VINVENZO RUSSO, UN NOSTRO APPASSIONATO LETTORE E PIONIERE NELLE ARTI MARZIALI E SPORT DA COMBATTIMENTO IN CALABRIA, CI INVIA UNA INTERESSANTE INTERVISTA CON QUELLO CHE POTREMO DEFINIRE COME IL NUOVO RE DEL K-1… SEMMY SHILT! VINCENZO E’ PARTITO APPOSITAMENTE DA COSENZA PER RAGGIUNGERLO IN OLANDA E SEMBRA CHE IL CAMPIONE, A BREVE POTRA’ ESSERE SUO OSPITE PER UNA SERIE DI STAGE TECNICI.

IL NUOVO RE DEL K-1

Intervista Semmy Shilt

Di: Vincenzo Russo (krakteamcs@libero.it)

Da tempo mi reco in Olanda da Ramon Dekkers per allenarmi nella sua palestra a Breda in sud olanda (nel Brabant) Avevo deciso di salire in Olanda per questioni lavorative (in occasione della più grande fiera e convention dentistica d’Europa a Utrecht) il 5 aprile, ma mi son chiesto: perchè non andare a far visita a Semmy Schilt?

Detto fatto, telefono a mio fratello che vive a Etten Leur (a 5 km da Dekkers) e fisso un appuntamento con Schilt per il 3 aprile.

 Zuidlaren,una ridente cittadina situata nel nord Olanda, la cittadina in cui vive Schilt e dove ha la sua palestra insieme al suo allenatore Dave Jonkers . Per chi non  fosse mai stato il Olanda, il nord è quasi tutto immerso nel verde, si vive di pastorizia e non ci sono molte fabbriche come nel sud. É un bel vedere, immense distese di verde con casette e mucche… come nelle fiabe.

Arriviamo, saluti di rito, il suo allenatore Dave Jonkers ci dice che Schilt è impegnatissimo e quasi non poteva venire, ma quando ha saputo che sono appositamente venuto dal sud Italia, non ha avuto incertezze nel dare la sua piena disponibilità, nonostante sia diventato padre da nemmeno un mese.

Arriva Semmy, un gigante! A malapena entra dalla porta. Incredibile la sua disponibilitá ed umiltà, solo i grandi (in tutti i sensi) come lui, ce l’hanno. Dopo una prima e veloce chiacchierata sulla mia provenienza ecc.. faccio una intervista che mi ero ripromesso di fare per la mia Federazione (FIKB) lui non conosceva la WAKO, ma ora anche lui ne fa conoscenza grazie alla mia presenza, eccovi un estratto della mia intervista:

Russo Vincenzo: Semmy innanzitutto auguri da parte mia e della WAKO per la nascita del tuo campione.

Semmy Schilt: ringrazio te e la WAKO (e quasi arrossisce) .

Russo Vincenzo: cosa ti ha spinto a praticare le Arti Marziali?

Semmy Schilt: i miei hanno sempre praticato Karate e mi hanno trasmesso la passione, poi Bruce Lee ha fatto il resto.

Russo Vincenzo: sei stato ostacolato dai tuoi  quando sei passato alla Kick o al Free-Fight come professionista… visto che loro erano dei Karateka tradizionalisti?

Semmy Schilt: no anzi, loro mi hanno accompagnato in molte competizioni.

Russo Vincenzo: ritieni che la kick sia uno sport da consigliare ai giovani?

Semmy Schilt: consiglierei di praticare prima il Karate per una migliore educazione marziale e tecnica ed un migliore autocontrollo e poi passare alla Kick.

Russo Vincenzo: qual’é stato finora l’avversario piú difficile che hai incontrato sul ring?

Semmy Schilt: di solito sono io che sono difficile sul ring…(sorridendo).

Russo Vincenzo: ti piacerebbe rifare un match, perché in quella occasione non hai dato il meglio di te?

Semmy Schilt: si, (pensa e sorride) rifare la finale del K1 del 2007.

Russo Vincenzo: prima di un incontro studi il tuo avversario e ti prepari in base alle sue caratteristiche?

Semmy Schilt: si, ma poco, per il resto ci pensa Dave, il mio allenatore.

Russo Vincenzo: riesci a descrivere cosa si prova a vincere per l’ennesima volta la finale del K1?

Semmy Schilt: è difficile descrivere l’emozione, ma sei sicuro e certo che sei il piú forte di tutti.

Russo Vincenzo: tu quindi intendi la kick non solo come sport, ma come vera e propria scuola di vita?

Semmy Schilt: certo, la kick è come la vita, si lavora tanto per ottenere qualcosa e si deve lavorare, nessuno ti regala nulla e ti aiuta a combattere gli ostacoli che, come sul ring, anche nella vita ci si trova da affrontare.

Russo Vincenzo: aver praticato il Karate ti ha aiutato negli incontri di Kick?

Semmy Schilt: per me è stato importantissimo ed ancora oggi io mi sento un Karateka.

Russo Vincenzo: quali sono i tuoi hobby?

Semmy Schilt: le moto, i serpenti, io ho un boa e poi amo gli animali.

Russo Vincenzo: a quando il prossimo match?

Semmy Schilt: il 13 aprile a Yokohama con Mark Hunt.

Russo Vincenzo: tuo figlio ti somiglia?

Semmy Schilt: bé credo di si, appena nato il 14 marzo, pesava 2,900 gr. Ed era lungo 48 cm, quindi…

Finiamo qui l’intervista… e  lui, che è attualmente il massimo che si possa trovare nel K1 GP… conferma una mia convinzione che da anni accarezzo, l’umiltá è dei grandi e lui è un grande Campione sia sul ring che nella vita e per finire… ho preso accordi per portarlo da me in Calabria, a Cosenza, per uno Stage Tecnico  e far conoscere (come ho fatto col il gruppo Golden Glory) un altro grande Campione Olandese agli italiani, sotto l’egida della F.I.KB.