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PROSEGUE L’ATTIVITA’ PROMOZIONALE DELLA KICKBOXING ANCHE IN PIENA ESTATE ED IN OGNI ANGOLO DELLA NOSTRA LUNGA PENISOLA. E’ IL CASO DELLA SICILIA, CHE PROMUOVE A MESSINA UN BEL GALA A CONTATTO PIENO DI K-1 RULES, AL TERMINE DI UNA LUNGA GIORNATA IN CUI ERANO IN SCENA LE DISCIPLINE A CONTATTO MORBIDO DEL SEMI E LIGHT CONTACT.K-1 Rules in SiciliaDi: Fabio IrreiraUn programma interessantissimo con la disputa di sette combattimenti, a contatto pieno, tutti risultati particolarmente avvincenti, ha contribuito alla grande riuscita di un vero e proprio festival degli sport da ring, organizzato dai Maestri Toni Auditore, Angelo Minissale , per la sezione provinciale dell’ente di promozione M.s.p., sotto l’egidia della F.i.k.b. (Federazione Italiana Kick Boxing), presso il Palarescifina di Messina, ornato per l’occasione da effetti luci e sonori, che intrattenevano i circa 500 presenti.
Nel dettaglio, la kermesse prevedeva sette match, tutti nello stile K1 rules, dei quali uno professionisti, che mettevano di fronte, cinque fighters dell’Auditore thaiboxing team e due della Professional Figheters, ambedue scuole di Messina, opposti ai migliori colleghi siciliani. Le “ostilità” venivano aperte dal 18enne Raimondo Giuffrida, allenato dal M° Auditore, che alla sua seconda apparizione, al limite dei 71 kg., si dimostrava un netta crescita, prevalendo nitidamente sul pur bravo Antonio Manganaro della Bushido Tiger Roccalumera, al quale imponeva due conteggi. Nei kg. -60, match sostanzialmente equilibrato, ma non privo di emozioni, quello offerto da Davide Marino (Auditore thaiboxing team Messina) ed Antonio Moscato (Dragon Gym Caltanissetta), che vedeva prevalere il nisseno allenato dal maestro Abate. Buon successo nei kg. 72, per Andrea Bombara (Professional Fighters Messina), opposto nello scontro fratricida con l’ottimo Lorenzo Capunata (Pit Bull Messina). I due fighters, allenati rispettivamente dai Maestri Crisafulli e Giordano, davano vita ad una prova “senza esclusione di colpi”, che terminava con la vittoria di Bombara, anche se Capunata si dimostrava atleta di valore. Combattimento intenso con rapidi capovolgimenti di fronte, quello disputato dagli ottimi Davide Quattrocchi (Auditore thaiboxing team Messina) e Andrea Dolcemascolo (Team Leprini San Cataldo), al limite dei kg. 69. Un match molto apprezzato dai circa 500 presenti, con Quattrocchi, che usciva alla distanza, mettendo in difficoltà il nisseno per la maggiore incisività nelle tecniche di boxe, grazie alle quali otteneva un conteggio alla fine del secondo round. La sfida tra la scuola messinese e quella nissena, proseguiva con un combattimento femminile tra Katia Currò (Auditore thaiboxing team Messina) e Lucia Curotala (Dragon Gym Caltanissetta), al limite dei kg. 59. La chiave tattica del match vedeva la messinese Currò, seguita dal maestro Auditore, sempre avanti alla ricerca del colpo risolutore e la nissena che metteva in atto solo azioni di rimessa. La vittoria andava alla Currò, che s’aggiudicava senza assilli i quattro round previsti. Tra i professionisti il longilineo Fabio Irrera campione europeo Wako pro di k-1 in carica, nella categoria kg. -67, s’imponeva ai punti sull’agrigentino Simone Lo Giudice (Team Lauricella Racalmuto-Agrigento). Match tecnico, al tempo stesso incandescente, che vedeva prevalere di strettissima misura, il messinese allenato dal maestro Toni Auditore, anche grazie ad un conteggio inflitto alla metà del secondo round, frutto di un rapido diretto sinistro-gancio destro che mandava al tappeto Lo Giudice, al quale tuttavia Irrera regalava 6 chilogrammi nelle operazioni di peso. Nell’ultimo match della serata, si affrontavano due pesi supermassimi: Giorgio Preci (Professional Fighters Messina) e Luca Pantò (Bushido Tiger Roccalumera). Disputa al fulmicotone quello disputato tra i due atleti, allenati rispettivamente dai Maestri Crisafulli e Sparacino, che scambiavano duro praticamente da subito. Il salomonico pari, premiava la buona prova di entrambi, con l’albanese Preci più incisivo nella boxe e Pantò, di contro, nelle tecniche di calci. Da ricordare che nella mattinata, si svolgevano le competizioni riservate al contatto leggero, nelle discipline Semi e Light Contact e Kick Boxing Light, che vedevano la presenza di un centinaio di atleti, provenienti da Sicilia e Calabria, che sancivano il successo della manifestazione. |