ANCORA UN AGGIORNAMENTO DA BANGKOK. PRIMO GIORNO DI COMBATTIMENTI. DUE GLI ATLETI ITALIANI IMPEGNATIVI. SCARSO IL BOTTINO RIPORTATO DOPO IL PRIMO GIORNO DI COMPETIZIONI.

Mondiali Di Muay thai Bangkok 2006

(3° parte)

I primi incontri degli atleti della Nazionale, ed i nuovi abbinamenti.

DI: Alfredo D’Olimpio

Lunedì si sono svolti i primi incontri dei Campionati Mondiali e si è svolta la cerimonia di apertura.

Come al solito la mattina alle ore 5,45 la Nazionale ha svolto il suo primo allenamento di scioglimento muscolare di preludio al peso. (l’allenamento viene svolto a quell’ora perché il sole non è ancora alto e quindi la temperatura è sopportabile,  i ragazzi qundi si possono allenare un’oretta per mantenere il peso senza troppo stress-) Il Direttore Tecnico Diego Calzolari, noto che  è molto attento a queste cose e segue i ragazzi in ogni momento della giornata, sia la mattina in allenamento che in ogni altro momento per dare loro dei consigli sulla propria  alimentazione e soprattutto  un supporto psicologico. Dopo aver effettuato il peso di verifica giornaliera ed aver fatto una buona colazione, si parte per affrontare più di un’ora di pulman per recarsi al palazzetto, che ci vedrà protagonisti di una giornata piena di incontri e cerimonie.

Finalmente si arriva al palazzotto, troviamo un buon posto dove posizionare la “base” e si inizia a girare per vedere chi sono gli eventuali avversari, ci si rilassa un po’ (o almeno si cerca di farlo, la tensione è alta) ma siamo consci che oggi sia Yaziz Ramadani che Andrea Molon avranno un bel da fare con i propri avversari. (questi tornei non sono mai facili ed i migliori atleti del mondo sono confluiti a Bangkok per misurararsi tra loro)

Alle ore 11,00 iniziano i combattimenti, i ragazzi tutti uniti si aiutano a vicenda per controllare i ring (nel palazzetto sono stati montati ben tre ring per far si che le competizioni avvenissero con una certa celerità) e dire a Diego quanto tempo manca al loro match per prendere le protezioni in dotazione (sponsorizzate dalla ditta Raja) in modo che questi siano pronti e preparati di tuto punto, alla loro chiamata.

Alle 15,00 del pomeriggio, quando i nostri atleti sono in fase di riscaldamento e pronti psicologicamente per combattere, ecco l’annuncio dell’ inizio  cerimonia di apertura del Mondiale… (tutto di corsa,  qualche minuto di confusione perché non si comprende bene cosa bisogna fare) 

Purtroppo si fermano anche tutti gli incontri per preparare la cerimonia, anche noi ci prepariamo, si sistemano le squadre di fronte al palco delle autorità locali e straniere- Quando tutti gli atleti hanno occupato i rispettivi posti con le proprie divise (la nostra squadra indossa una tuta della Balistic) a suon di fanfara entrano le bandiere… la prima è l’Italia!     

La cerimonia dura circa un’ora e i nostri ragazzi scalpitano, non vedono l’ora di fare l’incontro… e dopo l’attesa, ecco il momento di Andrea Molon, che dovrà affrontare Sharipov Sgherzod dell’Uzbekistan. Il nono incontro sul ring N.2. Andrea è un po’ deconcentrato… (a causa dello stop improvviso e inaspettato) e salito sul ring inizia la Ram Muay (quest’anno la Ram Muay viene considerata con un criterio diverso, infatti nelle finali assegneranno addirittura un punto a chi la eseguirà  meglio)

L’Uzbeco va subito all’attacco cercando il clinch e spingendo Andrea che non riesce a lavorare (L’Uzbeco è più alto di Molon) e ad inquadrare il suo avversario, molto forte fisicamente e nonostante che il nostro alfiere cercasse di fare il suo match l’Uzbeco ha infine il sopravvento.

e Sharipov Sgherzod vince l’incontro, lasciando l’amaro in bocca ad Andrea, che non è riuscito a lavorare come al suo solito.

Nel frattempo, sul ring N.1 è finito l’incontro precedente a quello di Yaziz Ramadani (11° incontro su quel ring) che incontrerà il forte Ukraino Paulo Tatalov. Anche qui prevediamo una gran battaglia, purtroppo per il momento i sorteggi degli abbinamenti non ci sono stati molto favorevoli ed abbiamo di fronte dei grandi ed esperti combattenti…..

Ma Yaziz non ha nessuna intenzione di farsi intimorire, ed inizia subito ad attaccare il suo avversario…..

Ma notiamo che i suoi attacchi non sono potenti come  di solito sono i suoi. Fa un buon lavoro tecnico ma poco potente. L’Ukraino risponde invece ai suoi attacchi con molta forza e l’incontro ci tiene con il fiato sospeso fino alla fine con degli scambi tecnici di Yaziz veramente buoni.

(siamo stati sempre vicino al ring,  per dare un aiuto, a base di urli). Sono molte le volte che il nostro campione riesce ad infilare l’avversario con stupendi calci al viso, ma sembra che non riescano a fermare la sua furia aggressiva. Un primo round di contenimento, ma a favore dell’avversario… un secondo sicuramente a favore di Yaziz… ma nel terzo non riesce a convincere i giudici. E’ un match che ci fa sospirare fino alla fine e sembra che siano sullo stesso livello, ma sappiamo che la giuria dovrà decidere per uno di loro

….vince l’ukraino Paulo Tatalov.

Per noi l’inizio non è stato dei migliori (esattamente come l’anno passato) abbiamo incontrato dei combattenti forti tecnicamente con molta esperienza, ma credo e ne sono pienamente sicuro, che i nostri ragazzi si sono impegnati moltissimo e che quello che hanno creato quest’anno come Nazionale è già una grande vittoria per tutti.

Abbinamenti per martedì 21 marzo 2006

• Francesco Cerrigone contro l’atleta della Bielorussia

• Gaetano Verziere contro l’atleta della Polonia  

• Saltano invece il turno: Sergio Pimpolari e Tiziana Finocchio.

Domani per la Nazionale sarà un’altra giornata pesante, altre due nazioni da affrontare con degli ottimi atleti (devo dire che ho notato una buona crescita tecnica in tutte le nazioni presenti, il che fa alzare di molto il già egregio livello tecnico degli altri anni), gli altri ragazzi continuano i loro allenamenti e a essere presenti durante gli incontri dei compagni.

A presto  i nuovi aggiornamenti.