LA SECONDA TORNATA DI ELIMINATORIE
Di: Giulio Socci
La seconda giornata
di gara, prevedeva il continuo delle eliminatorie per gli atleti di
3° e 2° serie che avevano iniziato le selezioni al giorno prima ed
alcuni incontri di 1° serie, nella cui categoria erano presenti ben
4 iscritti! Alcuni dei quali erano arrivati proprio in mattinata ed
assieme agli altri, cominciavano le visite mediche di controllo,
come chiunque dovesse combattere in quel giorno. Una ulteriore
novità organizzativa questa ed aggiuntiva dimostrazione dell’estrema
attenzione verso l’integrità fisica dei giovani atleti e specifiche
norme sanitarie cautelative, espressamente voluta e giustamente
richiestaci da Fragale.
Il livello tecnico
degli incontri cominciava a salire notevolmente, di pari passo con
gli atleti ben più esperti che si avvicendavano in questa seconda
giornata di eliminatorie. Intanto, sulle due materassine si stava
disputando la Coppa del Presidente di Low/Kick Light, con un
tempismo organizzativo perfetto e che non lasciava spazi liberi e
tempi morti per nessuno.
Il palasport,
sempre riscaldato fin dal primo mattino, appariva lindo e ordinato
come al primo giorno e le squadre dell’enorme staff di servizio a
disposizione (dateci dalla Scuola Fragale e dalla Gerace&Giovannini)
continuavano imperterriti a mantenere pulito l’ambiente e modificare
continuamente il suo allestimento a seconda della gara o qualsiasi
evento che vi si svolgeva in quel momento.
Con l’intervallo di
poche ore, la disposizione del parterre cambiava completamente.
Sedie attorno alle materassine durante la Coppa del Presidente di
Low/Kick Light,
alla fine di questa
invece, si facevano sparire in un attimo le due materassine e si
montava la platea di sedie davanti al podio, per assistere alle
premiazioni del campionato nazionale…
Ma poi iniziavano
le eliminatorie di Muay Thai sui due ring ed allora… ecco che con le
sedie veniva montata una platea attorno ai due ring ed ancora il
personale di servizio invitava tutti a rimanere seduti per una più
ordinata visuale… Un’organizzazione veramente maniacale verso la
ricerca spasmodica alla forse fin troppa perfezione… ma sicuramente
efficiente!
C’erano ampi spazi
per ogni esigenza degli atleti, dal luogo per i massaggi a diversi
posti per il loro riscaldamento. I ragazzi più intraprendenti,
avevano persino trovato a loro disposizione una sala con tanto di
parecchi sacchi e specchi per effettuare un riscaldamento in piena
concentrazione, fuori dal brusio del palasport… una location
veramente eccezionale sotto tutti i punti di vista!
Arrivato ormai al
secondo giorno dovevamo svolgere 36 incontri, moltissimi di terza
serie, parecchi di 2° ed anche qualche “ghiotto” incontro di 1°
serie… vedi Di Paola, Cenacchi, Siciliani, Guarducci, Cerrigone,
Ramadani, Tagliarino, Cavallucci, Bigagli e Nanosetti. Si entrava
veramente nel vivo della competizione e gli incontri erano davvero
interessanti da vedere.
36 incontri,
calcolavamo che avrebbero necessitato di circa 6 ore di svolgimento
al massimo, su di un ring… avendone a disposizione due, contavamo di
sbrigarcela in circa tre ore quindi. Avremmo terminato presto… e
Fragale al microfono annunciava continuamente l’invito a tutti gli
atleti per il Party di benvenuto organizzato in loro onore presso lo
Chalet Arno e previsto per le ore 20,00...
Anche quest’oggi i
tabelloni di gara erano stati appesi nell’enorme bacheca all’entrata
del palazzetto, con tanto di indicazioni delle categorie che si
sarebbero disputate sul ring 1 e sul ring 2… in ordine cronologico…
un servizio ulteriore che gli atleti hanno mostrato di gradire
molto, per ottimizzare la concentrazione di ognuno e limitare lo
spreco di energie in inutili e lunghe attese!
Inoltre, anche
diverse donne cominciavano a calcare il ring e numerosi cominciavano
anche ad essere gli avventori cittadini curiosi, che arrivavano per
gustarsi i confronti di questa nostra disciplina da combattimento.
Il clima era estremamente sereno e non avendo nessuna fretta…
cominciando alle ore 13,00 e procedendo con tutta calma… alle ore
17,00 anche l’ultimo incontro di semifinale era stato disputato.
Nessun incidente
agli atleti, se non una frattura ad una spalla di un giovane atleta
di Lecce (dovuta purtroppo ad una caduta sul ring in posizione
malsana, durante il combattimento). La cosa aveva fatto
immediatamente intervenire uno dei nostri medici di servizio, che
molto prudentemente aveva poi accompagnato l’atleta al vicino pronto
soccorso per le cure del caso, ma la gara aveva potuto continuare
grazie alla presenza dell’altro medico di servizio. La doppia
presenza del personale sanitario, era stata espressamente voluta e
richiestaci dallo scaltro Fragale, proprio per questi eventuali casi
e la sua accortezza non si è certo dimostrata inutile! Come nella
prima giornata, nessun ricorso arbitrale che ci potesse far temere
per la qualità dei nuovi Ufficiali di Gara utilizzati.
Il loro numero era
più che sufficiente e solo Ufficiali di Gara Regolari… erano
preposti per qualsiasi mansione attorno ai ring ed ai tavoli di
Giuria, dal tenere il tempo, al suono della campana, agli annunci
per gli atleti, all’aggiornamento dei tabelloni di gara… una cosa
veramente mai registrata… avevamo a disposizione Ufficiali Federali
per ogni tipo di mansione Federale!
La squadra addetta
al vettovagliamento dello staff, li ha veramente vezzeggiati e
serviti di tutto punto per farli lavorare al meglio… giri di caffè,
piccoli spuntini, acqua e bibite a volontà presso il bar de il
guerriero.it montato all’interno del palasport… ecc… ed i
conseguenti benefici risultati della loro serenità, si sono visti!
Fuori dal palasport
tre camioncini ambulanti, con cui l’organizzazione si era accordata,
per provvedere al veloce vettovagliamento degli atleti, coaches,
accompagnatori e parecchi avventori curiosi che, come già accaduto
ieri, notavamo lusingati che cominciavano a frequentare il
palasport anche durante le eliminatorie del giorno.
Sono le ore 18,00
ormai… quando Fragale chiama a raccolta tutti gli Ufficiali di Gara
per il breafing arbitrale di fine giornata… l’ultimo importante ed
indispensabile compito, per continuare a lavorare bene!
Intanto i numerosi
ragazzi dell’efficientissimo staff di servizio e preventivamente
assegnati a questo compito, iniziano a smontare il secondo ring…
domani ci saranno soltanto le finali di categoria… ed un ring sarà
più che sufficiente ad esaurirli tutti, in circa 3 o 4 ore di
lavoro.
Il ragazzi della
Scuola Fragale e della collaborativa Gerace&Giovannini sono
fantastici… ed agli ordini dell’ancor più attivo Federico (che dopo
il combattimento della sera prima era tornato immediatamente
operativo nell’organizzazione) in meno di mezz’ora il secondo ring è
totalmente fatto a pezzi e scomparso…
Caricato su un
camion è già pronto per essere riportato alla pugilistica Galilei
che molto gentilmente ce lo aveva concesso in uso e rimontato al suo
interno.
C’è stato un
momento in cui mi sono letteralmente incantato a guardarli alle
prese dei loro faticosi, ma importantissimi compiti e notando che
sembrava non avessero mai fatto altro nella vita, mi sono sorpreso a
pensare: “Con dei ragazzi così in gamba e volenterosi a
disposizione… ormai non ci avrebbe fermato niente e nessuno, verso
il pieno raggiungimento del successo nella nostra manifestazione!
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