Al termine delle quattro tappe previste
dal Campionato Italiano di MMA Italy, pubblichiamo la recensione della tappa
finale del 14 giugno scorso a conclusione di una stagione importante per la
promozione di queste discipline nei propositi della MMA Italy
Risultati dei Campionati Italiani MMA Italy
Di: Guido Colombo
Ufficio stampa MMA Italy
(foto tratte da www.mma_italy_3.com)
Trionfa
la Gracie Barra Caveirinha alle finali dei campionati italiani di MMA Italy,
svoltisi sabato 14 giugno in concomitanza con le finali dei campionati nazionali WFC Italia.
La scuola del maestro Alexandre “Batatinha” Vasconcelos ha infatti dominato
al classifica generale con ben 326 punti, vale a dire più del doppio (156) di
quelli totalizzati dalla società seconda classificata, la Pam Machia Milano. A
completare il quadro la vittoria nella classifica generale per club della
submission, il secondo posto nella classifica generale delle MMA light per
società (dietro la Athlon Savona) e ben cinque titoli individuali (1 nelle MMA
light e 4 nella submission). Dulcis in fundo, il suo atleta Ivan Marchetti con
50 punti (30 conquistati nelle MMA Light e 20 nella submission) in sole tre
tappe su 4 ha conquistato, oltre al titolo nazionale in entrambe le discipline
categoria -75 KG, anche il trofeo come miglior atleta assoluto della
manifestazione.
Complessivamente, alle 4 tappe di questa terza edizione dei campionati
italiani promossi da MMA Italy hanno partecipato circa 150 atleti in
rappresentanza di oltre 30 club provenienti da varie regioni italiane. Numeri
che confermano la tendenza alla crescita di questo circuito, che ha più che
raddoppiato i partecipanti rispetto alla scorsa edizione.
Ora è già in cantiere l’edizione 2008-2009, che presenterà varie novità, a
cominciare da alcune modifiche nel regolamento, che saranno annunciate molto
presto.
Nella serata di sabato si sono poi disputati i primi titoli italiani di MMA a
contatto pieno.
Quattro i match in programma anche se uno, quello valido per il titolo
supercruiser tra Stefan Croitoru (Team TSG Italia di Matteo Piran ed Ivan Serati
) e Hiroshi Mariani (Mariani Gym Karate Shidokan Italia Pisa) non si è disputato
a causa di un infortunio occorso a Mariani il girono prima del match. La cintura
è quindi andata al promettente Croitoru per forfait dell’avversario, ma siamo
certi che l’allievo di Matteo Piran mostrerà presto che meritava comunque il
titolo.
Ha vinto invece sul ring il titolo dei massimi leggeri l’altro porta colori
del team TDG Italia Paolo Fontanella. Ad 1’06’’ della seconda ripresa ha infatti
finalizzato con un triangle choke Gabriele Cortonesi della Sestito academy of
martial arts. Molto bello ed intenso il match, con un Cortonesi dal cuore
grandissimo che ha impegnato duramente l’avversario nonostante fosse salito sul
quadrato con un infortunio alla mano destra.
Più fortunato il suo compagno di squadra Luca Ronchetti che ha vinto la
corona dei medio massimi contro Luca Calzolari della MMA Torino. Ad 1’15’’ della
prima ripresa l’incontro, partito subito con un ritmo altissimo, è stato sospeso
per arresto medico a causa di una ferita sotto l’occhio destro del torinese. Una
sfortunata circostanza che ha lasciato molto amaro in bocca al pubblico presente
sugli spalti. Speriamo di poter presto proporre la rivincita tra i due atleti.
Bellissimo e con un finale da brivido il quarto match, quello che metteva in
palio la cintura dei cruiser tra Paolo Corias (Fight Club Sassari) e Francesco
Scatizzi (Team Dog Eat Dog di Marco Santi, Firenze). I due fighters si erano già
affrontati nella thai boxe e la prima fase del combattimento si è infatti svolta
interamente in piedi con poderosi scambi di colpi. Poi il fiorentino è riuscito
a portare il match a terra, dimostrando maggior preparazione su questo terreno.
Ottima comunque la difesa di Corias contro il ground and pound dell’avversario
il quale, non riuscendo a trovare il pugno decisivo, ha tentato con successo un
armbar che ha costretto il sardo a battere un secondo prima del suono del gong.
Di seguiti riportiamo anche le classifiche di tappa e generali finali
dopo le 4 tappe
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