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ANCORA MARISA FRAGALE CHE CI REGALA
ALCUNE SUE CONSIDERAZIONI PARTICOLARI, PER QUANTO RIGUARDA L’ASPETTO
DI QUESTO TORNEO INTERAMENTE IDEATO E CONTINUAMENTE CURATO DA LEI
STESSA.
TORNEO “ IL PICCOLO GUERRIERO”
Di: Marisa Fragale
Salve
a tutti i tanti lettori de il guerriero.it, vi vorrei parlare ancora
più in generale del precendente articolo, ma soprattutto di quello
che è stato invece nel particolare… questo torneo del piccolo
guerriero che si è svolto sabato 6 dicembre 2008 presso il
palazzetto dello sport di PISA, all’interno della mastodontica
organizzazione dei Campionati Italiani di Muay Thai FIKB, dove i
veri prossimi futuri campioni e atleti che hanno già militato in
nazionale si sono incontrati e sfidati per il possesso della Cintura
di Campione d’Italia e passare quindi l’esame per aggiudicarsi il
posto in nazionale azzurra e partecipare quindi ai mondiali WMF di
Bangkok, in programma per il mese di marzo 2009. Quest’anno infatti,
tra le tantissime altre… la sorpresa più grande che gli atleti
potevano trovare, era proprio la cintura di Campione d’Italia di
Muay Thai da cingere in vita, penso proprio infatti, che in nessun
altro campionato dilettanti federale, siano mai state date. Queste
erano esposte in bella mostra nello stand de ilguerriero.it
allestito nel parterre del palasport ed esattamente come avevamo
pensato… non immaginate neanche quanta gente sostasse a guardare o a
sbirciare le cinture!
I primi naturalmente, sono stati i
curiosissimi bambini, alcuni di questi sembravano addirittura
estasiati e chiedevano speranzosi se fossero per loro… ma nostro
malgrado, la risposta era no! Solamente quando sarebbero stati più
grandi… ma chissà che invece… magari ci ripensiamo ed una volta o
l’altra gli facciamo una bella sorpresona! Chissà quindi, se magari
i dirigenti de il guerriero.it leggendo questo loro desiderio, non
decidano di accontentarli e prepari anche per loro delle mini
cinture, ma questo lo vedremo in futuro… intanto io ho lanciato il
sasso iniziale!
Ma tornando al nostro torneo del
piccolo guerriero, dobbiamo dire che questo si è purtroppo svolto di
sabato mattina per motivi organizzativi generali e non di mia
competenza. Speravamo infatti che nel limite del possibile, i
genitori capissero il motivo per cui era stato spostato l’evento e
ci venissero incontro, o almeno lo speravamo… I primi istruttori che
ci hanno contattato, devo dire in verità che erano un po’ scettici
sulla riuscita della cosa e onestamente anche noi stessi… perchè i
nostri piccoli, la mattina devono andare a scuola… ma ripeto, per
motivi organizzativi era l’unico orario disponibile da dedicare al
“piccolo guerriero”.
Sono arrivata al palazzetto che non
c’era quasi nessuno, mi sono diretta verso il tavolo delle
iscrizioni e chiedendo quanti bambini c’erano… mi hanno risposto “ è
già arrivato Patrizio (Rizzoli) ed ha telefonato che sta arrivando
anche Cristiano” (Lenzi) … ah !? Per fortuna qualcuno aveva
risposto… ora eravamo già 3 società, ma nel giro di qualche decina
di minuti più tardi, il palazzetto si è riempito di tanti bambini
che correvano avanti e indietro. Infatti era arrivato anche
Giampiero (Guidi), i bimbi di Paolo (Bernardini) ed un'altra decina
apparsi come per incanto dalle società che portavano gli atleti
nella Muay Thai… e per la prima volta era con noi Giovanni Micalizzi
e Giacomo Di Pietro con i loro baby jujitsuka che, nel corso della
mattinata e per la serata dell’otto dicembre, ci hanno estasiato con
un combattimento dimostrativo di kick jitsu o free fight!
Nella serata finale dell’8 dicembre
e per l’apertura dei campionati italiani il 6 dicembre, abbiamo
sfoggiato anche i miei bambini della Scuola Fragale, facendogli
eseguire la danza della Ram Muay semplificata. Come sappiamo i
bambini suscitano e portano sempre uno scroscio di applausi e così è
stato per entrambe le scuole.
Mi scuso se stavolta mi dileguo un
po’ nei miei disomogenei discorsi, ma vorrei raccontare talmente
tanto e tutto, di tutti i bambini partecipanti, che mi lascio
trasportare emozionalmente se penso a questi tanti piccoli guerrieri
che iniziano veramente adesso, a riempire le palestre. Ricordo
ancora quando iniziammo con il 1°torneo de “il piccolo guerriero”
nella scuola Fragale dove insegno, con il solo sostegno
dell’entusiasmo di Cristiano Lenzi che ha sempre appoggiato le
nostre idee e che ringrazio ancora moltissimo, arrivando poi pian
piano alla più grossa ed entusiasmante edizione, svoltasi al parco
giochi “il piccolo mondo”. (vedi:
18° torneo ilguerriero.it)
Occasione in cui siamo giunti ad
avere oltre una cinquantina di bambini che non mi sarei mai
aspettata di vedere! Come non mi sarei mai aspettata questa volta
del resto che, pur facendo combattere i bambini di sabato mattina….
saremo arrivati ad avere una quarantina di piccoli guerrieri. Un
grazie sentito soprattutto a tutti i loro genitori, che hanno ben
compreso come l’educazione e la formazione dei loro cuccioli, passi
anche per queste occasioni sportive e che ognuno a modo loro ci
aiutano e ci appoggiano in questa nostra sperimentale e grande
avventura.
Hanno combattuto sul ring principale,
quello dove avrebbero combattuto i migliori tutto addobbato per le
grandi serate da professionisti si sentivano importanti come i veri
atleti. Hanno combattuto su 2 riprese di un minuto e mezzo facendo a
testa 2 incontri con avversari (se così si possono chiamare) diversi
,si sono comportati molto bene facendo tutto ciò che gli veniva
chiesto di fare dal proprio angolo e un altro grazie va ai loro
istruttori per aver capito il modo in cui il guerriero intenda far
avvicinare i bambini a questo sport ,perché di sport si tratta e non
di un qualcosa che istiga la violenza.
Tutti aspettavano il loro turno con
ansia, una volta combattuto scendevano dal ring e mi chiedevano “ma
ora ci premiano”? “Certo! Fra un attimo vi chiameranno sul palco”!
Una volta chiamati sul palco per la
premiazione e per la consueta foto di gruppo,non vi dico quanti
flash si sono illuminati, sono stati intervistati dalla televisione
locale e calatisi nella parte… rispondendo a tutte le domande
fattegli, come dei veri grandi campioni.
Una volta finito tutto per quanto
riguarda il piccolo guerriero, baci e abbracci fra istruttori “ci
vediamo al prossimo torneo”, addirittura i bambini sono venuti a
salutare tutti noi, dicendo un semplice ma sincero… ciaooo…
GRAZIE A TUTTI I BAMBINI INTERVENUTI, SARETE SEMPRE I NOSTRI
GRANDI PICCOLI GUERRIERI…
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