Tutta la storia completa della sua lunga
costruzione…
Di: Luigi Merlini
Scusatemi
se forse, per alcuni di voi potrò risultare troppo lungo e magari
giudicato anche eccessivamente prolisso, in questo mio articolo
(casomai non leggetelo) ma sicuramente comprenderete bene che
alquanto lunga e prolissa è stata tutta la preparazione per la
riuscita finale dell’eccezionale evento (non ho altri termini,
perché proprio ed esattamente solo questo, in realtà e stato… nel
senso che mai niente di simile era mai stato organizzato da nessuna
altra federazione di questi sport) ma “devo e voglio” tentare di
farvi capire quanto lavoro ci sia voluto per arrivare sino in fondo
a tutta l’articolata e difficilissima faccenda da noi progettata,
nella speranza soprattutto di infondere fiducia a chiunque abbia una
propria personale “idea” (o magari voglia tentare di riproporre
questa nostra) e sperando quindi con il mio scritto riassuntivo, di
contribuire a dargli l’energia positiva necessaria per portarla
eventualmente sino in fondo e persino se anche fosse solo lui a
crederci veramente. Tutto questo per spingerlo ed incoraggiarlo a
non fermarsi certo di fronte ai primi ostacoli, che forse gli
potrebbe sembrare di incontrare lungo il cammino della realizzazione
del suo progetto. In questa nostra avventura organizzativa infatti,
di problemi ne abbiamo incontrati e dovuti superare, aggirare o
schivare molti e fin dall’inizio, tanti altri invece se ne sono
creati ed aggiunti poi in corso d’opera. Ma se siamo riusciti in un
modo o nell’altro a risolverli o superarli tutti, è solo perché
appunto non ci siamo mai dati per vinti ed abbiamo imparato da ogni
nostro eventuale errore passato… almeno a non ripeterlo! I
cambiamenti a volte spaventano alcuni e le inversioni marcia ancor
di più… l’ordine e la trasparenza soltanto alcuni magari, ma
accettare di sapere e mettersi da soli contro tutti… avrebbe
spaventato sicuramente la quasi totalità delle persone, ma non certo
una schiera di guerrieri come si sono mostrati i tanti fautori della
realizzazione di questo nostro difficile progetto! Voglio quindi in
questo mio articolo recensivo… (che sono sicuro passerà alla storia
e sarà citato molto spesso in futuro) raccontarvi tutte le vicende
della nascita, la progettazione, la pianificazione, le modifiche e
messa in opera finale di questo eccezionale ed articolatissimo
Campionato sin dall’inizio. Mettetevi comodi quindi ed alla fine
magari, se qualcuno avesse qualcosa da obbiettare ci scriva pure le
sue legittime argomentazioni, che io sarò ben lieto non solo di
farle pubblicare, ma soprattutto di rispondere a quanto forse mi si
vorrebbe legittimamente precisare. DUNQUE:
Quante volte
abbiamo sentito dire da questo o quell’organizzatore di turno… dai
tanti atleti… da molti coaches… da tanti spettatori…. Persino dai
tanti nostri alti dirigenti…
Bisognerebbe
riuscire a fare così e così…
Dovremmo
riuscire a fare questo e quello…
Dovremmo
riuscire a fare in modo che i mass media si interessassero
maggiormente a noi…
Bisognerebbe
fare in modo che tutte le nostre società collaborassero in
progetti comuni che abbiano come finalità la sola promozione
generale delle nostre discipline…
Bisognerebbe
riuscire a strappare definitivamente quei deleteri preconcetti
che albergano nell’opinione pubblica circa le finalità delle
nostre discipline da combattimento…
Dovremmo dare
maggiore dignità alle nostre competizioni e soprattutto
gratificazione ai nostri atleti…
Ecc. ecc. ecc.
Tanto per dire che, “chi più ne ha più ne metta”!
Ognuno di noi aveva
questo sogno nel cassetto e non eravamo certo esclusi soltanto noi…
però almeno, anziché continuare a lamentarsi come vedo che ancora
continuano a fare in molti, noi ci abbiamo provato a realizzarlo e
non spetta certo adesso proprio a noi, dire se siamo stati
esattamente capaci di esaudire i sogni degli altri, se non almeno i
nostri… ma una cosa è certa… che riuscire a fare tutto quello che
abbiamo tentato di fare… è stato molto laborioso e soprattutto
difficilissimo! E tutto questo a partire proprio finanche
dall’approvazione primordiale del nostro ambito e faraonico
progetto. Forse troppo ambito? Forse troppo difficile da realizzare?
Forse troppo avveniristico? O forse… solo troppo bello per anche
solo semplicemente osare di sperare che potesse avverarsi, fino a
divenire ed essere dunque un vero e proprio esempio per tutti noi in
futuro?
La sola
preparazione di tutto il progetto infatti, è stata lunghissima e
difficoltosa, ma colui che avevamo eletto a nostro autorevole
“mentore” di tutta l’intera nostra operazione organizzativa… (anche
se tutti gli altri lo indicavano ormai e sin dalle prime battute
come “l’unico” organizzatore, è veramente difficile pensare sia
stato solo frutto dell’opera sua!) il nostro solito “grande vecchio”
Roberto Fragale, era stato chiaro fin dall’inizio e le idee che gli
erano balenate in testa fin da subito per questa nostra fantastica
edizione pisana, erano venute fuori già da quella famosa e prima
Conferenza Storica sulla storia delle nostre discipline. (VEDI:
Conferenza storica sulla kickboxing a Pisa) Un utopico sogno
appunto… come molti dei presenti l’avevano sinceramente ed in buona
fede definito.
Così infatti era
stato determinato da molti dei partecipanti a quella conferenza e
che già di per se invece, dette una prima ed innovativa svolta
dignitosa alla presentazione programmatica delle nostre discipline
da combattimento alla cittadinanza pisana, almeno a giudicare dagli
articoli usciti sui quotidiani addirittura a ¾ di pagina e servizi
televisivi che ne narrarono i compositi, educativi ed eleganti
propositi costruttivi, già presentati in quella prima occasione.
IL SERVIZIO TELEVISIVO
Trasmesso dalla TV 50
Canale (Servizio di: Alessio Carli - Immagini : Diego
Iadarola)
Ma Fragale e non
certo solo lui… sapevano benissimo che non era sufficiente avere
grandi idee e buoni propositi, ma bisognava averne anche la capacità
di realizzarli e soprattutto l’assenso e l’aiuto della propria
Federazione, per metterlo definitivamente ed ufficialmente in opera.
Ecco perché rispondendo ad una richiesta di aiuto, giuntagli della
Federazione stessa, riguardo a trovare nuove idee per lo svolgimento
dei campionati nelle discipline da ring, che potessero adempiere
alle nuove disposizioni cautelative imposteci dal CONI e secondo cui
gli atleti a contatto pieno non potevano disputare più di un
incontro al giorno… ci fece preparare una certosina presentazione in
power point delle nostre tante idee e progetti solutivi, da
presentare al suo Direttivo Federale nel corso di una riunione
convocata a Bergamo, nel mese di luglio. (VEDI:
ilGuerriero.it ricevuto dal Direttivo FIKB).
Ma la presentazione
dell’ambito progetto come ricorderete, non ebbe credibilità di
attuazione per l’evidente difficoltà economica, logistica ed
impegnativa a carico di chiunque dei partecipanti, a far permanere
gli atleti a Pisa per ben tre giorni ed oltretutto… l’imponderabile
forza dialettica persuasiva con cui Fragale presentò e difese ad
oltranza (contro la quasi totalità dei consiglieri e finanche
l’autorevolissima opinione personale del Presidente) le nostre
opinioni ed intenzioni, ci sembrò che fu forse interpretata in
quella sede, come una specie di volontà superomistica di affermare
autarchicamente una supposta egocentrica superiorità che di fatto
invece… non rappresentava affatto le nostre intenzioni, perché
queste non erano altro che semplicemente, quelle di presentare un
progetto (sicuramente difficile… ma altrettanto certamente
possibile, come abbiamo poi ampiamente dimostrato che era)
che fosse cioè
capace di dare ancor più dignità alle nostre discipline da ring e
poter affermare inequivocabilmente così, questa volta si… l’assoluta
superiorità della nostra Federazione rispetto a tutte le altre
esistenti in Italia! Il Consiglio Federale espresse quindi un parere
negativo finale… ma l’esperta e scaltra sua Presidenza, ben
conoscendo e da tempo, la ben nota irremovibilità e grande
testardaggine del nostro Fragale (ma con lui credo, anche quella di
tutti noi) e forse persino tutte (o quasi) le sue potenzialità ben
nascoste, gli dette comunque il via libera per la sua effettuazione
nella disciplina della Muay Thai… (di solito infatti… non si è certo
Presidenti per caso no?) Era infatti questo, il settore federale che
da quest’anno proprio Fragale dirige e coordina, a livello nazionale
in Federazione. Ma a questo punto Fragale sapeva benissimo che per
riuscire a portare a termine e realizzare tutto il nostro enorme
progetto, occorreva anche il supporto dell’Amministrazione locale,
anche se non solo. Questa, con cui eravamo stati in ottimissimi
rapporti per le passate cinque precise edizioni dicembrine e da cui
la sua Scuola era stata persino premiata in maniera lusinghiera con
la motivazione di “società sportiva più attiva” sul territorio
(VEDI:
Premiata la kickboxing FIKB) si temeva però che non avrebbe
potuto aiutarci come volevamo.
La
giunta Comunale era infatti cambiata in seguito alle nuove elezioni
e (frutto della nostra solita fortuna come diciamo spesso… ma a cui
aggiungiamo sempre il fatto che questa non sembra essere mai però…
completamente cieca) Fragale era entrato sin da subito in sintonia e
contatto collaborativo nelle elezioni della nuova giunta. (VEDI:
La Scuola Fragale alle elezioni..? ed ancora:
LE PRESENZE ISTITUZIONALI). Proprio per questo quindi, preparato
tutto il dossier di richieste da fare e progetti da presentare, ci
siamo recati dal nuovo Assessore allo Sport del Comune di Pisa
appena eletto: Federico Eligi, in compagnia di Franco Piccirilli e
del giornalista sportivo Alessio Carli che, a partire da quella
prima e famosa
Conferenza storica, eravamo riusciti a coinvolgere nella
pianificazione ed attuazione di tutta l’operazione mediatica a
supporto occorrente, nell’impresa da noi progettata.
L’Assessore, che ci
conosceva già per le edizioni precedenti e che a quanto pare non
sono certo passate inosservate, comprende immediatamente
l’importanza del nostro ambito progetto per l’intera città di Pisa
ed il suo movimento sportivo… e ci dice quindi, che avrebbe
appoggiato tutto l’evento, dandoci però appuntamento per le risposte
alle nostre richieste specifiche… che avremmo dovuto consegnargli
ufficialmente ad ottobre. Naturalmente noi continuiamo a lavorare
nel mettere in opera la pianificazione fattaci da Fragale e già a
settembre convochiamo una riunione di tutte le società presenti sul
territorio, per tentare di iniziare a formare un vero e proprio
composito Comitato Organizzatore, presentando tutto l’ambito ed
articolato progetto, ai pochi ospiti e rappresentanti delle società
sportive limitrofe, che avevano accettato di intervenire dietro il
nostro specifico invito. (VEDI:
Campionati Italiani di Muay Thai FIKB - La formazione del Comitato
Organizzatore).
La riunione però,
non da certo i risultati sperati nell’attiva collaborazione e
coinvolgimento di “tutte” le altre società e la cosa ci spaventa un
po’… ma Fragale ci confida che non abbiamo obbligatoriamente bisogno
di tutti loro per poter fare quello che abbiamo in testa… ci dice
infatti che questa era solo una buona opportunità che voleva
concedergli per farli sentire partecipi ed inglobarli nella nostra
organizzazione annuale dicembrina, affinché a differenza di ogni
anno e come sempre ci è accaduto… questa volta non sorgessero
stupide, anche se comprensibili piccole e fisiologiche quanto
naturali invidie, che danno poi luogo a stupidi pettegolezzi e
maldicenze da comari, se non addirittura ad azioni e comportamenti…
diciamo quantomai “strani”… dopo ogni effettuazione della nostra
gara annuale a Pisa. Solo la Gerace&Giovannini e la Fight&Fitness
infatti, sembrarono voler raccogliere l’invito e comprendere la
bontà dell’opportunità da noi offertagli. La prima attraverso la
promessa disponibilità di un nutrito gruppo di suoi volenterosi
ragazzi e la seconda con l’assistenza tecnica di cartellonistica,
serigrafia ed altre necessità tecniche, attraverso il coinvolgimento
sponsorizzante della ditta lucchese Pink&Fashion di Cristiano Lenzi.
Procedendo dunque
con la nostra ben pianificata messa in opera di tutto quello che ci
appariva essere come un colossale progetto… ecco che si indice un
party ed una vera e propria cena di lavoro (utilizzando il
contributo degli sponsor “Pasticceria Lilli” ed il “Ristorante Corte S.Domenico”) presso la Scuola Fragale per fare il punto della
situazione, annunciare l’intenzione e la decisione ormai presa di
voler procedere nella difficile impresa progettata, elencare tutto
il lungo elenco delle mansioni e servizi a cui avremmo dovuto
adempiere e formare così un più grande ed articolato staff di
servizio… che sarebbe stato, se non il vero e proprio cuore pulsante
o centralina organizzativa… sicuramente il reale, importantissimo,
indispensabile e potente motore di tutta l’organizzazione
occorrente!
(VEDI:
Campionati italiani di Muay Thai FIKB - La formazione dello Staff di
Servizio) La partecipazione dei nostri volenterosi ragazzi è
piena e non solo, anche alcuni sponsor principali sono presenti,
come il nostro mecenate Roberto Mazzoni della Pisanpack, da sempre
uno dei nostri dirigenti più importanti e che ultimamente ha
acquisito anche la direzione economica e manageriale del nostro
grande portale informativo. Ed è proprio lui che, accordandosi con
il giornalista sportivo Alessio Carli, ci comunica che avremo avuto
a disposizione anche la trasmissione FOCUS, da mandare in onda “in
chiaro” su SKY, per 4 repliche di circa mezz’ora con le immagini dei
Campionati Italiani di Muay Thai.
Intanto Fragale
partecipa ai mondiali cadetti e juniores della WAKO a Napoli (VEDI:
Il Mondiale WAKO a Napoli: “Na bbellezza”!) e prende i primi
contatti con le ditte eventualmente da utilizzare come sponsor
tecnici dell’evento. La cosa, e forse proprio per le piccole
inconcludenti problematiche sorte, sembra divenire una questione
personale per Fragale, il quale non vuole affatto sfigurare con la
nostra Redazione, che gli aveva dato fin da subito tutto l’appoggio
e fiducia possibile, ma soprattutto con l’Amministrazione Comunale,
con cui sa benissimo che è in gioco tutta la sua credibilità
costruita in 6 anni di duro, continuo e faticoso lavoro promozionale
delle nostre discipline, con questa ed altre istituzioni pubbliche…
Ma anche e
soprattutto, non voleva affatto sfigurare con la propria
Federazione, perchè si riesce anche a comprendere che la cosa
potrebbe essere decisiva per affermare una più dignitosa esistenza e
maggiore considerazione del settore Muay Thai in Federazione,
considerata forse fino allora da molti e non a torto… come uno dei
fanalini di coda per numero partecipativo degli atleti alle
competizioni. (Ultimi Campionati Italiani 30 iscritti!). Si accorda
quindi con il Presidente della Commissione Tecnica del Settore Diego
Calzolari, per utilizzare gli stessi regolamenti usati per gli
ultimi Campionati di Rimini (che faranno in modo da rendere
maggiormente fruibile da un maggior numero di gli atleti e società,
il nostro campionato) e ci consegna da pubblicare un articolo promo
da loro stessi redatto, contenente anche le specifiche norme di gara
(VEDI:
Campionati Italiani Muay Thai FIKB - Norme Gara). Ma a questo
punto la cosa che ci preoccupava maggiormente, era “come” poter fare
per ospitare gli atleti a nostre spese e soprattutto… “dove”
scegliere di ospitarli.
In un primo tempo
Fragale, tornando a parlare con l’Assessore allo Sport Federico
Eligi, gli aveva confidato che aveva pensato di utilizzare gli
impianti del centro CONI di Tirrenia ed organizzare poi un sevizio
navetta da e per il palasport, attraverso l’uso di un pullman da
richiedere alla scuola di Paracadutismo di Pisa… Ma la cosa era
troppo complicata a detta dell’Assessore ed allora, lui stesso
telefonando al Presidente Provinciale del CONI Graziano Cusin (che
ormai sembrerebbe essere divenuto un benevolo collaboratore abituale
di Fragale) gli chiede di occuparsi proprio lui di risolvere questo
nostro grave, costoso ed importantissimo problema.
Il Presidente del
CONI prende veramente a cuore il nostro grande problema ed arriva
persino a spendere sue parole, mettendo la sua faccia e nome… infine
(con nostra lusinghiera sorpresa) garantisce per noi e soprattutto
per la nostra solvibilità… presso l’hotel situato vicinissimo al
palasport (30 mt.) il Grand Hotel**** Bonanno! Sicuramente con un 4
stelle, non avremmo certo sfigurato, in fatto di ospitalità! Ecco
che allora usciamo con l’articolo di annuncio:
La sistemazione alberghiera.
Intanto, in
Redazione hanno chiesto a Fragale di occuparsi assieme
all’inseparabile Piccirilli, dell’organizzazione degli
Oscar delle Arti Marziali - ilguerriero.it e dello svolgimento
della sua cerimonia di consegna all’interno dei padiglioni
fieristici dove la WTKA ha organizzato negli stessi giorni la
Maratona della arti Marziali 2008 e quindi, entrando in contatto con
le ditte tecniche che la sponsorizzavano, ci porta indietro una
bellissima notizia per il nostro Campionato Italiano di Muay Thai,
che intanto continuava a crescere e prendere sempre maggiore
consistenza… come abbiamo reso noto nell’articolo:
Fumata bianca: “Habemus Sponsor Tecnico”!
Pensate… che quella
“vecchia volpe ormai spelacchiata” di Fragale, era riuscito a
vendere tutti gli spazi disponibili ad un unico sponsor, questo era
la TOP RING dell’Oriente Sport di Enos Casarini… (ancora una sua
vecchia conoscenza che torna alla ribalta al momento più
opportuno!). Ma avevamo ancora un altro grande problema… il nostro
operatore di riprese Michele Baschieri (detto Tarzan) era
impegnatissimo proprio in quei nostri tre giorni dei Campionati
Italiani, per altri lavori con le televisioni con cui ormai lavora e
non sapevamo proprio come fare a sostituirlo. Per questa cosa era
preoccupato anche Fragale, figuriamoci noi… ed ora io mi ripeterò
ancora una volta, ma non ci posso fare niente se ogni volta proprio
Fragale torna a ripetere e riproporre gli stessi schemi solutori!
Infatti al
Carrarfiere è presente Massimiliano Silvestri con la sua ditta
X-Kombat, una sua vecchia conoscenza avuta mediante diversi suoi
passati servizi televisivi fatti a Bangkok e Spagna, durante tornei
internazionali di Muay Thai. Inutile dirvi che al suo ritorno dal
Carrarafiere, ci porta la notizia che abbiamo risolto anche questo
problema. Il nostro rappresentante era addirittura riuscito a
vendergli tutti i diritti sulle immagini dal parterre! (VEDI:
Le riprese filmate dei campionati) Intanto continuiamo a
lavorare per riempire le tre giornate al palasport con altre
attività collaterali ed usciamo naturalmente con l’articolo
Promo: 20° Trofeo “ilguerriero.it” da disputarsi nella mattinata
del 6, mentre gli atleti di Muay Thai compiono le operazioni di peso
e visite mediche di controllo. Per la mattinata del 7 invece,
abbiamo in programma un Campionato Nazionale di Low/Kick Light e
dopo aver chiesto il nulla-osta alla Presidenza, richiediamo anche
il parere del suo D.T.N. Bruno Campiglia.
Tutto procede
positivamente e pubblichiamo quindi l’annuncio con l’articolo:
Promo campionati nazionali di Low Kick Light - FIKB, fatto poi
seguire a distanza di tempo dall’alto più specifico per procedere
alle iscrizioni:
Iscrizioni campionati nazionali di low / kick light - FIKB.
Tutto sembra procedere come pianificato, ma Fragale è un perfettino
e vuole potenziare la nostra organizzazione anche attraverso il
parere e benestare del proprio Presidente Regionale Federale:
Patrizio Rizzoli. Approfittando allora della nostra presenza ad una
trasmissione televisiva su Livorno, prende l’occasione per invitare
anche Patrizio, ed a cui poco prima presenta la nostra idea ed
intenzione, il quale ci fa i complimenti per il progetto e pur
rimanendone perplesso per le tantissime ed evidenti grandi
difficoltà da superare, ci augura di riuscirvi pienamente, dandoci
in ultimo la sua personale disponibilità per ogni cosa avessimo
avuto bisogno. Ecco quindi che pubblichiamo la notizia con
l’articolo:
Intanto la data si
avvicina e quindi convochiamo una ulteriore riunione dei ragazzi
dello staff, per iniziare a spartire i compiti specifici. Tutte le
forze disponibili sono convocate presso la Scuola Fragale, in cui si
tiene l’ennesima riunione ed un piccolo party, con la presentazione
delle cose già fatte, dei primi manifesti, volantini e brochure, ed
una prima parte di questi viene distribuita ai ragazzi per iniziare
la loro affissione in città. Ancora una volta i nostri rispondono in
massa e questa volta interviene anche Vincenzo Gerace in
rappresentanza del suo gruppo che ci dice essere di circa 20 ragazzi
e che fortunatamente rimpinguerà il nostro già grande staff di
servizio. Fragale ne è molto contento e consegnandogli in ultimo un
pacco di manifesti ed uno di volantini, da dare ai suoi ragazzi, gli
assegna una zona precisa da “battere”. (VEDI:
Campionati Italiani di Muay Thai FIKB a Pisa - Il breafing
preparativo dello staff)
Chiediamo l’elenco
dei ragazzi disponibili e numero telefonico di ognuno di questi, per
poterli coinvolgere personalmente ed utilizzarli al meglio, ma
l’elenco non è ancora disponibile. Fragale però non sembra affatto
preoccupato e come al solito, trova una soluzione percorribile.
Concordata infatti con Vincenzo una serata ed orario di fine
allenamento, si reca assieme a Franco Piccirilli presso la loro
palestra ed imbastisce così una presentazione a domicilio, parlando
a braccia di tutta la difficile impresa che ci eravamo messi in
testa di attuare e per misurarne forse la reale convinzione e
determinazione… anche e soprattutto dei tanti ingrati, continui e
faticosissimi compiti che li avrebbero aspettati durante i tre
giorni dei Campionati, ma anche e soprattutto nei giorni precedenti
ed in quelli dopo l’evento.
Saputo quindi in
quali giorni non avevano allenamento ed in quali giorni quindi
avrebbe potuto convocarli in una ennesima riunione organizzativa
dello staff… comunica al loro istruttore che si indice una riunione
proprio in uno di quei giorni presso la Scuola Fragale. Questi non
sono molti purtroppo, ma ci dicono che l’orario è troppo anticipato
per loro e molti di questi sono ancora al lavoro. Fortunatamente
però, il numero dei ragazzi che hanno aderito è veramente
consistente e ci vengono forniti nomi, cognomi, telefono, giorni ed
orari, per cui davano la propria disponibilità. Questi come
promesso… sono una 20ina di persone, che arricchiranno così e
potenzieranno non poco il nostro già enorme e sufficiente staff di
servizio, durante i tre giorni dei Campionati, ma soprattutto ci
potranno aiutare tantissimo nella preparazione e promozione
dell’evento, con l’affissione dei 1.200 manifesti e distribuzione
degli 8.000 volantini fatti ormai stampare.
Improvvisamente
leggiamo di una importante novità su ilguerriero.it, in relazione ai
Campionati. Questa esce infatti con l’articolo promozionale:
I combattimenti Professionistici nella grande kermesse pisana .
Si, perché intanto tutto il nostro progetto si era ingrandito ed
aveva assunto una connotazione maggiormente onnicomprensiva.
Raccogliendo e facendo tesoro delle opinioni espresse da Vincenzo
Gerace durante la prima riunione conoscitiva, si erano formate due
serate con interessanti incontri che vedevano il coinvolgimento di
noti personaggi locali per attrarre il pubblico... la prima in
occasione della “Cerimonia di Apertura” ufficiale dei giochi il 6
dicembre, in cui avrebbe combattuto addirittura Federico Fragale di
Low Kick, a cui si aggiunge poi anche quello di Full Contact di
Marco Carloni (un atleta emergente della Gerace&Giovannini, azzurro
di Full Contact) poiché era saltato il suo incontro nella serata
precedentemente organizzata a Pisa dalla Kurosaki Dojo (VEDI:
Promo: Fight Evolution 5) il 23 novembre, la società
collaboratrice Gerace&Giovannini ci chiedeva adesso ospitalità, che
naturalmente concedevamo molto volentieri. Ma la cosa non finiva
qui, perché ne avevamo in programma anche una seconda all’8 dicembre
dove, oltre alla consueta disputa delle 5 migliori finali di 1°
serie di Muay Thai, si sarebbe svolta la disputa del titolo mondiale
di K-1 dell’atleta lucchese Federico Spitaletto (azzurro di K-1
rules della Fight&Fitness).
Come ricorderete
infatti, stavamo preparando un altro evento in collaborazione con la
Fight&Fitness e di cui vi avevamo accennato nell’articolo:
ICHIBAN Una nuova sfida è cominciata…, questo era stato
rimandato a causa di esigenze primordiali dello sponsor unico della
serata e l’altra nostra società collaboratrice quindi, ci aveva
chiesto ospitalità per trasferire un importante incontro programmato
per questo evento, nella nostra serata finale. Ancora un’altra
richiesta a cui abbiamo molto volentieri acconsentito, perché
avremmo così avuto modo di mostrare la quasi totalità delle
specialità da combattimento da ring della Federazione, durante i
nostri Campionati. Naturalmente nel frattempo avevamo iniziato a
ricevere le iscrizioni, che si chiudevano anticipatamente per ovvie
ragioni il 20 novembre, ben 15 giorni prima dell’inizio del
Campionato! Come giustamente temeva Fragale… queste erano ben più
consistenti di ogni più rosea aspettativa e raggiungevano il numero
di ben 120, addirittura 4 volte tanto… il numero di iscritti agli
ultimi Campionati Italiani! E tante altre quindi, sono state
gentilmente rifiutate, perché spedite in ritardo!
Intanto si procede
con la consueta
Conferenza Stampa a Pisa presso il Comune, per l’annuncio
definitivo ai giornalisti, del grande nostro evento in preparazione,
a cui partecipano le società collaboratrici con ilguerriero.it,
quelle della Gerace&Giovannini, della Fight&Fitness e naturalmente
della Scuola Fragale. Ma anche il mecenate Roberto Mazzoni della
Pisanpack è presente, come tutti i giornalisti dei quotidiani e le
varie televisioni locali. Il giorno dopo quindi, la notizia trova
un lusinghiero grande spazio sui notiziari di Canale50 e di
TelegranducatoTV. Ma sono i quotidiani de IL TIRRENO e
LA NAZIONE
che ci lusingano particolarmente… uscendo infatti con articoli sul
nostro evento in preparazione a 3/4 di pagina!
Ma poiché una delle
attrazioni principali ha come protagonista Federico Spitaletto… che
è anche in procinto di partire con la nazionale FIKB di K-1 per gli
europei di Oporto, convochiamo anche una
Conferenza Stampa a Lucca, presso il Comune ed anche i
quotidiani locali su Lucca quindi, escono con la notizia dei nostri
Campionati.
Ma sono soprattutto
le telecamere di Canale 10 che ci confezionano un bellissimo
notiziario informativo, che presenta i nostri Campionati in maniera
eccezionale! Ma anche la Gerace&Giovannini si è data parecchio da
fare su Pisa, per pubblicizzare la sua compartecipazione
all’organizzazione e molti sono stati gli altri articoli usciti sui
quotidiani e che hanno accompagnato con un vero e proprio conto alla
rovescia l’evento, che ha portato i lettori e cittadinanza tutta,
allo start del 6 dicembre e serata finale dell’8.
Una vera e propria
concertazione di promozione organizzata per il nostro evento e che
dimostra come la ben pianificata organizzazione nella promozione,
regali in ultimo dei risultati veramente sorprendenti per chiunque!
Intanto, anche la nuova organizzazione Federale da i suoi frutti… e
ben 10 giorni prima dell’inizio dei Campionati Italiani… i tabelloni
di gara sono già pronti e pubblicati su ilguerriero.it e sul sito
federale della FIKB!
Campionati FIKB di Muay Thai - Tabelloni di gara. Ma oltre a
tutta questa presentazione e continui annunci sui quotidiani, ci
sono anche le partecipazioni di Fragale a programmi televisivi sulle
emittenti locali (ben 6!) per spiegarne tutta la grande portata per
la città di Pisa e l’enorme organizzazione che si era approntata per
rendere piacevole il soggiorno ai nostri atleti ospiti ed
accompagnatori, si stano infatti preparando per tutti loro
addirittura un rinfresco alla fine della cerimonia di apertura del
6, un party ed intrattenimenti musicali di benvenuto per la serata
libera del 7 e delle visite turistiche guidate ai meravigliosi
monumenti cittadini per la mattinata libera dell’8! Ma non solo…
sono tantissime anche le radio che fanno interviste telefoniche a
Fragale, chiedendogli ragguagli e spiegazioni sulla nostra tre
giorni. Addirittura su Radio Incontro... per l’intervento dell’AICS,
si imbastisce una trasmissione di 45 minuti per spiegarne tutto il
lungo svolgimento e farne meglio conoscere le discipline e tutto il
nostro ormai maturo movimento sportivo.
Tutto è ormai
pronto per la realizzazione del sogno… noi siamo felicissimi dei
risultati finora mai raggiunti da nessun altro, ma Fragale è adesso
preoccupato… alla nostra domanda sul perché… ci risponde serafico:
<<”Perché adesso inizia la parte più difficile… bisogna infatti
dimostrare di essere in grado di riuscire a fare, tutto quello che
abbiamo detto e soprattutto scritto… che avremmo fatto!”>>
Ma per giudicare se
questo nostro primo tentativo di collaborazione tra diverse scuole
sullo stesso territorio nell’organizzazione di un unico evento,
abbia avuto o meno esito positivo… vi lascio alla lettura dei tanti
altri articoli che vi illustreranno certosinamente e come sempre,
tutti gli accadimenti nel palasport pisano e non solo… durante le
tre lunghissime giornate di svolgimento dei Campionati Italiani di
Muay Thai. Consegniamo quindi di fatto tutto l’eccezionale evento…
alla storia delle nostre discipline sportive!