LO SHOOT TEAM DI EMILIANO LANCI E PAOLO SALATI, PROMUOVE UN'ALTRO EVENTO A MODENA: IL “THRILLER NIGHT”. SERATA MISTA DI KICKBOXING E MMA. RIENTRO SUL RING PER MANUEL GAROFALO, CHE DISPUTA UN BUON INCONTRO CON UN BRAVISSIMO GUYTIN YEMEN.  

THRILLER NIGHT A MODENA

Di: Alfredo Sitti Boarini

Una ventina gli incontri in programma, kick boxing , k-1 e vale tudo dagli esordienti ad atleti alla soglia del professionismo. Incontri tutti belli, veri e a contatto pieno… una giornata davvero densa di sport e di agonismo.

Personalmente vorrei menzionare il ritorno alle gare di Manuel Garofalo kickboxer di alto livello nella categoria 70 kg che rientrava alle gare dopo 2 anni di stop, Fabrizio Panini che ha esordito nel vale tudo e Daniel Maestrello che dopo 15 incontri di thai boxe, ha partecipato al torneo a 3 di vale tudo cat. -65 kg.

Ribadisco, che per impegno e spirito di sacrificio andrebbe menzionato ogni singolo atleta ma, sia per questione di spazio che di interesse da parte dei lettori, cercherò di riassumere i matches di livello più alto ed ovviamente le MMA.

Per quanto riguarda il vale tudo, nella categoria - 90 kg Fabrizio Panini (dello Shoot Team Modena ed allenato da Paolo Salati) ha combattuto contro Alessio Polici dell'Accademia Velletri  (allenato dal Maestro Patrizio Maggiori). Regolamento del tipo "Pride" con 2 riprese da 3 minuti. Bel match, in cui Polici ha spesso cercato di imporre lo scontro "in piedi" , bravo Fabrizio Panini, che quasi sempre è riuscito a prendere il tempo e ad andare in take-down , lavorando poi a terra (a lui più congeniale) con pugni e ginocchiate. Vittoria meritata ma bella prestazione di entrambe gli atleti.

Sempre per il vale tudo , stesso regolamento del tipo "Pride"… si è disputato un torneo a 3 uomini,  nella categoria -65 kg.

Il sorteggio mette davanti Daniel Maestrello dello Shoot Team Modena (Maestro Paolo Salati) a Stefano Cherubini allenato da Damiano Bertoli (KICKBOXING VERONA). Match molto equilibrato in quanto sia Cherubini che Maestrello, vantano una buona esperienza nella kick boxing e nella thai boxing, ma con un Cherubini decisamente più esperto a terra. Non mancano la grinta ed il coraggio da parte dei due contendenti, anche se spesso il match si svolge in posizione di clinch.

Sono necessari addirittura due extra round per decretare la vittoria di Maestrello, che prevale in virtù di uno fulmineo e risolutivo “scatto” che gli permette di portare a segno diversi pugni… in un match che globalmente, rimane comunque molto equilibrato.

Finale quindi, tra Daniel Maestrello e Andrei Almeyda (Accademia Velletri), dopo uno scambio iniziale Almeyda riesce a portare a terra il modenese, che viene successivamente finalizzato nel corso della prima ripresa.

Credo che per tutti gli appassionati di MMA, sia bello sapere che stanno avanzando volti nuovi in Italia e che quindi, tutto  il movimento sta crescendo.

Manuel Garofalo una volta definito "lo Zambidis italiano" per la grandissima somiglianza fisica, ritrova il ring dopo due lunghi anni di pausa e vince ai punti contro Yemen Guytini, atleta molto coriaceo e coraggioso, accompagnato dal maestro Enrico Peron (Los Gallos Rebel de Padova). Gara intensissima sino alla fine e trasudante di puro agonismo. Prevale Manuel Garofalo che, nonostante la "ruggine" rimane senz'altro uno dei più forti atleti italiani della categoria.

David "Zingaro" Chirco (2 volte campione italiano dilettanti KL) vince contro Cosimo Marinelli nel k-1, per ferita riportata dall'atleta del team “The Bull” di Mario Montrasio.

Rafik Mahbouh vince ai punti nel k-1, in categoria dei -70 kg, contro il bravissimo Marco Fantin, della Kombat Gym Pordenone ed allenato dal Maestro Giambattsta Boer.

Infine, prova di grande maturità tecnico-agonistica nel K-1, per il giovane Mamoud Gryni dello Shoot Team Modena, che pareggia (nella categoria dei -65 kg) contro il fortissimo e ben più esperto Roberto Castrista, del “Team Marche” accompagnato dai maestri Marco Risetto e Roberto Rossi.

Molti, anche i match femminili e che sempre sono stati molto intensi. Merita una citazione Licia Golinelli (del Maestro Emiliano Lanci) che vince su Eleonara Gallon (del maestro Enrico Peron) in un match quasi all'ultimo sangue.