LA CERIMONIA DI APERTURA
Di: La Redazione
Michele Panfietti ci aveva avvertito
che avrebbe voluto riuscire a ripetere il piccolo miracolo dell’anno
passato… organizzare una cerimonia di apertura che restasse impressa
come un gioioso segno indelebile, nella memoria di ogni partecipante
alla Maratona Marziale. Già l’anno scorso infatti, aveva organizzato
una enorme sfilata per la strada principale del lungomare carrarino,
proprio davanti all’ingresso del Carrarafiere e ci aveva detto che
voleva ripetere la bella esperienza… ma purtroppo le previsioni
meteorologiche non facevano presagire niente di buono e davano tempo
incerto e addirittura possibilità di pioggia e vento, proprio a
partire dalla giornata in cui era prevista la cerimonia di apertura.
Ma visto che questa era prevista per
le prime ore della mattinata e dato che fino alla sera prima il
tempo si era mostrato buono… non tutte le speranze di riuscita erano
svanite e bisognava vedere “a che ora” fossero cominciate le
perturbazioni atmosferiche. La Redazione mi aveva assegnato il
compito recensivo della cerimonia, assieme ad una nostra nuova e
giovanissima fotografa (dovevo praticamente insegnargli il
mestiere). Non è difficile gli avevo detto.. basta che fotografi
tutto quello di cui ti parlo e faccio notare, al resto penserò io e…
speriamo bene!
Arriviamo perciò al Carrarafiere di
buon ora e già il traffico attorno all’impianto sembrava impazzito…
file lunghissime, alcuni pulman rimasti incastrati tra le vie rese
strette da auto in sosta, avevano mandato in tilt tutta la viabilità
attorno al Carrarafiere. Il lungomare era chiuso al traffico per la
sfilata… e non ci è rimasto altro da fare che parcheggiare lontano…
ed avviarci a piedi verso il luogo di inizio.
Davanti al luogo di uscita laterale,
le squadre e la banda musicale della Marina Militare Italiana di La
Spezia erano già tutti pronti e predisposti per la sfilata… un fiume
di gente si apprestava a mettersi ordinatamente in fila, ma era
praticamente impossibile inquadrarli ordinatamente tutti… mancava
proprio lo spazio materiale per poterlo fare! Allora dico alla
nostra giovane fotografa di seguirmi e punto subito verso il
lungomare, dove si sarebbe svolta la sfilata e la informo che li
avremmo aspettati li… intanto gli do alcune dritte per fotografare
le cose interessanti e che mi sarebbero servite poi per illustrare
il racconto della cerimonia.
Guardie di P.S. e vigili comunali
assolvevano al compito dell’ordine pubblico, assieme al personale
della sicurezza, coordinato dal nostro amico Francesco Benedusi. Gli
presento la nostra avvenente fotografa, pregandolo quindi di
lasciarla lavorare in pace, permettendogli di muoversi in ogni dove.
Francesco ci conosce da tempo e non è un problema accontentarci
passando via radio l’informazione a tutti i suoi collaboratori,
sparsi per tutto il percorso del lungomare.
Questo era una striscia asfaltata di
un paio di centinaia di metri, con al centro l’ingresso principale
del Carrarafiere ed ai cui lati si stava iniziando ad ammassare una
nutrita folla di cittadini, per dare il benvenuto alle tante squadre
e delegazioni straniere che da ogni parte del mondo si erano date
appuntamento a Carrara per la disputa di questa MARATONA DELLE ARTI
MARZIALI.
Questa è la quinta edizione, ma in
così poco tempo ha raggiunto un livello di fama e considerazione
tale… da poter essere considerata sicuramente come una delle più
grosse e belle al mondo… e si disputa sempre e proprio in Italia!
Sicuramente parte del merito va proprio all’organizzazione che
Michele Panfietti riserva ogni volta per questo evento e soprattutto
alla sapiente e premurosa considerazione di ogni più piccolo ma
importantissimo particolare, che possa allietare e facilitare la
permanenza degli iscritti stranieri.
Ecco che arriva il vice-sindaco di
Carrara, accolto dalle altre autorità e che si compiace
dell’organizzazione messa a punto sino a quel momento… siamo quasi
pronti… già la Banda musicale della Marina Militare si porta
all’inizio del lungomare e dietro loro una fiumara di persone che
riempie la via laterale ed arriva fin dentro l’entrata del
Carrarafiere.
Finalmente arriva Michele Panfietti…comunica
al microfono che tutto è pronto ed il sindaco si infila la fascia
formale che ne indica il ruolo e status ed assieme alle altre
autorità si posiziona nei pressi del palco centrale, all’entrata
principale del Carrarafiere.
Michele ringrazia al microfono tuttta
la cittadinanza accorsa a festeggiare gli ospiti, che nel frattempo
avevano riempito i marciapiedi laterali del lungomare e sempre al
microfono da il via libera all’apertura della sfilata.
Bastava solo che il tempo tenesse
ancora per un’oretta… ed avremmo assistito anche quest’anno al
lancio di una decina di uomini della squadra acrobatica militare dei
Paracadutisti. In effetti davanti al Carrarafiere avevo notato la
pattuglia “comado” con tutta l’attrezzatura inerente la “zona
lancio”… ma quest’anno, a differenza della volta scorsa.. sarebbero
atterrati proprio sulla strada della sfilata… in mezzo ai
partecipanti!
La pattuglia comando, stava
monitorando le condizioni meteorologiche per rendere possibile il
lancio dei parà, già alloggiati sull’elicottero che sorvolava a
bassa quota tutto il lungomare. Alla richiesta fattagli “Zig 1” mi
avevano detto! Lancio possibile per il momento, anche se le
previsioni erano in leggero ma costante peggioramento verso un
abbassamento di pressione.
Inizia la sfilata con la banda
musicale in testa… Seguono le prime squadre militari di componenti
italiani e con loro i comandanti della marina, dei paracadutisti e
dell’aeronautica militare… anch’essi hanno iscritto le proprie
compagini alla MARATONA DELLE ARTI MARZIALI!
Dopo le squadre militari, seguono in
ordine sparso le squadre e delegazioni straniere… bandiere, cartelli
e tute da passeggio… una vera e propria fiumara di gente… la
cittadinanza ai bordi della strada li saluta tutti con un applauso e
questi rispondono con gesti di saluto…
ma ancora una particolarità darà un
tocco emozionale alla sfilata e come l’anno passato… finita la prima
trance di persone, queste si dispongono su un lato della strada, e
la seconda trance (preceduta ancora dalla banda musicale della
Marina) passandogli accanto da loro il 5…
accade così che ogni singolo
partecipante stringa la mano di ogni altro singolo iscritto, in un
gesto di fratellanza e sportiva, come appunto sottolineato al
microfono da Panfietti.
Poi questi si dispongono sull’altra
parte della strada e sono le altre due trance di persone a sfilare e
dare il 5 a tutti gli altri… una cosa semplice… ma veramente
d’effetto e che sicuramente resterà come ricordo nella sfera
emozionale di ogni partecipante. Ecco.. sono anche le tantissime
piccole cose ed accorgimenti come questo, che rendono sicuramente
unici i tornei della WTKA e forse anche uno dei motivi dei suoi
successi.
In fin dei conti sono tanti piccoli
particolari che fanno il successo del tutto… ma la cosa non era
certo finita lì! Arriva il gonfalone comunale scortato dai vigili ed
accompagnato dalla coppa data al torneo della WTKA dalla Presidenza
della repubblica Italiana, con una lettera di augurio a tutti i
partecipanti del Presidente Napolitano, che viene letta una volta
raggiunto il palco delle autorità.
Poi ancora la banda musicale della
Marina che apre un varco tra la folla, per la sfilata degli
Ufficiali di Gara della WTKA… un’altra fiumara di persone, oltre 200
arbitri in divisa federale! La sfilata è terminata finalmente e
mentre l’elicottero inizia volteggiare attorno alla zona lancio
prendendo sempre più quota… si viene a sapere che l’elicottero dovrà
rientrare per un problema al rotore… poi ripartirà e tornerà per il
lancio. Sul palco quindi, si procede ad alcune premiazioni di
personaggi autorevoli che hanno collaborato e reso possibile il
successo della manifestazione.
Segue un discorso di benvenuto a
tutte le delegazioni estere da parte del vice-sindaco di Carrara e
di ringraziamento agli organizzatori della WTKA che hanno scelto la
sua città per una così bella e significativa competizione
internazionale.Intanto si aspetta il ritorno dell’elicottero… ma non
si vede.
Sale sul palco il colonnello
comandante dei parà… e purtroppo annuncia che il problema al rotore
non consente il ritorno dell’elicottero… e quindi il lancio non si
terrà! Pazienza… ma tutti sono ansiosi di cominciare la lunga
giornata di gara… ed in poco tempo il tatami sono nuovamente
affollati di gente…
Come ho avuto modo di dire
personalmente a Michele Panfietti… per fortuna tutto è andato bene…
ma la fortuna fa parte anch’essa del gioco e… la fortuna aiuta gli
audaci! Ok.. non ci resta quindi che far refluire tutte le persone
dentro al padiglione fieristico.. e cominciare le competizioni.
Inizia la 5° edizione della Maratona Marziale WTKA!
E se è vero che il buon giorno lo si
vede dal mattino.. allora in questi 5 giorni ne vedremo delle belle! |