IL PISANO MARCO CARLONI CENTRA
L’OBBIETTIVO DELL’ITALIANO PROFESSIONISTI AL PRIMO TENTATIVO.
SPORTIVISSIMO IL TEAM DEL DETENTORE MARCO PUGGIONI CHE, DOPO UNA
PRIMA SCONFITTA A PISA, NON HA ESITATO A CHIEDERE LA RIVINCITA CON
TANTO DI TITOLO IN PALIO.
Marco Carloni Campione Italiano Pro.
Di: La Redazione
Si è disputato lo scorso 1 febbraio a
Roma, Palasport di Fiumicino, il Titolo Italiano Pro di Full-Contact
FIKB-CONI della categoria “pesi medi”, - kg 71,8, tra il romano
detentore Marco Puggioni del “Team Ulissi” e lo sfidante, il pisano
Marco Carloni della “Gerace-Giovannini KB”.
Al termine di 7 riprese ad
elevatissima intensità si è laureato come nuovo Campione Italiano
Pro Carloni, già Campione Italiano Dilettanti 2008, allora vincitore
in finale sull’allievo di Giorgio Perreca Mario Stassi, ed atleta
che in nazionale ci ha rappresentato agli scorsi Campionati Europei
di Varna.
La chiamata a sfidante ufficiale al
Titolo è arrivata per Carloni in seguito al primo match tra i due
contendenti (guarda il video), disputatosi a Pisa lo scorso 6
dicembre in una memorabile serata coincisa con l’apertura dei
Campionati Italiani di Muay Thai organizzati da “IlGuerriero.it”.
(VEDI:
MARCO CARLONI V/S MARCO PUGGIONI)
In quell’occasione, sulla distanza
delle quattro riprese ma senza titolo in palio, Carloni inflisse la
sconfitta all’atleta laziale tanto da portare il team del maestro
Ulissi a chiedere molto sportivamente la rivincita, questa volta
mettendo in gioco la “cintura”.
In una serata che per un improvviso
cambiamento di orari non ha visto l’affluenza di pubblico che il
match avrebbe meritato, l’incontro si è disputato sulla distanza
delle 7 riprese e sotto la supervisione del ex-Campione del Mondo di
full-contact ed attuale tecnico della nazionale Massimo Liberati. Di
alto livello la terna dei giudici composta da Marco Gilotti e Mario
Vincenti per il Lazio con Matteo Manganello per la Toscana mentre
perfetta la conduzione del match per il “centrale” Raffaele Aveni
peraltro aiutato dall’assoluta correttezza e sportività dei due
contendenti.
Il match comincia con un Puggioni in
grande spolvero, voglioso di rifarsi dopo la sconfitta subita a Pisa
e trainato dal proprio tifo. Dopo una prima ripresa sostanzialmente
di studio, anche se i pochi scambi sono ad “alto impatto”, il
secondo round vede l’atleta romano all’attacco ed in grado più di
una volta di chiudere un Carloni un po’ “contratto” alle corde e
scaricare così i suoi potenti ganci a due mani: seconda ripresa
quindi per Puggioni. Nella terza il campione in carica parte ancora
all’attacco ma sul finire del round Carloni riesce a mettere a segno
buoni colpi: terza ripresa pari.
E’ dal quarto round in poi che
Carloni entra pienamente nel match aumentando il ritmo e seguendo
alla perfezione la tattica studiata a tavolino con i coach, i
maestri Vincenzo Gerace e Nicola Giovannini. Ci diranno i coach che
la tattica prevedeva di alternare ai colpi di pugno diretti,
difficili da mettere a segno contro un avversario molto mobile sul
tronco come Puggioni, il middle kick al fegato ed il montante destro
al mento ed al tronco, tattica che aveva già dato ottimi risultati
nel match precedente.
Puggioni rimane sempre molto
pericoloso ed in agguato con il suo potente gancio destro ma con il
passare dei round inizia a calare di ritmo e di lucidità mentre
Carloni al contrario aumenta di intensità.
La quarta, la quinta e la sesta
ripresa vanno quindi a Carloni anche se il Campione in carica tiene
bene gli scambi ma è nella settima che la superiorità dello sfidante
diventa evidente con un Puggioni a corto di energie ma comunque, da
vero “guerriero”, sempre pericoloso sino alla fine. Il verdetto è
quindi unanime per l’atleta pisano che viene premiato sul ring da
Paolo Liberati.
Nel sotto-clou un altro confronto tra
le due scuole con il match di full-contact, cat – 57kg, tra Daniele
Panetta, promettente atleta del maestro Ulissi, ed il debuttante
Giulio di Capua della “Gerace-Giovannini KB”, match che si conclude
con la vittoria in favore del più esperto atleta romano.
Match a Roma dell' 1 febbraio
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