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KickBoxing, Muay Thai, Savate, Shoot Boxe

                          

PRESENTAZIONE, SALUTO E APERTURA GIOCHI

Di: Antonio Casoria

 

Quel “gran satanasso” del vecchio Fragale, sembrava ci tenesse molto a questa sua cosa, reputandola fantastica e addirittura rivoluzionaria, ma che a noi pareva invece particolarmente, o forse solo un po’ troppo formale. Con i suoi soliti modi “gentili” ed in energica risposta ai nostri timidi appunti, ci diceva infatti che era sicuro avrebbe dato ancora maggiore dignità ai nostri Campionati Italiani e quindi,  appena terminate le eliminatorie del primo giorno (più di 30 incontri disputati su due ring) quel nugolo di  “diavolacci” dei ragazzi dello staff, hanno immediatamente modificato con un opportuno incantesimo tutta l’area del parterre.

 

Smontate già da subito le due materassine appena terminato il 20° Trofeo “ilguerriero.it”… e rimasta perfettamente sgombra la parte alla sinistra del ring centrale, dopo averla pulita vi hanno installato subito una platea di bordo ring per accompagnatori ed eventuale pubblico avventore, per la prima giornata di eliminatorie di Muay Thai.

 

Questi immancabili rivoluzionamenti dell’allestimento nel palasport, davano ogni volta un look diverso e sicuramente meglio fruibile alla sala, per quello che vi si stava svolgendo in quell’occasione ma… appena finite le operazioni eliminatorie sui due ring invece, i volenterosi ragazzi hanno immediatamente spostato le sedie, ripulito nuovamente il parterre e composto una platea laterale, riservata agli amici ospiti e sponsor.

 

I ragazzi dello staff non si fermavano un momento e mostrando perfettamente di sapere ogni volta quello che dovevano fare le varie squadre… sembravano automi caricati a molla! Davanti alla platea così ordinatamente composta poi, hanno arrotolato le guide in plastica, scoprendo la pavimentazione in parquet sottostante.

 

Tra questa e la passerella e tra il palco ed il ring centrale invece, hanno fatto apparire alcuni tavoli per gli ospiti d’onore e rappresentanti federali ed istituzionali, assieme agli intervenuti stranieri. Diceva così Fragale, che da questa postazione avrebbero potuto comodamente assistere sia la cerimonia di apertura e spettacoli, a lato del ring centrale, che ai due incontri finali in programma nella cerimonia di apertura.

 

Un lungo tappeto giallo canarino indicava il percorso d’entrata, per la sfilata dei personaggi che avrebbero preso parte alla cerimonia.  Dalla parte opposta del ring invece, fervevano i preparativi per l’allestimento di tutto l’occorrente per il rinfresco e brindisi augurale di chiusura.

 

Era stato tutto ben organizzato e c’era persino una persona con il ruolo di specifica “direttrice artistica” della cerimonia di apertura, che si occupava di dirigere le prove di effettuazione, mostrando i propri precisi compiti ai vari partecipanti, addetti al server delle luci e comparse…

 

Stranamente dal solito, sembrava ci fosse tutto il tempo che volevamo per prepararci adeguatamente (forse qualcuno… stabilendo un patto col diavolo aveva fermato il tempo?) Ma finalmente poi, in breve giungono le ore 18,00 e ci accorgiamo improvvisamente che per qualche oscuro mistero… sugli spalti sono già apparsi quasi un migliaio di persone… ma forse a Fragale non bastavano…. Perché tante altre ancora, giungeranno di li a poco!

 

Il Presidente Falsoni e signora sono arrivati, il Presidente del CONI provinciale Graziano Cusin si occupa di intrattenerli al tavolo, dove lo abbiamo sistemato assieme al Presidente della Federazione Croata Znao Pedrag, ed il Vice Presidente di quella della Bosnia&Erzegovina Milenko Kutlesa.

 

Le sedie davanti lo spazio riservato alla presentazione sono quasi al completo, tutti i personaggi federali e comparse della sfilata sono al loro posto pronti ad uscire e… come programmato quindi, siamo pronti a partire! Comincia il film…

 

Si spengono le luci del palasport ed un “occhio di bue” punta su  “Don” Fragale che, in qualità di rappresentane della nostra organizzazione… inizia la Messa!  Un lungo discorso che procede tutto a braccio (secondo me, aveva una auricolare con qualcuno che gli dava suggerimenti) e che accompagnerà armonicamente e (come ci aveva assicurato lui) anche con un certo senso “artistico-esplicativo” tutte le azioni principali ed emblematiche della Cerimonia di Apertura Ufficiale dei Giochi.

 

Signore e signori buonasera e benvenuti alla 6° edizione dei Campionati Italiani della FIKB a Pisa. Sono Roberto Fragale, Direttore dell’omonima scuola di Arti Marziali nella nostra città ed ho il piacere di presentarvi un’edizione del tutto speciale di questi nostri campionati… che quest’anno, come saprete, si svolgeranno per la prima volta in assoluto… spalmati su ben tre giorni e con parecchie novità. A tal proposito voglio prima di tutto ringraziare la Federazione che ci ha concesso fiducia, il Presidente del CONI Graziano Cusin che ci ha permesso di ospitare tutti i 120 atleti partecipanti presso il vicino Grand Hotel Bonanno e l’Amministrazione Comunale di Pisa, nella persona dell’Assessore allo Sport Federico Eligi, che ha attivamente collaborato a rendere questa nostra edizione del tutto particolare ed elegante, iniziando da questa prima giornata con la Cerimonia di Apertura dei Giochi e che prende proprio adesso l’avvio, con l’ingresso delle bandiere emblematiche. Del tricolore… simbolo dei Campionati a cui facciamo riferimento… della bandiera del CONI… a simbolo  ed attività sportiva in generale e dell’evento che vi si svolge, la bandiera della FIKB a simbolo della Federazione sotto la cui egida si svolgono i Campionati Italiani, la quale è riconosciuta dal CONI per la sua regolamentazione su tutto il territorio nazionale… la bandiera crociata del Comune di Pisa, a simbolo dell’Amministrazione che ha collaborato attivamente alla sua organizzazione e della città che li ospita con lusinghiero piacere.

 

A queste parole naturalmente, entrano e si posizionano lungo il tappeto giallo le bandiere portate da quattro giovani ragazze, che sono accolte da uno scrosciante applauso del pubblico, come si era giustamente immaginato che avvenisse spontaneamente. Don Fragale è in forma… sente che tiene il pubblico in mano e continua con affrancata sicurezza…

Sono stati ben 120 gli atleti iscrittisi a questo campionato italiano, numero ben superiore ad ogni più rosea aspettativa di sempre e provenienti da ogni parte del nostro Paese, isole comprese.. che ringraziamo per la fiducia concessaci ed in rappresentanza dei quali, sfilano adesso le regioni d’Italia.

 

Anche a queste sue parole naturalmente, entrano i cartelli di tutte le regioni italiane, portati da 20 bambini della Scuola Fragale abbigliati in pantaloncini da Thai e che si posizionano in fila dietro alle bandiere, non senza essere stati spontaneamente salutati da un altro lungo applauso… mentre Don Fragale le nomina con enfasi una ad una, per farlo scaltramente durare ancora di più e rinnovarsi ogni volta di intensità. (già a questo punto, qualcuno lo ha denominato addirittura come essere un furbo “animale da spettacolo”). Ma Fragale è particolarmente carico ed orgoglioso, ancora avanzando a braccio continua…

Naturalmente… questa non è che la fine della prima lunga giornata di eliminatorie ed in cui si sono già disputati i primi 30 incontri sui due ring che vedete montati nell’arena… già da questa mattina infatti, i nostri indispensabili Ufficiali Federali di Gara e del Settore, sono stati chiamati al loro delicato ed ingrato lavoro di necessaria selezione, lo hanno svolto con dedizione e competenza… li ringraziamo per la loro insostituibile  opera ed eccoli adesso che sfilano…

 

A questo punto naturalmente… avevano fatto il loro ingresso gli Ufficiali di Gara in divisa federale (ce ne sono ben 25!) che sfilano raccogliendo anch’essi gli applausi di saluto del pubblico e si dispongono su due file in diversa divisa… davanti gli Ufficiali più anziani in giacca e cravatta e dietro a queste “cariatidi”, quelli più giovani in camicia e papillon. Ma il “matto mattatore” è ormai partito in quarta e volendo provare a rinnovare e far perdurare l’applauso loro riservato continua…

Giunti anch’essi da ogni parte della nostra lunga Penisola… dal Piemonte, dalla Lombardia, dall’Emilia Romagna, dalla Toscana, dal Lazio, dalla Campania e dalla Puglia…

 

E tu allora che fai… applaudi per gli uni e non per gli altri? A questo punto tutta la forza a simbolo dell’esercito organizzativo è schierato di fronte al pubblico e come da copione quindi, si richiede stavolta l’applauso per quanto si è saputo e potuto fare per questa edizione… e l’applauso risorge nuovamente… e “Fra” Roberto riprende la parola…

Le nostre, sono discipline da combattimento… sicuramente c’è un duro confronto fisico tra gli atleti e per il quale ognuno di essi deve essere in possesso di tutte le certificazioni sanitarie a norma di legge, oltre a sostenere una visita medica di controllo prima di ogni incontro, ma questo è fatto e condotto inoltre, secondo precise regole e con la più grande attenzione possibile a preservare l’incolumità fisica dei nostri ragazzi, è uno sport difficile da gestire e proprio per questo abbiamo bisognosi di formare eccellenti e competenti Ufficiali Federali di Gara, che li dirigano e li aiutino a far si che il confronto sia soprattutto cavalleresco e quindi soprattutto formativo per la personalità dei nostri valorosissimi e giovani atleti.

 

Una precisazione doverosa… e  per tentare di far comprendere “la qual cosa” ci battiamo continuamente nella promozione delle nostre discipline e nella quale… come sono uso dire: “partiamo sempre da sotto zero”. Questo  perché ogni volta ci dobbiamo  battere innanzitutto contro anacronistici pre-concetti che ancora spesso avvolgono questi nostri sport da combattimento. Ma in questo caso, posso garantirvi che abbiamo i migliori e più attenti Ufficiali di Gara, personalmente scelti da me che ne presiedo la Commissione Nazionale e dirigo la loro formazione da ormai 4 anni. (LA MODESTIA E’ DA SEMPRE LA SUA CARATTERISTICA PRINCIPALE) Spesso, arbitri ed atleti sembra possano essere opposti ed antagonisti, mentre invece sono diverse facce della stessa medaglia, essendo infatti proprio loro per primi, i principali garanti delle regole  e soprattutto per rimarcarne questo importantissimo aspetto… procediamo adesso al giuramento simbolico degli arbitri e degli atleti… L’arbitro più anziano a nome e per conto di tutti i suoi colleghi, leggerà adesso l’impegno di tutti loro, nella conduzione della lunga competizione..  leggerà l’arbitro Orfeo Mollicone da Roma.

 

L’arbitro chiamato esce dalla fila e già per questo parte un timido applauso di saluto, poi inizia a leggere dichiarando l’impegno della categoria:

In qualità di rappresentante di tutti gli ufficiali di gara che prenderanno parte ai Campionati Italiani Muay Thai 2008 a Pisa, DICHIARO CHE:

  • Svolgerò la mia opera con la massima attenzione, dedizione e serietà, affinché tutta la manifestazione possa svolgersi nel pieno rispetto delle regole e del regolamento vigente.

  • Prometto di essere solerte nel ravvisare tutte le scorrettezze ed inflessibile nel sanzionare quegli atleti che possano venir meno in qualunque momento all’etica sportiva o possano mancare di rispetto ad altri partecipanti alla manifestazione.

  • Prometto di giudicare gli incontri con la massima attenzione e mantenendo la più assoluta imparzialità, sempre perseguendo l’obiettivo che siano i migliori atleti ad aggiudicarsi la vittoria in ciascun incontro e dei campionati tutti.

  • Tutto ciò, affinché in ultimo possano sempre trionfare gli ideali ed i valori trasmessi dal nostro nobile sport.

Bhè… a questo punto che dite voi? Non poteva che partire l’applauso anche dal più disattento.. e così è stato infatti. Ma Fragle non lo fa neanche terminare (a questo punto fa finta… come se gli dessero addirittura fastidio ohhh… un uomo senza alcun ritegno!) e chiama l’atleta più giovane: Francesco Di Cristo proveniente da Milano, per leggere in rappresentanza di tutti i suoi compagni, l’impegno da loro preso ed assunto, per questi nostri campionati. L’atleta esce dal tavolo delle autorità dove era stato fatto accomodare ed il pubblico lo saluta con un timidissimo e stanco applauso… Ma forse a questo punto il sornione Fragalone, si vede che non è abbastanza soddisfatto dell’applauso e vuol provare ancora se il giochino appena imparato gli funziona… (ogni volta gioca, come i bambini…) quindi, prima di passargli il “gelato” radio-microfono aggiunge…

 

Ma lo sapete perché ho scelto proprio lui? Pensate che il ragazzo, che ha soli 19 anni,  ha già combattuto quest’oggi in una categoria di peso superiore alla sua, a causa di un errore fatto dal suo team al momento della sua iscrizione ed è stato sfortunatamente eliminato, bene.. ciononostante è ancora qua e ben felice,  per gustarsi questa cerimonia di apertura dei giochi e rimarrà a Pisa nei prossimi 3 giorni, per vedere tutti i Campionati dei suoi compagni  che rimarranno  in gara, sino alle finalissime…e  se non è autentica passione e vero spirito sportivo questo…

E aridaglie che l’applauso si rafforza… eccheè… mica l’avrà stregati tutti…

In qualità di rappresentante di tutti gli atleti partecipanti all’edizione 2008 dei Campionati Italiani di Muay Thai a Pisa, DICHIARO CHE:

  • Combatterò al meglio delle mie possibilità,  con pieno spirito sportivo e cavalleria, nella piena osservanza delle regole e rispetterò i miei avversari e i loro secondi.

  • Accetterò di buon grado tutte le disposizioni degli arbitri e le decisioni dei giudici di gara

  • Prometto che sarò corretto, ma che farò altresì tutto quanto è nelle mie capacità per dimostrare di essere il migliore sul ring e poter così raggiungere la meritata vittoria in questo prestigioso torneo pisano.

  • Giuro di non venire mai meno, all’etica sportiva e di non fare mai alcunché possa nuocere all’immagine del nostro nobile sport…

…ed essere così degno ambasciatore dei suoi ideali e valori

“Errivai” con l’applauso… a questo punto bruciano le mani anche a me, che spesso e addirittura faccio finta si sbatterle tra loro, ma non mi posso esimere come tutti gli altri di battere le mani… ed ancora il festival dell’applauso risorge mentre le regioni, gli Ufficiali di Gara e  le bandiere, lasciano il parterre per scomparire dietro il palco… mentre  intanto quel “diavolaccio” di un Fragale continua a braccio…  

 

Ma a questo punto non abbiamo ancora definito qual’è la specialità di questi campionati Italiani della FIKB. La Federazione Italiana KickBoxing infatti, non si occupa soltanto di KickBoxing, questa, con le sue varie discipline da combattimento a contatto controllato e non… è soltanto uno dei settori che fanno parte della Federazione, la quale si compone ed articola invece anche con altre discipline sportive associate. Queste sono la Savate, la Shoot Boxe e la Muay Thai. A simbolo della disciplina della Muay Thai, che poi è quella che abbiamo scelto per disputarne i Campionati Italiani e che da quest’anno mi onoro di dirigere come Presidente di tutto il Settore Federale… (sempre modestino lui ehh?) eccovi un’esibizione dei bambini della mia Scuola, con l’esecuzione di una forma semplificata della Ram Muay.

 

Con il solito perfetto tempismo, 5 bambini sono già entrati in scena abbigliati da combattenti di Muay Thai, con tanto di Mongkol sulla testa e con una maglietta indicante la scritta “Scuola di Muay Thai”… l’applauso del pubblico parte, ma “San” Fragale non attende neanche la fine e prosegue nell’omelia esplicativa…

La Muay Thai è una disciplina da combattimento, uno sport derivato dall’arte marziale tailandese appunto e che come tale ne conserva alcuni importantissimi rituali specifici. In tutti gli incontri del nostro campionato  infatti, i due atleti devono compiere per Regolamento Federale una danza rituale e propiziatoria, tipica della cultura tradizionale thailandese, prima di ogni confronto… e che adesso i bambini della Scuola Fragale vi mostreranno.

 

Parte la musica specifica ed i 5 frugoletti iniziano la danza, con una serietà e concentrazione nell’esecuzione, che ammutolisce il pubblico per la simpatica impressione derivatane e con tanto di preparazione all’unisono dell’arco e tiro della freccia finale di sfida … Il saluto a mani giunte sul petto dei bimbi a questo punto e la loro conseguente uscita di scena come immaginerete, richiama nuovamente uno scrosciante applauso degli osservatori!

 

A Fragà’… Che “figlien’grocchia”! … Ma adesso sapevo ormai il risultato finale che lo “scaltro demone” voleva raggiungere: “farci spellare le mani”… e questi che ogni volta non potevano esimersi per quello che lui gli diceva e mostrava, sembrava che lui li guidasse inconsciamente a farlo e loro che… oh…  eseguivano alla lettera! Ma gli ospiti più prestigiosi se li era riservati per ultimi… e ti pareva.. forse temeva che a questo punto e con le mani già mezze arrossate, non avessero avuto la forza emotiva per eseguire spontaneamente gli applausi? Eccolo infatti che riprende…

 

E sul finire della nostra breve cerimonia (BREVE?) non poteva mancare tra le istituzioni che ci hanno sostenuto, colui il quale ha il merito più grande nell’essere riusciti ad ospitare degnamente e far ben figurare  quindi la nostra città, con tutti gli atleti ed accompagnatori. Arrivando persino a spendere parole e mettere la propria faccia e nome per garantire sulla nostra serietà e solvibilità… e che ringraziamo quindi per questo.. signore e signori… il Presidente provinciale del CONI… sig. Graziano Cusin.

E ora che si fa…? Volete che non si faccia un applauso, dopo una simile presentazione e soprattutto con una  tale motivazione di fiducia espressa ed appena dichiarata? Ah ah, il Presidente Graziano Cusin deve aspettare la fine degli applausi per cominciare a parlare, ma poi finalmente inizia.

      

Il Comitato Provinciale del Coni è ben lieto di aver potuto aiutare Fragale in tutto ciò che ha fatto per riuscire infine ad ospitare a Pisa tutti questi tanti atleti. La città di Pisa è onorata di ospitare questi campionati e da cui sicuramente avremo un grande spettacolo e grandi risultati. Noi, di questo sport siamo contenti perché abbiamo visto soprattutto lo spirito con il quale è stata presentata la disciplina e quindi con il quale viene curato principalmente il futuro di questi ragazzi.  Molte volte poi, abbiamo anche il grande campione che attrae in queste discipline parecchi soggetti, ma quello che è più importante per noi… è il saperli formare nel rispetto delle regole e nelle relazioni con gli altri soggetti più deboli. Quindi grazie a Fragale per quello che sta facendo per Pisa, per la sua Federazione e per questa disciplina. Sicuramente il cui futuro è roseo e noi gli staremo sempre più vicini,  per tutto quello di cui possa avere bisogno in futuro!

Anche il Presidente Graziano Cusin non scherza mica, con il sapersi accattivare le simpatie del pubblico presente… che risponde indovinate un po’ come? Ma certo… con un applauso! E adesso siamo curiosi di scoprire cosa saprà fare il vecchio “Fragga” per continuare nell’ascesa di gradimento… ma sembra proprio abbia un grosso “asso nella manica” e giustamente l’ha riservato in ultimo!

 

Siamo infine giunti all’ultimo atto della nostra cerimonia… ma il più importante e con il personaggio più emblematico del nostro mondo sportivo. Un applauso per quest’eroe, che molti anni fa ha preso in mano queste discipline… come dire, quasi raccogliendole da terra…  (OH… E CI MIMA PROPRIO IL GESTO…) da quando sono nate…visto che erano  appena arrivate in Italia e le ha portate nell’Olimpo… non solo del CONI, ma anche del GAISF! Perché dovete sapere che il nostro Presidente è anche il Presidente della WAKO, la Federazione mondiale che racchiude tutte le discipline da combattimento della kickboxing… signori: Ennio Falsoni… Benvenuto e grazie per essere intervenuto qui con noi,  anche a lei sig. Presidente…

 

Ecchessifà ora…? Rifiutiamo un applauso ad un personaggio così…? Non sia mai! Ormai siamo stanchi, ma incomprensibilmente anche contenti.. ci sentiamo onorati di potergli battere le mani… e poter iniziare così ad ascoltare quello che ha da dirci. 

 

Grazie a te Roberto, signore e signori, sig. Presidente del CONI Provinciale, buonasera e benvenuti a questa cerimonia di apertura dei Campionati Italiani di Muay Thai 2008. Devo ringraziare Roberto Fragale perché da otto anni, nel ponte di S. Ambrogio, che è una classica milanese… io devo venire a Pisa per presenziare al suo grandissimo evento. (FINALMENTE UNO CHE GLIELA CANTA!) Scherzi a parte, è sempre un piacere, perché Roberto Fragale è un punto di riferimento importante della Federazione Italiana KickBoxing, non solo a Pisa ma in Italia. Siamo entrambi in questo ambiente da tantissimi anni e credo che di strada ne abbiamo fatta e di acqua… tanta ne sia passata sotto i ponti, come si dice.

 

Credo che i Campionati Italiani quest’anno, abbiano un significato particolare, perché come tutti voi sapete, dai risultati finali dei Campionati Italiani, noi traiamo le indicazioni per formare la squadra azzurra che, nel marzo del prossimo anno… problemi politici permettendo, come abbiamo visto recentemente, i nostri azzurri saranno impegnati a Bangkok nei Campionati del Mondo della World Muay Thai Federation. Per cui faccio un “in bocca al lupo” ovviamente a tutti gli atleti che saranno impegnati nei prossimi giorni. Credo anche che il nostro grande primo applauso debba andare proprio a lui… all’organizzatore, pilastro ed elemento portante di questa grande manifestazione… Roberto Fragale, che la Federazione Italiana di KickBoxing ringrazia.

Ecco da chi ha imparato ad imbonire le folle…! Degno maestro di cotanto allievo! E ora come si fa a rifiutarglielo? Sarebbe come farsi un autogol! Vai con le mani… ma il Presidente raddoppia l’applauso e continua giocando il jolly… sono tutti senza alcuna pietà!

Bene, a questo punto ho il piacere ed il grande onore… di dichiarare ufficialmente aperti… i Campionati Italiani 2008 di Muay Thai. Grazie!

 

Ma insomma… ma si rendono conto tutti e due che non ce la facciamo più a sostenere questo ritmo di applausi? Non basta la megalomania di Fragale… E questo ancora che fa? Si mette fare pure “gli scozzi” su chi è più bravo a far partire l’applauso? Ma anche questa occasione ci trova pronti… e via, mano contro mano.. ancora tante svariate volte! Ma ecco che riprende la palla al balzo il maniaco logorroico di Fragale… eccolo che riparte in calcio d’angolo… crossa al centro e tira…

 

Grazie Presidente...  Naturalmente divido ed estendo tutti gli elogi che il Presidente gentilmente mi ha fatto, non solo con miei grandi collaboratori più stretti, ma soprattutto con tutto quell’enorme e fantastico staff, che la seconda mia generazione… come sono solito dire, cioè Marisa, Federico, Beatrice e tanti altri, sono stati capaci di mettere assieme e motivare energicamente, per fare in modo che  una manifestazione del genere… un Campionato Italiano di Muay Thai spalmato in tre giorni, potesse avvenire in maniera così prestigiosa e soprattutto in maniera così attenta ai tanti importantissimi particolari. Grazie ragazzi!

GOOOOLLL…! Il festival della bontà e della modestia, la gara a chi riesce a risultare ognuno più modesto dell’altro, per manifestare ciascuno la propria pienezza di se stesso… e quindi gareggiare tra loro nel misurare invece e proprio quella? Non so se sia così, ma che devo fare? Chiudo gli  occhi dal dolore… stringo i denti, prendo il coraggio a due mani e… applaudo! E “ch’aggia’ ffa?”

 

Bene, i giochi sono stati ufficialmente aperti… ora ci sono i festeggiamenti, con qualche spettacolo ed esibizione… e poi finalmente, i combattimenti di chiusura!

 

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