ULTIMAMENTE SOMMERSI DA COMUNICATI DI UNA SCONOSCIUTA FEDERAZIONE CHE SI PRESENTA COME MONDIALE E CHE SAREBBE IN PROCINTO DI ORGANIZZARE I SUOI (PRIMI?) CAMPIONATI MONDIALI QUA IN ITALIA… (dopo esserci preventivamente informati sull’identità del suo Presidente mondiale) ABBIAMO INFINE PUBBLICATO LA NOTIZIA.  CI GIUNGE PERO’ ADESSO UNA LETTERA APERTA DI ENNIO FALSONI, INDIRIZZATA PROPRIO A QUESTI SIGNORI. LA PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE, SPERANDO SI POSSA DARE AVVIO AD UNA CHIARIFICAZIONE NEL TIPO DI MANIFESTAZIONE.

CAMPIONATI DEL MONDO WTKA?

Di: dott. Ennio Falsoni

Caro Dott. Palagi,

Non ho il piacere di conoscerla, tuttavia dopo aver letto per l'ennesima volta la pubblicità della sua "grande" manifestazione, non ho resistito all'impulso di scriverle queste due righe.

La ragione è molto semplice: al di là degli evidenti 'plagi' -lei si ispira a manifestazioni analoghe  promosse nella stessa regione e a piene mani si rifà a nomi e regolamenti già in uso in altre organizzazioni- mi chiedo come lei possa (supponendo che abbia un minimo di conoscenze del mondo marziale nazionale e internazionale)  avere il coraggio, la decenza direi, di  chiamare  WORLD CHAMPIONSHIPS OF KICBOXING la sua iniziativa.

Ma non si vergogna?

Esistono ormai in Italia e nel mondo, organizzazioni ufficialmente riconosciute sia di Karate che di kickboxing, che -loro sì-  organizzano e promuovono  veri CAMPIONATI DEL MONDO nelle rispettive discipline di competenza.

Non si accorge del danno che lei -volutamente o no- sta arrecando all'immagine di queste discipline? 

Non si vergogna di cercare di imbonire i babbei, i poveracci delle arti marziali, quegli atleti che non hanno chances di figurare manco in gare regionali e interregionali di Federazioni serie e riconosciute?

Ma quale credibilità pensa che scaturisca per le nostre discipline, da iniziative come la sua?

Visto e assodato che la sua è un'operazione prettamente commerciale, abbia almeno il buon gusto -e non aggiungo altro- di cambiare almeno il nome alla sua garetta. Dica chiaramente a tutti che il suo torneo è OPEN, come dicono negli USA, aperto a tutti coloro che vorranno venire a trovarla, ma tralasci  l'uso, assolutamente fuori luogo, di CAMPIONATI DEL MONDO.

Almeno in questo, le consiglio di essere "serio".

In caso contrario, le assicuro che mi adopererò, per quanto potrò, per informare compiutamente chi di dovere ed eventualmente adire a vie legali nei suoi confronti 

Tanto le dovevo per sua opportuna conoscenza.

Ennio Falsoni

Presidente FIKB - WAKO