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IL TERZO GIRO PER ALGERIDi: Roberto Fragale
Questa volta anche il Presidente Falsoni sarà dei nostri, assieme anche a Jens Walsberdorf e la bella Carol. Tre le auto a disposizione, che partono per un giro turistico della città. Prima tappa al museo nazionale.. che scopriamo non aprirà prima di un’ora e nella migliore delle ipotesi. Si riparte per un altro museo… ma anche questo è chiuso… facciamo un giro nei giardini esterni, qualche foto e partiamo per i giardini di Algeri… chiusi anche questi!
Non avevamo calcolato che nei paesi arabi il week end festivo è anticipato rispetto al nostro.. e noi c’eravamo proprio nel mezzo… e non lamentiamoci perché anche in Italia c’era questa consuetudine fino a qualche anno fa ed in alcuni musei ancora oggi.
Ci portano sulla sommità della collina che forma l’anfiteatro naturale affacciato sul mare e su cui sorge la città di Algeri.. qui c’è un monumento enorme.. una costruzione altissima che rappresenta il treppiede di una fiaccola, in onore dell’indipendenza algerina ed in ricordo dei caduti di questa guerra.
I nostri accompagnatori riescono a strappare per noi alla sorveglianza il permesso di una visita veloce, perché è prevista quella di un primo ministro estero ed a nessun visitatore infatti è permesso di essere presente nell’area. Poco male, ci basta il tempo elargitoci per farci qualche foto a ricordo di questo evento e nostra prima storica visita ad Algeri.
Torniamo in hotel comunque soddisfatti… ed una visita in piscina prima di metterci a tavola è d’obbligo, per gustare al meglio le tante delizie messeci come sempre a disposizione, dallo chef dell’hotel.
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