logo ilguerriero.it

Torneo ilguerriero.it

[ Home ] Precedente ] [ Forum ] [ La bacheca ] [ Ricerca nel portale ] [ Ricerca nel web ] [ Video ] [ Prossimi eventi ] [ Contatti ]

Stampa questa pagina Stampa la pagina

                          

ORGANIZZATA COME SEMPRE DA FEDERICO FRAGALE, SI RIPETE ANCORA LA SUA IDEA DI UN TORNEO EDUCATIVO-FORMATIVO PER  PRINCIPIANTI ED ESORDIENTI, DI LIGHT CONTACT E LOW/KICK LIGHT, INTITOLATO A “ ilguerriero.it”. SI E’ SVOLTA A PISA IL 6 DICEMBRE, LA SUA 20° EDIZIONE, APPROFITTANDO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT DI PISA, IMPEGNATO PER I CAMPIONATI ITALIANI FIKB. OLTRE UNA SETTANTINA, SONO STATI GLI ATLETI CHE VI HANNO PRESO PARTE, RINNOVANDOGLI FIDUCIA. MANTENUTE INVARIATE LE SPECIFICHE MODALITA’ REGOLAMENTARIE (per una maggiore tutela fisica degli atleti) INTRODOTTE DAL GIOVANE FEDERICO, CHE SEMBRA CONTINUARE IMPERTERRITO AD OTTENERE CON QUESTE, BUONI RISULTATI AI SUOI ESPERIMENTI.  CE LO PRESENTA E CE NE PARLA COME SEMPRE… IL NOSTRO INFORMATISSIMO LUIGI MERLINI, CHE CE NE ILLUSTRA ANCHE E PERSINO LA CRONI-STORIA.

20° TORNEO “ILGUERRIERO” LA CRONISTORIA

(UN TORNEO AGONISTICO-FORMATIVO-SPERIMENTALE)

Di: Luigi Merlini

 

Sapevo che prima o poi sarebbe successo… ma soprattutto poi, sapevo perfettamente che sarebbe continuato ad accadere… come ai vecchi tempi e come a sua volta accadeva con suo padre più di 30 anni fa! Quando meno te lo aspettavi, scattava l’idea fantastica, esaltante e soprattutto vincente! Ogni volta infatti… devo dire ancora e come sempre, che mi sembra di tornare indietro nel tempo, quando partecipo a queste competizioni sperimentali di Federico Fragale. Ogni volta rimango affascinato da come (malgrado la giovanissima età) lo vedo progettare professionalmente e pianificare coscientemente i propri eventi… persino, come stavolta, su larga scala e di non certo semplice attuazione… e che sicuramente farebbero impensierire per la loro complessa difficoltà, persino ognuno di noi “vecchi”… che già tante altre volte ci siamo cimentati in imprese simili ed anche (scusate l’immodesta verità) con un discreto successo…

 

Infatti… approfittando oltretutto della consueta sua “elegante” e mastodontica organizzazione dei Campionati Italiani di Muay Thai FIKB a Pisa, oltretutto con una difficilissima ed impegnativa conduzione in tre giorni consecutivi (questa era la sua 6° edizione) e diventati questi ormai, un vero e proprio annuale fiore all’occhiello della Scuola Arti Marziali Fragale di Pisa, e sicuramente senza ormai alcuna ombra di dubbio…  persino della Federazione FIKB… Federico, non ancora pago di questo… durante la sua progettazione di base in questo vero e proprio già grande e difficilissimo evento, ha avuto come sempre la “geniale” idea (come se non fosse stato –mi confida il padre Roberto- tutto già abbastanza difficoltoso e delicato…) di organizzarvi all’interno e nella mattinata del primo giorno, un ennesimo suo proprio torneo promozionale, riservato gli atleti in erba, che avessero voluto combattere nel contatto morbido. Magari pensando oltretutto di stimolarli a venire da altre città ed anche da più lontano del solito… (come mi ha spiegato Federico) e forse offrendogli la scusa di seguire i compagni più bravi,  iscrittisi nel più grande ed importante campionato federale a contatto pieno.

 

Approfittando infatti, dell’uso e disponibilità del palazzetto, ottenuto in uso per una settimana intera dal Comune di Pisa per lo svolgimento dei Campionati Italiani di Muay Thai FIKB… e dato che questi lo avrebbero impegnato “attivamente” soltanto a partire dalle ore 12,00 di ogni giorno… (tenendolo impegnato poi sino alla mezzanotte) dalle ore 08,00 alle ore 12,00 sarebbe stato inutilizzato ed ha creduto bene di tentare di impegnarlo e quindi utilizzando al meglio, anche in questo frattempo! Oltre ad essere l’organizzatore di questi Campionati Italiani di Muay Thai FIKB quindi, ha pensato bene di utilizzarlo persino nella mattinata (mentre nei locali sottostanti vi si svolgevano le operazioni di accredito, peso e visite mediche dei campionati nazionali) per svolgervi la ventesima edizione di quel torneino promozionale e di iniziazione alle competizioni (di cui tante altre volte vi ho parlato) che lui stesso ha ideato e porta avanti ormai da tempo, (assistito dalla collaborazione della sua attivissima compagna Beatrice Guardati e supportato dalla zia Fragale Marisa per quanto concerne  la specialità dei bambini) denominato “ILGUERRIERO.IT”.

 

Fattosi sponsorizzare dalla ditta LEONE ha ottenuto da questa ogni tipo di protezione cautelativa, caschi con grate e guanti da 18 OZ. Che vengono usati nei combattimenti. Questa volta ha addirittura acquistato due materassine montabili… (così non deve più chiederle a nessuno, mi ha detto!) ed avendo a disposizione una propria enorme squadra di ragazzi componenti il suo magnifico staff di sempre, non ha avuto problemi a farle montare in un attimo sul parterre del Palazzetto, ai piedi dei due ring approntati per i campionati di Muay Thai a contatto pieno…  Dopo aver fatto montare questi infatti, aveva perciò costruito due autorevoli e regolari aree di combattimento a contatto morbido, nell’ala del palazzetto rimasta inutilizzata!

 

Inoltre, è riuscito a far svolgere il suo torneo de “ILGUERRIERO” sotto il patrocinio dell’AICS provinciale… (per mezzo e con l’aiuto del suo stimato Presidente provinciale sig. Piero Colombini e del consigliere nazionale Franco Batini, amici di vecchia data con il padre) che oltretutto gli avevano gentilmente fornito anche il materiale per le premiazioni… e sapendo inoltre, che per i Campionati Italiani FIKB aveva ottenuto l’alto Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Pisa… (con l’interessamento ed intervento personale dell’Assessore allo Sport Federico Eligi, del Presidente del CONI provinciale Graziano Cusin e dell’addetto stampa comunale Carlo Allegretti per la sua promozione mediatica)  che altro dire… adesso forse, avete capito il motivo di tutta la mia sicuramente “sospetta” ma altrettanto certamente reale e sincera ammirazione per questo giovane virgulto?

 

È con ammirazione infatti, che lo osservo ogni volta svolgere le stesse mansioni che normalmente, si potrebbe pensare siano dirette da una organizzazione ben più grande, matura, esperta e collaudata della sua. Sono tutti molto giovani i suoi personalissimi collaboratori, ma sembra proprio che siano veramente in gamba e che ognuno sappia il fatto suo! (Federico in queste organizzazioni è sempre stato supportato da Beatrice Guardati e Marisa Fragale, assieme a tanti altri suoi altrettanto, se non ancora ben più giovani… allievi)

 

Con lo stesso interesse infatti,  osservo questi uno ad uno, nelle proprie mansioni precedentemente concordate ed affidategli da Federico e diligentemente diretti nella pratica ultima, da Beatrice e Marisa. Noto che tutte sono svolte con la stessa e identica passione con cui ci si cimentava in passato ed ogni volta Federico… E questo invece e come sempre ultimamente,  all’assalto paziente ed efficiente dei mille “problemini” presentatiglisi (spesso causati dall’incompetenza di altrettanto giovanissimi istruttori dell’ultimo momento o atleti principianti) e che ogni volta vedo e constato con piacere, risolve come potrebbero fare i più scaltri, esperti e scafati di noi “vecchi”. Capisco quindi, che i miei timori e la mia continua e attenta disponibilità ad intervenire personalmente per dargli una mano, in un ipotetico potenziale momento del bisogno… sono inutili quanto superflui… benchè io non riesca proprio a fare a meno di rendermi continuamente disponibile per ogni eventualità possa improvvisamente capitare.

 

Ma ormai, vedo e capisco che per loro si svolge tutto come in normale routine, come ormai routine sembrava essere divenuto il numero degli iscritti (solitamente più di una settantina ogni volta) a questi torneini, iniziati con uno svolgimento prevalentemente avente una connotazione poco più che “intersociale”. Ma questa volta, parecchie altre società intervenute anche da altre regioni, hanno avuto modo di provare questo intelligente torneo e saggiarne la sua bontà ed efficacia promozionale per i nostri sport.

 

Il torneo de “ILGUERRIERO” infatti… partito come un piccolo torneino intersociale ed allargandosi pian piano, a livello partecipativo quasi pari ad un vero e proprio regionale federale… e poi su su.. ecco che cominciavano persino ad intervenire società da altre regioni, iniziando quindi a poterlo considerare persino quasi come un torneo  interregionale… ma ecco che adesso… sicuramente non ancora pago…  Federico prendeva nuovamente lo spunto al volo… per allargarne ancora la conoscenza e magari sperare di poter arrivare forse un giorno… a denominarlo come nazionale…!

 

Sono passati circa ventotto anni da quando conosco Federico (dal momento della sua nascita) e da quando quindi (figlio d’arte) frequenta il nostro mondo sportivo. Nel frattempo siamo cresciuti tutti ed in tutti i sensi, anche Federico è cresciuto parecchio… e sembra proprio abbia imparato tutti gli “stratagemmi del mestiere” che noi (membri anziani della Scuola Arti Marziali Fragale) abbiamo negli anni via via scoperto, ideato, sperimentato, modificato ed attuato, sempre sotto i suoi occhi di giovane, ma attento osservatore… ed oltretutto, parrebbe proprio che abbia anche ereditato tutto il carisma del padre Roberto, ma sicuramente non certo i difetti. Sembra invece siano proprio gli ultimi pregi acquisiti dell’uno, che siano i presupposti di partenza dell’altro e secondo me, ripensandoci bene… chissà che non sia stato quest’ultimo ad averli introiettati al primo. Comunque sia… vi assicuro, come già dettovi altre volte, che è proprio un bel risultato finale!

 

Come penso ormai sappiate tutti, questo è un torneo educativo, ma soprattutto “formativo” e di avviamento alla pratica agonistica di giovani allievi, rivolto a tutte quelle società che avessero bisogno di un circuito intermedio, che possa fungere da primo e rassicurante scalino, per il progressivo e graduale inserimento nei più impegnativi circuiti agonistici Federali.

 

Questi tornei “educativo-formativi” ideati e promossi da Federico, non sono stati altro finora… che una serie di edizioni senza grandi pretese, se non quella di costruire una sua personale credibilità e mostrare professionalità e serietà organizzativa, oltre che compostezza di intenti. Anche se adesso mi verrebbe da pensare che potrebbero invece costituire soltanto un primo banco di prova e rodaggio… per un suo personalissimo e giovanissimo staff di efficienti e ben più sapienti ed autorevoli  collaboratori futuri. Ma per adesso, lui stesso ci dice che vorrebbe principalmente servissero per educare ed avviare le sue personali e giovani leve all’agonismo e soprattutto alla sportività, ma perché no… offrire la stessa possibilità anche agli istruttori di altre società sportive, che potessero ravvisarne il bisogno per i propri studenti.

 

Ricordo ancora quello che ci aveva detto al suo esordio (la prima volta che ci propose in Redazione la sponsorizzazione del suo torneo) che la sua idea per questo primo trofeo de “il guerriero.it” sarebbe stata quella di un evento sperimentale da iniziare e ripetere continuamente a distanza di pochi mesi ed inserire in un eventuale nuovo progetto magari, da lasciare crescere senza forzature… ma in maniera fisiologica ed a seconda del momento, mancanze e bisogni. Rispettando in pieno quanto ripromessosi e dopo circa 3 anni dal suo avvio, eccolo quindi arrivare alla 20° edizione ed offerto in visione e sperimentazione su scala nazionale… approfittando ed utilizzando il palcoscenico degli “Italiani di Muay Thai FIKB” a Pisa!

Ancora nessuna pretesa quindi per adesso da parte sua, se non quella di continuare a fare la “gavetta” di esperienze organizzative, che ancora sicuramente occorrono alla sua finora soddisfacente, formazione professionale. Ma del resto, ci sembra che svolga molto bene, serenamente e con piacere… ogni impegno si prenda prudentemente l’ardire di portare avanti, anche e soprattutto perché (diciamolo pure) in caso di difficoltà estrema… può contare costantemente sull’aiuto di tutto un’autorevolissimo staff di persone e consulenti organizzativi, messogli in piedi precedentemente dal più conosciuto e ben più esperto padre Roberto, che adesso guarda estasiato il grande lavoro e perfetta organizzazione messa in piedi dal suo piccolo erede.

Queste edizioni del trofeo “ilguerriero.it” infatti… vedo con piacere che continuano a crescere a dismisura nel livello organizzativo e soprattutto, iniziano ad essere notati da tanti altri aspiranti piccoli organizzatori, che cominciano adesso a proporre in maniera crescente, manifestazioni simili a questa sua.  Ma anche tutto ciò, contrariamente ed in controtendenza a quanto potremmo facilmente ed istintivamente pensare, vedo che riempie di orgoglio il giovane Federico. Il fatto che altri, non solo reputino interessante la sua idea ed iniziativa… ma che tentino di riproporla a loro volta, gli fa comprendere che forse questa sua prima strada intrapresa come promoter… è quella giusta. Ma capisco con altrettanta gioia che forse… il desiderio maggiore di Federico, di Beatrice e di tutti i loro giovani collaboratori ed entusiasti allievi… sia proprio quello di far crescere il torneo de “ILGUERRIERO” fino a portarlo su scala nazionale… e poi? Poi vedremo, mi dicono ancora i giovani  promotori del futuro… per adesso non hanno nessuna fretta e sono tranquilli del fatto che il nostro portale li supporti con altrettanto entusiasmo, almeno pari al loro. Bene, vedo che si pongono traguardi difficilmente irraggiungibili!

 

E’ questo un torneo infatti, dove al primo posto c’è la cautelativa attenzione estrema, all’integrità fisica dell’atleta neofita, ma soprattutto ai suoi primi bisogni formativi ed educativi. Nelle sue promozioni ha riscosso sinora un largo consenso partecipativo, per la credibilità e fiducia che si è infine conquistato e anche puntuale argomento di benevole critiche da parte di tutti gli intervenuti fino a questo momento.

Si direbbe sia infatti soprattutto questo, il segreto dei suoi continui e piccoli successi, ma io credo che uno dei veri motivi sia da ricercare anche nel suo continuo interesse a dare gratificazione agli atleti partecipanti, pur essendo questi alle prime armi ed esperienze.

 

Anche l’arredo del palasport non faceva certo difetto… visto che  a seconda delle angolazioni si aveva l’impressione che la gara fosse svolta in un giardino… e come sempre si era pensato anche al podio, approntando un magnifico, scenografico e grande palco per le premiazioni dei vincitori del torneo!

Presente per assicurarsi che tutto filasse liscio anche l’assessore allo Sport Federico Eligi, la cui sorpresa più grande  è stata proprio quella di vedere così tanti piccoli guerrieri… che non immaginava proprio potessero affollare uno sport da combattimento come questo. Ma che, dalla sapiente professionalità ed ordinata correttezza organizzativa… crediamo abbia potuto supporre le qualità educative e formative delle nostre discipline sportive, anche e soprattutto per i componenti della nostra società  futura.

Si… perché anche questa volta la vera spettacolarità era che, assieme alla zia Marisa Federico aveva pensato bene di continuare la sperimentale apertura del torneo di kick light, anche ai bambini… Immaginate perciò una quarantina di bambini (per il momento) in emozionante attesa del loro turno, con genitori, fratelli ed istruttori al seguito ed ancora più emozionati di loro… con i compagni di corso che facevano il tifo e da fuori urlavano consigli tecnico-tattici! L’idea si era già dimostrata ottima in tutte le precedenti edizioni… e sembra proprio che sia destinata a crescere di successo partecipativo… se continueremo con questo trend e soprattutto con questa  impostazione educativa ed in piena sicurezza preventiva… credo proprio che diventerà un vero esempio per tutti… ma a mio personalissimo avviso lo è già diventato!

 

<<”Questi tornei “educativo-formativi” –mi dice ancora Federico- si vorrebbe servissero principalmente a promuovere i nostri sport, ma soprattutto come attività educative e di avviamento all’agonismo federale vero e proprio”>>. Da tempo si è unita a lui anche la zia Marisa ed hanno progettato quindi di fare la stessa cosa, sebbene con ancora maggiore cautela,  per i bambini ed offrirla a tutti gli altri istruttori che hanno corsi simili. Per quanto riguarda l’arbitraggio poi, come sempre questo e la sua necessaria qualità è stata tenuta in debita e giusta considerazione da Federico… ed oltre ai già noti ed esperti arbitri nazionali e  internazionali della Scuola Arti Marziali Fragale (solo i migliori –mi puntualizza ancora Federico- sono in grado di contenere gli eccessi competitivi degli atleti e soprattutto degli scalpitanti coaches in cerca di effimero successo ed affermazione)

 

questa volta si sono potuti utilizzare anche gli arbitri provenienti da altre regioni e convocati espressamente dal padre Roberto (Presidente della Commissione nazionale Arbitraggio FIKB) per i Campionati Italiani FIKB… avevamo a disposizione circa 25 arbitri provenienti dal Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Puglie! Ancora una volta quindi Federico, non ha mancato di sfruttare tutto l’utilizzabile e  tutto quanto altro ancora si poteva, per dare sempre maggiore autorevolezza e  professionalità ad un torneo che, nato quasi per uno sperimentale gioco… si dimostra sempre più essere una vera e propria formula vincente per la promozione dei nostri sport, anche tra gli esordienti ed amatori.

 

<<”Con questo utilizzo (mi dice ancora Federico che, non dimentichiamoci, è ormai divenuto anche un arbitro federale internazionale) abbiamo potuto far conoscere ed apprezzare anche agli arbitri di altre regioni, le modifiche regolamentarie che abbiamo apportato per una maggiore cautelatività fisica degli atleti in erba… ed in caso di bisogno, spero sapranno sfruttare questa loro esperienza per essere di efficace consulenza ad eventuali altri promotori di questo genere di tornei educativo-promozionali. Con tanto professionale materiale umano a disposizione –continua Federico- non ho avuto che l’imbarazzo della scelta… e naturalmente ho cercato di utilizzarne il più possibile per diffondere maggiormente questa nostra idea innovativa, per la promozione educativa della kick boxing e contribuire all’avviamento graduale alle ben più impegnative competizioni federali”>>.

Che aggiungere ancora… non posso che riflettere sul fatto che Federico parla certamente poco… perché forse, credo sia costantemente impegnato ad osservare molto… ma posso dire che ha sicuramente le idee chiare e concise per quanto riguarda i suoi progetti futuri, circa lo sviluppo graduale e credo inevitabile, di questo suo geniale progetto divulgativo. Le idee mi sembrano buone… l’enorme, efficiente e competente staff di cui ha continuamente mostrato di disporre, credo adesso sia ancora migliore di sempre… non posso quindi che continuare ad appoggiarlo benevolmente, come vedo che fanno il resto delle persone che lo conoscono da anni. Vi lascio quindi agli altri articoli di recensione scritti stavolta da altri collaboratori redazionali.. perchè io comincio a scrivere qualche mio “pezzo” sugli Italiani FIKB di Muay Thai... dandovi dunque appuntamento a presto su questa rivista elettronica.

Grazie a tutti per la paziente attenzione riservatami!


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche

Il Codino Parlante Il Codino Parlante
Arti Marziali
Il Codino Parlante
Preparazione atletica
Il Codino Parlante
Pugilato
La rivista della
FESIK eDA
The Fighters Scrimia

mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it