La verità e gli “strascichi”.. sulla nota vicenda del campione
bolognese… da due interviste di Cristian Daghio in Tailandia. Con la speranza
di non doversene più occupare i futuro!
INTERVISTA A WUI NAI NOI LITISARN detto “Den” o “Phen Chai”
Di: Cristian Daghio
E’ stato talmente tanto lo scalpore suscitato in Italia
dalla vicenda di Wui Nai Noi, con il match svoltosi al Best Friend bar,
con un noto campione nostrano… e tante sono state le accuse mossemi per aver
detto quello che sapevo sull’argomento… che (per sincerarmene oltremodo… e
per saperne di più) sono andato ad intervistarlo! Non era difficile trovarlo…
è stato sufficiente recarmi al sopracitato bar sul lungomare di Pattaya, dove
combatte per sbarcare il lunario e dove lo si può trovare ogni notte, attento a
qualsiasi altro tipo di “affare” occasionale che gli si potrebbe
improvvisamente prospettare. Non è stato difficile convincerlo a concedermi una
intervista… anche se all’inizio era un po’ ritroso (non comprendendone il
motivo) ma dopo la prima birra offertagli, eravamo già amici e si è sciolto
immediatamente. Del resto le domande che dovevo fargli… non erano difficili!
Ciao come ti chiami?
Wui Nai Noi Litisarn (detto Den) ma mi chiamano anche Phen
Chai
Sei tu che hai combattuto con quell’italiano Diego Calzolari? (mi guarda
pensieroso) Sei andato KO con un calcio alla testa! (La sua espressione smarrita
mi fa comprendere che non ricorda… allora gli porgo qualche particolare) Ha
fatto la Ram Muay lunghissima… con la bandiera italiana sulle spalle… Ora
sorride… ci siamo… è riuscito a sintonizzarsi!
Si!
Come stai? Come ti senti adesso? (non capisce come mai mi interesso alla sua
salute… mi guarda pensieroso e dopo un ennesimo sorso risponde)
Bene…! No problem!
Quanti anni hai?
25
Professione?
Disoccupato.
Dove abiti? (mi guarda stupito chiedendosi il perché di tanta curiosità…
ma poi il mio traduttore glielo richiede con un tono diverso… e lui si
affretta a rispondere)
669 M1 Nang Prh O. Banglamhun Chomburi.
Quanti combattimenti hai fatto qua al Bar? (mi guarda stupito... forse non
lo sa… poi il mio traduttore lo incalza e lui risponde)
…50
Tutti disputati al Best Friend bar?
Si!
Quanto pesi? (la sua espressione mi fa capire che non lo sa… e ci pensa
qualche attimo)
60…
Sicuro? 60 preciso? (fa una smorfia con la bocca e sollevando le spalle e
continua…)
61-62-63; poi decide ed esulta: 64 chilogrammi!
Sei un atleta professionista? (sorride e facendo cenno con la mano come per
allontanarmi… vedo che porta un bell’anello ed un bellissimo orologio…
inusuale per uno come lui…)
No… no… combatto qua al bar… mi diverto.
Non hai mai combattuto negli stadi?
No… mai!
Dove ti alleni? (mi guarda stupito… sta per dire qualcosa… poi si
ferma… poi continua)
Qui al bar… combatto! Non sono un professionista.
Allora Perché lo fai?
Per i soldi! Inoltre qua si conosce molta gente… ci sono
sempre tantissimi “farang” ed a volte faccio qualche “lavoretto” anche
per loro.
Mi puoi scrivere quanto mi hai appena detto? (anche se, dopo le accuse
mossemi… ho portato la telecamera con la quale filmare il tutto, ma non voglio
certo correre il rischio di essere nuovamente chiamato cretino… o peggio
ancora bugiardo e prendo tutte le precauzioni del caso…)
Certo!
Comincia a scrivere su un foglio fattosi dare da una
ragazza del bar… ma è talmente lento ed impacciato nello sforzo… che decido
di farlo scrivere a “Jack” (un ragazzo del mio camp che mi aveva
accompagnato nel caso avessi bisogno di un interprete)
Me lo firmi per favore?
Certo!
Anche questa operazione non è facilissima né breve… ma
giunge a buon fine! Lo ringrazio, pago le due birre che si è scolato nel
frattempo e mi avvio verso il mio scooter… sperando di non aver tralasciato
niente che mi possa ancora far dare del bugiardo e del cretino. E’ già troppo
tardi per me… domattina alle 06.00 devo alzarmi per andare a correre. Forse
avrei potuto fare di più? Penso di no! Ma come sempre col senno di poi… il
mattino successivo durante la corsa, mi vengono in mente altre domande che avrei
potuto fargli. Per questo mi sono recato nuovamente al bar qualche sera dopo…
per chiedergli altre cose… ma non c’era… mi informo… il risultato?:
“E’ IN PRIGIONE…
ARRESTATO PER SPACCIO DI DROGA!”
Pazienza… ma credo possa bastare per difendermi dalle
accuse di “invidioso menzognero” ma sopratutto da quelle di: “cretino”.
Se qualcuno potesse pensare che mi sono inventato questa
intervista… richiedeteci il filmato della stessa e ve lo invieremo… abbiamo
anche il video dell’incontro incriminato! Per quanti invece potessero pensare
che la dichiarazione firmata di Wui Nai Noi possa essere una mia invenzione…
sono andato all’ufficio del dipartimento della boxe tailandese e mi sono fatto
rilasciare un documento ufficiale dove appare che il sig. Wui Nai Noi non ha mai
posseduto una licenza di boxer e non ha mai combattuto in nessuno stadio della
Tailandia. Documento protocollato e firmato dal direttore dell’ufficio in
persona!
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