SERATA AL BONANNO HOTEL
Di: Antonio Casoria
Una breve corsa in
macchina lungo gli stupendi lungarni cittadini e siamo di fronte al
Grand Hotel Bonanno… con una facciata completamente illuminata per
le imminenti feste natalizie. Quello che dovevamo fare era di
accordarci con il direttore, per poter scrivere su di un apposito
cavalletto treppiedi, quello che avevamo preparato per rendere
completamente indimenticabile, la permanenza dei nostri ospiti a
Pisa in questa fantastica occasione.
Sapevamo infatti
che nella mattinata dell’ultimo giorno, non era previsto niente al
palasport… se non le operazioni di visite mediche di controllo per i
soli atleti che avevano raggiunto la finale di categoria…
l’appuntamento era quindi per le ore 12,00 al palasport e la
mattinata era stata resa libera. (Tempo libero? Sembrava proprio
essere quasi un’eresia per Fragale!) Proprio approfittando di questo
momento libero, volevamo impegnarglielo costruttivamente per noi e
per loro, organizzandogli una visita guidata alla nostra stupenda
Piazza dei Miracoli e naturalmente alla famosa Torre Pendente!
Entriamo e troviamo
tutto il gruppo del M° Ferdinando Santagiuliana che, avendo
preferito cenare presso l’Hotel, non era stato in grado di
raggiungere lo Chalet Arno per partecipare al party loro dedicato.
Occasione quindi per Fragale di fare due chiacchiere anche con loro
e raccogliere la valanga di complimenti che sapeva già gli sarebbero
piovuti addosso… (Fragale… un uomo che si nutre di elogi!)
invitandoli quindi tutti a partecipare alla visita
turistico-culturale, organizzatagli per la mattina seguente.
Ma è stata anche
l’occasione per bere qualcosa assieme e tentare di scaricare la
tensione accumulata nel secondo intenso giorno… prima di andare a
riposare ognuno le proprie vecchie membra, in attesa
dell’importantissima volata finale dell’indomani, che speravamo ci
avrebbe proiettato nell’olimpo delle organizzazioni mai sostenute ed
allestite per un evento simile… tanto per usare le stesse parole che
quell’invasato di Fragale continuava a ripeterci.
Finalmente poi, il
direttore del Grand Hotel trova il treppiedi con il cartello ed è
lui stesso che molto gentilmente, si occupa di scriverlo e
posizionarlo alla porta dell’ascensore… in modo che tutti gli ospiti
al rientro serale e prima di salire nelle proprie camere, lo
potessero sicuramente leggere!
E adesso salutiamo
tutti, perché siamo molto stanchi e domani sarà una ennesima
giornata campale! Speriamo vada proprio tutto bene anche domani…
altrimenti chi lo sente poi… sto’ cacazzizzole!
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