SECONDO IL PROGETTO DA NOI IDEATO E PROMOSSO PER LA DIFFUSIONE TECNICA DELLA MUAY THAI ED AVVIATO ORMAI DA TEMPO… CONTINUANO CON RICHIESTE DA TUTTA ITALIA, GLI STAGES TECNICI CON IL GRANDE NOONTACHAI KIEATWANLOP. SU NOSTRA RICHIESTA, DIEGO CALZOLARI CI RECENSISCE L’ULTIMO DI QUESTI TENUTOSI A COMO ED IN CUI HA ACCOMPAGNATO PERSONALMENTE IL CAMPIONE DEL RAJADAMNER CON CUI SI ALLENA IN VISTA DEL SUO PROSSIMO MATCH…

STAGE CON NOONTACHAI IN PROVINCIA DI COMO

Di: Diego Calzolari (D.T.N. Muay Thai FIKB)

Si è svolto in provincia di Como uno stage elitario per agonisti  al mattino e poi pubblico nel pomeriggio, col numero uno dei 70 kg del Rajadamnern stadium, Noontachai Kieatwanlop.

Infatti, trasferitomi a Viareggio, per allenarmi con il campione thai quotidianamente, in vista della difesa del titolo mondiale W.A.K.O.-PRO che detengo e che difenderò il prossimo 26 aprile contro il famoso Hitthipol Akkasrivorn (più conosciuto con il nome Kieao)

mi è stato chiesto dal suo “mecenate” italiano, Francesco Cantagalli, di poter accompagnare il thai “Noon” a questo stage procuratogli da ilguerriero.it che ne cura la promozione, dato il mio ruolo federale e l’ormai mia distinta conoscenza delle specialità del thai, grazie ai continui allenamenti giornalieri con lui.

Lo stage avrebbe avuto luogo grazie all’organizzazione di Gianluca Chilroiro, di Davide Cattaneo e di Angelo Sposato, tramite il contatto da loro intrapreso col mio stretto collaboratore e dirigente del settore federale di Muay Thai: Roberto Fragale.

Per spezzare il viaggio e sfruttare l’occasione, partiremo da Viareggio io e Noon immediatamente dopo l’allenamento del giovedì 23 marzo, un buon viaggio in cui sfrutteremo le tre ore per migliorare la mia lingua thai ed il suo inglese, per poi arrivare a Milano per le 17,30… siamo appena in tempo per svolgere insieme le lezioni nella mia palestra, il DE GYM di Sesto San Giovanni.

Noontachai, dopo la mia presentazione si sente non solo a casa sua, ma anche totalmente a suo agio dal rispetto degli atleti nei suoi confronti, del voler imparare senza mettere in dubbio nulla per le precedenti conoscenze, per la cultura thai profondamente da me incisa nella scuola e che ho creato in lunghi anni!

Alle 20,00 riscosse le dovute soddisfazioni… lo porterò in una seconda palestra in cui lavoro a quell’ora, la 3D di Cinisello Balsamo… in cui si ripete quanto accaduto precedentemente nella mia palestra.

Il mio fedele trainer thai, ha già corretto almeno cinquanta dei miei atleti in queste ore, siamo stanchi dal viaggio ed andiamo a casa mia a cucinare un po’ di riso e pollo, attendendo la prossima giornata.

E’ venerdì, ultimo allenamento, e dopo colazione come di prassi… alle 10 si inizia con la solita routine di diversi round di vuoto, sacchi, pao, clinch e sparring controllato… è ora di pranzo e terminato il dovere inizia il piacere e accompagno Noontachai in metropolitana al Duomo di Milano. E’ da subito entusiasta e non molla la macchina fotografica, sono davvero felice perché è un bravissimo ragazzo, molto umile ed educato.

Giriamo tutto il centro tra cultura e shopping, fino a farlo gioire ai limiti nel negozio ufficiale del calcio e della Ferrari… da cui si porta a casa diversi acquisti,  oltre a tanti bei ricordi… sono le 15,00 e si torna in palestra per le lezioni ai corsi del giorno.

Ripetiamo i basic tecnici del giorno precedente, per tenere alla pari tutti gli atleti nelle lezioni della palestra…il campione thai è puntiglioso e trasmette la sua passione, non può che riscuotere ancora un grande successo… e questa sera è festa! Pare infatti che gli piaccia tanto la carne e lo portiamo al ristorante brasiliano, per una cena succulenta e gioiosa… faremo comunque presto, perché il giorno seguente dovrò tenere una lunga prima fase corso istruttori nella mia palestra, Noontachai mi aiuterà per rendere ancora più manualistica, ogni esecuzione tecnica.

Passata la serata di festa ed il corso istruttori con ben 15 candidati, si va stanchissimi a letto, per riposare ed essere in piena forma… per la giornata di stage a Como.

E’  domenica mattina, alle 9,00 partiamo puntuali dalla mia casa di Biassono (MI) per raggiungere l’uscita autostradale, appena precedente la dogana svizzera.

Infatti arriveremo puntuali all’appuntamento, attenderemo uno degli organizzatori, il Maestro Chilroiro, un po’ in ritardo causa il blocco stradale per una corsa ciclistica… ci raggiunge e ci scorta nella sua nuova palestra, ampia e veramente ottima per l’allenamento degli sport da ring, fornita di ring regolamentare e diversi sacchi.

Ci presenta una quindicina dei suoi agonisti, con loro si alleneranno anche gli organizzatori ed i loro maestri.

E’ una sessione prettamente agonistica, perciò guiderò con Noon… praticamente il fac-simile degli allenamenti che facciamo insieme, affinché gli atleti in allenamento possano osservare dettagliatamente come si muove il campione dal vuoto, al potenziamento ed alla lotta… Passano un paio d’ore e tutti sembrano soddisfatti, ci trasferiamo a casa dell’ospitale Chilroiro… in cui ci accingiamo ad un succulento pranzo in giardino a base di antipasti e pizza fatti in casa dalla moglie, Noontachai è sereno, soffre solo un po’ il freddo a causa della giornata che non si presenta tra le migliori.

Un caffè ed un filmato di Muay Thai al volo… e si corre di nuovo in palestra per lo stage , aperto ai gruppi del pomeriggio. Arriviamo ed i partecipanti in attesa sono già davvero tanti, mi dicono essere addirittura una cinquantina!

Mi presento con i tecnici dei gruppi degli atleti partecipanti, ci conosciamo praticamente almeno di vista con tutti… e rimango addirittura allibito nel trovare un mio ex atleta di poca esperienza come tecnico e che ha costituito un suo proprio team, al momento non capisco, ma in ogni caso… superato l’imbarazzo, spero avremo modo di capire in seguito come certe cose possano accadere anche nella nostra federazione!  Il poco tempo e la situazione non ci darà modo, ma l’appuntamento da lui datomi è in palestra e lo attenderò di cuore nella posizione in cui ci siamo lasciati non più di un anno fa! Lasciamo la politica e torniamo allo stage… gremito di atleti anche alle primissime armi.

Lo stage per richiesta dei tecnici, dovrà essere improntato sulle gomitate e sulle ginocchiate, guido qualche minuto di riscaldamento… dopo una presentazione degna di un vero campione del suo calibro… per un guerriero che ha battuto Buakaw Por Pramuk, Sarmkor e persino Orono!

Lo stage parte col vuoto e qualche esercizio di riscaldamento a coppie, per comprendere il livello tecnico dei partecipanti, io e Noontachai girando tra i ragazzi, comprendiamo che mentre metà gruppo è esperto… l’altra metà è davvero agli inizi; inoltratosi nell’argomento dello stage con gli ingressi base di gomito, si deciderà quindi di dividere la sala in due, per dare esercizi avanzati agli esperti e basic ai novizi, ma sarà già troppo tardi… un naso tra i nuovi è già stato bersagliato al primo esercizio!… Per fortuna nulla di grave e lo stage continua per le sue tre ore previste.

Il livello tecnico tra gli esperti è buono ed il thai cercherà di battersi quasi esclusivamente con gli atleti, per fargli mantenere il famoso ritmo basculante del Kum Chum… che contraddistingue la Muay Thai. Successivamente, Noontachai, darà dimostrazione della sua efficacia, sia al sacco che in un round di pao con me, al cui inizialmente voleva sottrarsi, seppur direttamente richiesto da un tecnico presente, in quanto suo e mio unico giorno di “riposo”! Sotto un forte applauso si lascerà andare in questa esibizione degna di un campione… ma nulla ci sarà da fare quando gli organizzatori gli richiederanno la Ram Muay, per cultura personale decide di evitare, non possiamo che rispettarlo ed aspettare magari di vedergliela eseguire al più presto, in un match in Italia!

Dopo diverse combinazioni di controllo strategico alla lunga distanza, con il tip ed i calci circolari, poi d’ingresso con le ginocchia e tecniche di clinch e proiezione… lo stage avrà termine dopo tre ore entusiasmanti a tal punto da richiedere se possibile, un secondo appuntamento futuro con Noontachai.

Un saluto di rispetto e decine di foto ci accompagneranno fino alla macchina per la via del ritorno ed un’altra settimana di duri allenamenti insieme. Grazie ancora a tutta l’organizzazione, con cui sembra essere stato un solo primo inizio di collaborazione federale nell’ambito della Muay Thai, che speriamo di cuore di approfondire in futuro unendo le forze di attività di settore, sia tecnico come in questo appuntamento… che naturalmente anche agonistico.