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DURANTE LA PERMANENZA IN THAILANDIA DEL NOSTRO COLLABORATORE REDAZIONALE ROBERTO FRAGALE, SONO STATE FATTE MOLTE VISITE NEI VARI BOXING CAMP DI PATTAYA, PER DARVI UN QUADRO GENERALE DELLE POSSIBILITA’ OFFERTE DA QUESTA GIOIOSA CITTADINA MARINA. ECCOVI IL RESOCONTO DI QUELLA FATTA AL SITPHOLEK BOXING CAMP.SITPHOLEK BOXING CAMPDi: Roberto Fragale
Con lo scopo di continuare a dare una sempre maggiore ed esaustiva informazione ai propri lettori, durante il mio ultimo viaggio nella Terra del sorriso, la redazione mi ha commissionato una serie di interviste a quanti più camp possibili per la loro presentazione in Italia. È questa la volta del Sitpholek boxing camp, una grande ed attrezzatissima palestra di Bodybuilding con un ottimo settore di muay thai, che da molti anni opera in Pattaya. La conoscevo già per essermici recato più volte nei viaggi passati, e questa era la sua terza sede sorta in poco più di 5 anni. Quest’ultima sede è situata sulla trafficatissima sukumvitt ed è facilmente rintracciabile per l’avventore appassionato che si trova a passare per Pattaya. Il Sitpholek Muay Thai center & Gym è gestito da un occidentale.
Un imponente, biondo olandese che avevo più volte incontrato sia in thailandia che in Europa.. ma anche in Italia. Il suo nome è Franck. Tramite il nostro inviato e collaboratore Simone Falcini, lo rintracciamo al telefono e dopo esserci accordati per l’appuntamento e lo scopo di questo… arriviamo puntuali al suo camp. Franck ci telefona comunicandoci che a causa di contrattempi tarderà qualche decina di minuti e ci invita nel frattempo a girare tutto il Gym (che si articola su tre piani) ed autorizza fare le foto. La palestra è molto grande… al pian terreno è situata la segreteria, con annesso un piccolo ma efficientissimo bar, una prima sezione di bodybuilding “nelle due sale vetrina” che danno sulla strada e nell’altra grande sala del retro è situato il ring, sacchi, specchi e spazio per gli allenamenti ai pao, focus ecc.
Al secondo piano, in una grande sala con la parete totalmente a vetri che si affaccia sulla trafficatissima strada della Sukumvitt, ci sono tute le attrezzature per il firness (tapiroulant, vogatori, spinning ed altro…) ed al terzo piano, con una parete della facciata, ancora totalmente a vetri… ci sono altre attrezzature specifiche del bodybuilding. Notiamo che c’è ancora un altro piano… che osserviamo risultare ed adibito come abitazione. (comprendiamo poi, che sono i locali abitativi degli allenatori) Ma a questo punto Franck arriva e visto che abbiamo già visitato tutto il suo centro sportivo, ci invita a sederci fuori offrendoci un buon caffè ed iniziando così la nostra chiacchierata intervista. Gli faccio i complimenti per il bellissimo centro che ha messo in piedi e per l’attività internazionale che so essergli complementare e lo metto al corrente dello scopo e motivo della mia presenza. Ma eccovi la sua intervista:
Ciao Franck, noi tutti (anche in Italia) ti conosciamo con questo nome… ma mi dicono che non è il tuo vero nome… vuoi dirci per favore qualè il tuo nome corretto?Certo… mi chiamo Bruijelle… ma capirai certamente adesso, come i thai non riescono assolutamente a pronunciarlo… l’ho quindi cambiato in “Franck”… uno molto più comune, ma anche sicuramente molto più facile per loro da pronunciare… sono Bruijelle Sitpholek (detto Franck). Sicuramente più facile anche per me! Ma… quale è la tua nazionalità?Sono nato in Olanda da genitori olandesi… ma vivo da 13 anni in Thailandia e più precisamente, proprio qua a Pattaya. Da quale città dell’Olanda provieni, più
precisamente?
Da una piccola cittadina… “Tilloeurg”…
vicino ad Hannover per intenderci. Sappiamo che da tempo tu hai in Pattaya un tuo
camp personale di Muay Thai… quando lo hai aperto?
Quest’anno abbiamo ormai festeggiato l’undicesimo anno di vita del “Sitpholek Boxing Camp” di Pattaya.
Si potrebbe facilmente arguire che in Olanda eri
già nel “giro” della thai boxe e che hai voluto quindi specializzarti nella
sua gestione nella sua terra d’origine…
Capisco che si possa pensare questo… tutti me lo dicono infatti… ma non è affatto così. Sono venuto in Thailandia per turismo… e mi è piaciuta molto… la muay thai l’ho conosciuta proprio qua a Pattaya. In Olanda ero invece inserito nel mondo del bodybuilding… infatti, dopo due anni che mi sono stabilito a Pattaya ho aperto una delle prime grandi sale di allenamento al bodybuilding. Solo successivamente poi… ho aggiunto gradualmente il settore della muay thai. Questo lo si poteva facilmente dedurre allora…
negli anni passati ho visto le tue precedenti due sedi del Sitpholek… ed
entrambe avevano dei grandi ed attrezzatissimi settori, dedicati
specificatamente al bodybuilding… ma vedendo che organizzavi frequentemente
dei gala allo stadio di Pattaya ed avendoti visto in molte occasioni portare
atleti thai a combattere in tutta Europa e persino in Italia… credevo che il
tuo settore principale fosse proprio quello della muay thai.
Pian piano lo è diventato infatti… La muay thai mi ha subito affascinato e adesso organizzo in media una decina di gala all’anno, ma non solo a Pattaya. Uno di questi eventi, di cui sono particolarmente fiero è divenuto addirittura famosissimo ed ogni volta viene trasmesso sulla tv nazionale e tramite satellite in tutto il mondo. L’ultimo è stato trasmesso anche da Eurosport! Si tratta dell’evento che organizzo annualmente, nelle “Nonthaburi prison” di Bang Kwang. Ma credo che anche gli altri non siano da meno.
Quale altro tra questi… credi meriti di essere
menzionato in particolare?
Sicuramente un torneo che organizzo ogni anno nel mese di dicembre proprio qui a Pattaya. L’ultima volta lo abbiamo svolto a favore delle popolazioni tailandesi del sud ovest, colpite dallo tsunami. Ha avuto un grande riscontro di pubblico, sponsor ed autorità. Questa, che diventerà una “data fissa”… vorrei riuscire progressivamente a renderlo sempre più grande ed autorevole. Scusa la domanda indiscreta Franck… ma
sicuramente, visto che vivi ormai continuamente a Pattaya… mi viene da pensare
che ti sei sposato con una ragazza thai… è così?
Capisco quello che vuoi dire… ma non è così, vivo con una compagna occidentale e lavoro con tutti i Paesi d’Europa, dove invio e frequentemente li accompagno anche personalmente, miei atleti thai a combattere e con cui sono costantemente in contatto collaborativo. Si.. infatti ti ho anche incontrato personalmente
(come arbitro) in Croazia, Slovenia ed in Belgio, ma ci siamo incontrati anche
in Italia… a Milano, dove hai portato uno dei tuoi migliori atleti: Wanlop
Sitpholek a combattere e che noto si è ultimamente esibito in molte piazze d’Europa.
Si.. mi ricordavo di te infatti… il tuo “codino” è inconfondibile e ti si ricorda molto bene… sei un buon arbitro di Muay Thai… sarei onorato tu potessi partecipare come referee anche a qualche mio gala qua in Thailandia. Grazie… ne sarei felice, se capiterà occasione
lo farò molto volentieri… ma parliamo dei tuoi atleti e campioni qua a
Pattaya…
Si.. ne ho diversi ed alcuni
anche molto, molto bravi! Wanlop Sitpholek è il più famoso… come giustamente
mi dici tu, lo avete conosciuto anche in Italia e che ha recentemente combattuto
in molte piazze d’Europa, vincendo per questo molti titoli come la cintura di
“King of the ring” per ben tre volte consecutive. Inoltre è campione
mondiale WMC nella categoria dei 69,100 e campione intercontinentale nella
categoria dei 72,500. E’ inoltre campione tailandese di pugilato ecc… Questa è la sua scheda personale:
ma non ho solo lui… ti lascerò una lista dei miei atleti migliori… e se siete d’accordo… con la vostra rivista elettronica e portale internet, potreste anche fungere come miei contatti e rappresentanti in Italia, per loro ingaggi… GLI AVEVAMO INFATTI PRECEDENTEMENTE PARLATO DEL NOSTRO PORTALE E RIVISTA ELETTRONICA, (ILGUERRIERO.IT) CHE CI HA DETTO DI CONOSCERE GIA PER LEGGERNE (IN VERSIONE DI INGLESE AUTOMATICO) LE RECENSIONI INTERNAZIONALI CHE SPESSO VI SI TROVANO, RACCONTATE NEI PARTICOLARI DETTAGLIATI E SEMPRE CON NUMEROSE FOTO. CI DICE CHE A VOLTE NE USA GUARDARE ANCHE QUALCHE VIDEO, PER VISIONARE IL LIVELLO TECNICO DEGLI ATLETI CHE POTENZIALMENTE I SUOI, POTREBBERO INCONTRARE IN EUROPA O IN ITALIA.
Ne saremo onorati Franck, mandaci una lista dei
loro palmares e foto che li metteremo tra gli atleti disponibili per eventi e
stages e poi chissà… da cosa nasce cosa. Ma dimmi una cosa, il tuo camp e
palestra da chi è frequentato? Ci sono italiani?
Sia il settore del bodybuilding che quello della muay thai, sono frequentati indifferentemente da atleti tailandesi (gli allenatori da me ingaggiati sono ovviamente solo e tutti thai) ma ci sono anche molti “farang” che giungono un po’ da tutta Europa… anche qualche italiano. Ma questi non sono molti, solitamente noto che questi non parlano molto bene inglese e dopo qualche tempo ed allenamento… procedono oltre. Ma credo soprattutto perché non molti in Italia conoscono il mio camp… e perché ultimamente ho cambiato molte sedi. Ma se adesso usciranno queste interviste ed articoli sulla vostra rivista elettronica … penso che la presenza italiana aumenterà sicuramente. È quanto anche noi ci auguriamo naturalmente… se non altro per allargare le conoscenze dei nostri appassionati. Bene Franck, ti ringrazio del tempo e gentilezza riservataci e resto in attesa della lista dei tuoi atleti da promuovere in Italia. Tra pochi giorni partirò e credo che ci vedremo di nuovo in dicembre… magari proprio per la recensione della tua gara ricorrente in quel periodo, proprio qua a Pattaya.Grazie a te! Un saluto a tutti i lettori italiani de ilguerriero.it dal “SitPholek Boxing Camp” in Pattaya!
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