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NELLA STESSA SEDE ED IN CONTEMPORANEA AL TORNEO MASCHILE DI K-1 TECNICO… SI SONO SVOLTI ANCHE GLI INCONTRI-CONFRONTO DEDICATI AGLI ESORDIENTI FEMINILI, PER TESTARE LE LORO FUTURE POSSIBILITA’ DI PARTECIPAZIONE AI TORNEI FEDERALI VERI E PROPRI.ESORDIENTI FEMMINILIDi: Beatrice Guardati
Vista la conduzione “ridotta”… circa le specialità e categorie di questo 10° Torneo, che doveva servire soprattutto a testare ulteriormente e sul campo, le nuove regole consigliateci e adottate per il K-1 Tecnico… a cui erano chiamati soltanto i maschietti, si è pensato di riservare la giornata anche agli esordienti di Light Contact e per “parcondicio”… nella sola categoria “femminile”.
A quanto pare abbiamo fatto proprio bene e la decisione si è dunque dimostrata oltremodo azzeccata. Solitamente infatti, non sono molte le donne che partecipano ai tornei e soprattutto ne vediamo molto poche anche nella categoria esordienti… ma stavolta (forse perché sentitesi maggiormente chiamate in causa, evidentemente dal fatto che la categoria era riservata solo alle donne) sono intervenute in numero ben maggiore del solito…
Tre, i combattimenti per ognuna di esse, in cui erano chiamate a confrontarsi per la prima volta, con partner sconosciute di altre società toscane. Naturalmente e come sempre in questa categoria, senza verdetto finale… perché la loro primordiale partecipazione ai nostri tornei è sempre una vittoria su loro stesse ed il successo registrato a questa edizione, lascia ben sperare per le prossime.
Specialità di regolamento, quello del Light Contact e con guantoni da 24 oz. procuratigli dall’organizzazione. Arbitri deputati a questi incontri, i migliori e con maggiore esperienza. Si sono occupati degli esordienti femminili infatti, solo Marisa Fragale e Pellegrino Francesco.
Premiazione di tutte le ragazze impegnate in questa categoria, effettuata da Marisa Fragale… una delle prime ragazze (la prima in assoluto in Italia) combattenti di Kick Boxing.. (ex atleta azzurra) in un tangibile ed augurabile “segno” nel passaggio del “testimone”!
Nessun incidente di sorta ed assolutamente irreprensibile il comportamento sportivo di tutte le atlete. Un ringraziamento quindi a tutti i loro coaches e preparatori.
Il fatto poi.. che alla fine di tutto, alcuni coaches ci hanno chiesto quand’è che avremmo organizzato il prossimo appuntamento… è la cosa che più di ogni altra ci fa comprendere l’alto gradimento e la corretta comprensione del tutto. |