MASSIMO RIZZOLI (D.T.N. LOW KICK) CI
INVIA UN BREVE RESOCONTO DEL 2° COLLEGIALE AZZURRABILI E LA LISTA
DEFINITIVA DEGLI ATLETI SCELTI PER I CAMPIONATI EUROPEI WAKO IN
PORTOGALLO, CHIAMATI AL 3° ED ULTIMO COLLEGIALE DI PESCARA.
Azzurri Low /
KickBoxing agli europei WAKO
Di: Massimo Rizzoli
I campionati europei si avvicinano e
come ogni anno iniziamo a selezionare gli atleti che comporranno la
nazionale di Low Kickboxing. Il primo dei due collegiali previsti
(il secondo sarà a Pescara il primo Novembre) si è svolto il 4
Ottobre scorso nella scuola Rendoki di Livorno.
Ventisei gli atleti convocati e 24 i
presenti, una rosa di selezione notevole. Il criterio di
convocazione, occorre ricordarlo, si basa sui punti fatti durante
l’anno in corso, sulla titolarità in nazionale nell’anno precedente
e, ovviamente, sulla presenza “obbligatoria” ai collegiali.
Convocati quindi per ogni categoria il campione italiano in carica,
l’azzurro titolare del campionato precedente (che spesso si
identificano nella stessa persona) e il secondo classificato agli
assoluti di Rimini.
I ragazzi sono arrivati puntuali ed
abbiamo iniziato subito i controlli dei pesi. Fase molto importante
proprio per la regola del controllo giornaliero, per chi passa i
turni in gara. Fino a qualche anno fa si cercava di far scendere di
peso l’atleta il più possibile, in virtù del fatto che l’unico
controllo del peso, avveniva soltanto il giorno precedente le gare.
Adesso con il nuovo regolamento, più giusto a mio parere, si rende
molto difficoltoso mantenere un peso “stretto” per tutti i cinque
giorni di gara, correndo il rischio di ritrovarsi l’atleta scarico
al secondo o terzo turno. Per non parlare dei rischi per
l’incolumità dell’atleta stesso.
Subito dopo il controllo peso inizia
il riscaldamento, breve e del tutto simile a quello che poi sarà
necessario in sede di campionato, a seguire tecniche a coppia con
attacco e risposta sequenziale, ottimo esercizio per sensibilizzare
la continua attività e l’attenzione dell’atleta. Breve pausa per
reintegrare i liquidi e si passa agli esercizi di difesa e
contrattacco con segnale sonoro, subito seguiti da sequenze semplici
di colpi in affaticamento.
Pausa un po’ più lunga e, dopo un
nuovo breve riscaldamento, iniziano i test di resistenza al sacco
con le ripetute. Qui i ragazzi hanno dato il meglio, anche se
qualcuno ha avuto bisogno di un po’ di sprone. Altra piccola pausa e
poi lo sparring, prima vincolato e poi libero.
Ottimo il lavoro dei ragazzi che pur
scambiandosi una grande quantità di colpi non hanno ecceduto in
forza e aggressività, problema che talvolta si presenta i sede di
“guanti”. Per finire i paou, due rounds giusto per scaricare la
forza accumulata e trattenuta durante i guanti. In generale direi
che i ragazzi sono a buon punto e in un altro mese saranno pronti
per dare il meglio.
È d’accordo con me anche Riccardo
Bergamini, l’altro tecnico col quale lavoriamo da anni in
ottimo feeling, che ha visto un buon livello che maturerà
nell’ultima fase di preparazione. Unico appunto che ci facciamo, è
che vorremmo rendere più omogeneo l’allenamento per tutti gli
azzurri, ma con così pochi appuntamenti è un problema non
indifferente e gli stili, tanti e diversi, sono difficili da
“revisionare” e omologare in un paio di sedute.
Appuntamento a Pescara dunque, dove
si presenteranno gli atleti che comporranno la squadra ufficiale, di
cui pubblichiamo l’elenco qui di seguito:
-
60 kg Barbara Plazzoli
--- K.B. Bergamo
-
65 kg Mimma Mandolini
--- K.B. Bergamini
-
51 kg Ivan Sciolla --
Cuneo
-
54 kg Cristian Zedda
-- Cagliari
-
63,500 kg Christian
Liverani --- Akiyama Livorno
-
67 kg Marco Depaolis ---
Team Perreca
-
75 kg Andrea Andrenacci
--- K.B. Bergamini
-
81 kg Luciano Nubile
--- K.B. Bergamini
-
71 kg Daniele Perla ---
University of Fighting (per lui convocazione definitiva
dopo il collegiale del 1 Novembre)
P.S. Gli atleti sono pregati di
contattare al più presto la segreteria F.I.K.B. per indicare le
taglie del vestiario ufficiale |