|
RESTA ANCORA ALLA RIBALTA LA TOSCANA… UNA DELLE REGIONI PIU’ ATTIVE NELLA PROMOZIONE DI EVENTI DI NOSTRI SPORT. PRENDE FORZA L’ORGANIZZAZIONE FIORENTINA XXL FONDATA DA LUCA DELLA ROSA CHE NEL FESTEGGIAMENTO DEL TRENTENNALE DAL SUO INIZIO NEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO, CI PRESENTA I SUOI ULTIMI SUCCESSI, GLI INTENDIMENTI, LE ATTIVITA’ E LE PROSSIME AVVENTURE ORGANIZZATIVE.XXL FIGHT TRIBELO SPETTACOLO E’ APPENA COMINCIATO!Di: Luca Della RosaE’ ancora la XXL, fondata da un idea del M° Luca Della Rosa, a essere protagonista di eventi piccoli e grandi in Toscana. Il 28 ottobre è stata infatti organizzata a Firenze una manifestazione che ha visto disputare ben 44 combattimenti, di cui 7 nel gala serale XXL FIGHT TRIBE, appunto, con ben 5 combattimenti professionistici. Il gala è stato organizzato per festeggiare i 30 anni di attività nelle arti marziali e gli sport da combattimento del M° Luca Della Rosa del Fight Club di Firenze, una scuola storica presente a Firenze dal 1991 (ex Della Rosa Team) che ha formato negli anni tantissimi campioni ed insegnanti. Ma andiamo con ordine: l’evento è iniziato nel pomeriggio con il Campionato Toscano FIKB di Full Contact, Kickboxing, e K1 Rules, che ha visto gli atleti toscani confrontarsi nelle suddette discipline a contatto pieno nella terza, seconda e prima serie allo scopo di conseguire uno dei primi “ambiti” titoli in ambito nazionale. Moltissimi gli iscritti e moltissimi i combattimenti che hanno costretto agli arbitri formatisi alla scuola del M° Fragale e in questo caso capitanati dal bravo Francesco Pellegrino (perché lui impegnato a Macao per gli Asian Indoor Games di Kickboxing) ad un vero proprio “tour de force” nell’arco della giornata.
Buono anche il livello dei combattimenti, tutti equilibrati, che hanno permesso di offrire un buon spettacolo in ogni disciplina. Alle 18,00 poi è stata la volta della Boxe francese savate, disciplina di cui Della Rosa è stato pioniere in toscana e che nonostante poi il suo impegno sia poi stato dedicato maggiormente alla Thai boxe, kickboxing e pugilato, è stato l’amore che non ha mai dimenticato e sempre, in quasi tutte le manifestazioni da lui organizzate da solo ed ora con il gruppo XXL, non ha mai dimenticato di inserire nel contesto dei combattimenti.
Tre soli incontri, tra gli allievi del M° Della Rosa contro una compagine genovese diretta dai bravi maestri Ali e Guidotti. Ottimo l’esordio di Valentina Mucci del Fight Club Firenze che dopo appena 5 mesi di palestra si è cimentata in un combattimento tecnico e pulito vincendo contro la genovese Alessandrini.
Da segnalare il ritorno sul ring, e proprio nella Savate che lo aveva già visto protagonista in Russia con la squadra Europea contro la Russia appunto, l’ex professionista Francesco Bartoloni, già campione italiano di kickboxing, savate e thai boxe sempre del Fight Club di Firenze. Bartoloni, in seguito ad un incidente motociclistico avvenuto due anni fa, ha perso l’uso del braccio destro, e questo incidente lo ha allontanato dal ring ma non dalla palestra, dove nonostante le diverse operazioni chirurgiche subite, non ha mai smesso di venire, continuandosi ad allenare con costanza e spirito di sacrificio nonostante la grave menomazione che tra l’altro lo privava di uno dei suoi punti di forza, il lavoro di boxe in cui era particolarmente potente e temibile.
Il maestro Della Rosa, visto comunque lo spirito guerriero indomabile di Francesco, accordava un match di rientro nelle regole della Boxe francese savate con il team genovese, e nonostante la grave menomazione che gli impedisce l’uso del braccio, Francesco, dopo due anni, e dopo un incidente terribile, è tornato sul ring, disputando un ottimo incontro, perso ai punti, ma combattuto con onore e gloria. La “sagra” dei match è poi proseguita con gli incontri di Kick Light, incontri fuori torneo regionale, imbastiti dalla XXL per permettere a tutti gli atleti anche quelli che per vari motivi non si cimentano nel contatto pieno, di essere comunque protagonisti di questa giornata. Poi finalmente l’agognata pausa, ristoro e riposo in vista del vero e proprio gala della serata, che è poi regolarmente iniziato alle ore 21.
Dopo due incontri di seconda serie, tra cui uno ha visto protagonista il forte Vernuccio del team Marceddu di Firenze è la volta degli incontri pro:
il primo è femminile, tra la ormai famosa toscana Whaby Emily del kai Muay di Prato , al suo esordio nei pro, contro la torinese Perla Bragagnolo. C’è da dire che l’esperta Perla, ha regalato 4 kg all’ avversaria toscana, e nei match a contatto pieno spesso può fare la differenza anche un solo kg. Comunque il match è stato avvincente ed equilibrato ed ha visto la vittoria ai punti della brava Emily.
A seguire un altro grande incontro che doveva essere la festa di addio di un grande campione del passato, il fiorentino Luca Peri. Oggi affermato insegnante, tra l’altro maestro del forte campione italiano di K1 e Thai Boxe Gabriele Nanosetti, dopo otto anni di assenza dal ring, e a 44 anni suonati, lo scorso aprile sempre in galà XXL al palasport di Scandicci (Firenze), rientrò sul ring, disputando una accattivante prima ripresa nella Thai Boxe contro il fortissimo torinese Mattia Caputo, ma infortunatosi al ginocchio, all’inizio della seconda, la finì con onore, ma sia il M° Della Rosa, sia il medico di riunione, gli impedirono di continuare.
Per questo motivo il match a distanza di 6 mesi viene riorganizzato, sempre a Firenze, e sempre contro Mattia Caputo del Dojo Miura del maestro Marco Franza. Questa vola le regole del K1. Mattia aveva appena terminato una dura preparazione per un incontro molto importante che avrebbe dovuto sostenere in Germania nello stesso periodo, e che poi per vari motivi saltò all’ultimo momento. Con questa preparazione Mattia si è presentato contro Luca Peri. Il match già si preannunciava difficile per Luca, ma Mattia in queste condizioni non era certo quello, già molto forte, di sei mesi fa. Velocissimo, grande tempismo ed una inaspettata potenza, mettevano in non poca difficoltà il buon Peri. Nonostante ciò, durante uno scambio, un potente gancio destro di Luca Peri mette al tappeto Caputo. L’arbitro lo conta e a fatica lui si rialza. E’ ancora spento, il Peri ha la possibilità di chiudere il match. Ma non parte, lo fa riprendere e Caputo riparte molto forte. Finisce la seconda ripresa. All’angolo Della Rosa chiede come mai non ha approfittato di quel momento, Luca fa fatica a parlare e accusa dei problemi ossei alla faccia. L’angolo controlla e alla pressione cede lo zigomo, e si scopre che quella parte della faccia è fratturata.
Il Peri vuole continuare, ma Della Rosa non è d’accordo, chiama il medico che conferma il sospetto. All’ospedale si scopriranno poi 5 fratture, ed è stato un peccato, perché nonostante la grande preparazione e la più giovane età di Caputo, Peri nei match ha sempre riservato delle sorprese anche grazie al suo destro micidiale inusuale in una categoria come la sua. Onore al Peri. Che comunque si è cimentato in una prova che altri sono capaci di fare solo con le chiacchere.
A quel punto il galà si interrompe qualche minuto per le premiazioni, di Bartoloni e Peri, grandi atleti oggi insegnanti, e di tutti gli amici che significativamente hanno fatto la storia del Fight Club di Firenze e sono stati importanti nei trent anni di attività del M° Della Rosa. Ce ne sarebbero stati tanti da chiamare su quel ring, da Puccioni, Bandini, Caratelli, Fabione, il futuro del fight club con Gianmarco Moretti, appena diventato campione mondiale di nunchaku fighting, a Stefano Tronconi, tra l'altro co organizzatore della serata, e tanti altri che sono stati importanti comunque in tutti questi anni.
Sono stati premiati però quelli che hanno partecipato alla nascita del movimento fiorentino di Luca Della Rosa fin dal 1991: Andrea Grassi, il primo allievo fiorentino, grande atleta soprattutto nella savate ieri, ed oggi insegnante e arbitro molto esperto, Luca Peri campione del passato, ed insegnante all’avanguardia, Ivani Biagi, amico da sempre dal mondo del pugilato, Maurizio Rossi amico fraterno e grande guerriero, Daniele Partini, grande amico che esordi sul ring a 43 anni disputando a Milano un match da incorniciare, Andrea Uscelli il primo insegnante del futuro Fight Club, Alessandro Grifa, maestro amico e compagno nella crescita toscana del movimento della kickboxing e della thai boxe, e Massimiliano Zingoni, altro grande maestro e protagonista delle mille avventure della grande famiglia oggi riunitasi nell XXL.
I match proseguono, è la volta di Yaziz Ramdhani del team Marceddu di Firenze contro Guiglierminotti del Dojo Miura di Torino. Bel match, molto equilibrato, ma Yaziz quella sera aveva una marcia in più ed ha fatto la differenza. Vince. Bello spettacolo, tecnico e coinvolgente .
Poi è la volta di Gabriele Nanosetti, dell’Athena di Scandicci del maestro Luca Peri. Grande match di Thai Boxe. Fino all’ultimo non avresti detto chi avrebbe vinto. Vince per due giudizi a uno Nanosetti. Qualcuno dice che ci stava anche un pari, qualcuno dice che aveva vinto Orella. Il responsabile arbitri della serata spiega:”il match era di Thai Boxe, e a anche se Orella forse ha prevalso con il suo pugilato, nanosetti ha fatto la thai, con calci e ginocchia che alla fine gli hanno dato la meritata vittoria, anche se riconosco che il match era davvero equilibrato, tra due atleti forti e preparati.”
E’ la volta del match clou della serata. Full Contact. Un derby tutto toscano. Di fronte si trovano Leonarod Schiavoni del Fight Club di Firenze di Luca Della Rosa, allenato dall’ ex campione italiano professionisti di pugilato Ivano Biagi. All’altro angolo Marco lazzaretti del Grifa Gym di Montecatini Terme. A detta di tutti il più bel match della serata. Continui colpi di scena, cambi di fronte, un full contact tecnico e superbo, di alti livelli tra due veri professionisti che eppure sono professionisti da pochissimo tempo.
Poi Lazzaretti va al tappeto con un colpo al fegato che sembra chiudere il match. Invece no, si rialza e la ripresa dopo è la volta di Schiavoni ad assaggiare il tappeto. Ma anche lui si rialza. Ed è ancora scontro, con colpi terribili e uno spirito guerriero indomabile da parte di entrambi. E’ quasi la fine della quinta ripresa, forse è in leggero vantaggio Schiavoni. Ma in uscita da una combinazione di boxe, viene agganciato da un calcio alto al viso che lo atterra per il conteggio finale. Peccato. Grande match.
Grande rispetto a i due valorosi guerrieri che con solo questo incontro hanno fatto valere il prezzo del biglietto . Si parla già di una rivincita. Un match cosi è da rivedere presto. La serata finisce. La gente applaude. Arrivederci alla prossima. La XXL tornerà ancora con un grande evento.
XXL : Xtreme boXing League… che cos’è?Tranquilli, non si tratta di una nuova federazione. Anzi, la XXL è ben salda all’ idea che una riunificazione degli sport da ring, come avvenuto sotto l 'egida della FIKB ultimamente, non può altro che essere salutare per la kickboxing e tutti gli sport da ring (pugilato escluso che ha la sua FPI, ovviamente).
La XXL è principalmente una realtà toscana che ha comunque palestre collaboratrici un po’ su tutto il territorio nazionale, che mettendo insieme la propria collaborazione, esperienza e i propri atleti hanno dato vita ad un movimento che cerca di promuovere e dare attività a tutti gli atleti della kickboxing (k1 rules e low kick), full contact, thai boxe, savate e fuori dal ring alla difesa personale, tra i quali la krav maga e altri efficaci sistemi di difesa civili e militari. Nata da un idea del Maestro Luca Della Rosa, già commissario tecnico nazionale, che proprio quest'anno festeggia i suoi trent’ anni di attività in palestra, la XXL riunisce un gruppo di amici innanzi tutto, di appassionati istruttori e maestri di queste discipline, che mettono insieme oltre la loro esperienza e le loro capacità, i loro atleti e la loro volontà per creare occasioni, manifestazioni, gare eccetera, al fine di promuovere e sviluppare questi sport, oggi tutti riuniti finalmente in un unica federazione riconosciuta dal CONI, la FIKB.
La XXL è coordinata e supportata egregiamente da grandi amici di Luca Della Rosa, tra i quali l'ex professionista M° Luca Peri, il pluricampione europeo e più volte argento e bronzo ai mondiali M° Giampiero Marceddu, e appena entrato, l'istruttore già campione italiano di savate Stefano Tronconi, e naturalmente da tutti gli allenatori, gli istruttori e i maestri che collaborano con atleti e attività alla buona riuscita del fine ultimo del gruppo: la crescita di qualità e quantità negli sport da combattimento. La XXL ed i suoi EventiAppena nata ha dato subito vita ad una delle più numerose fasi, a livello di partecipanti dei campionati italiani di Kickboxing a contatto pieno, della FIKB, il 22 aprile al palasport di Scandicci (FI): 2 ring, 2 tatami e davvero un sacco di atleti e di combattimenti. Ma siccome sono XXL, non contenti, la stessa sera hanno pure inserito un gala con atleti di prima serie che hanno danno vita ad uno spettacolo nello spettacolo.
A maggio ha organizzato durante la riunione di Boxe del Boxing Club di Calenzano dell’insegnante Ivano Biagi , il primo match di MMA con le regole del Pride che ci sia mai stato a Firenze, che ha visto contrapposti Marco Santi contro il francese Alikhan. Un match intenso e durissimo che ha visto alla fine prevalere ai punti il fiorentino in forza agli azzurri del calcio storico di Firenze e da poco entrato nella scuderia dei “professionisti” della XXL. L’altro protagonista della serata, anche lui vittorioso sul francese Maliki, è il fiorentino Leonardo Schiavoni, nel Full Contact, all’esordio nei PRO della XXL, che ha tenuto un meraviglioso match che ha fatto alzare in piedi sulle sedie per tutte le cinque riprese il caloroso pubblico presente.
Leonardo poi ha partecipato in Giugno ad un difficilissimo torneo di Full Contact professionisti in Francia dove ha perso contro il già campione mondiale di origine francese Borrel. Sempre parlando di XXL non solo come Xtreme Boxing League ma anche come eXtra eXtra Large, non si sono smentiti e proprio il 28 ottobre hanno organizzato una altra grande manifestazione: nel pomeriggio il campionato toscano FIKB di Full Contact e Kick boxing sia negli stili Low Kick sia K1 Rules con 20 combattimenti, poi a seguire altri 20 incontri nelle specialità della kickboxing light e per finire una decina di incontri di seconda e terza serie interregionali nella specialità della Boxe Thai. Ovviamente non poteva finire qui, c’era anche la sera, il galà XXL FIGHT TRIBE organizzato in occasione dell’anniversario dei trentanni di palestra del Maestro Della Rosa, con ben 9 incontri tra cui ben 5 match professionisti, dove sfilavano i migliori campioni della classe A della XXL, e dove venivano premiati i più titolati atleti e fedeli collaboratori del Maestro in tutti questi anni di attività.
La XXL , gli Stage e i corsi di formazione La XXL organizza anche stage di vario livello e di varie specialità, al fine di dare materiale interessante a gli insegnanti di queste discipline. Il 29 settembre è stata la volta della presentazione di un vecchissimo sistema di allenamento russo, che oggi si sta diffondendo anche nel nostro paese: le kettlebell. Apparentemente può sembrare non utile ai nostri sport da ring, invece le kettlebell sono quanto di più concreto ed efficace si può conseguire per un fisico di acciaio ed una forza esplosiva davvero invidiabile e finalizzata proprio agli sport da combattimento. Inoltre ogni mese la XXL propone stage di aggiornamento riservati agli insegnanti, sia tecnici sia teorici, per permettere a ciascun insegnante di essere sempre aggiornato e crescere continuamente allo scopo di uscire dal proprio orticello e portare invece una crescita sostanziale a tutto il movimento della kickboxing, degli sport da combattimento e della difesa personale. XXL forma inoltre aspiranti insegnanti sia con corsi per gli sport da combattimento sia con corsi di krav maga e difesa personale, affiancando gli aspiranti insegnanti anche dopo aver conseguito il diploma.
Gli atleti “professionisti” della XXL La scuderia pro della XXL diventa sempre più ben fornita e comprende campioni dei più vari stli degli sport da ring:
Per ogni info o richiesta : xxl.news@yahoo.it |