|
Provvidenziali StandDi: Federico FragaleDi organizzare una gara, per quanto grande o piccola sia… credo proprio che molti ne siano capaci… di organizzare anche un servizio di ricevimento atleti, decentramento di questi negli hotel ecc… credo che ancora tanti possono riuscire a farlo… di riuscire a gestire il tutto con precisione, qualcuno ha già dimostrato di saperlo fare…
organizzare tutta una serie di servizi trasporto continui tra hotel e impianti sportivi, credo siano già in meno ad essere capaci di riuscire a farlo… penso però che pochissimi sarebbero invece in grado di organizzare una cena di benvenuto così elegante e significativa come mi è stato detto che si è rivelata quella della WTKA di quest’anno… Nonostante io non abbia mai visto niente di simile, forse qualcuno può aver organizzato una cerimonia di apertura così grande e stupefacente come quella della WTKA… ma francamente, un qualcuno che come organizzatore avesse addirittura potuto pensare ad escogitare qualcosa per intrattenere i partecipanti della sua gara che sapeva, sarebbe durata ben 4 giorni… credevo non mi fosse ancora capitato di conoscerlo!
L’area enorme del Carrarafiere appunto, si prestava molto bene anche all’allestimento di vari stand espositivi ed infatti tutti questi circondavano l’esterno della grande area transennata e blindata dal servizio d’ordine, riservata alle varie competizioni.
Ma Michele Panfietti, quale attentissimo e premuroso organizzatore che ben conosciamo da tempo, aveva ben pensato anche ad escogitare qualcosa per l’augurabile intrattenimento dei tantissimi atleti ed accompagnatori… durante una sua competizione della WTKA che sarebbe durata ben 4 giorni…
Ecco che allora c’era la magnifica Ferrari che aveva partecipato alla cerimonia di apertura, in esposizione…. In un apposito stand era possibile prenotarsi gratuitamente per visite guidate alle cave di marmo carrarine…
C’erano i vari stands tecnici degli sponsor della manifestazione… l’onnipresente Top Ring dell’Oriente Sport di Casarini… la Sap di Sgarro, la Sphinx, la Everlast e la Cleto Reyers dei sig.ri Tonello, rappresentati e venduti in questa occasione da Fabio Corelli.
C’era lo stand divulgativo dei paracadutisti… che avevano partecipato alla cerimonia di apertura con degli spettacolari lanci ad apertura comandata, atterrando proprio davanti al palco del Carrarafiere.
Questi presentavano tutta una serie di specifiche attrezzature tecnologiche da fantascienza… filmati speciali di loro operazioni su schermi al plasma, varie soluzioni di abbigliamento e mezzi per operazioni speciali ecc. Ma gli ufficiali presenti inoltre non erano certo avidi di informazioni ed illustrazioni dettagliate e dal vivo…
è così che discutendo, vagliando e toccando con mano i cambiamenti dal periodo in cui i nostri anziani di redazione, vi avevamo prestato servizio… assieme ad alcuni altri dei nostri collaboratori si sono voluti provare il nuovo paracadute in dotazione ed assaporare nuovamente l’emozione di indossare ancora una volta il distintivo basco rosso dei parà!
Uno stand fotografico forniva in tempo reale qualsiasi tipo di fotografia personale e seguiva chi ne faceva richiesta sui tatami e ring… altri stand filmavano in continuazione tutti gli incontri ed erano poi in grado di fornire il filmato di qualsiasi competizione a chiunque…
Altri stand vendevano videocassette e DVD tecniche di lezioni, gare famose o campioni di grido…
Non mancavano stand che illustravano l’artigianato locale e soprattutto di lavorazione nell’oggettistica in marmo… prodotti alimentari locali (il celebre grasso di colonnata) i fantastici vini delle 5 terre…
Stand dell’azienda provinciale del turismo indicavano i siti e luoghi da visitare distribuendo tutto il materiale informativo…
Vendita di abbigliamento sportivo ed accessori di ogni genere con loghi artistici e tribali…
Altri stand per ogni tipo di ricamo personalizzato su qualsiasi cosa, cinture, karategi, maglie, giacche, tute, borse ecc.
Uno stand dell’associazione italiana dei fisioterapisti assicurava le immediate cure del caso per ogni atleta che ne rilevasse il bisogno… e del tutto gratuito…
Uno stand espositivo con le “vespe” d’epoca a cura del vespa club Carrara. Quello dedicato ai tatami di nuova concezione ed altri materiali innovativi da palestra.
Quello di una nuova rivista cartacea che sta per uscire… DOJO a distribuzione gratuita e riguardante tutti i nostri sport.. e di cui mi hanno detto che hanno giustamente ricercato una nostra colbaorazione…
Vari stand artistici di scultori carrarini. Lo stand per farsi tatuaggi permanenti o temporanei ed ingannando così il tempo e riportandosi a casa un ricordo indelebile o della durata di un mese, dell’avventura italiana.
Un bar efficientissimo e grande abbastanza da servire tutti i presenti.
Un’attenzione particolare era data naturalmente ai bambini (tantissimi) per questi era stato ingaggiato persino un apposito animatore… una specie di cloun che con un carrettino girava per il grande padiglione del Carrarafiere, costruendo simpatiche ed effimere sculture e composizioni con palloncini colorati per la gioia di piccoli e grandi.
Ma si era pensato e predisposto per intrattenerli piacevolmente anche in altre attività ludiche… per cui si era ingaggiato il centro artistico-culturale “il Faro” che,
oltre ad aver allestito una esposizione artistica di quadri per i più grandi, catturava la loro attenzione ed interesse dandogli un’infinità di matite colorate e fogli da disegno..
o facendogli colorare disegni preesistenti con il tema della gara ed appendendoli poi in mostra, per poterne andar fieri..
Tantissimi quindi gli stand… ma non solo per ragioni commerciali. Gli organizzatori infatti, ne avevano progettato e programmato l’impianto anche per averne un uso ricreativo, culturale, turistico, degustativo ecc. facendosi notare ancora una volta per la maniacale continua attenzione nell’adoperarsi per tentare di dare a chiunque ciò che forse poteva interessare e di cui forse poteva avere bisogno!
|