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IL M° FABIO TOMEI (Presidente Commissione Arbitrale WTKA International) ANCORA ADRENALINICO PER UNA GARA OTTIMAMENTE RIUSCITA… INVIA, TRAMITE LA NOSTRA REDAZIONE, UNA LETTERA APERTA DI RINGRAZIAMENTO ALLA WTKA, DA CUI TRASPARE TUTTA LA SUA ENORME PASSIONE PER QUESTI NOSTRI SPORT. CI COMPLIMENTIAMO CON LUI PER I SUCCESSI RAGGIUNTI E GLI AUGURIAMO TUTTE LE SODDISFAZIONI CHE UNA PASSIONE COSI’ GRANDE, MERITA SICURAMENTE DI AVERE.CARA WTKADi: Fabio Tomei
Cara WTKA,
TU, che sei Michele, Cristiano, Carlo e Angela, ma anche Daniele, Fabio e Sara, e tutti gli amici in giro per il mondo, Luis Miguel, Werner e Pia, Peter , Theo, Ronny, Clayton, John, Joe, Jorge, e tutti… ma proprio tutti, gli altri sparsi nei 120 paesi del mondo che si riferiscono a TE… WTKA.
Cara WTKA, Tu sei anche me, che mi ritrovo ora a scrivere queste righe appena dopo aver finito un “qualcosa” di cui non mi rendo ancora bene conto, ma che ha destato in tutti una serie di impressioni che solo l’ambiente WTKA riesce a destare, un torneo di Arti Marziali, il “Roma Martial Arts Day”, con circa 700 atleti presenti provenienti da tutta Italia, 8 aree di gara, la presenza dei massimi esponenti WTKA, del Presidente mondiale IAKSA, dott. Bellettini, del Presidente WTKA Italia Confiam dott. Valente, del Maestro Milan in rappresentanza della WKA.
Ed ancora un’equipe audio, presente in loco, con 10 postazioni audio, di cui 8 fisse ai tavoli e due radiomobili, un’equipe medica con quattro paramedici e due medici con ambulanza, la presenza del canale satellitare SKY 905, che ha ripreso tutta la gara…
… e tutto questo a ROMA! In pieno centro a due passi da Villa Glori, dallo Stadio Olimpico, dal “mitico” Ponte Milvio “ … er più vecchio de Roma”, nel centro sportivo federale di preparazione olimpica “Giulio Onesti”.
Se qualcuno mi dicesse adesso, cara WTKA, “vogliamo fare una gara a Roma? Proprio nella Capitale e non nei paesini, pur magnifici, dei suoi dintorni?” io gli darei del pazzo, del kamikaze, dell’aspirante naufrago nel mare della burocrazia ramificata e stratificata della nostra città: un conto, con tutto il rispetto, è arrivare al Sindaco di che so, Follonica o S. Pietro in Gù (solo per citare due stupendi impianti della provincia italiana dove ho avuto il piacere di gareggiare ed allenarmi con i miei amici Marcella Chiriac e Mauro Rizzardi) ed un conto è arrivare al Sindaco di Roma…
Ed invece, noi lo abbiamo fatto! Insieme ad un amico fraterno come Tommaso D’Adamo ed un piccolo manipolo di fedelissimi, facendo riuscire una gara che ha esaltato tutti i “tuoi” settori, che ha galvanizzato il “tuo” Vice presidente Cristiano che già prevede una gara da 1500 atleti, l’abbiamo fatto, ma ancora non ci credo… ci vorrà qualche giorno per rendermene ancora conto, già ora sono in partenza per uno studio televisivo dove commenterò la gara e quindi sono ancora “adrenalinico” al massimo.
Ma volevo dirti, cara WTKA, che tutto questo non sarebbe stato possibile senza di te, senza la tua mentalità, una mentalità che è fatta di sfide sempre più audaci e difficoltose, una mentalità che coinvolge tutti e li fa sentire giustamente al centro dell’organizzazione, una mentalità improntata sull’Amicizia con la “A” , una mentalità che mette gli Atleti al primo posto tra i suoi obiettivi, in finale una mentalità che esclude fisiologicamente chi impronta la propria vita sull’invidia e la malafede, per questo, cara WTKA, ringrazio uno ad uno e, idealmente li abbraccio, tutti coloro che sono intervenuti: dal più grande Maestro al più piccolo (di età) degli accompagnatori.
… e grazie a TE, mia WTKA! Con amore, Fabio Tomei |