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BENCHE’ TUTTO SI SIA SVOLTO ALLA FINE IN MANIERA IMPECCABILE E COME ABILMENTE PIANIFICATO... SONO STATE MOLTE LE COSE CHE A PRIMO ACCHITO STENTAVANO AD INCASTRARSI PERFETTAMENTE E TANTE ALTRE ANCORA, LE COMPLICAZIONI A CUI IL COMITATO ORGANIZZATORE HA DOVUTO PORRE ABILMENTE RIMEDIO. MARISA FRAGALE CI PARLA DI ALCUNE DI QUESTE INASPETTATE SORPRESE.

Coppa Italia FIKB di K-1 Rules a PISA

NON TUTTE LE CIAMBELLE VENGONO CON IL BUCO

(...ma eventualmente quello... ce lo facciamo noi!)

Di: Marisa Fragale

Naturalmente, così come potete immaginare che il tutto non è stato certo facile e di semplice attuazione come lo si potrebbe leggere... altrettanto certamente comprenderete che non tutte le ciambelle riescono con il buco... (ma evidentemente ed all’occorrenza, quello ce lo facciamo noi!). L’ufficio preposto ci dice che, data la vicinanza con le festività natalizie e quindi gli addobbi già montati sulla via principale della città (Corso Italia... la via del passeggio serale giovanile e dello shopping in generale) dove volevamo mettere il nostro enorme striscione... in risposta alla nostra richiesta, la commissione ci aveva negato il permesso. Decidiamo quindi in tutta fretta di metterlo in una via più periferica e di accesso alla città... ma appositamente scelta perchè di ingresso al mercato bisettimanale e quindi sempre trafficatissima.

    

Ma ce ne sarebbero altri 1000 di eventi da elencare su improvvisi contrattempi e su cose conclusesi alla fine bene si, ma che non sono andate così facilmente a buon fine, per spiegare come si è invece potuto felicemente ovviare con improvvisi veri e propri colpi di genio ed amicizie influenti o che possedevano l’attrezzatura giusta... come per esempio il recepimento del camion con il braccio meccanico e cestello, per la riparazione dello striscione (che l’improvviso e forte vento alzatosi, cominciava a staccare) e tante altre piccole e grandi cose... Ma capirete che dopo 35 anni di onorata attività sportiva nella città di Pisa... con tutte le amicizie e stimate conoscenze collaborative che la nostra scuola si è costruita nel tempo.. queste si manifestano ormai come essere una vera e propria potenza pratica e attiva per la soluzione di ogni improvvisa evenienza che ci possa capitare.

    

Comunque... arrivati a due giorni prima della manifestazione... tutta la parte logistica ed organizzativa, sembrava finora essere arrivata a buon fine. L’enorme staff di Federico si era dato un gran da fare... Il ring era stato già portato al palasport ed in attesa di essere montato... (infatti in prima e regolare battuta c’era bisogno ed era preventivato l’uso di un solo ring) così come per le piante ornamentali, per i tavoli, le sedie e le materassine per il 13° torneo de ilGuerriero.it... ed al mattino seguente sarebbero arrivate le pedane ed il palco con gli operai del comune per il loro  montaggio nel palasport... nel pomeriggio sarebbero arrivati i ragazzi dello staff di Federico per l’allestimento del tutto ed i tecnici per il montaggio dell’americana, le luci e l’impianto fonico.

    

L’unica cosa che ci impensieriva veramente, era solo quello che non dipendeva da noi... questo era dato dal fatto che dalla federazione, non ci avevano ancora inviato i tabelloni di gara e benchè le iscrizioni avessero dovuto chiudersi come indicato espressamente e chiaramente su tutte le comunicazioni e circolari ufficiali al giorno 5 dicembre... sapevamo invece per sicuro che in Federazione, si stavano ancora prendendo anche le iscrizioni che invece continuavano a pervenirgli oltre questa data. Noi non gli davamo particolare peso.. ma Fragale, Pellegrino e soprattutto il Merlini, sembravano particolarmente in ansia e preoccupati per questa cosa... ma poi... anche noi altri avremmo presto capito il perchè!

         

Per la promozione cittadina erano stati fatti diversi articoli sui quotidiani dopo la conferenza stampa, inoltre erano stati fatti due tipi di locandine (550 per ognuna di queste) di diversa grandezza ed in aggiunta a queste... anche diverse migliaia di volantini, che i ragazzi dello staff di Beatrice, avevano affisso e distribuito in tutta la città.

    

Il giorno dopo, a partire dalle ore 10,00 del mattino sarebbe iniziato il montaggio del tutto che ci avrebbe impegnato fino alla sera del 7... la mattina dell’8 avremmo voluto essere già “pronti a partire” appena entrati nel palasport, con il 13° Torneo de ILGUERRIERO.IT... intanto che gli atleti della Coppa Italia FIKB di K-1 Rules avessero espletato le operazioni di peso, controllo certificazioni sanitarie e visite mediche preventive.

    

Nella speranza che dalla Federazione avessero finalmente chiuso le iscrizioni e ci avessero mandato i tabelloni di gara... ce ne torniamo in Redazione. Mentre invece... a sera ormai fatta.. e telefonando Roberto Fragale in Federazione, preoccupato per quanto stava succedendo... questo si sente dire che le iscrizioni per la Coppa Italia di K-1 Rules hanno ormai raggiunto il numero di un centinaio... e che quindi un ring non sarebbe stato più sufficiente... ce ne volevano due!!! Un’altro ring? E dove lo potevamo trovare noi.. così su due piedi... un’altro ring, arrivati ormai al giorno prima della gara? Si, perchè ormai non era proprio pensabile andare a rompere le scatole alla gente chiedendogli.. scusa hai per caso un ring da prestarci? Per quando ti serve? Per domani!

Conseguentemente dovevamo organizzare anche il mezzo per il suo trasporto.. ed il personale per il suo montaggio... Quindi noi convochiamo una riunione del Comitato Organizzatore per tentare di risolvere la questione logistica... Fragale invece comincia subito ad interessarsi per tentare di risolvere quella tecnica. Si.. perchè anche dove fossimo riusciti a trovare un’altro ring... sicuramente ci sarebbe stato bisogno di andare a prenderlo con un camion ed oltre al fatto di dover formare un altro gruppo di persone per il montaggio e smontaggio e poi per il ritrasporto al luogo di provenienza... Ma Fragale era soprattutto preoccupato perchè oltre a tutto questo... bisognava anche dotarlo degli Ufficiali di Gara “idonei” a farlo funzionare!! Fragale era furibondo per il comportamento della segreteria federale in merito questa cosa... e ci confida che non sapeva dove sbattere la testa per trovarlo un altro ring... ma dopo un po’… non sembrava più eccessivamente preoccupato.. anzi affatto…  forse sapeva già che come sempre... avremmo risolto anche questo improvviso e deprecabile empasse?

Ci dice di no... non sapeva veramente come fare... telefona a Flavio Brivio e gli chiede di convocare gli unici altri due membri abilitati della Commissione Nazionale Arbitrale Alfredo Zica e Loris Romanazzi... ma questi rispondono che hanno altri impegni personali e non possono venire. Come dargli torto? Alla fine risolve lui stesso dopo parecchie telefonate a destra e manca... convocando Antonio Fontò dalla Liguria ed altri ufficiali di gara dalla ex fist.

Per quanto riguarda il ring invece, nessuna risposta positiva.. tranne un difficile ripiego risolutore, gentilmente offertoci da Domenico Catalano di Prato… ma troppo difficoltoso e complicatamente arzigogolato per una semplice attuazione. Ma come ci dice lui è inutile fasciarci la testa prima di rompersela... Questo il suo consiglio per tutti noi: <<“per prima cosa rilassiamoci un attimo, poi ci beviamo un buon caffè e ce ne andiamo a casa... Siamo tutti stanchi e stressati... ed è meglio andare a dormire adesso... e pensarci al mattino dopo, per trovare una soluzione a mente più fresca....”>>

Cavolo...  domani ne abbiamo 7 ed è il giorno prima della gara!!! Ma Roberto è irremovibile... <<“ci penseremo domani e risolveremo in qualche modo!”>> L’indomani mattina infatti... mi telefona dicendomi che aveva risolto anche il problema del ring. L’Assessore stesso in persona… era infine intervenuto in suo aiuto e mi dice che alle due in punto una squadra di ragazzi dello staff di Federico, sarebbe andato a smontarlo nella palestra pugilistica Galilei, lo avrebbe caricato sul camion prontamente recuperatogli da me fin dal giorno prima ed in attesa di suoi ordini… e lo avrebbe trasportato al palasport per rimontarlo immediatamente. Rimaneva da formare ed organizzare la squadra per lo smontaggio appena ultimate le eliminatorie, il nuovo recepimento del camion per il trasporto di ritorno ed il rimontaggio nella pugilistica Galilei... non certo una bazeccola... ma il buco alla ciambella era ormai stato fatto!   


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