LE FEDERAZIONI: AIJJ, FIKB, CSEN,
IAKSA,WTKA, MMA ITALIA; INVITANO I PRATRICANTI DI JU-JITSU ALLA
COPPA ITALIA UNIFICATA CHE SOI TERRA’ A NORCIA IL 21 E 22 MARZO. ED
IL 21 SERA, NELL’OCCASIONE DELLA FESTA IN ONORE DEL SANTO PATRONO…
FUOCHI D’ARTIFICIO, SFILATE STORICO-MEDIOEVALI, PALIO DELLA BALESTRA
E FIACCOLATA PRO PACE. DUE GIORNI DI COMPETIZIONI E ATTIVITA’
LUDICO-SPORTIVE COLLATERALI.
Coppa Italia di Ju-Jitsu
Norcia 21-22 marzo
2009
Di: Maurizio Silvestri
Ricomincio
non da tre come diceva il grande Troisi ma da…ventitre. Nel nome del
rinnovamento parte il conto alla rovescia per la Coppa Italia di
ju-jitsu che si svolgerà a Norcia il prossimo 21 e 22 marzo.
Una edizione che punta ad una formula nuova, multidisciplinare ed
alla quale intervengono organizzazioni e federazioni di tutta
Italia, a cominciare dalla Fikb per procedere con l’Associazione
italiana ju-jitsu, lo Csen, la Iaksa, la Wtka, la Mma Italia.
Insomma tutto il meglio delle arti marziali nazionali.
Lo scopo: vivere due giorni nel nome
del ju-jitsu e delle discipline da combattimento ma soprattutto
dell’amicizia, dello scambio di esperienze. Non solo: in questa
particolare occasione, tutte le organizzazioni vogliono essere
vicine agli atleti ed alle società della Wjjfim che, per la prima
volta, partecipa ad una gara senza uno dei suoi maestri più
autorevoli: Fabio Fontanella, scomparso tragicamente la notte
dell’ultimo dell’anno. Con lui verrà ricordata, senza però cadere
nella retorica o nel piagnisteo, la figura di un altro grande della
Wjjfim, Vairo Bacaro, anche lui vittima di un incidente, accaduto
nel 1988. Due grandi amici, due grandi “guerrieri” che, pensandoci
bene, non potevano certo essere portati via da una malattia ma
dovevano morire…in battaglia. Certo che c’era tempo per entrambi per
andarsene, visto che erano molto giovani e pieni di vita. Ma il Tao,
come ogni religione, ci insegna che di fronte a disegni superiori
non ci può fare niente e che ognuno ha un suo percorso. Dunque
accettiamo la volontà del Tao o comunque del Signore, chiunque esso
sia. Ma non passivamente.
Così
ecco Norcia, una gara tutta nuova alla quale hanno già aderito
centinaia di atleti. L’organizzazione, vista la dimensione che ha
preso la gara, è stata del tutto assunta dalla direzione tecnica
nazionale della Wjjfim. Si è cercato di snellire la manifestazione,
togliendo lo spazio dedicato agli stage per dedicarlo completamente
alle competizioni. Si parte dunque dal sabato pomeriggio alle 15 con
le gare di combattimento (kick jitsu, lotta a terra, karate), kata
(tradizionali e free style).
Alla sera, tutti in piazza ad
assistere agli spettacoli che hanno luogo in occasione della Festa
del patrono di Norcia, San Benedetto e dunque fuochi d’artificio e
sfilate storiche. Quindi si riparte al mattino alle nove, con
competizioni di Demo team, Duo game, Submission ed eventualmente
finali di combattimento. Tutto dovrà essere concluso nel primo
pomeriggio. Alla fine, alla società che avrà totalizzato il maggior
punteggio nelle gare di demo team, kata, forme e comunque arti
tradizionali e loro derivati andrà il prestigioso Palio delle arti
marziali, un drappo di notevole valore, realizzato dalla pittrice
fiorentina Paola Imposimato, una specialista del settore, avendo
realizzato già i drappi per i principali Palii d’Italia. Ai
vincitori delle gara di combattimento andrà invece il grande “Trofeo
Fabio Fontanella”. E per il momento è tutto. Ma non mancheranno
sorprese…
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