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L’Europeo WAKOpro di Marceddu

Di: D.t. Giulio Socci

              

Il pubblico è caldo e rumoreggia impaziente… si chiama Giampiero Marceddu, che avvolto all’angolo nel tricolore ed accompagnato da Diego Calzolai, ascolta il suo palmares. Il pubblico applaude… ma quando è la volta dell’atleta di casa… esplode in un vero e proprio boato!

         

Anch’esso avvolto nel drappo nazionale si posiziona all’angolo. Si suonano gli inni nazionali e come nei più precisi copioni si consegnano i guanti agli angoli… ed ognuno controlla quelli dati in dotazione all’avversario. Tutto in regola.. ok… l’arbitro li chiama al centro, la campana suona e… FIGHT!

         

1° Round: L’italiano ed il serbo si salutano toccandosi i guantoni e Giampiero prende subito il centro del ring. Il suo avversario invece, girandogli intorno, inizia ad attaccarlo con calci di alleggerimento alla tensione, a cui Giampiero sembra rispondere in pieno relax. Continuano ancora gli attacchi del padrone di casa, che Marceddu evita e schiva con vera maestria. Ma è sempre l’italiano che avanza ed incalza l’avversario.

          

Quando questo poi, lancia le sue tecniche in piena potenza, Giampiero le evita arretrando e togliendo quindi la distanza utile. Poche e sparute tecniche, ma tutte in potenza… ed abbiamo il primo scambio “in incrocio” di diretti pugilistici. Ancora Giampiero che schiva e rientra. Il serbo parte con una prima ed autentica “sfuriata” pugilistica a testa bassa, l’italiano evita arretrando e schivando. Un low kick di Marceddu a segno.. Poi ancora una sfuriata pugilistica del serbo a cui risponde Giampiero, che poi toglie ancora la distanza, allungandola oltremodo  per il seguente calcio avversario.

         

Ancora un buon low kick di Marceddu che manda poi a vuoto autentiche bordate pugilistiche del serbo. Ancora uno scontro incrociato dei due, con i loro diretti pugilistici.. e Giampiero sembra aver la peggio, per il fatto che viene respinto indietro… sicuramente, influisce la maggiore massa avversaria. Buoni scambi in potenza di calcio-pugno di entrambi.. un low kick interno dell’ avversario sulla gamba avanzata di Giampiero. Il combattimento diviene in breve, un continuo susseguirsi di velocissime tecniche da parte di entrambi, che si mostrano sapienti ballerini e padroni delle varie distanze. Un bellissimo low kick di Giampiero, dopo aver evitato un ennesimo attacco avversario… che chiude il primo round.

              

Entrambi gli atleti svolgono il tempo di recupero in piedi ai propri angoli.. rifiutando lo sgabello.

         

2° Round: Al centro si salutano di nuovo ed inizia il continuo della contesa. Il padrone di casa parte con una sfuriata pugilistica a testa bassa, portando un’autentica gragnola di colpi, Giampiero si copre ed arretra arrivando sino all’angolo opposto, ma poco prima, devia di lato e rimette sull’avversario. Ancora l’italiano al centro che incalza il serbo, questo attacca con combinazioni calcio pugno a cui Marceddu risponde ogni volta.

         

Quasi tutti i colpi sono bloccati da entrambi… ma sono i low kick in uscita di Giampiero, che entrano ogni volta selle gambe del serbo.  Ancora un attacco a testa bassa che colpisce stavolta l’italiano mentre arretra. Ancora attacchi pugilistici a “toro scatenato”.. ma Giampiero arretra e colpisce, pur pagando anch’esso qualche scotto.  Ancora scambi al centro ring… e sapienti schivate italiane, ma con pronti rientri di pugno e soprattutto con precisi low kick di chiusura.

         

Ancora l’italiano ballerino al centro ring che punzecchia l’avversario con jeab e low kick. Ancora il serbo che lo cerca e Marceddu che schiva ed arretra con cura..  ancora l’italiano al centro ed il serbo che lo attacca prepotentemente, ma Manceddu arretra e rimette di pugno.  Ancora due azioni dove va a segno con i low kick… il serbo tenta di replicare, ma sono gli spostamenti italiani che rendono vano i tutto.  Si ripetono belle combinazioni dei due… ed un ennesimo low kick italiano in chiusura.  Scambi di low kick ed uno di questi colpisce Giampiero nella conchiglia, che se ne lamenta brevemente L’avversario chiede cavallerescamente scusa.. e si riprende immediatamente. Giampero continua la sua strategia del “mordi e fuggi” colpisce velocemente e poi toglie la distanza ai potenti colpi avversari.  Su un ennesimo low kick in chiusura… termina il secondo round.

         

Ancora una volta, nessuno dei due chiede lo sgabello all’angolo…

           

3° Round: Gli atleti si salutano al centro toccandosi i guantoni… e si da il via alle danze. Stavolta è il serbo che prende prepotentemente il centro.. ed incalza Marceddu con potenti bordate di pugno, questo si ripara e rientra con un pericolosissimo hi-kick! Ancora l’avversario che gli si butta addosso e poi i due legano, abilissimo Marceddu a portare persino un hi-kick da questa distanza… proprio mentre l’avversario lo lega ancora in clinch… incredibile!

         

Poi il serbo colpisce l’italiano di calcio in uscita… ancora lo carica con potenti bordate di pugno, Giampiero arretra e si ripara ma rimette di pugno e… low kick in uscita da manuale! Ancora begli scambi di calcio alla distanza, poi i pugni serbi ed un bellissimo hi kick italiano, che trova però la guardia avversaria ad attenderlo.

         

Ancora una furiosa scarica pugilistica si abbatte si Giuampiero… che arretra e chiude… ora è sempre il serbo al centro, ma Marceddu.. è un ballerino instancabile e con abile gioco di gambe.. riesce sempre a non farsi trovare, come del resto a farsi trovare pronto, nei momenti  più inopportuni invece. Buone le successive azioni di pugno avversarie, ma ancora l’ultimo colpo è il low kick italiano che tocca continuamente le gambe avversarie.

         

Gimpiero è molto più mobile.. ed assistiamo ad una lunga serie pugilistica completamente a vuoto per la distanza tatticamente aumentatagli e per gli abili spostamenti italiani.  Dopo un calcio sx al fegato, c’è una reazione del serbo che porta una vera “gragnola” di pugni parzialmente a segno sull’italiano, che chiude ed indietreggia.  Ancora scambi tra i due, ma l’italiano che è certamente meno potente.. è sicuramente più abile e preciso nei colpi. In finale di round, il serbo va a segno di pugno al viso.. e Marceddu con un ennesimo low kick sulla coscia.

         

Sembra che i low kick inizino a dare i risultati sperati.. perché il serbo chiede lo sgabello nella pausa.. mentra Marceddu rimane in piedi al proprio angolo…

              

4° Round: Ancora un saluto dei due al centro ring, toccandosi i guanti, da inizio al 4° round… Il serbo si piazza stavolta subito al centro ed attacca Giampiero, che schiva e rientra. Ancora scambi dei due con i calci e Marceddu che tenta un ennesimo hi kick, che però non entra nella guardia avversaria.

         

Grande sfuriata pugilistica del serbo che costringe Gimapiero ad arretrare e percorrere tutto il ring a marcia indietro, incassando anche qualche colpo, ma finendo in ultimo.. con un hi kick… che colpisce l’avversario, ma questo continua e replica oltre ogni aspettativa.

              

Ancora Marceddu che ripete l’hi kick, ma che stavolta trova i guanti avversari. Entrambi poi si calmano e riconquistano il centro.. ma negli scambi tecnici è l’italiano che sembrerebbe essergli superiore, trovando ogni volta il tempo ed il momento migliore per piazzare colpi e “pungere” l’avversario. Ancora grandi schivate dell’italiano ed ennesimi low kick, che entrano sulle gambe del serbo. 

         

Ancora un low kick di Giampiero e la replica con la solita sfuriata pugilistica del serbo, a cui risponde in ultimo Giampiero con un ennesimo hi kick, che trova ancora la guardia avversaria ad attenderlo.  Ancora due azioni consecutive dell’italiano, che piazza due bei low kick sulle gambe avversarie.

         

 Il serbo tenta di restituire il favore, ma Giampietro lo contra di pugno al corpo e finisce l’azione con ennesimo low kick in uscita. Scontri da parte di entrambi alla distanza di pugno, dove sembra essere l’italiano maggiormente preciso, nonostante essere costretto continuamente ad arretrare. Ancora in clinch, Gimapiero riesce a portare un bell’hi kick, che giunge parzialmente a segno, pur non provocando nessun effetto visibile. L’avversario lo cerca ancora di pugno, ma Marceddu è abilissimo ad evitare di farsi trovare ogni volta e sfugge abilmente con sapienti spostamenti indietro e laterali. E proprio dopo una ennesima e bella schivata di Giampietro, la campanella interrompe il confronto.

         

Nella pausa l’italiano è ancora in piedi all’angolo… mentre il serbo chiede ancora lo sgabello… forse i low kick italiani si sono fatti sentire…

              

5° Round:  Inizia l’ ultimo round e l’atleta di casa, con eloquenti gesti delle braccia, “chiama” il tifo del pubblico mentre va al centro… l’arbitro da il combattere e Marceddu si avvicina per salutare come ogni round.. ma il serbo ne approfitta per partire con un attacco furibondo di pugno, che Giampietro argina e chiude prontamente in clinch…

              

si riparte e ancora stavolta il serbo attacca, l’italiano arretra e piazza un bel low kick, ma il serbo continua nel suo attacco e lo chiude all’angolo con qualche pugno che arriva a segno, l’italiano replica ancora di low kick e risponde poi di pugno, ma alla fine deve poi allontanarsi per riguadagnare la distanza a lui più confacente.

         

L’avversario lo cerca e Giampiero gli balla attorno, colpendo e replicando ogni volta che il serbo attacca. Bellissimo diretto italiano che centra in pieno l’avversario, ma poi deve subire la reazione piuttosto scombinata “ma efficace” avversaria, che lo costringe ad arretrare per limitare i danni.

              

Ancora a distanza ravvicinata deve subire un bel montante avversario, ma nella sfuriata seguente mette a segno un ennesimo low kick sulla sua gamba. Nell’avvio di scontro, l’italiano va a segno con un bel diretto e poi prova ancora un hi kick, che trova però ancora la guardia avversaria a riceverlo. Ancora azioni di clinch dove Giampietro recupera l’azione passiva precedente.

              

Ed ancora azioni ravvicinate dove il serbo colpisce di pugno e l’italiano con i low kick… Ennesima azione fotocopia, dove stavolta il serbo è falciato dal low kick su entrambe le gambe e cade a terra..

              

ancora azioni in clinch in cui entrambi legano, ma migliore l’uso dell’italiano dei low kick, ed ancora una volta il serbo cade a terra falciato sulle game, che evidentemente risentono dei colpi ricevuti nel corso dell’incontro.

         

Ancora uno scontro a distanza ravvicinata, dove il serbo arriva a segno con un montante al viso e l’italiano con un diretto al mento.. poi porta un ennesimo hi kick che però non trova il bersaglio.  Adesso è Gianpiero che spinge sui pugni ed il serbo sembra scoordinato ed in leggero affanno, Giampiero fa forse un lavoro minore di pugno, ma i cuoi colpi sono più precisi..

          

orami è scontro aperto ed entrambi a due mani si colpiscono senza alcun risparmio.. ancora una volta.. e da una fase di clinch… dove entrambi ed alternativamente prendono il sopravvento sull’altro, con un lavoro pugilistico al corpo… Marceddu parte con un bellissimo hi kick che tocca sul collo l’avversario, pur tuttavia non provocando alcun effetto tangibile apparente.  Il serbo lo cerca ancora, ma Giampiero gli sfugge come una saponetta!

    

Il gong finale interrompe il duro confronto…

SICUARAMENTE UN VERDETTO DI DIFFICILE SOLUZIONE…

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