ilguerriero.it - informazioni su muay thai, kick boxing, kickboxing, arti marziali, cultura, preparazione atletica
VISTO CHE SIA PUR SCHERZANDO… (MA
NON TROPPO) VOGLIAMO TRATTARE “SERIAMENTE” QUESTO TORNEINO, COME SE
FOSSE UNA GRANDE ED IMPORTANTE MANIFESTAZIONE … LUIGI MERLINI HA
PENSATO BENE DI FARE UNA INTERVISTA ALL’APPRENDISTA ORGANIZZATORE DI
TUTTO QUESTO.
Intervista all’Ideatore
(Federico Fragale)
Di: Luigi Merlini
Luigi
Merlini: Ciao Federico, scusami se inizio l’intervista con una
specie di ramanzina, ma anche stavolta non ne posso fare a meno! Ma
cosa caspita ci hai combinato? Ma non hai calcolato che tutta quella
gente non c’entrava in palestra? Va bene la ricerca di mostrare il
proprio successo… ma così è difficile da gestire e rischia di
ritorcertisi tutto contro. Vuoi spiegare che cosa è successo?
Federico Fragale: Già… hai
detto bene, la palestra era stracolma di gente e questo ci ha dato
un sacco di problemi per riuscire comunque a partire in orario.
Posso dirti che non cerco di mostrare il nostro successo… questo è
sotto gli occhi di tutti e non c’è alcun bisogno di ostentarlo
antipaticamente. Ora… a parte gli scherzi, ma è proprio così! Questo
evento era nato come un piccolissimo torneino educativo-formativo,
ma come ben sai… lavorandoci tutti seriamente come… neanche se fosse
stato un campionato del mondo… per tentare di far sentire importanti
una volta tanto, non solo chi magari non ci andrà mai ad un
campionato del mondo… ma addirittura anche chi non farà mai una vera
e propria gara federale. Evidentemente abbiamo toccato un vero e
reale punto nevralgico di una eventuale mancanza organizzativa ed il
desiderio o il bisogno di colmarla dei molti, ha portato a questa
iscrizione spropositata. Tu forse mi dirai che il progressivo
successo dei nostri tornei educativo-formativi di avviamento
all’agonismo, poteva forse farcelo prevedere… ma io potrei
risponderti che avevamo previsto una cinquantina di presenze… e così
era infatti fino alle 17 dell’ultimo giorno valido per iscriversi…
ma poi sono arrivate le iscrizioni di
altre nuove società che volevano partecipare per la prima volta e
non ci siamo sentiti di negarglielo… gli iscritti sono così saliti a
circa 100 e quindi abbiamo fatto slittare l’inizio dei 2 tornei ad
eliminazione di un’ora abbondante… ma evidentemente non è stato
sufficiente e nel momento nevralgico dell’ora del cambio… abbiamo
raggiunto al presenza di oltre 200/250 persone in palestra. Gli
accompagnatori che seguono gli atleti in erba sono sempre molti.
Fortunatamente avevamo previsto l’eventuale problema e l’affissione
dei tabelloni di gara agli specchi della sala, ci ha risolto un
sacco di problemi. L’unico problema è stato lo spazio vitale. Le
persone stavano in piedi perché era l’unica posizione loro
consentita! Ma erano presenti anche molti dei nostri ragazzi a fare
da staff di servizio… e non ci sono stati altri problemi di sorta.
Tutto è scorso liscio come l’olio… ed in 4 ore abbiamo esaurito
tutto il lavoro. Io credo proprio che tu, come tutti gli altri, ci
faresti la firma ad uno svolgimento così ordinato e corto nei tempi
ad ogni gara federale a cui partecipi… o no?
Luigi Merlini: Ma
bravo! Anche te come Roberto, ti fai da solo le mie domande a cui
dai le tue risposte ehh? Buon sangue non mente… comunque mi sembra
che ve la siete cavata anche stavolta. Nonostante Roberto non fosse
neanche presente all’inizio della gara perché in trasmissione TV a
promuovere la prossima grande edizione dei Campionati dicembrini…
ormai avete acquisito molta esperienza nel campo organizzativo, si
direbbe tutto questo sia una specie di prova generale per l’edizione
dei Campionati Italiani FIKB del 6, 7 e8 dicembre a Pisa?
Federico Fragale: Quella è la
gara dove mettiamo in gioco tutte le nostre risorse, esperienza,
impegno e capacità. In questa edizione poi abbiamo dovuto chiedere
la collaborazione di tutte le altre scuole pisane e non, (hanno
aderito gentilmente e generosamente la Gerace&Giovannini di Pisa e
la Fight&Fitness di Lucca) la cosa si fa sempre più difficile e non
ha certo niente a che vedere con queste piccole garettine
intersociali di promozione e formazione. Se tutto va bene e come
abbiamo programmato… sarà la più grande manifestazione mai
organizzata in Italia per il settore dilettantistico… una cosa
gratificante per tutto il nostro movimento.. e dovrebbe
rappresentare un esempio da riproporre per chiunque! Queste invece,
ormai sono cose di normale routine e forse servono per non
arrugginirci… dato che quell’impegno di cui parli tu, viene
(fortunatamente) solo una volta all’anno… ma tornando a questo
trofeo de ilguerriero.it… se ci siamo usciti fuori agevolmente anche
stavolta … lo devo anche e soprattutto a voi Ufficiali di Gara e
soprattutto agli esperti anziani, che ci trasferiscono la serenità
che occorre!
Luigi Merlini: Cavolo
Federico, ma cosa ti è saltato in mente di prendere tutte quelle
iscrizioni? Non potevi chiuderle al raggiungimento di un certo
numero come le altre volte?
Federico Fragale: Si, hai
ragione e ne sono cosciente del problema che mi poni… infatti è
proprio per questo che ci fermiamo solitamente ad una cinquantina di
atleti per ovvi motivi. Stavolta mi sembra che abbiamo sfondato il
tetto delle 100 iscrizioni, mi dicono… Già altre volte non abbiamo
accettato altre iscrizioni dopo un certo numero, ma queste però tra
quelle che ogni volta ci giungevano puntualmente in ritardo… bene,
tu non ci crederai ma stavolta sono giunte tutte entro la data
stabilita dei due giorni prima, anche se tantissime proprio
all’ultimo momento… I Dirigenti societari stanno imparando anche
questo… e siamo ben lieti se tutto possa essere partito anche da
noi. Ormai era troppo tardi anche per tentare di riparare in
un'altra sede… quindi non c’è restato altro da fare che avvertire
tutti gli interessati e far slittare l’inizio delle gare a torneo
rispetto a quelle dei bambini e degli esordienti… confidare nella
vostra grande… enorme esperienza… e quindi diciamo che l’abbiamo
messa alla prova! Ma a parte gli scherzi… sono cosciente del rischio
che si è corso e mi dispiace avervi messo in difficoltà. Credo che
il numero ottimale per questi torneini nei locali della Scuola Arti
Marziali Fragale, possa essere quello di una cinquantina di atleti
al massimo, per poter essere svolto con calma perfetta… e perché
dubito che la palestra, malgrado i suoi 400mtq, ne potrebbe
contenere di più, se consideriamo poi anche gli inevitabili
accompagnatori e supporter… ma mica li possiamo lasciare fuori!
Luigi Merlini: A proposito degli
accompagnatori e supporter… questa volta mi sembrava che anche
questi fossero notevolmente aumentati.
Federico Fragale: Cavolo… ah
ah… ma quanti erano? Non ci si entrava più in palestra! Tu calcola
che… avevamo circa 40 bambini… e minimo ogni bambino porta con se i
due genitori e qualcuno anche fratellini ed amici… una 20ina gli
esordienti… ed anche questi portano sempre qualcuno della
preoccupata famiglia a supporto… i partecipanti ai due tornei erano
un’altra 40ina… questi invece solitamente portano le fidanzate ed
amici a vederli in azione… insomma… abbiamo calcolato che abbiamo
avuto una presenza di circa 300 persone durante tutta la mattinata!
Ma d’altra parte li abbiamo sempre accolti con gioia e non potevamo
certo proprio adesso negargli l’entrata… Ma ho visto che tutto il
problema e stato innescato proprio dal fatto che stavolta, il
torneino riservato ai bambini ha avuto un notevole grande
incremento, questi sono stati addirittura quaranta!
E chi se lo aspettava? Non ci sono
gare di kick light per bambini in Federazione. La cosa ha
progressivamente riscontrato quindi, un discreto successo… noi lo
avevamo previsto… ma evidentemente non calcolato bene! Neanche noi
siamo perfetti… perché non avevamo calcolato che ogni bambino ha 2
genitori e 4 nonni… qualche amico… e fratellini o sorelline. Poi
soprattutto, non ci aspettavamo un afflusso così cospicuo anche
degli adulti… qualcuno ha portato qualche amico, fidanzato,
fidanzata… Conseguenza: la palestra è risultata fin da subito
gremita di persone (io personalmente ne ho calcolate più di 200
contemporaneamente, nel momento di maggiore presenza ed in 400 mq!)
ed in queste condizioni, si sa… il tutto si svolge un po’ a rilento,
ma come hai visto bene… non è certo stato questo il caso. Ho avuto
seri problemi persino a spostarmi dal ring, al quadrato e agli
uffici! Fortunatamente alcuni miei allievi più gandicelli, esperti
ed “afecionados” hanno costituito lo staff di supporto
organizzativo, altri invece mi hanno coadiuvato nelle mansioni di
coach. Sono gli stessi che hanno cominciato quattro anni fa con i
torneino educativi de ilguerriero.it e poi sono passati a quelli
federali con buoni risultati e senza fretta (sono juniores) stanno
adesso approdando al contatto pieno con buone prime esperienze… che
mi fanno ben sperare.
Luigi Merlini: Ottimo, io direi e
penso che è proprio questa cosa quella che dovrebbe fati
inorgoglire… perché è la riprova della bontà della tua geniale idea
di inventarti ed indire un torneo educativo di avviamento alle
competizioni federali… in un mondo sportivo-organizzativo dove
invece, sembra che tutti tentino di far credere di essere gli
organizzatori del maggior evento mondiale! Ma non sei contento di
questo grande ed ennesimo successo insperato?
Federico Fragale: Certo che
siamo contenti… ma se avessimo calcolato questo effetto numerico
collaterale, potevamo organizzarci e lavorare diversamente. Ma non
sono favorevole ad organizzare gare così piene di atleti per un
torneo educativo di avviamento come voglio che sia questo mio… gli
atleti devono essere seguiti e considerati molto meglio di come
abbiamo fatto quest’ultima volta… in questo modo è difficile
accontentarli… fortunatamente e ribadisco… non è certo stato questo
il caso… ma non vorrei che questo potesse sfociare in futuro, con
una minore attenzione e tutela nei loro confronti. Preferirei quindi
fare più gare con meno atleti. Credo che in futuro ci sarà bisogno
di fare torneini appositamente organizzati, solo per i bambini….
Altri, magari solo per le donne… ed altri ancora solo maschili… o
con altre divisioni… dividere insomma le classi dei partecipanti.
Vedremo in seguito come fare per avere meno atleti partecipanti ad
ogni edizione. Se abbiamo meno atleti li possiamo seguire e tutelare
meglio, curare i particolari ecc. il 6 dicembre infatti, facciamo si
il 20° torneo educativo de ilGuerriero.it al mattino… ma gli spazi
del palasport non sono certo paragonabili a quelli della mia Scuola!
In questo modo si presume che il numero degli iscritti, qualunque
esso sia, non possa dare problemi. Ma lo facciamo anche per riuscire
a fare di queste 3 giornate (6, 7 e 8 dicembre) una vera e propria
kermesse di tutte le tipologie del combattimento continuato. Al
mattino del 6 dicembre con il torneo de ilguerriero.it le specialità
light (ma veramente light ) con bambini donne e uomini… e dalle
12,00 si parte sul ring con i Campionati Italiani di Muay Thai
maschile e femminile per i 3°, 2° e 1° serie.
Alla sera.. dalle 18,30 avremo la
cerimonia di apertura alla presenza delle autorità amministrative
cittadine ed autorità sportive federali e del CONI. Al termine della
cerimonia avremo delle dimostrazioni ed il mio combattimento di Low
Kick con un atleta croato ed un incontro di Full Contact con il
componente della Nazionale Marco Carloni. Il 7 dicembre, al mattino
avremo i Campionati Nazionali di Low/Kick Light (la Coppa del
Presidente) e nel pomeriggio continueranno le eliminatorie dei
Campionati Italiai di Muay Thai… poi l’8 dicembre…. Tutte le finali…
ed in serata avremo addirittura la disputa di un Titolo mondiale
WAKOpro di K-1 Rules con Spitaletto Federico e l’atleta che
designerà la federazione… se tutto scorrerà liscio, saremo
riusciti a coinvolgere tutte le tipologie di persone e di
combattimento continuato… la giornata pisana diverrebbe così una
vera e propria festa del combattimento continuato! Non parliamo poi
della serata di gala… ma non voglio dire niente, sono troppo
impegnato ad incrociare le dita ed i crampi alle mani mi inibiscono
la parola.
Luigi Merlini: Si.. forse è una
buona idea, anche se come sempre, di difficile attuazione pratica.
Ma per questi tornei de il guerriero.it, per poterli svolgere con
tutte le tipologie di combattimento light allora… non avete pensato
di svolgere sempre tutto il torneo e con tutte le specialità in
altra sede più ampia? Un palazzetto, una palestra comunale o altro?
Federico Fragale: No..
altrimenti, come mi ha avvertito mio padre, ci metteremmo in
concorrenza con i campionati regionali della Federazione… già il
raggiungimento delle 100 unità di atleti, ci ha messo in serio
imbarazzo per questo… e poi, credo verrebbe forse meno, lo spirito
con il quale è nato il tutto. Se dobbiamo educare al sano agonismo e
formare lo spirito sportivo che dovrà animare più tardi le nostre
gare federali… è bene che tutto sia in regola ed in contrapposizione
con niente di simile… ma questo è quello che tu e tanti altri, mi
avete sempre raccomandato no? L’equilibrio politico!
Luigi Merlini: Noto che rimani
sempre con i piedi ben saldi per terra… ed in queste organizzazioni
sei sempre supportato da Beatrice Guardati e da altri vostri
allievi… questo mi ricorda quando organizzavo io assieme a tuo padre
ad una età persino inferiore alla vostra, ma devo dire che voi siete
molto più precisi e professionali di noi, al tempo. C’è da dire però
che avete anche a disposizione “altri mezzi” attrezzature, locali e
persone ben più affidabili… dai nostri dell’epoca.
Federico Fragale:
Indubbiamente le vostre esperienze ci hanno insegnato molto, senza
dubbio siamo noi due che organizziamo… ma la vostra continua
supervisione e piccole correzioni di rotta, mi consentono forse di
non fare errori grossolani e soprattutto mi fa sentire molto più
tranquillo nelle mie mansioni organizzative, so benissimo che mi
controllate ogni cosa e se non avete detto niente.. significa che va
tutto bene. Il vostro arbitraggio poi… ma direi soprattutto la
vostra autorevole presenza supervisionante, credo sia il vero
segreto di tutto il nostro successo. Ma penso anche che siano
soprattutto gli articoli che ilguerriero.it ci riserva, che
decretino il crescente successo di queste piccole manifestazioni
sportive. Parliamoci chiaramente… i ragazzi che partecipano… sanno
che appariranno in foto sulla rivista (ogni volta ne pubblicate
circa 300… praticamente di tutti!) che si parlerà di loro… sono
infatti sempre più convinto che una delle maggiori motivazioni alla
loro partecipazione, sia dovuta soprattutto a questo.
Luigi Merlini: Bene Federico, può
darsi tu abbia ragione… ilguerriero.it è un validissimo strumento
promozionale aperto a chiunque… ma solo per chi lo sa usare!
Comunque, in ultimo ti rinnovo i complimenti… e ringrazio per le tue
parole. Tranquillo… allora anche stavolta avrai uno speciale! Così
credo che i partecipanti saranno oltremodo soddisfatti no?
Federico Fragale: Un altro
speciale? Sicuramente tutti i ragazzi ne saranno contentissimi… ma
ti assicuro che il più felice sono io! … Grazie ancora!
|