CI OCCUPIAMO ANCHE NOI DI RECENSIRE PER QUANTO
CI E’ POSSIBILE FARE (attraverso le sole notizie recuperate sul web) QUELLO CHE
AD UN PRIMO SGUARDO SEMBREREBBE ESSERE DIVENUTO UNO DEI PIU’ AUTOREVOLI EVENTI
DI K-1 MAX… L’ITALIAN EXTREME VI. DI SEGUITO I NOSTRI COMPLIMENTI E PERSONALI
CONSIDERAZIONI, SEGUITE POI DA ALTRE NOTIZIE TROVATE, CRITICHE E FOTO TRATTE
DALLA RETE.
Italian Estreme VI
K-1 MAX ITALIAN CHAMPIONSHIP
Di: Ricerca redazionale sul web
L’Italian
Extreme VI, rappresenta la manifestazione forse più importante in assoluto
della Kombat League, evento importante per il livello tecnico che viene
organizzata ogni anno. Vengono chiamati sul ring atleti di livello
internazionale, dando luogo a incontri professionistici di K-1, Thai Boxe e vale
tudo. La forte novità di quest’anno è l’annuncio della Kombat League circa
l'ufficialità da parte del K-1 World Max che sembra aver assegnato i diritti per
le qualificazioni Italiane al grande torneo internazionale di K-1. In questa
occasione è stato disputato un torneo a 8 tra quelli che, secondo quanto
onestamente dichiarato essere, i criteri dell’organizzazione dell’evento, sono i
migliori atleti italiani ed europei nella kick boxing.
L’Italia Extreme VI si è svolto a Modena il 10
maggio scorso al famoso Palasport Palapanini. Questa è una struttura
importante ideata inizialmente per la pallavolo professionistica, al cui interno
può contenere oltre 5000 spettatori, è stato pertanto sicuramente un
luogo ideale per un grande evento di sport da combattimento come si è dimostrato
essere questo. Da quello che abbiamo potuto leggere sul web infatti, tutti
concordano sull’organizzazione “indubbiamente professionale”, curata in ogni
piccolo dettaglio, con uno staff all’altezza della situazione e che ha
seguito lo svolgimento dell'evento in modo altrettanto professionale, presente
in ogni ambito, dall'ingresso, alle tribune e bordo ring finanche a dietro le
quinte degli spogliatoi. Abbiamo però e come sempre, avuto modo di trovare anche
commenti diversi, in merito alla realizzazione dello spettacolo.
Se da lato della progettazione si presentava un
ottima manifestazione, qualcosa nella realizzazione pare, a detta di tali
commenti, non essere andata come forse si sarebbero aspettati.. anche se
sappiamo benissimo che è praticamente impossibile accontentare tutti. Da parte
nostra possiamo dire che sicuramente l'evento ha avuto tutto quello che
solitamente facciamo notare debba avere una grande manifestazione che voglia
fare spettacolo. Quindi un buon impianto luci, supporto tv, maxi schermi,
effetti visivi, l’immancabile presentatore sul ring… ecc. Particolare importante
e da non trascurare ma da rendere ben evidente e particolarmente apprezzata
infatti… sembra sia stata la spettacolare ideazione della presentazione degli
atleti… che ricorda i grandi spettacoli del K-1 del PrideFC.
Questo che segue è quanto è apparso sul sito
della Kombat League
in merito a questo evento.
MOHAMED MOJAID
VINCE IL K-1 MAX ITALIAN CHAMPIONSHIP
SI QUALIFICA AL K-1 MAX EUROPE
ELIMINATION 2009
COMPLIMENTI MOHAMED!!!!!
Di: Ufficio stampa KL
Un fantastico evento per la Kombat League
che in questo finale di stagione dimostra tutta la sua estrema vitalità e
prestigio. Il K-1 Max è veramente il massimo per ogni lottatore del ring
e portarlo in modo ufficiale in Italia era la grande operazione per il settore
professionistico del 2008. Bene, direi missione compiuta!!! E' molto importati
sono stati i complimenti ricevuti a fine serata da Peter Aerts e
dall'organizzatore del K-1 Max Europe Milco Lambrecht, che sono stati
presenti alla serata per vedere i nostri atleti all'opera.
Mohamed Mojaid si è qualificato al K-1
Max Europe Elimination 2009 e questo è il miglior risultato per la carriera
di un'atleta che ha sempre dato il massimo. Per tutti noi della KL essere
organizzatori per il K-1 in Italia significa un grande attestato di merito che
in soli tre anni ha portato la nostra federazione ai vertici degli sport da ring
in Italia. Ottimo il comitato organizzatore dell'evento con Emiliano Lanci,
Gianbattista Boer, Dario Adriano, Paolo Salati e Max
Baggio.
Dalla Redazione: Quello che appare e che
lamentano forse su altri siti che sia mancato o che addirittura a detta loro
sembra invece non abbia funzionato, sono stati alcuni momenti relativi ai tempi
e ritmo dell'evento non perfetti, per come forse a detta loro, la presentazione
dell’organizzazione gli faceva presagire. Così anche lo svolgimento dell'Italian
Extreme pare abbia dato una sensazione di visibile fatica tale, che pareva
non riuscisse ad essere cosi perfetto come forse pensavano che questo voleva
essere.
Tali piccoli e ricercati appunti, riteniamo
infatti siano assolutamente irrilevanti… in una manifestazione di tali
dimensioni e per la quale invece, l’impegno profuso da ogni componente
dell’organizzazione sia stato quanto di meglio potevano dare. Ciò comunque, non
esime l’organizzazione dal fare tesoro di ogni critica, tesa non certo ad
affossare, quanto invece stimolare a migliorare una manifestazione che già così
come si è svolta, si è comunque presentata benissimo all’appassionato pubblico
che ha saputo costruirsi e guadagnarsi con una adeguata promozione.
Pubblico che forse, si legge non abbia reso le
aspettative dell’organizzazione… o sicuramente come crediamo avrebbe meritato
invece questo evento internazionale. Circa 1500 persone per un Palapanini che ne
può contenere oltre 5000… da quello che leggiamo infatti, questo può aver
generato una sensazione di vuoto per la dispersione degli spettatori in una tale
immensa struttura, nonostante i prezzi dei biglietti fossero di 20 euro
per la tribuna e 30 euro per il bordo ring.
Personalmente riteniamo che questi fossero
assolutamente congrui o addirittura bassi, considerato quello che è stato il
match making e lo spettacolo offerto dall’Italian Extreme VI… e per cui
facciamo i nostri personali complimenti a tutto il Comitato Organizzatore.
Di seguito ed a completamento della notizia, vi
proponiamo alcuni commenti relativi al Torneo a 8 tratto dal sito
http://ded-mma.blogspot.com/2008/05/analisi-italian-extreme-vi.html
K-1 Max Italian Championship
Il torneo ad otto atleti è stato vinto
meritatamente da Mohamed Mojaid che si è rivelato il più in forma della
serata ed ha fatto della velocità la sua arma migliore. Nel complesso il torneo
è stato un buono spettacolo soltanto sciupato un po’ da alcuni fattori:
Saro "the sicilian don" Presti uno
degli atleti favoriti per la vittoria finale e molto atteso dal pubblico, ha
vinto il primo incontro a fatica, deludendo e procurandosi un infortunio che lo
ha costretto a ritirarsi dal torneo.
Kaopong Lek ha deluso totalmente offrendo
una prestazione scialba ma comprensibile, visto che era arrivato il giorno
stesso direttamente dalla Tailandia e non aveva ancora ovviamente smaltito il
fuso orario.
Matteo Sciacca non ha mostrato niente di
quello che in passato lo ha reso uno dei migliori fighters italiani e oltretutto
si è presentato con una tutina inguardabile e via di mezzo tra il look di Andy
Sower e quello di Super Pippo.
"The Dirty Affair": K-1 Max
Max Baggio, presidente della Kombat
League, ha presentato questo torneo come un evento ufficiale K-1, il più
prestigioso campionato mondiale di K-1 appunto (k-1 oltre che il nome
dell'evento sta ad indicare anche lo stile o regolamento qual si voglia
chiamare) valido come tappa italiana per selezionare un atleta destinato alla
selezione europea per le prossime finali K-1 Max (max sta ad indicare la
categoria di peso: max 70kg) che si terranno in Giappone.
A sostegno di ciò ha chiamato in causa Peter
Aerts, padrino della serata, veterano del K-1 GP (gp sta per il grand prix dei
pesi massimi) e pluricampione dello stesso, che ha confermato tutto ribadendo
anche che questa sarebbe la vera e prima volta del K-1Max in Italia. Che dire?!
Che pensare?! Non saprei, ma di fatto questa storia non è la prima volta che la
sento e in passato si è sempre rivelata non veritiera o quantomeno non
completamente. Una persona intelligente una volta ha detto che non esiste
federazione senza peccato, io aggiungo che nella politica… e questa lo è, il
peccato è inevitabile ed il primo peccato è la menzogna... d'altronde anche dire
la verità, ma tacerne una parte, significa mentire.
I fatti dicono che la Kombat League ha i numeri
per arrivare al K-1 Max ufficiale e lo ha dimostrato portandoci Saro Presti in
tempi recenti, ma dicono anche che Peter Aerts, benchè sia un personaggio di
peso nel K-1 non ricopre alcuna carica ufficiale al suo interno e solitamente
agli eventi ufficiali K-1 è sempre presente il presidente Tanakawa o un
rappresentante giapponese. Oltre a ciò si deve considerare che il sito ufficiale
K-1 non menziona assolutamente niente della tappa italiana e tutte le notizie
relative provengono da siti italiani.
Max Baggio ed Emiliano Lanci con il CEO della FEG (proprietaria
del K-1 WGP) Sadaharu Tanikawa
dal sito
http://ded-mma.blogspot.com/2008/05/analisi-italian-extreme-vi.html
MMA-Verginelli vs Alberti
Match spettacolare ma troppo breve per esserlo
abbastanza, in soli due minuti "Iron Mike" Verginelli ha finalizzato il suo
avversario per mata-leon, dimostrando quello che molti pensavano fosse l'esito
dell'incontro: una dimostrazione accademica di netta superiorità da parte di
Verginelli.
MMA- Nascimento vs Kosednar
A sorpresa per il pubblico italiano Kosednar
ha battuto per giudizio unanime Nascimento. Tre round di fatto noiosi e
poco spettacolari dominati dallo sloveno e costellati di fischi. Nel primo round
il brasiliano ha tentato di mettere in atto il suo jiu jitsu stellare con
l'unico risultato di subire il ground and pound dell'avversario, sprecare molto
energie e concludere praticamente niente. I successivi round si sono svolti
quasi completamente in piedi ed hanno messo in mostra un Nascimento con
una pessima condizione atletica e con dei limiti tecnici imbarazzanti nel
combattimento in piedi.
Kosednar non piace a nessuno: ha un vale
tudo tecnicamente basilare, oltre a ciò atteggiamenti antiestetici e antipatici
e infine per qualche scherzo della natura e del doping piacerebbe di più come
personaggio del film Freaks, ma indiscutibilmente ha uno sprawl grandioso e un
grandissimo senso della posizione a terra oltre a una condizione atletica
perfetta accompagnata da una tattica ad hoc che lo rendono un avversario ostico
per chiunque.
RISULTATI UFFICIALI tratti dal sito KL
1st fight: 1°
Reserve fight K-1 Max 3x3 2ext.
Thanit Im On (Angelo Gym Holland/Thailand) vs David
Chirco (Shootteam Modena)
WINNER: THANIT IM ON, POINTS (3:0)
2nd fight: 2° Reserve fight
K-1 Max 3x3 2ext.
Alex Galavotti (Fight Club Ferrara) vs Habbou
Abdelghani (Thai Boxe Torino)
WINNER: HABBOU
ABDELGHANI, POINTS (3:0)
Tournament K-1 Max Italian
Championship -70 kg 3X3 2ext
1^ poule
3rd fight:Red corner: Massimo Barone (Team Aerts Italy) WINNER FOR
TKO, 2nd round, 2:50
Blue corner: Jawad El Byari (Team Aerts Italy)
4th fight: Red corner: Matteo
Sciacca (Accademia Sicilia)
Blue corner: Mohamed Mojaid (Team Aerts Italy) WINNER
FOR TKO, 1st round, 2:25
2^ poule
5th fight: Red corner: Kaopong Lek (Kombat Gym thailand)
Blue corner: Marvin Sansaar (Muay Thai Boran Holland)
WINNER FOR TKO, 2nd round, 1:58
6th fight: Red corner: Saro
"The Sicilian Don" Presti (Team Aerts Italy) WINNER BY POINTS (3:0)
Blue corner: Diego Ballardin (Black Sheep)
7th fight: DREAM RULES -85 KG
2X5 ROUND
Michele "Iron Mike" Verginelli (Freelance) vs Aramis "Pittbull" Alberti
(Team Aerts Italy)
VERGINELLI WON DURING 1st
ROUND FOR FINALIZATION (MATALEAO), 1:20
8th fight: 1st Semifinal K-1
Max Italian Championship
Red corner: Massimo Barone
(Team Aerts Italy)
Blue corner: Mohamed Mojaid
(Team Aerts Italy) WINNER BY POINTS (3:0)
9th fight: 2nd semifinal K-1
Max Italian Championship
Red corner: Thanit Im On
(Angelo Gym Holland/Thailand) WINNER BY POINTS AFTER EXTRA
ROUND (3:0)
Blue corner: Marvin Sansaar
(Muay Thai Boran Holland)
10th fight: DREAM RULES KL
WORLD TITLE -78 KG 3x5 round
Fabricio Nascimento (Team Aerts Italy - Brasil) vs
Bojan Kosednar (WFC Slovenija)
BOJAN KOSEDNAR WON
BY POINTS (3:0)
11th FIGHT: Superfight K-1 Max
3X3 2ext.
Imro "Murder" Main (FFC CARBIN Holland) vs Jose "Duba"
Barradas (Portugal) MAIN WINNER
BY POINTS
AFTER AN EXTRA ROUND (3:0)
12th fight: Final K-1 Max
Italian Championship
Blue Corner: Thanit Im On
(Angelo Gym Holland/Thailand)
Red corner: Mohamed Mojaid
(Team Aerts Italy) WINNER BY POINTS (3:0) |
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