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Recensione Il 15° toreno ilguerriero.itDi: Marisa Fragale
La manifestazione ha visto l’avvio alle 10,30 su due quadrati di gara ed è terminata alle ore 14,00… mezz’ora in ritardo dal previsto… giusto in tempo per non dover rinunciare a continuare piacevolmente la domenica pomeriggio assieme agli amici di sempre. Una cosa, anche questa degli orari di inizio e chiusura… non indifferente e scaltramente calcolata anch’essa da Federico, per agevolare ed invogliarne la partecipazione degli atleti… non obbligandoli quindi a sveglie impegnative o ritorni notturni e lasciandogli invece libera, la parte più importante della giornata festiva.
Il 15° trofeo de ilGuerriero.it comprendeva le categorie esordienti di low kick, e due tornei, uno di light contact e uno di low kick light… eccovi come sempre le loro particolari regolamentazioni, che non ci stancheremo mai di ripetere e promuovere:
Esordienti di Light Contact: è questa una categoria di svolgimento ideata anni fa, dal padre Roberto e che ha registrato subito un buon successo partecipativo e di critica. Gli atleti sono tutti ai primi o primissimi combattimenti, o comunque non in grado per tecnica, atleticità o velleità agonistiche, di sostenere un qualsiasi torneo federale. Fanno tre combattimenti con avversari diversi… ma la cosa “essenziale e particolare” è che non viene dato il giudizio per la vittoria ad uno dei due. Ogni coach quindi, non spinge il proprio atleta nella “foga” combattiva, ma lo “incanala” solo nella direzione tecnica dell’incontro… sul riuscire a fare in un combattimento con “avversari” sconosciuti, quello che ha imparato a fare in palestra con i propri compagni di allenamento e senza l’emotività a cui è sottoposto in quella situazione “esterna” pur attentamente controllata da arbitri esperti ed attentissimi.
Sotto questo aspetto quindi, è possibile fare le prime esperienze di combattimento per chiunque e riducendo al minimo i rischi di infortunio, non solo fisici, ma soprattutto psicologici, dovuti al fatto di poter incontrare (negli abituali tornei Federali) un avversario di molto più preparato di lui e che spesso potrebbe generare forse, anche un abbandono prematuro della pratica non solo dell’agonismo, ma anche e persino in palestra. Inoltre, a scanso di eventuali equivoci, è previsto che gli esordienti combattano (forniti dall’organizzatore) con dei guantoni da 24 oz (dei veri e propri, morbidi cuscini).
Il contatto ammesso è esattamente quello che si immagina, quando si pronuncia la parola “morbido”! Ad ulteriore scanso di equivoci poi, degli attentissimi ed esperti arbitri Federali dirigono l’incontro, non senza esitare a squalificare l’atleta al primo accenno di volontà aggressiva (tanto poi ne farebbero comunque altri due) come di richiamare autorevolmente gli eventuali coaches che iniziassero a “spingere” un po’ troppo esasperatamente, i propri assistiti.
Ma niente di tutto questo si è finora verificato in questa categoria e tutto si è svolto come sempre, all’insegna della più alta, educativa e “serena” sportività. Ufficiali di Gara, Arbitri e giudici convocati e presenti:
Tutto lo svolgimento del torneo è stato diretto al tavolo della giuria dalle nuove aspiranti Ufficiali di Gara Veronica Bandelli e Isabella Pinocchi, che sotto l’attenta supervisione di Beatrice Guardati, dopo le lezioni e prove teoriche, hanno potuto sostenere la loro prima prova pratica al tavolo della giuria, contemplata nei corsi della scuola Arbitri Fragale.
Gli atleti partecipanti, iscrittisi al quindicesimo trofeo “ILGUERRIERO.IT” erano suddivisi nelle specialità del Light Contact e della Low Kick Light. Non era infatti previsto (per le ragioni sopra spiegate) lo svolgimento del torneo nella specialità del K-1 TECNICO (a contatto leggero e con speciale regolamento VEDI: K-1 tecnico al torneo “il guerriero.it” ). I promotori di questo tornei educativi, si riservano infatti di indire l’organizzazione di questa specialità in altra data e/o sede.
Torneo di Light Contact: è questa una categoria di atleti di cinture “colorate” (da gialla a verde) che hanno già partecipato per due o tre volte alla categoria esordienti, o comunque atleti che già partecipano ai tornei Federali, anche se non con eccellenti risultati… non è certo questo, un torneo per soli campioni… ma sicuramente per cercare di incoraggiarne potenzialmente dei nuovi!
Sono divisi in diverse categorie di peso come le cinture “colorate” Federali o come la situazione richiede più opportunamente di volta in volta. Le regole sono le stesse dei tornei Federali naturalmente, ma il contatto concesso dagli autorevoli arbitri è morbido.. non proprio come quello rigidamente tassativo degli esordienti… ma nemmeno certo, come quello dei tornei Federali (tanto per intenderci). Ma va detto anche che la discrezionalità è riservata solo ad espertissimi arbitri internazionali, la cui disinteressata professionalità è certamente fuori ogni discussione e al disopra di ogni eventuale partigianeria o campanilismo… mancandone direi, persino l’eventuale supposta ragione e motivo!
Lo stesso Roberto Fragale essendone sempre l’autorevole Commissario di Riunione infatti, prima di iniziare il Torneo ha voluto precisare proprio questo… avvertendo che (fermorestando la piena fiducia nella capacità e buonafede dei giudici convocati) se qualcuno dei coaches non fosse soddisfatto del verdetto… non avrebbe che da dirlo…. ed avremmo dato una coppa anche al suo atleta… se avesse ancora qualcosa da recriminare, gli avremmo anche restituito la quota di iscrizione… e se neanche questo lo appagasse… non si stupisca se la prossima volta non sarà invitato a partecipare. Questo è un torneo educativo appunto.. e deve unire… non certo dividere! Il risultato non è quindi importante quanto la convivialità… Inoltre, questa categoria di atleti combatte con guantoni da 18 oz (forniti dall’organizzatore) per evitare ulteriori ed eventuali, quanto spiacevoli e deplorevoli equivoci.
Si procede al decretamento ed all’assegnazione della vittoria per ogni incontro, tramite regolari cartellini Federali, compilati dai tre giudici e naturalmente… si viene eliminati o si prosegue nelle eliminatorie. Ottimo e sportivissimo comportamento di tutti gli accompagnatori, degli iscritti e dei loro coaches ed istruttori, nessuna contestazione nei verdetti e sportivissimo contegno di gara da parte di tutti gli atleti.
Torneo di Low Kick Light: è anche questa una categoria di atleti di cinture “colorate” (fino a verde) che hanno già partecipato per due o tre volte alla categoria esordienti, o a quella del Light Contact, o comunque atleti che già partecipano ai tornei Federali, anche se non con eccellenti risultati… (la FIKB ha adesso aperto un vero e proprio settore di kick Light e si è iniziato ad indire veri e propri campionati nazionali) non è certo questo un torneo per i soli campioni di questa nuovissima specialità, anzi!
Anche gli atleti della kick light cono divisi in diverse categorie di peso come le cinture “colorate” Federali o come la situazione oggettiva richiede di fare più opportunamente di volta in volta. Le regole sono le stesse dei tornei Federali naturalmente, ma il contatto (non solo sui pugni, ma anche nei Low Kick) concesso dagli arbitri, è morbido.. non proprio come quello tassativo degli esordienti… ma sicuramente nemmeno come quello dei tornei Federali per intenderci. Ma anche qua, va detto che la discrezionalità è riservata come al solito, solo ad espertissimi arbitri appositamente addestrati dalla Scuola Arbitraggio Fragale e al disopra di ogni campanilismo o interesse, se non legati unicamente a quello sportivo generale, nella serena riuscita dell’intera manifestazione promozionale.
Inoltre, anche questa categoria di atleti combatte con guantoni da 18 oz (forniti dall’organizzatore) per evitare ulteriori ed eventuali equivoci. Anche qua si procede al decretamento e all’assegnazione della vittoria per ogni incontro, tramite regolari cartellini Federali e naturalmente si viene eliminati o si prosegue nelle eliminatorie. Ottima e sportivissima la conduzione di gara di tutti gli iscritti e dei loro coach ed istruttori, anche in questa specialità, che hanno condiviso tutti i verdetti in piena fiducia, persino quelli, forse più incerti. C’è stato un solo sparuto episodio in cui si è registrato un certo inizio nella pesantezza nei colpi da èparte di entrambi gli atleti… ma non si certo è temuto di richiamarli e squalificare immediatamente gli atleti. Prontamente si è tornati in linea con lo spirito del torneo. Si dice sempre che questo torneo serve per educare i ragazzi… ma personalmente, credo che serva molto anche ai giovani coaches….!
Come già detto, è questo un torneo per “unire” non certo per “dividere”… e la cosa è servita a far comprendere ancora meglio (laddove ce ne fosse stato bisogno) quali sono le reali intenzioni ed assoluta buona fede dell’organizzazione.
Questo, credo che provi anche la giusta ed aspettata, quanto richiesta, maturità degli istruttori intervenuti… bravi ragazzi, sinceri complimenti anche a tutti voi! |