|
Gli illustri personaggi dello stage nazionale FIKBDi: Franco Piccirilli
Anche quest’anno non sono mancati nomi illustri nel panorama federale, parte dei quali impegnati addirittura come insegnanti in stage e convegni disciplinari. A vario e diverso titolo alcuni di questi personaggi hanno raggiunto un loro posto all’interno della federazione e per alcuni di loro anche al di fuori della federazione, benché collegati con l’attività della FIKB.
Così è stato per Riccardo Bergamini, docente per il settore Low Kick. La sua attività che si esplica non solo come direttore tecnico FIKB, ma si estende anche come docente presso la locale Università di Pescara nella Facoltà di Scienze Motorie (VEDI: La kick boxing entra all'università) con la quale collabora da tempo con un corso specifico sulle discipline da combattimento ed in particolare con la kickboxing. Con lui erano presenti anche alcuni atleti del suo gruppo, con i quali ha instaurato un particolare rapporto di reciproco rispetto e stima, per come ho avuto modo di vedere come.
Patrizio Rizzoli forse uno dei più anziani, per il tempo in cui milita in questa federazione, sempre attivissimo nel promuovere e diffondere le sue specialità… livornesi: innanzitutto la sua simpatia con la quale si presenta e che ci ha allietato in questi giorni tutte le volte che ci siamo incontrati. Naturalmente la sua presenza in questa sede lo ha visto dirigere gli stage di shoot boxe di cui è il direttore tecnico nazionale. Luisa Lico e Gianfranco Rizzi per il semi contact, che abbiamo poi rivisto circa un mese dopo alle prese con il suo 13° Bestfighter, anche lui un giovane anziano che da tempo ha mostrato di essere anche un ottimo organizzatore di cui il Bestfighter ne è la sua espressione. (VEDI: Speciale: 13a Coppa del Mondo WAKO a Salsomaggiore) Ultimamente anche lui si è mosso verso una fattiva collaborazione con ilguerriero.it che anche quest’anno ha richiesto che sia presente a Salsomaggiore in occasione del 13° bestfighter e di cui questa Redazione ha già presentato l’evento in uno speciale.
Donato Milano e Massimo Liberati per il Full Contact ed in particolare per la preparazione atletica specifica… per la quale hanno diretto un interessantissimo intervento teorico, nel corso delle conferenze e rivolto a tutti i tecnici federali. I due tecnici hanno svolto un lavoro egregio con gli azzurri di full contact nella passata stagione… ed i risultati raccolti negli ultimi mondiali WAKO ne sono una testimonianza tangibile. Durante lo stage, hanno quindi voluto mettere al corrente tutti i tecnici di società, delle loro nuove metodologie di successo. Questa loro disinteressata generosità, li pone ancora una volta al centro dell’attenzione per l’enorme arricchimento federale che ne deriva.
Ci siamo serbati in ultimo Roberto Fragale, ormai abituato ad essere sempre presente a questi grandi appuntamenti, che lo si nota solo… quando non c’è! Ma certamente anche quando c’è… non possiamo dire che passi inosservato, tanto che è quasi sempre attorniato di persone che sembra si confessano con lui, neanche fosse monsignore… Oltre a procurare il docente tailandese di Muay Thai, anche allo stage di quest’anno… Fragale, che ricordo è, oltre tante altre cose, anche Presidente della Commissione Nazionale Arbitri federali, ha tenuto uno specifico corso di aggiornamento per arbitri, appendice del ben più importante corso nazionale per arbitri… che si era tenuto nei mesi scorsi in varie località italiane e terminato poi a Pisa, presso le strutture del CONI Provinciale. (VEDI: Corso di formazione Ufficiali di Gara di Muay Thai FIKB; Partito il primo corso di formazione ufficiali di gara; Corso ufficiali di gara a Milano; Terminato il corso Ufficiali di gara)
Oltre a questi personaggi, ci sono stati anche i vari direttori tecnici e responsabili delle diverse società sportive associate alla FIKB con al seguito i propri atleti. Successivamente allo scioglimento della FIST, confluita in FIKB, quest’anno avrebbero dovuto essere presenti tutte queste nuove e numerose società sportive, ma che mi dicono siano intervenute in numero enormemente esiguo, rispetto a quanto forse si preventivava o sperava.
Ho però avuto modo di incontrare alcuni di questi nuovi personaggi, che ultimamente sono stati spesso all’attenzione dei nostri lettori per aver organizzato spettacolari manifestazioni di sport da combattimento. Mi riferisco a Roberto Ravarro con il suo Janus Fight Night e Roberto Agostinetto con Jesolo Fight Night. Ravarro si sta ponendo all’interesse del grande pubblico con una manifestazione che riscuote ogni volta un meritato successo, oltre che per l’impeccabile organizzazione della sua presentazione anche per un match making ritenuto da tanti… assolutamente il migliore che si possa ammirare in giro da qualche tempo a questa parte.
Roberto Agostinetto se pur in tono leggermente minore, ha mostrato di saper allestire e presentare uno spettacolo che ha le carte in regola per diventare un appuntamento importante da non perdere per gli appassionati di sport da combattimento, come abbiamo avuto modo di descrivere ampiamente nell’ultimo speciale dedicato alla sua manifestazione del 29 marzo scorso a Jesolo. (VEDI: Speciale: Jesolo Night Fight 2008) Al loro seguito era presente anche Nico (o Vito?) Cavallino, arbitro che abbiamo incontrato più volte in occasione di queste manifestazioni sportive. Insieme pare stiano preparando alcune interessanti iniziative sul cui sviluppo potremmo informarvi in seguito.
Erano tutti presenti in questa occasione ed insieme ad altri personaggi della Pro-Fighting League, per un incontro speciale con il Presidente Falsoni. Ma nonostante questa loro sporadica apparizione in questa sede, ne abbiamo approfittato per gustarci assieme un caffè al bar della hall dell’albergo, a cui poco dopo si è unito anche Fragale, disimpegnatosi da una della sue piccole ma numerose, quanto improvvise, riunioni informali. Un piacevole intermezzo che ha contribuito a rinsaldare quel processo di collaborazione con ilguerriero.it che da tempo è in atto, per la promozione di questo tipo di eventi e dei loro organizzatori. |