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IL NOSTRO ATTIVISSIMO COLLABORATORE CALABRO GIUSEPPE CAVALLO, NON SMETTE DI SORPRENDERCI CON LE SUE INNOVATIVE IDEE PROMOZIONALI… CHE RIESCONO OGNI VOLTA A DARE SEMPRE MAGGIORE DIGNITA’ ALLE NOSTRE DISCIPLINE SPORTIVE E DIVULGANO GLI ASPETTI EDUCATIVI INSITI NELLA NOSTRA ATTIVITA’. CRESCE IL NUMERO DELLE PERSONALITA’ AMMINISTRATIVE ED ISTITUZIONALI CHE RIMANGONO AFFASCINATI DAI PREGEVOLI INTENTI MOSTRATI DAL NOSTRO MOVIMENTO SPORTIVO… IL VESCOVO DI LOCRI (Mons. Giuseppe Morosini) ACCETTA LA CINTURA NERA “ONORIS CAUSA” OFFERTAGLI DAL MAESTRO GIUSEPPE CAVALLO PER LA FIKB, COME SEGNO DI RICONOSCENZA PER IL LAVORO SVOLTO ED A SIMBOLO DELLA COMPRENSIONE DEI NOSTRI INTENTI EDUCATIVI.Un vescovo cintura nera di kikcboxingDi: Angela Luperti“E’ stato un evento senza precedenti, più unico che raro e grande merito per la sua ottima organizzazione e riuscita… va certamente alla FIKB, la federazione italiana kickboxing, che lo ha promosso!” E’ questo l’entusiastico commento espresso, congiuntamente, dall’assessore provinciale allo sport, il dott. Attilio Tucci, e dal fiduciario del CONI reggino, il prof. Salvatore Papa, per il “Saggio di kick boxing”, nelle sue diverse specialità e settori, che ha avuto luogo nel suggestivo e splendido anfiteatro magno greco di Caulonia Marina, incastonato nel suggestivo lungomare jonico della provincia di Reggio Calabria.
L’Accademia Arti Marziali Depaim – Consap Polizia di Stato, diretta dal maestro Giuseppe dott. Cavallo, squadra campione d’Italia in carica di kickjitsu della FIKB, l’unica federazione italiana di kickboxing riconosciuta dal CONI, ha infatti effettuato delle spettacolari esibizioni alla presenza del Vescovo di Locri – Gerace, mons. Giuseppe Morosini e di molte Autorità civili, militari e istituzionali. In tale occasione, su mandato del presidente nazionale e mondiale della kickboxing, il dott. Ennio Falsoni, il maestro Cavallo ha conferito al Pastore della diocesi locridea, la cintura nera ad honoris causa.
E’ la prima volta nella storia di queste discipline sportive che si è registrata un’iniziativa simile ed alla quale hanno presenziato dirigenti e funzionari della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, Forze con le quali l’Accademia diretta dal maestro Cavallo, dirigente tecnico nazionale del settore giovanile “Lottatterra” della FIKB, conduce attività di educazione alla legalità. In effetti, attraverso le arti marziali e gli sports da combattimento, l’associazione suddetta e le Forze dell’Ordine hanno avviato da anni delle azioni, soprattutto negli ambiti scolastici del delicato territorio calabrese, per promuovere legalità e senso civico nei giovani cittadini del futuro. Associazione sportiva, dunque, quale realtà preziosa che, come ha sostenuto il Vescovo di Locri – Gerace, deve avere la duplice valenza di centro di benessere psico-fisico ma anche di ambito di socializzazione e crescita spirituale e culturale. Monsignor Morosini, che ha elogiato l’impegno della FIKB e dell’associazione calabrese, ha, con garbo e dolcezza, ma con cristiana fermezza, esortato i giovani atleti a vivere una vita sana e ad avere cura e rispetto del proprio corpo non deturpandolo con operazioni a volte irreversibili, come tatuaggi ecc.. Il primo “Apostolo” cintura nera, della Chiesa moderna, con grande entusiasmo, ha poi fatto dono a tutti di un portachiavi di S.Francesco di Paola, il santo patrono della Calabria e ha benedetto gli atleti, tecnici e dirigenti e i loro cari, nonché la federazione e i suoi dirigenti. L’originale e singolare iniziativa, ripresa dalla RAI e da altre TV locali e nazionali, oltre che dai maggiori quotidiani e riviste calabresi, rappresenta una ulteriore testimonianza delle positive e concrete attività di educazione alla legalità che nella Locride sta conducendo il sodalizio jonico d’arti marziali, in collaborazione con le Forze dell’Ordine. Ciò per stimolare, soprattutto nei giovani, il senso di attenzione verso le istituzioni sensibilizzandoli, altresì al rispetto del prossimo e dell’ambiente circostante. Non sono inoltre mancati all’evento: il parroco di Caulonia, don Bruno Sculli; il Sindaco, il prof. Ilario Ammendolia, e tutti gli assessori comunali cauloniesi; il presidente della DEPAIM, il geometra Vincenzo Sgambelluri; il presidente Giuseppe Belcastro della federazione Mediterraneo & Ambiente; il dottore Michele Cataldo, medico federale. Una serata che rimarrà, sicuramente, nella storia dello sport.
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