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DANDO SEGUITO A QUANTO SCRITTO DA ROBERTO FRAGALE NEL NOSTRO PRIMO ARTICOLO RIGUARDANTE IL KUN KHMER E CONTINUANDO LE NOSTRE RICERCHE SULLE RADICI DELLA MUAY THAI ED ARRIVATI PER QUESTO AL KUN KHMER APPUNTO… ECCOVI ALTRE NOTIZIE CHE ABBIAMO TROVATO SULL’ARGOMENTO.La Muay KhmèreDi: Ricerca della Redazione sul webLa boxe khmère benché molto simile alla Muay Thai (da cui sembrerebbe essere discesa)… ma la boxe khmère è tipicamente khmère… ed a suffragio di questa tesi, si possono trovare nei bassorilievi, al tempio di Angkor, delle scene di combattimenti chiamate “Vay kbach boran khmer” (tecnica di combattimento dei vecchi Khmers), che sarebbero state scolpite nel 10° secolo. Effettivamente, le sculture rappresentavano una forma di boxe libera. Non era certo ancora la forma che si trova attualmente ad essere oggetto dei tentativi di diffusione come sport, con i guanti. Sul tempio del Bayon (1177 a 1230) si può scorgere, incise nella pietra, scene di combattimento con guerrieri khmer che mostrano molto sommariamente alcune tecniche di parata e d'attacco con i piedi. I giovani della Cambogia sono tutt’oggi affascinati dalla pratica di questa boxe (in questo paese, la boxe non è uno sport per ragazze). Con circa 40 club oggi, la boxe cambogiana inizia ad attirare molti giovani che praticano con assiduità. "tirare di boxe è ridiventato popolare, e si induce con forza emotiva e nazionalistica, i giovani delle province khmères a praticarla." Per i Khmers, i "tailandesi non avrebbero fatto che commercializzare questa disciplina derivata dall'impero khmer". Purtroppo, anche a tut’oggi le rivalità con i tailandesi non si sono affatto estinte del tutto. Ma osservando più da vicino, le ultime guerre che devastarono il paese hanno enormemente contribuito a far perdere alla boxe khmère la sua sostanza e la sua immagine di antan, che lasciano così sviluppare ai tailandesi quest'arte e farla conoscere al mondo intero. Un comitato di boxe si è riunito nel 1995, sotto gli auspici dell'ASEAN.
La Tailandia ha rifiutato di affermare che la boxe tailandese era derivata dalla boxe khmère. Il mondo intero conosce ormai il nome di "Muay Thaï" ma ignora l'esistenza del "Muay Khmer". Oggi in Francia, non esiste alcun vero club che porta il nome di boxe khmère, benché quest'ultimo sia simile in ogni punto alla Muay thaï. I tailandesi hanno tuttavia il merito di fare conoscere al mondo questa grande arte marziale, che nonostante il nome che porta - che sia "Muay Thaï" o "Muay Khmer" - conserva l'identità di una cultura oggi trasmessa un po'ovunque nel mondo. Poiché resta la più efficace di tutte! Eccovi alcuni video sull’addestramento alla Muay Khmer Svolgimento dei combattimenti e presentazione delle norme all'inizio dei combattimenti. Il combattente di Muay Khmer pratica il rituale di invocazioni dei del “Khun Kru”. Dopo ciò, segue inevitabilmente le presentazioni alle autorità e rappresentanze ufficiali. Ai combattimenti è dato il ritmo dalla musica tradizionale degli “skor yaul” (tamburo) e “sra-laico” (piffero), l'ambiente è così reso festivo ed invitante. La “Kbach Kun Pradal Khmer - Prodal Serey” (nome ufficiale della boxe khmère) si fonda nei suoi principi su quattro tipi di tecniche: colpi di pugno, calci (soprattutto colpi circolari o colpi diretti per respingere indietro l'avversario), colpi di gomito e colpi di ginocchio. Il praticante indossa i guanti (guanti di cuoio della boxe inglese - quest'ultimi arrivati nel 1970) ed uno short. I combattimenti sono composti da 5 riprese di 3 minuti e separati ognuno con una pausa di un minuto.
LA STELLA DELLA MUAY KHMERHey Phoutang Hey Poutan è attualmente il combattente simbolo dei cambogiani. Vera star del paese, con un albo d'onore impressionante nella sua categoria di 108 vittorie, di cui 80 per K.O, ha vinto la maggior parte dei suoi combattimenti grazie al suo colpo speciale, "il colpo di ginocchia saltato" (Tchong Kong Ha). Ogni vittoria gli fa guadagnare 75 dollari US. Ciò non rappresenta quasi nulla, se si tiene conto dei rischi che corre in occasione di questi combattimenti. CONOSCETE TONY JAA, L’INTERPRETE DI ONG BAK? LEGGETE QUESTA NOTIZIA ALLORA…Tony Jaa, nell'occasione dell'uscita della pellicola "ONG BAK", Tony Jaa si è espresso in cambogiano in occasione delle sue interviste date ai giornalisti cambogiani per la prima della pellicola ONG Bak che ha avuto luogo a Phnom Penh nella sala di Kirirom. Tony Jaa che infatti è nato a Surin, una provincia tailandese khmer al 50%, a causa della sua storia e della sua prossimità con la frontiera cambogiana. Se la sua nuova pellicola mette in primo piano il valore Muay Thai in modo spettacolare, è anche grazie a lei che la star si farà conoscere in tuto il mondo. Venendo a Reims per una dimostrazione il 25 marzo scorso, si è potuto ascoltare ancora esprimersi in khmer e in tailandese con il proprio staff di collaboratori. Auguriamo naturalmente buona fortuna a Tony Jaa per il seguito! "ONG BAK" è sui manifesti dal 7 aprile. Premete sul link qui di seguito, potrete ammirare una dimostrazione di Tony Jaa realizzata a Reims, durante la sua presentazione della prima. ECCOVI IL VIDEO DELLA Démonstration de Tony Jaa à Reims |