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PHED RUNG RANG O SITYODTONG?
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COME GIA' SCRITTO IN ALTRO ARTICOLO, QUESTO è IL DILEMMA DI MOLTI CHE
GIUNGONO A PATTAYA PER ALLENARSI. IL TOSCANO RICCARDO GINEPRI SI E’
ALLENATO L’ANNO PASSATO AL SITYODTONG E QUEST’ANNO HA FREQUENTATO IL PHED
RUNG RANG… CHIEDIAMO A LUI QUALCHE INFORMAZIONE AL PROPOSITO.
Di: Roberto Fragale
Ciao Riccardo, allora… l’anno scorso dovevi
venire con noi al Phd Rung Rang ed invece all’ultimo momento sei andato al
Sityodtong con Simone Falcini… quest’anno avresti dovuto andare al
Sitytodtong e all’ultimo momento invece sei andato al Phed Rung Rang. Si
direbbe ti piaccia sorprendere… che ci dici al proposito?
Ma…! Diciamo che mi piace fare
quello che al momento mi va di fare… l’anno scorso volevo venire con voi,
avevo programmato tutto, ma poi all’ultimo quando Simone mi ha detto che
organizzava con il Sityodtong (al tempo andavo in palestra da lui) ho preferito
seguire i miei compagni di palestra. Spero non ti sia dispiaciuto troppo o non
averti creato grossi problemi, ma non potevo fare altrimenti… capisci?
Certo…
nessun problema, mi sembra ci siamo anche sentiti e visti dopo no? Ma dimmi…ti
sei trovato bene l’anno scorso?
Benissimo! Ho fatto dei buoni
allenamenti, ho potuto persino combattere e vincere allo stadio di Pattaya
contro un thai. Un’esperienza bellissima. Inoltre ho imparato molto anche e
soprattutto dalla venuta di Yoddesha in palestra a Empoli, un’atleta e
insegnante fantastico. Infatti a Dicembre poi, ho vinto la coppa del mondo WUMA
in Sicilia. Credo sia stata un’esperienza più che positiva dunque.
Allora… come mai quest’anno hai cambiato camp
di allenamento?
Il fatto che io abbia cambiato camp di allenamento non
significa che mi sia trovato male nell’altro… Fondamentalmente l’ho fatto
per vedere e provare anche questo…spero che non sia dispiaciuto troppo al
Falcini, ma mi andava di cambiare e vedere cose e nuove realtà esistenti
sul territorio e l’ho fatto!
Come ti trovi in quest’altro camp?
Benissimo! La gente è molto cordiale e anche qua mi
seguono molto bene. Cristian sembra essere sempre disponibile per ogni cosa
possa servirci.
Ora che hai quasi finito anche questo periodo di allenamento… quali sono
le differenze (se ne hai riscontrate) tra i due camp?
Mha…!
La Thai
è
la Thai
… Non è che uno possa inventarsi niente di diverso… forse cambiano le
metodologie d’insegnamento o forse le peculiarità proprie di una scuola e
dell’altra… ma fondamentalmente sono entrambe valide. Forse l’impostazione
dell’allenamento qua è diversa e quindi potrebbe sembrare che questo sia più
duro dell’altro, ma fondamentalmente anche di là volendo, si possono fare le
stesse cose. Almeno a me l’anno scorso facevano lavorare molto anche al
Sityodtong e mi hanno preparato molto bene. La sola ma sostanziale differenza
forse, stà che qui c’è un lungo programma di allenamento da svolgere tutti
assieme e in gruppo, al Sytyodtong invece c’è un programma di
allenamento da svolgere individualmente… due metodi diversi ma che
all’incirca, credo si eguaglino.
Quali
sono le difficoltà (se ve ne sono state) rispetto all’ altro che hai
riscontrato?
Se proprio devo cercare
qualcosa, forse qua l’allenamento è un po’ troppo duro come primo impatto,
per noi che arriviamo dall’Italia. Qua lavorano moltissimo il clinch per
esempio, forse anche troppo per noi! Io dopo i primi due allenamenti sono dovuto
stare fermo tre giorni per il dolore al collo… Di là forse si lavora più il
l’aspetto alla lunga distanza con le tecniche ai pao e l’ intero allenamento
è più focalizzato soprattutto su questo aspetto esplosivo... Specialmente per
quanto riguarda l’allenamento pugilistico, forse era più “mirato”
nell’altro. Non dimentichiamoci che non a caso… hanno due campioni del mondo
di pugilato. Ma voglio anche dire che sono qua in Thailandia per allenarmi
si, ma anche per vivere la mia vacanza. Forse, iniziare così forte mi sembra
troppo dura. Ma pian piano poi, ho visto che resisto sempre maggiormente. Adesso
riesco a completare tutto il “ciclo” di allenamento. Sicuramente questa è
una esperienza diversa, che mi arricchirà come lo ha fatto l’altra.
Hai intenzione di combattere anche quest’anno?
È impossibile mi hanno detto…
lo stadio dove combattevamo noi farang è chiuso e nell’altro non ci sono
posti liberi in nessuna serata.
Ci sono i boxing bar…
No…
francamente di combattere al bar non mi và proprio. Ha detto Cristian che forse
ci porta in Cambogia a Pnom Peng a combattere, deve venire il promoter a
visionarci sabato e fare il contratto.
Tu andrai?
Devo ammettere che l’idea mi
piace molto, ma devo telefonare a Rizzoli. Da quest’anno faccio parte della
Balistic come sai e sono legato da un contratto con loro.
Visto che tutte e due le esperienze sono state
giudicate da te estremamente positive… il prossimo anno dove andrai…
al Phed Rung Rang o al Sityodtong?
Che vuoi che ti dica… non lo
so, magari in un altro ancora! Ma tu non sei andato a Chang Mai per aprire
contatti ed allacciare nuovi rapporti per
la WAKO
THAILAND
con i camps di quella zona? Allora chissà… magari fammi sapere se
organizzate qualcosa… e forse la prossima volta vengo a Chang Mai. Almeno vedo
e giro anche altri posti della Thailandia. Pattaya forse comincia già a starmi
un po’ stretta… Mi piacerebbe vedere realtà anche un po’ più
tradizionali di questo magnifico Paese, così unirei anche il turismo alla
vacanza ed alla Muay Thai. Hai fatto degli articoli e interviste anche là?
Le ho già scritte e a breve (appena il webmaster
lo riterrà opportuno) usciranno anche gli articoli su Chang Mai… vedrai
che saranno molto interessanti anche quelli, soprattutto per un amante delle
novità come te!
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