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BEN FELICI CHE ANCHE ALTRI HANNO IMPARATO A METTERE I FILMATI (tramite youtube) SUI PROPRI SITI… NE UTILIZZIAMO UNO PER FARVI GUSTARE UN BEL COMBATTIMENTO CHE, SEBBENE SIA STATO DISPUTATO SULLE SOLE TRE RIPRESE… ERA VALIDO PER UN TITOLO MONDIALE PROFESSIONISTI DI K-1.UN MONDIALE CONTESTATO…Di: La RedazioneUno dei nostri collaboratori ultimamente aggiuntisi alla grande schiera del ilguerriero.it, ci fa notare quella che nel web sembrerebbe forse essere una contestazione sul giudizio per l’assegnazione di un titolo mondiale di K-1. Il combattimento in questione è quello di Saro Presti (Italia) contro Kamal Chabrani (Olanda), disputato il 3 agosto nella splendida cornice di Taormina nel corso del Taothai. Non conosciamo il nome dei due giudici, oltre a quello di Stefano Valenti che, tra le altre cose, ci sembra abbia perfettamente svolto anche le funzioni di arbitro centrale). La nostra redazione non è stata invitata alla serata,per cui non possiamo darvi la consueta completa recensione come per gli altri eventi, ma abbiamo ritenuto doveroso segnalare quello che potrebbe suscitare apparentemente divisioni e parteggiamenti per l'assegnazione del titolo mondiale, non conoscendo o sopravvalutando il lavoro dei giudici che siamo certi avranno svolto al meglio le loro funzioni di ufficiali di gara, interpretando correttamente l enorme del regolamento. Ciò non vuol dire che non si possano commettere errori di valutazione, in fondo sono uomini anche loro, ma questi sono ridotti certamente al minimo, proprio in virtù dell'esperienza che i giudici hanno maturato e in particolare per questa occasione in cui veniva assegnato un titolo mondiale.
Sono state tre combattutissime riprese che ci sono parse all’incirca equivalenti, malgrado questa delle 3 riprese sia una distanza inusuale per un mondiale di K-1 Alla fine comunque i 3 giudici si sono espressi con giudizio unanime per l’olandese Kamal Chabrani, ritenuto evidentemente l'atleta che ha dato una migliore prestazione sul ring, seppur di poco rispetto all'italiano Saro Presti. Naturalmente abbiamo chiesto un parere anche ai nostri esperti redazionali, ma questi ci hanno risposto che non essendo stati presenti dal “vivo”, non possono dare un proprio parere che non sia condizionato dalle riprese video e che potrebbero essere diverse dal una visione sul posto per come un giudice può vedere le azioni, le tecniche che entrambi gli atletici si scambiano. Lungi da noi quindi voler dare forza e consenso a quella che sembra essere una contestazione della decisione degli ufficiali di gara, non potendo per le regioni sopra citate raccontarvi la serata del TaoThai, per spirito di cronaca e sollecitati anche da alcuni lettori che chiedevano il motivo per cui non veniva pubblicata alcuna recensione sull'evento, non ci resta che illustrarvi quelli che sono i fatti per come sono stati presentati sul web… e lo facciamo nel modo più trasparente e disinteressato possibile, mostrandovi i filmati completi, che abbiamo recuperato sul web, di tutti e tre i round che hanno costituito l’intera durata del confronto. Il primo round
Il secondo round
Il terzo round
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