CONCLUSASI LA PRIMA EDIZIONE DI UNA ENNESIMA NUOVA COMPETIZIONE INTERNAZIONALE DI SEMI E LIGHT CONTACT, RISERVATA AGLI ATLETI DELLE FEDERAZIONI ADERENTI ALLA WAKO. LA PRIMA EDIZIONE E’ GIA’ UN SUCCESSO CON OLTRE 700 ATLETI ISCRITTI, DI CUI LA META’ STRANIERI.

“GOLDEN GLOVE” a Mareno del Piave

Di: Ufficio Stampa Golden Glove

Si è svolto il 27 e il 28 gennaio nel Palazzetto comunale di Mareno di Piave
il primo Golden Glove, evento internazionale e imperdibile per gli amanti della kickboxing.

Un palazzetto allestito in maniera impeccabile con 6 quadrati, di cui uno centrale con illuminazione stile americano e un mega schermo che proiettava  immagini di altre edizioni, è stato il palcoscenico che ha visto gareggiare numerosi atleti (circa 700 iscritti) dei quali la metà stranieri, provenienti da ben 15 nazioni: Svizzera, Austria, Olanda, Inghilterra, Galles, Scozia, Grecia con un team di 40 persone, Georgia, Germania, Polonia, Norvegia, Slovenia, Croazia, Bulgaria.

Un elogio particolare per la splendida riuscita dell'organizzazione va a chi ha ideato e realizzato l'evento in prima persona, Franco Noale e Zaia Loris dello Zen Shin di Mareno di Piave, che con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del Comune di Mareno di Piave ha permesso il successo di questa iniziativa, che vedeva un montepremi di 10.000 Euro totali, cosa davvero insolita nei circuiti di kickboxing tradizionali, sia nazionali che internazionali, il maestro Luca Terrin Commissario Regionale del Veneto che ha contattato i team internazionali e ha organizzato al meglio la loro permanenza, il Maestro Oriano De Bei per la gestione degli arbitri, che a detta di tutti hanno avuto un ottimo livello di arbitraggio sia nella categoria semi che light e per ultimo, ma non certo per importanza lo sponsor Top Ring.

Nelle varie categorie più che novità ci sono state conferme, hanno dominato infatti i campioni oramai noti, ricordiamo Domenico de Marco che ha vinto, nella -74, contro l'attuale campione europeo il norvegese Morten Spissoy in un combattimento al photo-finish.

Di Leo Gregorio, campione europeo e mondiale che ha vinto la -69 e anche l'Open Maschile, la svizzera Berlingeri per l'Open femminile e per la gara a squadre i Bestfighter e la Polonia team.

Nella categoria light invece la finale è stata tutta italiana, con due atleti che fanno parte della nazionale, tra Andrea Primitivi e Mattia Bezzon che è stato il vincitore.

Ad ogni vincitore oltre ad una somma in denaro, veniva consegnato un paio di guantoni in pelle dorata, il simbolo di questa gara (Golden Glove appunto).

Commenta il presidente mondiale della W.A.K.O Ennio Falsoni: «La mia impressione è molto positiva sia per logistica che per la qualità degli atleti. Una competizione che si può definire veramente internazionale con una massiccia partecipazione di atleti da tutta Europa. Da un punto di vista qualitativo il torneo è stato ad un livello di eccellenza»

Della stessa idea anche Sean Vierà, uno dei direttori tecnici della nazionale inglese che ha definito la competizione entusiasmante e spettacolare, e Nickos Memos, responsabile della nazionale greca che lo considera uno tra i migliori tornei organizzati internazionalmente.

Insomma il Golden Glove si afferma indiscutibilmente nel circuito internazionale come una delle più importanti competizioni W.A.K.O., e il ringraziamento non può che andare in primo luogo allo staff che con il suo egregio lavoro ha permesso il sereno svolgimento della competizione.

E concludiamo con le parole del Maestro Terrin: "Ancora una volta con la buona intesa d'idee e l'ottima sinergia tra la società organizzatrice Zen Shin di Mareno di Piave e il Comitato regionale Veneto e la Federazione FIKB, siamo riusciti, ritengo, a presentare una competizione di grande livello, e posso affermare che la promessa per la prossima edizione è di farla ancora più stimolante.”