SENSAZIONALE RISULTATO PARTECIPATIVO E DI CRITICA POSITIVA,
PER UNO STAGE TECNICO DI K-1 TENUTO IN SARDEGNA DAL C.T.N. fikb GIORGIO IANNELLI.
LA PROMOZIONE FATTAGLI SU ILGUERRIERO.IT COMINCIA A DARE I SUOI FRUTTI E LA
DISCIPLINA DEL K-1 INIZIA A RICEVERNE I PRIMI BENEFICI SU TUTTO IL TERRITORIO
NAZIONALE… ISOLE COMPRESE! TRA TUTTI GLI STAGES ORGANIZZATI IN INIZIO DI
STAGIONE… E’ SICURAMENTE QUESTO E DI GRAN LUNGA, QUELLO CHE HA REGISTRATO UN
MAGGIORE SUCCESSO… 200 PARTECIPANTI!
Stage con il “BOTTO”
Più di 200 persone al seminario
di K-1 con il responsabile della Nazionale Italiana Giorgio Iannelli.
Di: Massimo Casula
(Presidente Regionale Sardegna FIKB)
Quando due anni fa circa, conobbi Giorgio Iannelli ad Alghero
e con lui decisi di collaborare in Sardegna per promuovere il K-1… non mi
sarei di sicuro immaginato che saremmo arrivati ad ottenere un risultato , ad
uno stage, come quello di sabato 27 e domenica 28 ottobre.
Proprio circa due anni fa infatti, ebbi il piacere di
conoscere Giorgio Iannelli e in quella occasione progettammo insieme di
organizzare nel più breve tempo possibile un grande stage per promuovere in
Sardegna la Thay Boxe K-1 rules. Purtroppo il primo anno e per tutta una serie
di motivi, non riuscimmo a trovare una data utile che fosse comoda e possibile
ad entrambi e forse diciamo che il destino ci ha dato una mano… perchè
probabilmente i tempi non erano ancora maturi.
Infatti dopo due anni di lavoro riuscimmo a trovare un fine
settimana utile che ci permetteva di dedicare, il sabato ad una lezione per
tutti gli atleti iscritti al corso regionale F.I.KB Sardegna per Allenatori ,
Istruttori, Direttori Tecnici, Cinture Nere ed Arbitri, e la domenica invece…
ad uno stage regionale aperto a tutti i livelli .
Sulla carta sembrava tutto perfetto , ora dovevamo solo
promuovere lo stage in regione e sperare che le società sarde partecipassero
numerose .
Dalle prime telefonate con gli istruttori isolani, le
sensazioni che percepivo erano positive e respiravo un certo interesse nei
confronti di questo stage che proponeva una disciplina nuova e di sicuro non
molto, commercialmente parlando , vendibile.
Cosi tra centinaia di sms inviati per ricordare l’importanza
dello stage e decine di telefonate, arriviamo al sabato fatidico . Giorgio
arrivava con un suo atleta , Francesco, alle 10.30 del mattino e accompagnato da
una mia collaboratrice (Mari) mi raggiungeva in palestra .
Dopo una passeggiata nel centro sportivo dove si sarebbe
tenuta la prima lezione, quella prevista per i corsisti, la palestra University
a Quartu S.Elena, ci spostavamo in albergo per riporre le valige di Giorgio e
Francesco e mangiare un boccone .
La lezione del pomeriggio era prevista per le 15,00 e alle
14,30 eravamo già in palestra pronti ad accogliere i primi atleti (Ringrazio
Mari e Simone che mi hanno gestito completamente la reception…) Notavo con
piacere che non mancava nessuno e addirittura alcuni corsisti infortunati o
persino febbricitanti, mi chiedevano l’autorizzazione di poter almeno assistere.
La materia da trattare non era certo semplice, ma Giorgio
riusciva con il suo carisma, la sua simpatia e la sua grande professionalità… a
farla diventare interessante al punto che i corsisti non lo facevano più andare
via, continuando a fargli domande su domande, al ché… dovetti intervenire io
dicendo a tutti gli interessati che l’indomani mattina avrebbero avuto tutto il
tempo che volevano per approfondire l’argomento , allo stage previsto dalle
10,30 alle 13,30 presso il palazzetto dello Sport di via Angioni a Quartu S.
Elena.
La serata si concludeva in un ristorante cittadino dove con
Giorgio discutevamo, soddisfatti , dell’esito della prima giornata… commentando
appunto il successo che aveva riscosso la lezione e programmando quella del
giorno dopo.
Tutto lasciava presagire che l’indomani le cose sarebbero
andate altrettanto bene.
Alle 9,30 eravamo già al palazzetto e alle 10,00 arrivavano i
primi atleti . Le mie previsioni, molto ottimistiche, prevedevano un centinaio
di persone , alle 10,30 eravamo già 170!!!!!!!!!! Avevamo veramente fatto quello
che si definisce il “BOTTO”. L’eccitazione e l’adrenalina salivano alle stelle.
Inizia lo stage con la presentazione di Giorgio Iannelli e la
suddivisione in due gruppi , uno per i principianti e uno per gli avanzati. Per
seguire i tantissimi principianti Giorgio si avvale dell’aiuto, oltre che del
suo allievo Francesco, anche di Kicco Spanu, Giancarlo Casula, Andrea Da masconi
e Donatella Panu (medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali a Belgrado) che
ringrazio tantissimo per la collaborazione.
L’aria all’interno del palazzetto era di quelle particolari,
le sensazioni che si avvertivano erano piacevoli, tutti si divertivano e si
allenavano con uno spirito positivo e non dimentichiamo che stavamo studiando
combinazioni tecniche di K1!
Dagli spalti il colpo d’occhio era bellissimo, quasi 200
ragazzi e ragazze che si muovevano all’unisono, abilmente diretti da quel grande
“ Direttore D’Orchestra” che è Giorgio Iannelli.
Alle 15,00 eravamo ancora al palazzetto (e pensare che
sarebbe dovuto finire tutto alle 13,30!!!!!). Poi con tutto il gruppo del nord
Sardegna… tutti al Poetto (la nostra bellissima spiaggia) a mangiare un panino
prima di salutarci e augurarci un “IN BOCCA AL LUPO” per la prossima stagione .
È stata veramente una bellissima esperienza, di quelle che ti
lasciano il segno e ti ripagano di tanti sacrifici .Grazie Giorgio a nome mio e
di tutta la Sardegna intera… e grazie anche al nostro Presidente Nazionale che,
anche stavolta, ci ha visto giusto nel saper scegliere delle persone serie e
competenti.
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