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Karate |
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Un importante avvenimento sportivo come la 35 edizione dei Campionati Europei Cadetti Juniores non poteva passare inosservato, tanto che alcuni lettori ce ne chiedevano notizie. La redazione ha ritenuto quindi opportuno per dare una maggiore e più attenta informazione confezionare una breve articolo sulla manifestazione, indicando poi gli eventuali riferimenti dove poter trovare anche ulteriori informazioni su questo prestigioso evento.
Di: la redazioneSi è svolta a Trieste dal 15 al 17 febbraio 2008 la 35a edizione del Campionato Europeo Cadetti e Juniores di di karate, kata (forma) e kumite (combattimento) sotto la cornice della splendida città di Trieste, ospitata all'interno del suo Palazzetto dello Sport. Trieste è sempre stata città di confine e forse anche in questo risiede il suo fascino. Città quindi abituata al connubio di genti diverse, dando la propria disponibilità ed ospitalità ad ognuno che vi si introduca.
Quindi una località abituata a manifestazioni ed eventi importanti, non si è sottratta anche a questo ulteriore impegno europeo.
Oltre ad avere atleti validissimi, adesso, l'Italia doveva dimostrare di poter e saper organizzare questa edizione dei campionati europei. Per poter far questo si è costituito un vero e proprio comitato organizzatore che ne seguisse tutte le fasi di preparazione, controllando che niente venisse tralasciato o sottovalutato, affinchè tutta la manifestazione funzionasse come era stato progettato
Il comitato organizzatore, sotto la direzione del Presidente Fijlkam dottor Matteo Pellicone, ha quindi lavorato per diversi mesi a questo scopo. Ma insieme al suo presidente c'erano altrettanti e validi collaboratori come i vicepresidenti del comitato, il Vicesindaco di Trieste Gilberto Paris Lippi, il presidente del CONI Friuli Venezia Giulia Emilio Felluga, il Vicepresidente Vicario della Fijlkam Professor Giuseppe Pellicone. Da segnalare anche la collaborazione operativa del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia, presieduto da Enzo De Denaro, e con Roberto Ruberti Vicepresidente del Settore Karate, nonchè il fondamentale ruolo dei Volontari.
Questo campionato europeo ha ottenuto addirittura l’importante approvazione del Presidente della Repubblica che ha inviato una medaglia personale dedicata. Oltre a questo riconoscimento non sono mancati il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia e del Comune di Trieste e dei quotidiani Gazzetta dello Sport e il Piccolo.
Quindi le maggiori istituzioni politiche e sportive hanno voluto dare, a vario titolo, un loro esplicito riconoscimento ad un evento importante per lo sport non solo nazionale. Era anche l'immagine dell'Italia voleva dare e con cui venivano accolti le diverse delegazioni estere presenti alla manifestazione Non solo sport e istituzioni hanno contribuito a dare lustro a questo evento europeo. Infatti anche molte aziende e enti hanno concorso e sostenuto la manifestazione, tra cui l'AAMS (Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato), Cingi&Campari, Wack’os San Carlo, Antiche Fonti di Cottorella, Trocellen, Getur, Timeout, Jute Sport.
Per numero di paesi partecipanti, ma anche per efficienza e funzionalità che hanno caratterizzato l'evento sportivo, questi trentacinquesimi campionati europei cadetti e juniores sono stati definiti come il “campionato dei record”. Antonio Espinos, presidente della federazione europea e mondiale di karate, in occasione della conferenza stampa tenuta successivamente alla manifestazione, ha avuto tenuto a ricordare e a sottolineare con particolari parole di elogio quanto è stato fatto e quanto è accaduto ai campionati europei nei quali tutto si è svolto alla perfezione. Ha poi ringraziato tutti coloro che in qualche modo hanno partecipato all'organizzazione di questo evento e al suo successo. Ha fatto poi presente come a questa edizione dei campionati europei hanno partecipato ben 44 paesi, 2 in più della passata edizione del 2007. Non ha mancato poi di menzionare anche le altre istituzioni sportive che hanno contribuito al successo della manifestazione. Ma ancora una volta la città di Trieste si è dimostrata all'altezza di saper ospitare un tale evento. Se dal lato organizzativo tutto è andato al meglio per come l'organizzazione aveva saputo progettare ed attuare, dal lato atletico le cose non sono state meno degne di soddisfazioni.
Infatti la Federazione, dopo i lusinghieri risultati delle ultime competizioni internazionali, si aspettava una conferma di tali esiti. Gli azzurri in gara per questi campionati non hanno deluso le previsionidella federazione e si sono mostrati ancora una volta protagonisti internazionali di questo evento un un risultato finale di 13 medaglie, 4 d'oro, 3 d’argento e 6 di bronzo. Anche se una in meno rispetto alla straordinaria nazionale Turca che si è poi aggiudicata anche il primato nel medagliere. Questi Europei hanno mostrato la crescita tecnica da parte dei paesi Balcani, come sembra che qualcuno avesse anche pronosticato che avvenisse.
Vogliamo qui ricordare i titoli continentali conquistati dagli atleti Viviana Bottaro, Salvatore Serino, Luigi Busà e Giada Poci, le medaglie europee di Tocco, Pesola, Foresti, Chiari negli juniores, Di Gennaro, Maurizzi, Bernardi nei cadetti e delle squadre maschile e femminile di kata, che ci confermano l'impegno tecnico di una scuola - quella azzurra - sempre più apprezzata e riconosciuta anche fuori dai confini italiani.
L’Eurokarate di Trieste ha raggiunto riguardevoli risultati i cui numeri posso forse esprimere meglio l'importanza che tale manifestazione ha avuto, successo che ha avuto inizio con la cerimonia della fiaccola che ha percorso la città e acceso il tripode nel palasport durante la cerimonia di apertura, tre conferenze stampa, due convegni ed un concerto. Ecco quindi tutti numeri di questo evento e che resterà per molto tempo nei ricordi di chi vi ha partecipato a vario titolo e modo.
Per ulteriori informazioni: www.fijlkam.it da: |
Questo importante evento europeo è stato il primo realizzato in
Italia dalla FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali).
in occasione delle recenti trasferte internazionali degli atleti azzurri della
FIJLKAM, la squadra italiana aveva ottenuto soddisfacenti
risultati. Infatti agli europei del 2007 l'Italia si era aggiudicata 6 ori, 4 argenti
e 3 bronzi, mentre al Mondiale di Istanbul gli azzurri avevano portato a casa 3 ori, 3 argenti
e 4 bronzi. Certamente ottimi risultati se pensiamo al contesto internazionale
in cui i nostri atleti si sono confrontati, ponendo la nostra nazionale
certamente all'attenzione non solo europea ma anche mondiale.
Per tutto questo lavoro e per come la manifestazione è stata
condotta, la Fijlkam, la città di Trieste ed il Comitato Organizzatore
Locale hanno ricevuto i complimenti e le soddisfazioni di tutte le 44 delegazioni europee. 
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