ECCOVI LA NOTIZIA DI UN EVENTO CHE
NON HA AVUTO LA RISONANZA CHE FORSE MERITAVA… I NOSTRI COLLABORATORI
HANNO EFFETTUATO UNA RICERCA SUL WEB E VE NE FORNISCONO ADESSO LE
VOCI PIU’ RILEVANTI.
Serata Kombat League
Cagliari - 12 luglio
2008
Di: La Redazione
Nel
bel mezzo dell’estate ormai appena trascorsa si sono svolte numerose
serate dedicate agli sport da combattimento. Girando sul web è
possibile avere traccia di queste serate, liquidate spesso in poche
righe, restando quindi più spesso nell’anonimato al grande pubblico
di appassionati.
Fra queste ha avuto una certa
risonanza la riunione che si è svolta il 12 luglio al palazzetto
dello sport di Cagliari. La Sardegna, pare stia vivendo un periodo
fiorente anche sotto l’aspetto degli sport da ring.
Diverse società sportive infatti,
anche se diversamente affiliate alle varie organizzazioni presenti
nel nostro paese, svolgono un interessante attività promozionale
attraverso l’organizzazione di serate dedicate ad incontri
professionistici, nei quali atleti locali vengono contrapposti ad
atleti provenienti da altre località, regioni e addirittura
dall’estero.
La serata in questione e di cui vi
parliamo, è stata organizzata da Antonio Alias, presidente regionale
per la Kombat Legue, e dalla palestra JUST CLUB di Cagliari, società
sportiva affiliata alla Kombat League. Considerata l’importanza
dell’evento e forse anche per suggellare la stima reciproca, era
presente all’incontro Massimiliano Baggio, presidente della Kombat
League. Ha potuto così constate personalmente l’efficienza
dell’organizzazione sarda, oltre che gli incontri previsti nella
serata.
Sulla serata non possiamo farvi la
solita recensione in quanto non ci è stato inviato alcun comunicato.
Le poche notizie contenute in questo articolo, vogliono solo dare
omaggio agli atleti che crediamo meritino una giusta considerazione
per i sacrifici che hanno sostenuto, anche attraverso la diffusione
delle loro imprese sul web, in riviste la cui popolarità è ormai
indiscussa.
La serata ha visto svolgersi numerosi
incontri prima dell’attesissimo match tra Luca Carta contrapposto a Kaopon Lek. Il primo già detentore del titolo europeo di Thai Kick,
mentre Kaopon Lek è pluricampione del mondo WMTA
Il thailandese era accompagnato
all’angolo dal Maestro Giambattista Boer, della Kombat Gym di Fiume
Veneto, nella cui palestra desso si allena il campione thailandese.
Sale per primo sul ring Luca Carta,
seguito dal Thailandese che si produce nella Ram Muay, la danza
propiziatoria dei guerrieri thai. Preferendo invece Luca Carta,
farsi massaggiare dal suo coach. Terminata la Ram Muay sale sul ring
anche Giambattista Boer all’angolo blu del tailandese, per la
preparazione dell’atleta.
Sembrava di rivedere il solito film in
cui ancora una volta il campione di nazionalità Thailandese scandiva
il tempo delle riprese seguendo un suo copione… che prevede
solitamente il termine dell’incontro prima della fine naturale. Così
alla terza sotto la pressione dei colpi di Kaopon Lek, l’arbitro
centrale conta ancora una volta l’atleta di casa. A questo punto il
coach di Luca Carta, molto responsabilmente, non ha potuto che
salvaguardare l’incolumità del suo atleta gettando infine la spugna
ed interrompendo l’incontro, ammettendo quindi la superiorità di
Kaopon Lek. Inutile sarebbe stato continuare, malgrado l’indiscusso
valore dell’italiano… era ormai chiaro l’esito dell’incontro.
Dobbiamo però sottolineare la prova
dell’atleta sardo di fronte ad una vera e propria macchina da
combattimento, come sembra di vedere ogni volta in Kaopon Lek.
Certamente la fama del Thailandese lo aveva preceduto, ma ugualmente
Luca Carta aveva accettato di misurarsi, consapevole del rischio che
avrebbe corso. Forse quanti non sanno cosa vuol dire salire e
cavalcare un ring, non possono comprendere cosa voglia dire il
combattimento, mettersi ogni volta… in ogni ripresa… in ogni scambio
di colpi… alla prova con se stesso. Riuscire a vedere la superiorità
dell’avversario, ma soprattutto la propria preparazione
tecnico-fisica, la propria autostima nell’affrontare anche prove
come quella che Luca ha dovuto e voluto sostenere.
Abbiamo trovato per voi sul web il
video di questo incontro e che adesso vi riproponiamo in questo
articolo per tutti gli appassionati che non hanno potuto assistere a
questo cruento match.