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CONTINUANO GLI STAGES TECNICI DEL NOSTRO NONTACHAI KIATWANLOP IN TUTTA ITALIA, PER ALZARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA TECNICA E CULTURALE DEI NOSTRI APPASSIONATI. E’ LA VOLTA DI MILANO, DOVE IL D.T.N. DIEGO CALZOLARI LO HA PORTATO, A BENEFICIO DEGLI ISCRITTI ALLE PROPRIE SCUOLE.Stage di Noontachai Kiaetwanlop a MilanoDi: Elisa GiovannelliDopo aver ormai viaggiato l’Italia per il lungo e per il largo, il famoso tailandese Noontachai Kiaetwanlop è arrivato anche a Milano.
Grazie alla grande disponibilità di Francesco Cantagalli che gestisce il campione thai “Noon”, Diego Calzolari ha potuto organizzare un grande stage sulla piazza della sua palestra DE GYM, il palazzetto di sesto San Giovanni. Lo stage era aperto a tutti, ma di per se reso obbligatorio dal D.T.N. Calzolari agli atleti delle sue scuole come upgrading, per accedere alla sessione degli esami di passaggio di grado di giugno.
Questa è una cosa che Calzolari reputata molto importante, il D.T.N. reputa che, per un atleta, per crescere di esperienza non basti allenarsi tanto ma conoscere il più approfonditamente possibile il mondo e la cultura della Muay Thai e con questo ovviamente i forti campioni in circolazione, le loro caratteristiche e peculiarità.
Proprio per questo Diego Calzolari cerca ogni anno, come l’amico Cantagalli, di portare campioni e maestri tailandesi, ognuno può dare qualcosa, è ovvio che nessuno mostrerà tecniche marziane, ormai le tecniche della Muay Thai si conoscono, ma Diego spiega sempre ai suoi ragazzi che è il diverso modo di portarle a bersaglio e la differente strategia che, insieme ad altri tanti cavilli, può essere assimilato da un atleta piuttosto che da un altro, traendo grossi benefici sullo stile tecnico e l’efficacia.
Su questo… Noontachai è davvero super, lo stage con 84 iscritti non ha visto un solo atleta insoddisfatto, Noon sempre col sorriso (da quando ha preso dimestichezza con il clima italiano) ha mostrato un bagaglio tecnico impressionante, sia a vuoto che nelle combinazioni a coppie, motivato, coinvolto e disponibilissimo con tutti per ogni cosa.
E’ stato uno stage davvero stupendo, un allenamento sicuramente a maglie sudate ma dove chiunque insieme alla gioia, ha riscosso un mattone di vita chiamato Muay Thai.
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