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IL CORSO E MEETING ARBITRALEReferee and judge seminarDi: La RedazioneCome ci dice ogni volta Fragale, i mondiali sono anche l’occasione per la formazione di nuovi arbitri WMF tra quelli portati dalle varie delegazioni.
La prima sessione è dedicata infatti all’illustrazione del regolamento ed è la più importante, perché molto spesso i vertici federali decidono importanti variazioni dei criteri valutativi e che è importantissimo conoscere il prima possibile, ma anche perché –ci spiega ancora Fragale- non saranno poi annunciate in nessun altro appuntamento. Il Dirigente Fragale, avverte quindi (in una riunione con il D.T.N. e la squadra) che alcune cose sono cambiate… le donne, come gli Juniores ed i Cadetti, osserveranno un tempo di riposo pari a due minuti tra un round e l’altro, i senior maschili invece avranno il consueto minuto di recupero… quest’anno i baschetti omologati avranno il parazigomi che ridurranno notevolmente il campo visivo.
Le proiezioni non costituiranno punteggio, ed il clinch, sebbene si siano raccomandati di farlo durare poco, nel caso in cui uno dei due stia portando ginocchiate a ripetizione, non sarà fermato. Le fasce non saranno date dall’organizzazione e quindi ognuno potrà utilizzare il proprio bendaggio personale. Una nota in più la riceverà l’atleta che avanza attaccando in maniera preponderante. I guanti, forniti dall’organizzazione, saranno di 10 oz sino ai 67 kg, dai 71 kg in poi invece, si useranno guanti da 12 oz. Nel pomeriggio ci saranno meeting arbitrali prima e dopo ogni giornata delle eliminatorie. Ogni giorno, durante la mattinata, ci sarà il corso di formazione arbitrale per i nuovi Ufficiali di Gara Internazionali del WMF.
Fragale, pur partecipando spesso, non ha certo bisogno del corso di formazione, ormai i dirigenti del WMF lo conoscono bene e dopo una prima giornata, in cui ha funto da assistente a Calzolari all’angolo dei nostri ragazzi, dal secondo giorno di gara in poi, farà addirittura parte degli Chief Referèe WMF incaricati di controllare l’operato degli altri ufficiali di gara. Una sorta di supervisore che, facendo parte della Giuria, compila il proprio personale cartellino ad ogni incontro.. ed in caso di reclami o contestazioni, sono consultati per la propria autorevole opinione sul match ed eventuale accettazione o bocciatura del reclamo fatto. Un’autorevole posizione questa, guadagnatasi con il lavoro perfettamente svolto nel corso degli anni e soprattutto con la sua partecipazione a tutti i mondiali di Muay Thai sin dai primi anni 90’ (all’epoca del primo mondiale in assoluto, fatto dall’allora IAMTF e da cui sono poi nate tute le altre organizzazioni amatoriali oggi esistenti)… 15 anni di esperienza in questi tornei e pari solo ai dirigenti thai presenti.
Questi infatti, mostreranno sempre grande considerazione per la sua persona e sarà persino invitato ad effettuare alcune premiazioni sui podi, durante le finalissime dell’ultimo giorno. Ma molte altre dimostrazioni di stima gli riserveranno i thai… proprio in quei giorni era uscito in prima pagina sul sito www.wakoweb.com la notizia del 3° gala della WAKOThailand da lui organizzato a Pattaya… e sembra che la cosa abbia suscitato molto scalpore tra i dirigenti thai… che evidentemente navigano molto anche su internet!
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