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Cogliamo l’occasione per raccogliere le prime impressioni a caldo, sull’impatto avuto con Pattaya, il suo mondo e la visita al Sityodtong boxing camp, dove lo sorprendiamo anche in un allenamento di boxe.Di: Roberto Fragale Eri mai venuto in Thailandia?No… questa è la prima volta. Che impressione ti ha fatto?Strana… questo sembra proprio il paese dei balocchi… sembra di vivere sempre in una festa continua! A qualsiasi ora del giorno e della notte è sempre tutto aperto, puoi fare qualsiasi cosa, c’è sempre gente in giro… una sensazione di festa! E’ esattamente come te la aspettavi?No… mi aspettavo una Thailandia, forse “anche” così… ma più varia, con realtà anche più tradizionali. Qui a Pattaya ci sono solo donnine, bar a gogo, discoteche e divertimenti… Non che la cosa mi infastidisca, ma la vedo un po’ dura per ragazzi allenarsi seriamente… ecco. Bè sai… Pattaya è particolare… non
rappresenta certo la “vera” Thailandia, potremmo forse definirla
Il
camp invece è esattamente come avevo immaginato, tanta gente in allenamento,
con un caldo asfissiante... un bellissimo ambiente. Mi piace vedere tutti questi
bambini di 5-6 anni che si allenano... Sei stato allo stadio a vedere gli incontri?Ancora no… ma ho visto i matches dei bambini al Best Friend boxing bar… fantastici! Ti assicuro che non è ancora niente, devi andare
allo stadio a vederli… e se vai a Bangkok, sono ancora più bravi
e tecnici, una cosa impressionante al confronto! Ma per quanto riguarda
Direi che ci sono molte
differenze tra quella che noi intendiamo come Thai boxing (la thai/kickboxing
per intenderci) e Che cosa mi dici dell’insegnamento tailandese?Ottimo! Sono arrivato da pochi giorni ma noto che qua ci sono 2-3 insegnanti da paura, bravissimi… Per ogni cosa hanno sempre una risposta, ti seguono molto bene. Il loro lavoro è molto complesso perché si tratta di reimpostare tutto… ma credo ci siano troppe cose da dover imparare, impossibile farle proprie nel giro di 15 o 30 giorni. Credo che occorrerebbe più tempo per digerire tutte le novità. Come giudichi quindi per adesso questa esperienza?Positiva, sono infatti intenzionato a tornare periodicamente… mi piace molto questo ambiente. Come ti ho detto non sono ancora andato allo stadio… ma voglio farlo il prima possibile per rendermi meglio conto delle potenzialità degli atleti. Per adesso mi piace molto, tutto… Soprattutto la marea dei bambini che vivono qua nel camp. Ho visitato le loro camerate, mi piace osservarli e vedo che sono ordinatissimi e inquadrati come piccoli soldatini. La mattina vanno a scuola col pulmino ed al ritorno, dopo il pranzo, iniziano l’allenamento con la corsa, poi tutto il resto a seguire e senza mai fermarsi un attimo… sono fantastici! Mi piace molto osservarli nella loro semplice, ma già importante quotidianità professionale… credo siano molto istruttivi. Grazie Max, se stasera ci vediamo in walking street ti pago un caffè! |