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CONTINUA A COMBATTERE IL NOSTRO
CONNAZIONALE CRISTIAN DAGHIO, CHE OCCUPA SEMPRE PIU’ SPESSO IL
COMBATTIMENTO PIU’ ATTESO IN QUEL DI PATTAYA. MA SONO TANTE ALTRE LE
OCCASIONI CHE LO VEDONO INGAGGIATO ANCHE PER INCONTRI FUORI DALLA
THAILANDIA, DOVE ORMAI VIVE AGIATAMENTE, GRAZIE AL SUO RINOMATO
PATTAYA KOMBAT VILLAGE.
Un guerriero Thai di nome Cristian Daghio
Di: Ufficio Stampa Pattaya Kombat
Village
 L’italiano
Cristian “Crischai” Daghio combatte nell'ultimo, ma sicuramente il
più grande gala organizzato a Pattaya nel 2008.
Si organizza nella grande piazza del
nuovo porto di Pattaya all'aperto, secondo una organizzazione
veramente eccellente della Bulldog promotion con tavoli privati e
bevande per i posti vip. Match importante per Chris che, nonostante
gli impegni tecnici e manageriali nella entusiasmante conduzione del
suo Pattaya Kombat Village, torna nuovamente sul ring dopo circa 5
mesi. Ma non è questa per lui l’occasione più importante del
momento, perché non è altro che un incontro test di avvicinamento,
in preparazione del importantissimo match che disputerà in Cina nel
mese di febbraio. Prima di parlarvi del suo incontro, vi diamo
subito i risultati di tutti gli altri match di contorno, ma tutti
entusiasmanti:
-
Yodsangchai vs Sudsakorn ;
vince Sudsakorn ai punti;
-
Tiger vs Petchnung ; vince
Petchnung ai punti;
-
So-Harn vs Sakrungroi ;
vince Sakrungroi per ko alla 1° ripresa;
-
Irick vs Lampet ; vince
Lampet ai punti.
ed ora il match clou della serata:
Crischai V/s Laoh Noi
Il match comincia subito a mostrare
evidenti sengni di combatività, Cristian “lavora” Laoh Noi con i
suoi potenti low kick ed il thai risponde con middle o cerca di
tenere Cristian lontano da lui, con precisi front kick e così si
consuma tutta la prima ripresa.
La seconda inizia con Cristian che
cambia intelligentemente tattica e passa al clinch, con potenti
ginocchiate al corpo, per continuare a fiaccare l’avversario. Il
thai di conseguenza, cerca di tenere Cristian lontano con le
gomitate, ma non è certo la prima volta che Cristian assaggia le
gomitate sulla propria faccia e non si scoraggia di certo anzi, dopo
ogni gomitata ricevuta sembra aumentare sempre più il ritmo e la
potenza dei suoi colpi e pressa sempre di più l'avversario, il quale
vede annullare completamente il risultato della sua tattica, che
sicuramente era mirata a tenere Cristian lontano da lui e a fargli
diminuire il ritmo e la pressione su se stesso. Ma a questo punto
succede qualcosa di inaudito, e che farà cambiare il corso del match
che fino ad allora era andato sui binari della correttezza
reciproca.
Forse la sensazione di non riuscire
più a fermare la pressione che Cristian gli faceva col clinch o
forse la stanchezza… inducono l’indispettito Laoh Noi a sferrare una
gomitata a Cristian dopo il suono della campana… una cosa
estremamente vergognosa e grave per qualsiasi thai! Cristian è ormai
girato verso il suo angolo quando riceve una gomitata alla nuca che
lo fa traballare, prontamente i due angoli “scattano dentro” e si
accende una piccola discussione, fortunatamente subito sedata… ma lo
spirito del match si accende… e i thai cominciano subito a
scommettere. La situazione delle scommesse, che prima era di
vantaggio per Cristian, ora si è improvvisamente ribaltata, molti
thai infatti, pensano che la gomitata abbia fatto un doppio effetto…
oltre alla botta… anche quello di aver intimorito Cristian, o
quantomeno di avergli fatto perdere lucidità. Le scommesse dei thai
danno Cristian perdente per 3-1 all'inizio della 3 ripesa!
Ma Cristian, che effettivamente aveva
accusato la gomitata alla nuca… ha avuto però tutto il tempo di
riprendersi nell’intervallo e per nulla intimorito, anche se la sua
espressione di stupore all'angolo ha forse tratto in inganno gli
scommettitori, che evidentemente l'avevano interpretata per paura (Cristian
ci spiegherà poi a fine match che era veramente stupito da un
comportamento del genere, non aveva mai visto in tutti questi anni
in Thilandia, un thai comportarsi così scorrettamente durante un
match) Inizia la 3° ripresa e Cristian parte subito all'attacco col
clinch e le sue potenti ginocchiate, appena l'avversario si
allontana Cristian lo centra immediatamente con potenti middle e
subito richiude in clinch.
Un vero inferno per il thai che per 3
minuti subisce ininterrottamente gli attacchi di un inferocito
Cristian, tanto che alla fine della 3° il thai abbandona e Cristian
vince per kot.
Una delle tante avventure del nostro
connazionale in terra siamese… non si finisce mai di imparare!
BUON NATALE CRISTIAN!
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