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L'angolo delle baggianate

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SEMBRA CHE LE NOSTRE ULTIME SMENTITE ALLE TANTE BAGGIANATE E INCONCLUDENTI CHIACCHIERE DA BAR, A CUI ABBIAMO ULTIMAMENTE DOVUTO FAR FRONTE NOSTRO MALGRADO… NON SIANO STATE SUFFICIENTI  PER  FAR CAMBIARE IDEA, PIANI ED INTENZIONI, AI NOSTRI ARROGANTI DETRATTORI. ECCO CHE LA IMMATURA CONSUETUDINE DELLA MALDICENZA, ALIMENTATA FORSE DALLA FRUSTRAZIONE, CONTAGIA ALTRI INNOCENTI E GIOVANI ELEMENTI.  QUESTO E’ QUANTO ABBIAMO POTUTO OSSERVARE SUL WEB E SEMPRE NEL SOLITO SITO. RITENIAMO QUESTA SIA INFORMAZIONE DI 5° CATEGORIA… E RISPONDIAMO (solo per educazione) AFFIDANDO LE INDAGINI DEL CASO AL NOSTRO INFORMATISSIMO ISPETTORE ANTONIO CASORIA, DELLA COMMISSIONE C.N.F. (“Ccà Nisciunè Fess”) IL QUALE SEMBRA AVER ASSUNTO IL COMPITO DI RISPONDERE IRONICAMENTE A TUTTE LE BAGGIANATE CHE ULTIMAMENTE VEDIAMO PROLIFERARE IN CHI EVIDENTEMENTE… NON HA MODO MIGLIORE DI IMPIEGARE FORSE, IL PROPRIO TEMPO ED ENERGIE. RITENIAMO SIA IL CASO DI QUESTO ARTICOLO-INTERVISTA, A FIRMA QUESTA VOLTA DI DUE PUR BRAVI ATLETI: NICCOLO’ RAGALMUTO E SARO PRESTI…. COME SEMPRE PONE ANCHE A LORO MOLTE DOMANDE DI APPROFONDIMENTO SULLA QUESTIONE DA LORO TIRATA IN BALLO.

LE BAGGIANATE CONTINUANO…

Di: Antonio Casoria

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Abbiamo scelto la KL per la notevole differenza riguardo il livello degli atleti tra queste due federazioni ed anche per le molte opportunità che ci sono state date dalla KL.

Antonio Casoria: Benissimo ragazzi, allora deduco che ce ne parlerete in maniera precisa e circostanziata… argomentando quindi con fatti, avvalorati peraltro dall’esistenza e indicazione precisa di documenti, con deduzioni oggettive e facilmente riscontrabili da chiunque… e con tutto quello che si addice ad un confronto democratico ed  oggettivo, tra i livelli atletici e tecnici di cui ci parlate ed a cui alludete voler fare una inconcludente comparazione. Ma mi auguro soprattutto, che sia facilmente comprensibile da parte di chiunque dei nostri lettori… altrimenti, perdonatemi se sono costretto a dirvi che le vostre gravi ed offensive affermazioni (se fossero eventualmente non avvalorate da razionali motivi e indicazioni…) non risulterebbero ai nostri accorti lettori, niente altro credo… che semplice aria fritta! O per meglio dire forse … le solite “Baggianate”. Ma vedremo strada facendo…

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Se non avessi scelto di entrare definitivamente in KL avrei avuto una scarsa per non dire nulla attività agonistica.

Antonio Casoria: Cosa intendete per definitivamente? Che forse in qualche modo lo eravate già un po’… e da tempo… dentro alla KL? Forse allora e proprio da quanto voi stessi ci dite, potremmo pensare che i vostri problemi siano cominciati forse, con questa vostra attività collaterale che violava palesemente le norme dettate dal CONI e che la FIKB ha precisato che è tenuta  a far rispettare a tutti i suoi associati, per non incorrere a sua volta in gravi sanzioni da parte degli organi di controllo competenti? In quanto invece alla scarsa o nulla, attività agonistica che avreste avuto senza violare le norme che ne regolamentano l’attività… credo che vi siate smentiti da soli nel proseguo della vostra pseudo intervista. Ma questa non è certo la cosa più ironica che posso dirvi e farvi notare, per tentare di stemperare i “duri” toni che vedo voi usate; ma visto che vi piacciono tanto le interviste… avrei anch’io alcune domande, che vi porrò durante l’esame della vostra “posizione” in questa singolare auto-intervista, a cui aspirerei ricevere  (almeno per educazione, come sempre faccio io) una risposta sincera. Innanzitutto: dato che l’articolo intervista (come viene titolata) è firmata solo da voi due… ho per voi 6 domande:

  1. “Chi” di voi fa le domande…?

  2. “Chi” di voi invece da le risposte?

  3. Ne fate una per uno ed invertendo i ruoli ogni volta…?

  4. Vi fate entrambi le domande e rispondete in coro…?

  5. Vi hanno commissionato le domande a cui rispondete entrambi…?

  6. O addirittura “qualcuno”… vi ha commissionato anche le risposte?

Non voglio neanche pensare sia stata possibile quest’ultima eventualità… ma nel caso fosse vero… ho ancora 2 domande:

  1. Le avete lette, prima… le risposte?

  2. O le avete solo sottoscritte e firmate?

Mi auguro non sia andata proprio così… anche se per voi… (e sicuramente, visto forse il contenuto) non saprei se dovessi augurarmi potesse essere invece andata proprio in questo modo! Ma io voglio al contrario, credere che abbiate solo risposto diciamo… a delle “ipotetiche” domande che avreste potuto “immaginare” potessero esservi state fatte e quindi poi, rispondendo alle stesse, è venuto fuori tutto ciò che leggo adesso, a “lavoro” finito. Ma in questo ultimo caso avrei ancora 2 domande:

  1. Il fine ed il risultato ultimo del testo… era già chiaro fin dall’inizio…?

  2. Oppure è maturato da solo e diciamo cosi… strada facendo?

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: In quattro anni di militanza in FIKB non sono stati capaci di proporci incontri remunerati, ma solo attività dove abbiamo dovuto spesarci e pagarci le iscrizioni.

Antonio Casoria: Fateci capire… chi dite che doveva procurarvi gli incontri remunerati? Non si capisce , vero? Ma si capisce forse che questo non doveva certo essere il vostro insegnante… avrei quindi 3 domande:

  1. …E perché?

  2. A voi hanno detto che la FIKB ha il compito di procurare incontri remunerati?

  3. E se è lecito saperlo… “chi” vi avrebbe detto questa “Baggianata”?

A me invece hanno detto (nella mia prima, veloce  e sommaria indagine) che la FIKB è una federazione dilettantistica. Sulla base di questa verità oggettiva… rispondete allora a queste 4 domande:

  1. A voi sembra “razionalmente” giusto, pretendere da una federazione dilettantistica, che questa debba trovare incontri ben remunerati a tutti i propri associati?

  2. Voi conoscete la differenza di  significato tra i termini: dilettantismo (o amatoriale) e professionismo?

  3. Voi conoscete le differenze di finalità tra i due tipi di organizzazioni?

  4. Credo e spero per voi di si… ma in questo caso allora, qual è il vero motivo di questa vostra apparentemente immotivata e dunque, strampalata lamentela inconcludente?

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Inoltre dopo aver vinto il titolo nazionale non ci è stato proposta nessuna crescita agonistica che potesse valorizzare tutti i nostri sacrifici.

Antonio Casoria: Quindi per aiutarvi ad avvalorare minimamente quello che andate dicendo solo sommariamente… avrei ancora 3 domande:

  1. Voi vi aspettavate “che cosa”?

  2. Che qualcuno facesse quello che voi vi aspettavate?

  3. Ma provate anche a spiegarci “come” ve la aspettavate questa vostra crescita agonistica… perché credo che forse ci possano essere molti modi per poterla fare… voi quale avreste voluto avere in particolare?

Dalle ricerche scaturite dalle mie immediate indagini preliminari (appena commissionatomi il caso…) ma già, anche  solo dopo aver letto il regolamento e lo statuto della federazione da voi tirata in ballo (la prima cosa che ho fatto è stata proprio quella di documentarmi sul cartaceo depositato ufficialmente, per sapere almeno minimamente di che cosa stiamo parlando). Vedo che la federazione offre per regolamento, ai campioni italiani della specialità, la partecipazione ai campionati internazionali, europei e mondiali, oltre alle coppe mondiali ed europee… e proprio per la loro crescita tecnica. Per capire meglio il vostro grado di informazione sull’argomento che voi stessi tirate in ballo… avrei ancora 8 domande:

  1. Anche voi vi siete documentati un minimo, prima di parlare ed ancor peggio scrivere… mettendo a repentaglio la vostra reputazione e addirittura firmando le accuse che andate facendo a cuor così leggero e rischiando di dire un sacco di “Baggianate”?

  2. Si direbbe di no… ma mi auguro di si… ed in questo caso… li avete compresi?

  3. Li avete discussi?

  4. Avete chiesto chiarimenti ed approfondimenti del caso, prima di pronunciarvi e lanciarvi sconsideratamente in queste accuse?

  5. Forse potreste rispondermi che non è certo compito degli atleti essere al corrente di queste cose… ma del proprio direttore tecnico… vero?

  6. Il vostro direttore tecnico allora… vi ha mai parlato dell’esistenza di questi documenti ufficiali?

  7. Glieli avete mai visti leggere o discutere?

  8. Oppure vi siete fidati solo di quello che alcuni altri, (eventualmente… dispensatori di “Baggianate”) vi hanno detto di essere?

Non che io ritenga ci sia niente di male in questo vostro fidarsi ciecamente… più che legittimo, comprensibile  ed encomiabile da parte vostra… ma in caso di false informazioni e benchè forse in buona fede o a causa di eccessivo superficiale approfondimento... non mi sentirei di dire altrettanto da chi eventualmente ve le avesse fornite… se fosse veramente questo il caso. Per comprendere meglio la questione… ho quindi adesso 3 domande:

  1. Ma voi che ne pensate in proposito?

  2. I regolamenti… li avete letti voi… o vi hanno fatto un riassuntino e solo detto gli altri, quello che gli statuti avrebbero enunciato di prevedere in questi casi?

  3. Voi sapete di che cosa state parlando.. o scrivete solo per sentito dire… rischiando quindi di dire “Baggianate”?

La firma però è la vostra… e nel caso in cui le cose fossero invece come ho letto e compreso chiaramente io... la figura ridicolamente fallimentare,  sarebbe vostra e non di chi vi avrebbe forse istigato come penso… lui non credo che lo avrebbe firmato…. No, ritiro il tutto… credo infatti che lui abbia scritto e firmato ben di peggio e persino di più ridicolo se non addirittura palesemente falso… l’eventuale dispensatore di “Baggianate” appunto! Ma voglio continuare a credere che può darsi anche che mi sbagli io… o che io abbia travisato il significato di quanto ho letto. Bene… adesso allora per provarlo… credo proprio che non vi resti che produrre e citare fedelmente il pezzo dello statuto o del regolamento federale che darebbe ragione a voi e torto alla federazione… e quindi avalli il motivo di  attaccarla in maniera così sconsiderata ed astiosa. E adesso.. scusatemi ancora se vi dico che se non sarete al piu’ presto in grado di produrre gli  “incartamenti” di quanto proverebbe almeno un piccolo motivo di esistere, a tutta la questione da voi posta… come minimo sareste costretti a dubitare del fatto che forse… siate stati raggirati ed usati come cavie, per un volo pindarico di dubbio successo, ma che in caso di fallimento… non avrebbe che provocato il danno del ridicolo soltanto a voi stessi…. e credetemi se vi dico che mi dispiacerebbe alquanto!  Ma credo che ormai tutti i lettori abbiano capito bene cosa sia successo… e forse anche da quale mente possano provenire queste “Baggianate”…

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: L’unica gara professionistica FIKB è stata quella organizzata ad Acireale dalla Ns. Società.
Questo ci ha fatto capire la serietà della federazione…

Antonio Casoria: Infatti al tempo, la vostra società era parte della federazione. Credo che a questo punto, abbiate già compreso come questa vostra sconsiderata affermazione sia una… diciamo per ora… una grande inesattezza, dopo tutto quello che vi ho detto e tentato di spiegare fino adesso… Certamente allora, qualcuno vi avrà anche illustrato come funziona la federazione (o forse come secondo lui dovrebbe funzionare per i propri interessi?) Quindi  vi avranno anche spiegato quali sono i compiti di una federazione dilettantistica e cosa invece i Club associati possono fare. Forse vi siete anche chiesti allora, come mai è stata organizzata la gara professionistica di Acireale… permettetemi allora una sola domanda:

  1. Ma se ne volevate e pretendevate altre… come mai allora, una sola?

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Poi la svolta, due anni fa andammo in Thailandia per allenarci ed abbiamo conosciuto Max Baggio, lui ha iniziato e continua tuttora a trovarci gli incontri pagati dagli organizzatori e ci fa viaggiare spesso in Italia e all’estero ovviamente pagati in modo completo, non certo coma ha fatto la FIKB ai Mondiali di Muay Thai di Bangkok dello scorso anno dove dovemmo pagarci il volo aereo da Catania a Milano per imbarcarci verso la Thailandia.

Antonio Casoria: Voi non dite alcune cose… permettetemi di darvi l’occasione di farlo allora… rispondendo a sole 4 domande:

  1. Ma, allora a quanto pare l’attività internazionale dovutavi… l’avete avuta!

  2. Ma qualcuno vi ha obbligato a farlo?

  3. O forse il fatto di far parte di una nazionale ufficiale… era il premio che voi volevate?

  4. Vi risulta forse che per tutti gli altri… non sia stata fatta la stessa cosa? Cioè anche gli altri si sono spesati il viaggio sino al luogo di incontro pattuito e da dove sarebbe partita la nazionale italiana?

  5. Dal momento poi che siete arrivati tutti al punto di partenza della Nazionale… avete dovuto pagare che cosa? Il viaggio aereo fino a Bangkok? L’alloggio in hotel? L’iscrizione al campionato? I trasferimenti? La tuta, pantaloncini e borsa? I pasti?... … Che cosa…?

  6. Mi dicono di chiedervi anche se è vero… che appena arrivati in hotel, vi hanno consegnato anche 100 Euro in contanti?

Dalle mie indagini infatti… mi risulta che sulla circolare federale ci fosse scritto che il volo aereo pagato dalla federazione per Bangkok, sarebbe stato pagato da questa e con partenza per tutti… da Milano o da Bologna… oltre naturalmente a pagare l’iscrizione alla gara, permanenza in hotel, pasti giornalieri, vestiario e tasse aeroportuali. Questo è quello che leggo sulla circolare… come mi dicono sia stato fatto anche per la trasferta di Agadir… dove vedo che anche li, eravate stati convocati in gran numero dal vostro direttore tecnico. Ma adesso ditemi qualcosa di più, che possa permetterci di comprendere cosa ci sia veramente sotto… rispondendo a queste sole 8 domande:

  1. Qualcuno vi aveva obbligato a farlo?

  2. Quali sono stati i vostri risultati concreti a queste competizioni?

  3. Forse, dobbiamo credere che se voi aveste invece, vinto entrambi i mondiali… a cui siete stati inviati nel 2005, non ve ne sareste lamentati?

  4. Ma qual’è il motivo per cui vedo dalle classifiche di entrambi i campionati, che non avete fatto alcun risultato?

  5. Ritenete la colpa (se di colpa possiamo parlare…) sia da attribuire alla federazione?

  6. E di chi sarebbe stato invece il merito, se avreste vinto entrambi i mondiali in Marocco ed in Thailandia?

  7. Quando fate un incontro professionistico all’estero invece… chi è che paga il vostro volo aereo…? La vostra nuova federazione… oppure il promoter estero che organizza?

  8. Questo almeno me lo sapete dire…?

  9. Io non ho trovato questo… vi chiedo quindi di delucidarmi meglio per la mia personale ricerca di indagine e già che ci siete… rispondete anche a queste 2 domande:

  10. Il “vero” problema… sono gli incontri pagati?

  11. O la crescita professionale?

Perché mi sembra di aver compreso che se soltanto nell’ultimo anno… (Ma forse siete stati inviati dalla federazione anche in altre località attorno al mondo, negli anni precedenti?) siete andati in Thailandia ed in Marocco per competizioni dilettantistiche internazionali… e nessuno vi ha pagato come nessuno vi ha obbligato… quindi rispondete adesso a questa semplice domanda:

  1. Ma se lo avete fatto forse, allora è stato proprio per crescere professionalmente, vero?

Quindi quando una cosa piace… non ha prezzo, per cui la si fa senza lamentarsene. Se così per voi non fosse.. lo potremmo comprendere se aveste la bontà di rispondere a questa ulteriore domanda:

  1. Oppure avreste voluto che qualcuno vi pagasse anche… per fare dilettantisticamente quello che vi piace?

Se ci si riesce meglio, altrimenti e comunque sia, si è fatto solo e soltanto quello che ci piaceva… o no? Ma inoltre avrei ancora una domanda per comprendere meglio la possibile questione:

  1. La federazione… dopo che ha speso tutti questi soldi per voi e per la vostra crescita tecnica…  vi ha redarguito o fatto pagare una penale per non aver riportato nessun risultato tangibile?

In caso negativo… non credo vi possiate lamentare, anche se in questo caso, adesso avrei ancora una domanda da porvi:

  1. Ma chi è che vi informa così maldestramente e poi vi dice e consiglia di scrivere queste “Baggianate”?

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: La nostra crescita sportiva è avvenuta tramite gli incontri procurati dalla KL (prima AIKF), mentre con la FIKB dovevamo spesarci il viaggio, le iscrizioni, l’albergo, poi arrivavi alla gare e non trovavi il tuo avversario, magari dopo un viaggio di molte centinaia di km con notevoli spese.

Antonio Casoria: Perdonatemi se correggo la vostra ignoranza storica in merito… ma io so che prima, era invece la aikf che si chiamava aikb… altrimenti, per come avrete scritto maldestramente voi… sembra si possa evincere e dedurre che la aikf non esista più e che adesso si chiami KL! Scusatemi quindi se vi pongo ancora tre semplici domande:

  1. Voi conoscete la diffrenza tra aikf e KL.. vero?

  2. Voi conoscete la differenza tra queste due e la FIKB?

  3. E quale sarebbe secondo voi?

Altrimenti credo sarebbe assolutamente inutile che stiamo qua a parlare di certe cose… Vedo che i comprensibili tentativi presidenziali della vostra nuova associazione per creare forse confusione in questo campo… sono ben riusciti, a giudicare da quello che ci dimostrate dalle vostre inesatte ed autolesionistiche… ma eloquentissime affermazioni.

Mi sembra inoltre, che forse voi confondiate “crescita” con “l’essere pagati”… quindi… vi dispiacerebbe rispondere ancora a 2 domande?:

  1. State forse dicendo che tutto questo per cui scrivete è solo una questione di soldi?

  2. Non credete sia una ennesima “Baggianata” pretenderlo da dei dilettanti in una federazione dilettantistica?

  3. Ma se forse potreste indurci a pensare che siete così venali, esigenti… ritenendo forse di essere autentici grandi professionisti… che ci facevate allora in una federazione dilettantistica, se avevate  simili e comprensibili pretese professionistiche?

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Ma al peggio non c’è mai fine, e spesso dovevamo fare il favore di combattere a gratis (ovviamente) nel galà serale con tanto di pubblico e sponsor senza avere nemmeno un rimborso minimo delle spese e dopo aver pagato addirittura l’iscrizione.

Antonio Casoria: In questo caso non posso che dirvi che avete ragione ragazzi… “al peggio… delle Baggianate, non c’è mai fine”! Al solito sono costretto a farvi notare che voi dite.. dite… ma “condite” niente! Fateci capire bene…tentate di spiegarci meglio…rispondendo a sole 5 domande:

  1. Di quale galà state parlando?

  2. Erano forse serate professionistiche o campionati dilettantistici?

  3. E dunque non venivate pagati?

  4. Ma allora che ci siete andati a fare?

  5. Se non ci spiegate queste cose.. come potremmo fare noi a capire?

E voi, credo vogliate invece che si capisca, quello che intendereste dire… vero? Volete far emergere quella che voi ritenete sia la verità e forse riuscire persino a convincere anche i lettori. Bene, per poter minimamente pensare di essere in grado di farlo, io credo soprattutto che sia necessario anche… “circostanziare” esattamente ciò che dite. Senza lasciare quindi alcuno spazio all’immaginazione… che spero siate d’accordo con me, che non può certo essere la verità… Ma questo vostro modo di fare, sembra che rispecchi e contraddistingua (avvalorando oltremodo l’impressione intuitiva che credo già a questo punto i lettori si sono fatti)  quello che sono stati gli ultimi attacchi alla FIKB… proprio dalla vostra nuova associazione. Per cui i lettori potrebbero anche pensare o intuire, che possa esservi stato suggerito di farlo, nella solita maniera particolare che anche voi due vedo che usate. Le Baggianate… in cui si dice ma non si dice niente… si afferma senza motivare niente… lasciando solo immaginare… sperando forse di riuscire a far dedurre solo e proprio ciò che si vorrebbe che gli altri capiscano… ma per comprendere meglio questo ultimo punto… avrei 4 domande:

  1. E’ questo quindi, il vostro personale modo di presentare la verità?

  2. E per tentare di riuscire a farlo meglio e risultare infine più credibili… vi ci siete applicati addirittura in due?

  3. Credete forse sia solo una questione di numero di persone firmatarie…?

  4. Oppure di argomentazioni circostanziate e precise… oltre naturalmente che ben documentate e riscontrabili?

Lasciamo stare per un attimo la scuola Baggianiana a cui mi sembra ultimamente vi siate ispirati…. e rispondete invece  seriamente a questa sola ultima personale domanda sull’argomento…:

  1. Ma voi personalmente invece… che ne pensate di quello che potrebbe apparire a qualunque attento ed informato lettore… di questa vostra azione, se dovesse essere eventualmente considerata come un elementare ed imprudente attacco immotivato… come tutti gli altri dei vostri inefficaci predecessori? (praticamente una ennesima “Baggianata”)

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Il risultato di tutto questo era che dopo avere vinto la selezione per la “nazionale” per andare ai mondiali essendo Siciliani e “antipatici” all’occhio di qualche personaggio di spicco della FIKB come premio venivano selezionati altri che più meritevoli dei Siciliani senza aver partecipato alle selezioni venivano scelti in Nazionale per andare ai Mondiali, perché le nazionali FIKB oggigiorno vengono scelte, ci è stato riferito da Presidente, come “Nazionali Politiche” all’indiscussa decisione del D.T. Calzolari (indiscusso campione dei due mondi, quello fantastico e quello utopico……..).

Antonio Casoria: Ancora però… noto che non fate il nome del personaggio di spicco.. avrei invece 4 domande per tentare di farci comprendere chi questi fossero:

  1. Perché non li sapete…?

  2. Perchè non volete esporvi e compromettervi troppo? (come se non lo aveste già fatto sufficientemente…)

  3. O perchè temete che questi possano rispondervi?

  4. Nel caso in cui invece voi non  li sappiate… come fate a sapere di essergli antipatici?

Così, se sapete di essere Siciliani, è certamente perché qualcuno ve lo ha detto, vero? Altrimenti come lo avreste saputo? Quindi ragazzi… ancora un piccolo sforzo ed altre 6 domande chiare:

  1. Chi sarebbero questi personaggi di spicco che (come voi stessi ci dite) tanto vi avrebbero in antipatia?

  2. E soprattutto… perchè?

  3. Almeno questo lo sapete…?

  4. O vi hanno detto altri .. anche questa “Baggianata”?

  5. Vi hanno spiegato i motivi?

  6. Non è che forse… quello preso a vostro carico… sia stato un provvedimento disciplinare, legittimamente adottato perché voi non ottemperavate alle disposizioni federali?

Ma soprattutto… questa ultima domanda sull’argomento…  ma mi sembra la più importante:

  1. Chi sono quegli atleti che voi dite… sono stati inseriti nella nazionale di Bangkok 2006, senza aver partecipato alle selezioni?

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Una Federazione (la FIKB) dove hai chance per combattere solo se paghi.

Antonio Casoria: Come in tutte le federazioni dilettantistiche credo, che investono gli introiti per promuovere ulteriormente la crescita tecnica dei propri atleti… o no? Ma in quella federazione c’era anche chi vi ha consigliato di iscrivervi… il vostro direttore tecnico, e come tale… aveva le stesse chance di farvi combattere “come e dove” lui meglio credeva, quindi ragazzi… ancora 6 domande:

  1. Se lui non è riuscito a farlo per il vostro meglio.. perché dare la colpa all’intera federazione?

  2. Voi, se eravate professionisti… perché vi siete iscritti a quella federazione dilettantistica?

  3. Vi ha obbligato qualcuno…?

  4. O ve lo ha consigliato il vostro direttore tecnico?

  5. Chi lo ha deciso, in quale federazione farvi militare?

  6. Perché voi avete acconsentito a quello che eventualmente avrebbero deciso altri per voi?

Se è stato per assoluta fiducia… sicuramente ben riposta per intenzioni… ma allora forse, viste le vostre pretese, non altrettanto per capacità decisionale. Comunque adesso invece, credo siate ancora convinti che  abbia scelto per il meglio… esattamente forse, come eravate convinti proprio al tempo… quindi rispondete a queste 2 domande:

  1. Ma chi può dire quale sarà la scelta giusta?

  2. Solo il tempo credo… vero?

Bene,  allora aspettiamo e speriamo che stavolta abbia fatto per voi… l’azione giusta. Ma  ditemi ancora qualcos’altro, rispondendo a 3 domande:

  1. In quante federazioni avete militato fino adesso?

  2. Ogni volta… sembrava essere stata la scelta giusta…? Forse proprio come adesso?

  3. Allora perché ogni volta dite sempre la stessa cosa?

Non vorremmo dover pensare che voi abbiate voluto denigrare la federazione dalla quale provenite, per accreditarvi meglio in quella in cui ci informate di essere adesso. Perché se cosi fosse… potrebbe sembrare che l’associazione in cui adesso siete, voglia essere in qualche modo accreditata come la migliore… tentando di danneggiarne un’altra, usando voi!  Se siete atleti sapete anche cosa significhi agonismo… ma se siete anche intelligenti, come credo siate… conoscete anche il significato di “antagonismo”… sperando siate anche sufficientemente esperti in argomento per conoscerne i differenti frutti e risultati, ai quali le due simili,  ma diverse modalità comportamentali, portano inevitabilmente all’intero movimento sportivo che tutti noi amiamo.

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Un consiglio a tutti gli atleti della FIKB, volete diventare famosi? Allora pagatevi tutto e sarete dei veri campioni FIKB!!! Parola dei Siciliani

Antonio Casoria: Non credo volevate dire esattamente quello che invece avete scritto! Sembrerebbe infatti che voi siate diventati famosi tramite la vostra militanza in FIKB… Ma forse dipende da cosa voi intendete per famosi…per darvi la possibilità di farcelo capire meglio, vi porrei 2 domande:

  1. Forse intendete che già il fatto di appartenere a quella federazione è di per se stesso motivo di successo?

  2. Ma se questo eventualmente non lo fosse per voi forse, perché dovrebbe essere cosi per tutti gli altri?

Spero invece, non abbiate timore di ritrovarvi da soli, nella vostra nuova associazione… e per cui tentiate adesso di fare opera di convinzione in modo da fare proseliti. Sarebbe certamente triste per tutti…

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Altro punto vergognoso sono le indicibili menzogne apparse sul sito “ufficiale” (il guerriero) dove hanno attribuito false interviste mai fatte agli atleti Siciliani allo scopo di screditare il lavoro svolto dalla KL con la quale abbiamo sempre collaborato.

Antonio Casoria: AH..! Ma allora… adesso confessate pure apertamente di aver infranto continuamente e “da sempre” (come avete scritto voi stessi) le regole federali… ed allora… io comincio forse ad intuire il vero motivo del vostro astio emozionale… Ancora Baggianate? Credo che le cose a questo punto… siano due… :

  1. Che stiate mentendo sapendo di mentire…

  2. Che stiate facendo affermazioni su cose di cui non conoscete minimamente il funzionamento…

Ma io francamente, non saprei dirvi quale delle due cose sarebbe la più grave per voi e per la vostra credibilità. Ma credo inoltre di essere in grado di  smentirvi eloquentemente in poche battute e righe…

SEGUITEMI CON ATTENZIONE… E NON DISTRAETEVI !

  1. Credo di poter dire con sufficiente sicurezza, che il solo sito ufficiale della FIKB infatti, è il sito della FIKB…

  2. Il portale del guerriero.it invece, pare proprio che sia un portale indipendente, dato che mi sembra tratti e fornisce ogni notizia gli venga inviata… nessuna esclusa! Persino le vostre (come questa) che non vengono inviate… figuriamoci se non pubblica cose che gli vengano inviate…

  3. Il guerriero.it, mi sembra che consenta l’accesso ai siti di tutte le altre federazioni esistenti sul territorio italiano (fist, fikb, imte, e persino alla vostra KL)

  4. Inoltre, pare che sia l’unico vero portale, che giustamente consente quindi il passaggio diretto anche a  tutti gli altri portali indipendenti (megathai, boxingbar, fightordie, artimarziali.it, haller.com ecc.)

  5. Con la sua rivista interattiva del codino parlante poi, mi sembra non possiate negare che si occupa e pubblica articoli inerenti ogni tipo di attività appartenente ad ogni diversa federazione e contemplando vari argomenti (arti marziali, kick boxing, muay thai, free fight, wrestling, fitoterapia, viaggi, cultura, anatomia, massaggi, tecniche e metodiche di allenamento ecc.) persino articoli vostri.. quando li avete inviati…

  6. Mi sembra che non possiate neanche smentire il fatto che contiene inoltre i link di ingresso a tutti i più importanti forum di discussione di ogni tipo di organizzazioni e federazioni… e che mai nessuno sia stato bannato da quel forum come indesiderato e scomodo per le cose che scrivesse… non si può dire altrettanto di molti altri invece… ma vi consiglierei di non approfondire… comunque se chiedete.. io vi rispondo anche!

Credo proprio che con queste poche righe, io vi abbia dimostrato che una Baggianata più grossa e più facilmente smentibile… personalmente credo che non potevate scriverla! Inoltre dobbiamo considerare anche che abbiamo pubblicato persino la vostra accusa sebbene palesemente immotivata… e vi dirò di più… credo proprio che la Redazione sarebbe ben lieta di pubblicare anche una vostra eventuale risposta a questa mia replica alla vostra accusa… Cari ragazzi, provate, per credere! (almeno questo è quello che è stato detto nell’ultima riunione redazionale a proposito dei vostri puerili attacchi ed in relazione al comportamento da adottare per tutti i collaboratori che volessero occuparsene)

Dicendo questo che invece scrivete, sembrerebbe vogliate far credere che vi sia stato impossibile poter far pubblicare una qualsiasi  smentita. Non ci risulta invece, che lei abbia contattato questa redazione, ne inviato documenti relativi ad una eventuale smentita di quanto lei ci dice sia stato pubblicato…. Ma non dice in che occasione o a quale articolo si riferisca questa affermazione… quindi per comprendere meglio questa accusa e potervi rispondere con maggiore precisione ed argomentando veramente… ho 2 domande per voi due:

  1. Come mai?

  2. Forse potremmo dedurre che al tempo andasse bene… ma adesso che avete cambiato la vostra bandiera… le risulterebbero scomode? 

Infatti potrebbe anche dirci di quale articolo intervista si tratta… e se lei ci invia la sua versione, noi le garantiamo la pubblicazione (come a chiunque e come abbiamo sempre correttamente e trasparentemente scritto) purchè scritta in modo corretto ed educato. Quindi, fino a quando tale smentita non ci verrà inviata, debitamente motivata… rimane ciò che è stato scritto. Quindi, ancora 3 domande per comprendervi sempre meglio:

  1. Perché e “di che” lamentarsi… quando avreste, avete ed avrete ancora la possibilità di farlo in qualsiasi momento?

  2. Forse dobbiamo ritenere che sia questo un vostro tentativo di screditate il portale?

  3. Con quali motivazioni scusi?

Al solito non vorremmo pensare che si tratti anche questa volta delle solite Baggianate immotivate e insostenibili a cui il vostro nuovo presidente ci ha da tempo abituato nei suoi ultimi puerili interventi sul web… e di cui questa Redazione ha ampiamente dato risalto ed ampiamente smentito ogni volta nei fatti, con argomenti ben circostanziati e riscontrabili. Se quindi non ci smentite quello che dite… le Baggianate rimangono tali. E forse proprio perché eventualmente non vere… Ma saremmo lieti di sbagliarci e di leggere invece le vostre motivate argomentazioni sull’accaduto, così come su ogni altra affermazione contenuta in questo vostro articolo-intervista, senza la sua opportuna motivazione, dalla quale potremmo quindi pensare, che non si sia trattato invece di suggerimenti di qualcun altro, al cui stile sembra proprio appartenere “il modo” con cui è stato stilato questo articolo intervista. Così infatti è stato titolato da qualcuno ma… per comprendere meglio l’accaduto…  rispondete a queste 5 domande:

  1. “Chi” pone le domande…?

  2. Non ne vedo appunto alcuna e quindi chiedo… chi le pone le domande?

  3. Forse voi stessi vi siete intervistati?

  4. Allora se così fosse… vi fate da soli le domande…?

  5. E giustamente quindi, vi date da soli le risposte…?

Ecco perché ho deciso ancora una volta io… almeno per educazione e rispetto per i nostri utenti… di rispondervi eloquentemente… lasciamo quindi adesso che i lettori traggano da soli le proprie conclusioni… una volta che abbiano letto entrambe le nostre argomentazioni!

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Una vergognosa caduta di stile alla quale ultimamente il caro Fragale ci ha abituato spesso

Antonio Casoria: Aha…! Eccolo, credo il “nocciolo” della questione… ma vedo che “il perché”… non lo scrivete, non dite il motivo per cui ritenete basso questo stile… ma forse lo potremmo comprendere noi, se aveste la gentilezza di rispondere a queste 4 domande:

  1. Forse solo perché non è il vostro stile?

  2. Ma voi non credete…  che non possa essere uno stile alto… quello per cui si possa essere simpatici solo fintanto che ci conviene…?

  3. Quindi… quando questa simpatia mi sembrava che c’era… era solo falsa?

  4. È forse questo il vostro stile?

Ma non devo essere certo io a difenderlo “il Fragale”… Adesso e per il momento è ancora in Thailandia e guarda caso, credo proprio che abbiate aspettato proprio il momento in cui avete pensato potesse difendersi peggio dalle vostre immotivate accuse… ma  non credo ce ne sia proprio bisogno, perché il vostro scritto parla e lo difende da solo… e laddove al suo ritorno decida per questo, di non rispondervi neanche… credo abbiate già fatto voi da soli, la sua migliore possibile arringa di difesa.

Nicolò Ragalmuto e Saro Presti: Ultimo di una lunga lista l’allusivo articolo che coinvolgeva Salvatore Abate con una serie di false argomentazioni a lui attribuite con il tentativo di screditare il lavoro svolto dalla KL
Un pessimo sistema di lavoro dal quale vogliamo dissociarci.

Antonio Casoria: Scusatemi se ad un accusa così oggettivamente non intelligente… ed incomprensibile proprio per gli argomenti che vi illustro infatti in seguito… rispondo iniziando con 2 domande:

  1. Ma perché non lo avete fatto fare a lui allora l’articolo-intervista?

  2. Forse Salvatore non lo ha voluto firmare questo vostro comunicato?

Come al solito il vostro metodo, noto che non prevede di circostanziare ed indicare esattamente quello che in due intendereste dire… allora non posso non porvi questa domanda:

  1. Forse credete che attaccando in questo modo… sia più difficile rispondervi?

Posso invece cominciare a ricordarvi o suggerirvi che… veramente a dissociarsi o smentire… forse credo che avrebbe dovuto essere proprio il sig. Salvatore Abate. Mi sembrerebbe molto logico… a voi no? Evidentemente forse, il sig. Salvatore Abate ragiona in modo diverso da voi due…ma io credo inoltre, che anche voi due… non siate neanche tanto d’accordo tra di voi. Prendiamo comunque in adeguata considerazione la vostra personale opinione sull’argomento, e considerandolo in astratto e in generale, potrei quindi rispondervi così:

<<”Benissimo, saremmo lieti di poterlo scrivere anche sulle pagine di questa rivista elettronica, quando ci manderete un resoconto sull’accaduto, e quindi sulla vostra versione dei fatti. Ma fintanto che lo affermate soltanto voi due e soprattutto senza indicare precisamente il fatto e circostanza… credo che non c’è motivo di poter smentire niente alle argomentazioni pubblicate…”>>

Quello che io credo invece emerga, potrebbe sembrare essere un rancore verso chi vi ha accolto, chi vi ha dato ciò che siete adesso e per cui state dove siete, forse perché in qualche modo avreste voluto continuare a stare dove eravate, ma non potevate starci nel modo che forse voi desideravate continuare a starci. Ma la colpa quindi… io credo possa solo essere di chi non ha saputo rimanerci come le regole consentono di starci, così come a tutti gli associati che le rispettano.

Se invece voi pensaste di non dover rispettare alcuna regola, come sembrerebbe… ho altre 4 domande da porvi:

  1. Volete forse farci intendere che l’associazione in cui siete adesso non ha regole?

  2. Volete dirci che non ha un regolamento approvato da tutti gli associati?

  3. Volete dirci che non ha un presidente democraticamente eletto da una assemblea?

  4. Volete dirci che non ha una contabilità che possa essere visionata da chiunque lo desideri?

Non credo certo sia tutto solo questo, l’associazione in cui adesso siete, ma da come voi avete invece scritto… potrebbe anche sembrare che fosse così… per questo siamo qui a tentare di fugare ogni dubbio in questo senso. Come vede, anche le domande sembrano le solite che ho posto  a suo tempo al suo presidente, senza peraltro aver avuto mai risposte… quindi nel caso di una vostra eguale mancanza di correttezza ed educazione… sembrerebbe che anche il modo sia il solito. Non fateci quindi pensare che tutto questo vi sia stato suggerito da chi ha già ripetutamente e senza successo, ha vanamente cercato di denigrare quelli che stupidamente crede da tempo che siano i suoi nemici, nello stesso vostro modo… Mi viene spontaneo in mente  un detto, che recita.. <<”chi si somiglia si.. piglia!”>> e’ così infatti che si creano i gruppi… qualsiasi tipo di gruppo… anche le federazioni ed organizzazioni varie… ma di questo ne parleremo in altro articolo… voi per il momento, continuate a seguirci!

Non penso possiate ritenervi offesi da questa mia gentile ed educata risposta… ma siccome siamo ormai abituati a leggere di tutto… e non ce ne stupiremmo nel caso accadesse anche con voi… posso solo dirvi che assolutamente non è nelle mie abitudini ed intenzione… Io mi sono solo limitato a rispondere con educazione ad un vostro attacco esplicito a noi diretto… e di cui vi ringraziamo perché ci ha dato modo di precisare ulteriormente alcune cose che evidentemente tanto chiare a tutti ancora non erano… e credo siano ancora tante le cose che non sono state ancora chiarite tanto bene... ma credo inoltre che dovreste essermi grati soprattutto voi... perché nel caso riteneste veramente di essere dalla parte del giusto… le risposte “a tutte” le 113 domande che vi ho posto… vi consentirebbero di farvi comprendere meglio dai lettori … o forse di comprendere meglio voi stessi.. ma non è detto che invece… voi non abbiate già compreso tutto attraverso le domande postevi. Vorrei farvi comprendere invece… che da quello che mi hanno detto nelle prime veloci indagini.. le domande che vi ho posto sono state le più “miti”… e che queste hanno toccato solo gli argomenti più futili e leggeri. Spero e sono sicuro che possiate comprendere la delicatezza ed attenzione usatavi quindi.

Facciamo comunque a tutti voi i nostri sinceri auguri di successo per l’evoluzione della vostra legittima carriera professionistica e dello sport  che, nonostante il vostri metodi apparentemente ed a mio avviso scorretti (ma che ritengo dovuti soltanto ad una comprensibile intraprendenza giovanile)  mostrate comunque di amare…  Ci dichiariamo ancora e come sempre a vostra disposizione, per pubblicare tutto quanto avrete la gentilezza di volerci inviare.


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