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GRANDI E LUSINGHIERI SUCCESSI PER DIEGO CALZOLARI CHE, DOPO ANNI DI LAVORO NELLA DIVULGAZIONE DELLA MUAY THAI E CONTINUANDO ANCORA A RISCUOTERE SUCCESSI PERSONALI SUI RING SIAMESI… SI TROVA AD AGGIUNGERE ADESSO ALTRETTANTE SODDISFAZIONI APPORTATEGLI DAI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA DE GYM.

Team Calzolari - La squadra sulle orme del maestro!

Di: Diego Calzolari

 

Sono tante le cose che mi sarei potuto aspettare dalla mia unita ed appassionata squadra di agonisti, ma non che così velocemente sarebbero riusciti a calcare le mie orme!

Dopo un inizio di stagione datato 27 agosto 2008 con la mia vittoria per ko nella Muay Thai tradizionale (senza guantoni), al confine tra la Thailandia e la Cambogia, mi sono preso un periodo di pausa agonistica per crescere la mia squadra che aveva ormai raggiunto tra dilettanti e pro le trenta unità.

 

La scelta è stata premiata da risultati eccezionali, non solo per le vittorie cresciute alla media del 90% rispetto il numero totale dei match disputati ma anche per l’innalzamento strepitoso del livello tecnico, cosa avvenuta anche grazie all’avvento in Italia del campionissimo tailandese Noontachai Kiaetwanlop, ospitato da me in palestra full time quindici giorni al mese.

 

Questi risultati ottenuti ai campionati italiani di Muay Thai 2008 e nelle competizioni sul territorio nazionale si sono riversati con mio grande onore anche all’estero!

 

Infatti dopo una grande vittoria del nostro atleta neo professionista Angelo Campoli in Germania, i due ko inferti in Thailandia da Sharos Huyer nello stadio di Phuket e le altrettante vittorie della sorella Sindy, la prima sempre nello stadio di Phuket e la seconda, gloriosa, alla King’s cup a Bangkok, che ha addirittura conquistato la cintura dello stadio sulla campionessa locale, la nostra squadra si è trasferita in Thailandia per allenarsi e combattere addirittura nel periodo natalizio!

 

Tutti i miei atleti in trasferta pronti a combattere sui cinque round da tre minuti con le gomitate, novizi compresi, una sensazione di gran soddisfazione è ciò che sto vivendo da quando l’ho saputo.

 

A gennaio l’organizzazione prematura di match allo stadio Lumpini di Bangkok ha portato alla sconfitta i miei due novizi Alessandro Marazzina e Diego Voltolin, ma questo non toglie il gran cuore e l’esperienza di vita che in pochi atleti al mondo sono stati in grado di affrontare.

Negli stessi giorni la bandiera della mia scuola “DE GYM” veniva tenuta alta più che mai dalle vittorie per ko contro atleti thai dal novizio Stefano Dolando al boxing bar di Bangkok, di Cristiano Bellini allo stadio di Pattaya e ancora due vittorie nel medesimo stadio di Angelo Campoli.

  

Ma la soddisfazione e la mia più grande ammirazione sono dovute a Sindy Huyer, chiamata a combattere in Cina per il titolo mondiale W.M.A. contro la campionissima marocchina Souad Rochdi, che ormai tutti conoscono nella muay thai per le sue continue vittorie della medaglia d’oro ai passati mondiali W.M.F. in Bulgaria e a Bangkok!

 

Un’avventura che abbiamo affrontato con Sindy, cercando strategicamente la corta distanza da noi prediletta e che spesso funziona sugli atleti che lavorano a ritmo kickboxistico come la forte scuola marocchina.

  

Due cinture per Sindy Huyer, quella dello stadio di Puket e quella di campionessa mondiale W.M.A., ma soprattutto a lei la mia profonda stima, anche da parte della nostra “GRANDE FAMIGLIA TEAM CALZOLARI”.

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