LA WAKO THAILAND INCONTRA SONG CHAI
I
due ideatori e fondatori della WAKO Thailand cominciano a muovere i primi passi
in terra siamese anche sotto la “nuove veste” di suoi rappresentanti e
contattano per una intervista “nientepopodimeno” che… il più grande e
famoso promoter tailandese: Mr. Song Chai!
Intervista di : CRISTIAN DAGHIO
Realizzazione di : ROBERTO FRAGALE
FOTO: www.ilguerriero.it
Approfittando della privilegiata posizione derivatami dal
fatto di abitare permanentemente in Thailandia e dei continui conseguenti
rapporti che ho con Mr Song Chai (per meglio dire con suo figlio… che si
occupa di molte sue faccende minori… come me!) con la consueta estroversia e
faccia tosta (anche se educata) che in molti ormai mi riconoscono… ho avuto
l’ardire di chiedere un appuntamento per una intervista al famoso promoter
tailandese. Il figlio non mi ha promesso niente ma mi aveva assicurato che
avrebbe guardato che cosa si poteva fare per accontentarmi. Immaginate la
sorpresa quando mi sento chiamare al cellulare qualche settimana dopo proprio da
lui, per invitarmi a cena a Bangkok, nell’occasione di un galà del padre al
Rajadamner .
Mi dice felice: <SE SEI DISPONIBILE POTRAI FARE
L’INTERVISTA A MIO PADRE E POI CI VEDIAMO I MATCHES ASSIEME!>
Io che ormai non ci speravo più… ho chiesto solo
il giorno, l’ora ed il luogo… dando fin da subito la mia disponibilità!
All’ora stabilita sono davanti al Rajadamner “armato” di telecamera ed il
figlio mi viene incontro dicendomi che il padre è molto impegnato al momento ed
intanto noi possiamo andare a cenare… Mi dice che lo raggiungeremo più tardi
e vedremo che cosa si potrà fare per accontentarmi. Seduti al “ristorante”
del Rajadamner parliamo un po’ dei nostri progetti… di quello che facciamo o
che vorremmo fare in Thailandia… di quello che fa e dovrebbe prossimamente
fare lui nello stesso settore del padre. Mi ascolta interessato e mi dice che
sarebbe ben lieto di poter venire in Italia… e chissà che in un prossimo
futuro non sia possibile. Gli parlo del portale www.ilguerriero.it e gli
prospetto ed auspico una collaborazione attiva per dare voce a Mr: Song
Chai in Italia attraverso i nostri articoli. Non mi promette niente ma mi dice
che potrebbe essere fattibile e che avremo occasione di riparlarne in seguito a
seconda dei progetti e pareri paterni in proposito. Mi parla prudentemente del
suo futuro, io lo incalzo e gli scucio qualche informazione che potrebbe
rivelarsi comoda ed interessante… Ad un certo punto, guardando l’orologio mi
dice che dobbiamo andare e che forse ce la facciamo. Il padre è nel suo ufficio
all’interno del Rajadamner e fuori da questo c’è un andirivieni di persone
che entrano ed escono… la saletta d’aspetto è piena di persone che
attendono da ore il proprio turno. Facciamo un po’ di anticamera e poi mi
comunica che mi ha trovato un buco… ma entreremo assieme ad uno svizzero! Io
gli chiedo spiegazioni ma lui mi rassicura con: <LUI Sa GIà TUTTO… TU
ENTRA, SALUTALO… ED INIZIA A FARGLI LE DOMANDE! NON PREOCCUPARTI…>
Figuriamoci se con queste premesse mi faccio degli scrupoli… La porta si apre,
lo svizzero entra ed io dietro, a braccetto con il figlio… cediamo il passo a
Jeab (che ha già la telecamera accesa) e salutiamo Mr. Song Chai che ci viene
incontro. Lo svizzero si siede e sprofonda sul divano… Mr. Son Chai
sull’altro lato del divano, suo figlio su una poltrona ed io?… Io prendo uno
sgabello e mi siedo proprio in mezzo a loro due, Jeab davanti a noi ha già
iniziato a “girare” e prima che lo svizzero possa pronunciare una sola
parola… lo “frego” sul tempo e dopo avergli illustrato le nostre
intenzioni circa il guerriero.it che al momento rappresento, parto con
l’intervista!
CHI
E’ SONG CHAI… MI SPIEGO: NEL PASSATO HA AVUTO UNA VITA DA BOXER?
Si… sono stato un boxer professionista e all’inizio anche con discreti
e promettenti risultati. Diventato campione della mia provincia: CHA CHOIENG SAO,
il mio promoter mi porto’ a Bangkok dove ho disputato 2 incontri al Rajadamner,
finiti entrambi per ko (subiti) ho quindi capito che forse era meglio
interrompere questa carriera!
QUANDO HA COMINCIATO A LAVORARE COME PROMOTER?
La “ONE SONG CHAI” è nata 30 anni fa ed ora è
la numero uno in Thailandia!
QUAL È AL MOMENTO LO SPORT Più SEGUITO IN THAILANDIA?
Adesso è diventato il calcio… ma subito dopo c’è
ancora la Muay Thai!
SAPPIAMO CHE LEI SI OCCUPA ANCHE DI PUGILATO… QUAL È IL SUO RAPPORTO CON
LA BOXE?
Lo stesso che ho con la Muay Thai, sono un manager ed un
promoter… nella mia carriera ho seguito 3 campioni asiatici P.A.B.A. e nove
campioni del mondo W.B.A., Yosanan (attuale campione mondiale W.B.A.) è
l’ultimo di cui stò curando la carriera e le gesta.
QUANDO… UN ATLETA VIENE INDIRIZZATO NELLA BOXE, PIUTTOSTO CHE NELLA MUAY
THAI… CHI DECIDE… COME AVVIENE LA SCELTA?
L’atleta è a totale disposizione del manager… ed è
questo… oppure il promoter che decide dove deve continuare la propria
carriera.
QUALI ATLETI E CAMPIONI EUROPEI CONOSCE SONG CHAI?
Dekker, Faarid, Skarbowski… Cristian!
COME
SICURAMENTE SAPRà IN EUROPA SI PRATICA UNA MUAY THAI UN Po’ DIVERSA, CON MENO
CLINCH E SENZA COLPI DI GOMITO… TANTO CHE SONO STATI CONIATI GLI IMPROBABILI
TERMINI DI “THAI BOXING ALL’EUROPEA” E “MUAY THAI ALLA THAILANDESE”…
LEI CHE COSA NE PENSA?
Ancora in Europa non sanno fare il clinch… e poi mi
sembra abbiano una paura terribile dei gomiti, forse per le ferite che questi
provocano.
Mr. SONG CHAI IN EUROPA… COSA DIREBBE DI FARE AGLI ATLETI E COSA
FAREBBE LUI PER PROMUOVERE LA MUAY THAI?
Agli atleti direi di venire nei camps tailandesi ad
imparare la Muay Thai o portare periodicamente istruttori tailandesi in Europa
nei loro camps per allenare i propri atleti.
Io… farei dei galà a prezzo ridotto per invogliare il
pubblico…con atleti di pari livello… questo è importantissimo perché così
non ci saranno molti ko e gli atleti combatteranno per tutti i 5 round, in modo
che i matches risultino più spettacolari. Atleti di livello molto diverso non
vanno mai fatti combattere l’uno contro l’altro! Quello che conta è l’odiens…
e per questo… sempre atleti di pari livello!
HA RAPPORTI CON QUALCHE PROMOTER ITALIANO?
Si… solo con Alessandro Gotti…
SI PARLA DI UN ATTUALE E PROGRESSIVO RICONOSCIMENTO DELLA MUAY THAI
NEI VARI COMITATI OLIMPICI NAZIONALI UN Po’ IN TUTTO IL MONDO, PER POTERLA
PORTARE IN UN PROSSIMO FUTURO ALLE OLIMPIADI… CHE COSA NE PENSA Mr. SONG CHAI?
La strada per le olimpiadi è ancora lunga, ma noi stiamo
lavorando e spingendo perché la Muay Thai ci sia!
MI
SCUSI LA DOMANDA CHE FORSE A LEI POTRà APPARIRE STUPIDA… MA DA NOI IN ITALIA
C’è UN Po’ DI CONFUSIONE NELLE MENTI DEGLI APPASSIONATI CHE CONOSCONO E
STIMANO SIA LEI CHE Mr. YODTONG E SI “STRAPARLA” SU CHI SIA IL MIGLIORE…
NEL CAMP DI CHI… CI SIANO I MIGLIORI ATLETI… POTREBBE FARE UN Po’ DI
CHIAREZZA AL RIGUARDO E DIRCI QUALCHE COSA?
Mr. Song Chai è un promoter ed ha rapporti di lavoro con
circa 300 manager… Mr. YODTONG è il n°1 di questi managers… inoltre
siamo legati da una grande amicizia che dura da più di 30 anni!
IN EUROPA VENGONO INVIATI SOLO GLI EX CAMPIONI, ATLETI A FINE CARRIERA E MAI
GLI ATTUALI CAMPIONI. TUTTI QUINDI IN EUROPA, CONOSCONO SOLO QUESTI E LI CREDONO
GLI ATTUALI CAMPIONI DELLA THAILANDIA… E’ STRANO, MA IN ITALIA NESSUNO
CONOSCE I VERI “ATTUALI” CAMPIONI DELLA THAILANDIA .
Non c’è alcun bisogno che noi mandiamo gli attuali
campioni, ci sarebbe troppa disparità di livello… noi non vogliamo che i
nostri stravincano, ne perderebbe lo spettacolo!
MA IN QUESTO MODO… (ALMENO QUESTO E’ QUELLO CHE SOLITAMENTE ACCADE IN
ITALIA) QUANDO UNO DI QUESTI PERDE… SI DICE SUBITO CHE NON VALEVA NIENTE… SE
LO STESSO ATLETA VINCE INVECE… CHE ERA UN GRANDE CAMPIONE.
Chi
dice questo non conosce il combattimento… gli europei devono capire che anche
il campione, come chiunque combatta, non vince sempre. Se voi ragionate così…
allora non volete dei campioni… ma degli eroi, ma questi ultimi esistono solo
nella fantascienza e leggende… Dovete ancora imparare a vedere e riconoscere
la realtà oggettiva della Muay Thai!
Il segretario (che nel frattempo non si era fermato un
attimo) ci informa che il tempo a nostra disposizione è scaduto ad altri
impegni pressano il promoter più famoso del mondo.Nello stringermi la mano nota
la ragazza che stà filmando l’intervista e riconoscendola esclama:
< SEMPRE LA STESSA FIDANZATA EHH? BRAVO CRISTIAN! PER IL
RESTO… COME VA?>
non posso che rispondere: < BENE…
BENE!>
Lui continua: <COME MAI QUEST’ANNO NON TI SEI FATTO
VEDERE, NE’ SENTIRE… PER IL COPMPLEANNO DEL RE? AVREI VOLUTO FARTI
COMBATTERE LI’… E’ STATA UNA GRANDE EDIZIONE… MOLTO MIGLIORE DI QUELLA
PASSATA… ABBIAMO FATTO ANCHE UN DVD, TE LO FARò AVERE!>
Questa volta quasi arrossisco: < LO SO’… NE SONO
ONORATO E MI AVREBBE FATTO MOLTO PIACERE, MA HO COMBATTUTO IN ITALIA IL 22 DI
NOVEMBRE CON KAOPOM LEK…E NON AVREI POTUTO PARTECIPARE AL TORNEO DEL 5
DICEMBRE>
Si mostra sorpreso: <AHHH BENE! E COME E’ ANDATA?>
Gli mostro la cicatrice ancora visibile e rispondo:
<FINITO AL TERZO ROUND… 16 PUNTI DI SUTURA!>
Lui sorride sornione: <I GOMITI EHH? LA SUA SPECIALITà!
MA IN ITALIA NON E’ COME QUI ED APPENA CI SONO TAGLI IN FACCIA FERMANO
SUBITO…>
Mentre mi da una pacca sulla spalla per congedarci
rispondo: <SI, E’ VERO… COMUNQUE E’ ANCORA MOLTO FORTE… MA IL
PROMOTER Giambattista Boer, HA DETTO CHE MI ORGANIZZERà LA RIVINCITA
MOLTO PRESTO!>
Il povero svizzero (mi spiace sinceramente per lui) che non
aveva potuto spiccicare parola per il tempo risicato a disposizione e forse
rimasto intimidito dalla amichevole conversazione instaurata (ormai anch’egli
in piedi e in fase di congedo) trova quindi il coraggio di offrire
la bottiglia di vino che aveva portato in dono per Mr. Song Chai. Lui gli
stringe la mano e poi rivolto “a me” ringrazia per il “gradito pensiero”
che evidentemente reputa mio… Sono già entrate le altre persone che salutano
e catturano l’attenzione di Mr. Son Chai (ormai non si può più sanare
l’equivoco e avrei voluto sprofondare) Nel corridoio gli dico che gli farò
avere le foto tramite email e gli dico di venire con noi a bordo ring (con il
figlio di Mr.Song Chai) a vedere i matches… è il minimo che possa fare per
scusarmi! Lo spettacolo è fantastico… bellissimi incontri di Muay Thai… il
meglio che si possa vedere attualmente in Thailandia! Ci raggiunge a bordo ring
un altro promoter di mia conoscenza al Pedh Rung Rang, che lavora per la “ONE
SON CHAI” il suo nome è… Mr. “SOM CHAI”. Per noi le pronunce risultano
quasi identiche ma i thai non mostrano alcun problema col distinguo dei
nomi nel pronunciarli. Comunque Jeab mi filma tutti gli incontri più belli
della serata (non so se lo sapete ma è severamente proibito farlo al Rajadamner)
altro privilegio toccatomi per essere seduto accanto al figlio di Song Chai
naturalmente!
DA
UN’ULTIMA MAIL DI CRISTIAN… QUASI UNO SCOOP!
Leggendo
i giornali di sport sono venuto a conoscenza di un fatto interessante , dal
quale si puo' prendere spunto per una notizia.
eccoti
il fatto :
Mr.
Song Chai in disaccordo con i proprietari del Rajadamern decide di lasciare
questo luogo e di trovarsi un altro stadio dove far combattere i suoi atleti
.(come suoi intendiamo quelli che sono sotto contratto con lui)
All'interno
si spiega poi che negli ultimi 3 anni Mr.Song Chai ha cercato di migliorare il
livello spettacolare di questa disciplina (e' stato lui il primo ad introdurre
le ragazze col cartello dei round.. e cosi' via… )
Qui
la notizia finisce , peccato non averla avuta prima… avremmo potuto saperne di
più nell’intervista!
|