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IL 31 GENNAIO AL PALRUFFINI DI TORINO
E’ ANDATO IN SCENA UNO DEI PIU’ GRANDI AVVENIMENTI INTERNAZIONALI
DELLE NOSTRE DISCIPLINE DA RING. TANTI I NOMI DI GRIDO E TUTTI
CHIAMATI A DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI DI ALTRETTANTO VALIDI GUERRIERI.
L’ORGANIZZAZIONE DI CARLO BARBUTO, DOPO ESSERE ABILMENTE RIUSCITA A
DESTARE L’INTERESSAMENTO DEI MEDIA… HA ANCHE REGISTRATO IL PIENO
SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CRITICA.
Mondiale Muay Thai - Barbuto Promotion
Di: La Redazione
Carlo Barbuto è da tempo uno dei
migliori maestri di queste discipline, per le quali è divenuto anche
un’ottimo promoter, ma forse non tutti sanno che Carlo è anche stato
uno dei più grandi guerrieri che l’Italia abbia mai avuto. Un
Campione mondiale di quelli veri e che ha veramente affrontato tutti
gli atleti più forti al mondo dei suoi tempi, in categoria. Uno dei
pochi guerrieri che non si sono mai tirati indietro di fronte a
nessuna sfida che sia stata loro presentata da chicchessia, che non
si è mai organizzato un solo incontro “facile” neanche quando era
lui stesso il promoter del suo evento e proprio nella sua città. Uno
sportivo vero, insomma… ed anche per questo un ottimo maestro e
soprattutto una corretta guida educativa per i tantissimi giovani,
che da tempo guardano a lui come un edificante esempio da riuscire
ad emulare.
Proprio per questo forse, riserva lo
stesso trattamento anche ai propri allievi e pupilli, nelle sue
promozioni. Da tempo quindi, questi crescono rispecchiando i suoi
intendimenti. Filippo Cinti, che ormai vive in Thailandia dove ha
aperto un Boxing Camp assieme a Paolo Barvero (altro allievo di
Carlo) Patrik Carta e Ben Aziz (sebbene quest’ultimo disputasse il
suo ultimo match) lo sapevano benissimo che non avrebbero avuto
sconti o facilitazioni di alcun genere. Non erano certo incontri
facili quelli che ha riservato loro, durante il suo grande evento
che li vedeva tra i protagonisti principali e che lui stesso ha
organizzato il 31 gennaio al Palaruffini nella sua città di TORINO.
Nello sport si vince e si perde, ma pare non essere importante per
loro questo esito… sembra che la cosa veramente importante sia
vincere ogni volta e nuovamente la sfida con se stessi e proprio per
questo sono tutti dei grandi campioni, sicuramente degni di chi li
ha formati.
servizio televisivo in conferenza
stampa
intervista a Carlo Barbuto
Ma in questa serata ed assieme a loro,
ha chiamato a combattere i più grandi e quotati atleti del momento,
riuscendo a mettere in piedi un evento davvero straordinario…
Kaoponlek, Giorgio Petrosian e tutti gli altri… hanno avuto
avversari altrettanto validi e lo spettacolo ci ha guadagnato… ma
soprattutto… ci ha guadagnato lo sport, quello vero! La
manifestazione che ha Carlo saputo mettere in piedi, ha infatti
avuto un riscontro mediatico eccezionale e sono stati molti, anche
coloro che sono giunti da tuta Italia per gustarsi la ghiotta
serata, in cui combattevano alcuni tra i nomi più illustri nel
panorama sportivo del nostro movimento.
Intervista a Giorgio Petrosian
intervista Ben Aziz prima
L’evento ha suscitato infatti un
grande interesse ed a fatto registrare un grande successo di
pubblico e di critica, ma ha sicuramente contribuito a far
continuare anche il progressivo e giusto interessamento dei media
alle nostre spettacolari discipline.
Eccovi il servizio televisivo sulla
riuscita dell’evento
Purtroppo, noi non eravamo presenti e
non abbiamo quindi un adeguato servizio recensivo da farvi leggere,
ma attraverso il “popolo di youtube” possiamo mostrarvi il video
dell’incontro di Giorgio Petrosian, al quale sembra non si riesca
proprio a trovare degni avversari che non siano tra i reali numeri
uno al mondo.
Video dell’incontro
il momento del ko da altra angolazione
Questi, i risultati dell’intera manifestazione
WKN WORLD TITOL KICK BOXING / - 92,500
kg / 5×3 mn /
Jorge ACERO CALI
( WKN WORLD CHAMPION . ARGENTINA ) wins by ko 1 round vs Abderahim
BENAZZIZI ( WKN WORLD CHAMPION . MAROCO )
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