A COMPLETAMENTO DEL SERVIZIO SPECIALE SUI MONDIALI WUKO E DEL
SUCCESSO ITALIANO… ECCOVI UNA INTERVISTA CON ANDREA LELLI… UNO DEI CAMPIONI DEL
MONDO 2007, FUORIUSCITI DAI MONDIALI DI VALENCIA.
INTERVISTA ad
ANDREA LELLI
Campione del Mondo di Karate WUKO
Di: Franco Piccirilli e Roberto Fragale
La notizia che un pisano (la nostra Redazione ha sede a Pisa)
avesse vinto i Campionati mondiali WUKO recentemente
svoltisi a Valencia (Spagna) ha fatto si che la Redazione richiedesse una
intervista ad Andrea Lelli, autore dell’impresa. Visto che il suo Maestro Franco
Caselli, è stato anche il primo maestro di Karate del nostro
Roberto Fragale, fin dal lontano
1970… ovviamente avevamo bisogno della sua intercessione ed immediatamente
ottenutala, mi sono offerto con gioia di poter svolgere io questa missione.
Fragale era contento di farci da “gancio”, perché sarebbe stato un modo anche
per congratularsi personalmente con quello che è indubbiamente stato il suo
primo “formatore” nei suoi trascorsi agonistici ed attuali progetti sportivi. Il
M° Franco Caselli ha la sua palestra nel comune di S. Giuliano Terme, un comune
alle porte di Pisa e con cui Roberto è rimasto sempre in contatto.. tanto che
qualche decina di giorni addietro era stato suo ospite d’onore in occasione di
un torneo che ogni anno svolge nella sua palestra (Karate Pisa) e addirittura
premiato come speciale amico e rappresentante dei variegati frutti dei suoi
insegnamenti marziali.
Roberto Fragale chiede telefonicamente un appuntamento al M°
Franco Caselli ed assieme a me, come sempre armato di telecamera, ci avviamo
nella sede del Karate Pisa per l’intervista. Siamo accolti con gioia ed ancora
prima di cominciare con l’intervista, il M° Franco Caselli ci fa fare un tuffo
nel passato con vecchie foto ed articoli di giornale di oltre 30 anni fa e che
riguardavano personalmente Fragale…(noto che il M° Franco Caselli lo chiama
ancora “Robertino” …ahahah!) Questo mi dice che ogni volta, il suo ingresso dal
M° Franco Caselli è sempre motivo di gioiose reminescenze da parte di entrambi.
Ma come ci fa notare il nostro “Robertino”… non siamo venuti qua per esaltare
la sua persona ed i suoi trascorsi… quindi chiudiamo la finestra sul passato ed
apriamo quella sul presente… ma soprattutto quella su un eventuale e sicuro
futuro del suo allievo Andrea Lelli, che ha recentemente vinto i
Campionati
Mondiali WUKO 2007 di Valencia, per la categoria -75 kg. Chiedo a Fragale di
iniziare con qualche domanda generale per l’intervista ed io filmo il tutto,
intervenendo se lo riterrò opportuno.
Roberto Fragale: Bene, prima di tutto ti faccio ufficialmente
i complimenti da parte de ilguerriero.it e miei personali per il successo
ottenuto… fammi una tua prima e generale presentazione, quanti anni hai, da
quanto pratichi, cosa fai nella vita ecc.
Andrea Lelli: Sono Andrea Lelli, ho 23 anni, sono uno
studente universitario in economia, presso la facoltà di Pisa. Ho cominciato il
karate a 16 anni e lo pratico ininterrottamente da 7 anni, presso il Maestro
Franco Caselli.
Roberto Fragale: In quale Federazione militate con la vostra
società e quale è la categoria di peso nella quale hai vinto il mondiale di
karate?
Andrea Lelli: Con la società del Karate Pisa siamo iscritti
nella F.E.S.I.K. di Carlo Henke e la categoria nella quale ho vinto il mondiale
è quella dei -75 kg.
Roberto Fragale: Ahh.. il M°Carlo Henke… è stato un grande
arbitro di karate… negli anni 70 mi ha arbitrato un sacco di volte in FIK… è
stato uno dei migliori arbitri internazionali di tutti i tempi. Una persona che
stimo moltissimo!
Andrea Lelli: Si… ho sentito dire anch’io che è stato uno
dei migliori arbitri mondiali…
Franco Piccirilli: (visto che la discussione aveva preso
inevitabilmente una piega “storica”con disquisizioni sulle prime federazioni,
scissioni e rifondazioni delle stesse…) Ragazzi, atteniamoci ai fatti… Andrea,
facci un breve escursus e possibilmente per sommi capi, della tua carriera
agonistica… tutti i tuoi successi e come sei progressivamente arrivato a far
parte della nazionale italiana.
Andrea Lelli: Ho cominciato l’agonismo fin da subito… e a
parte i primi successi provinciali e regionali… sono divenuto Campione Italiano
per la prima volta e nella categoria Juniores… nel 1999 (a soli 15 anni) e dato
che nel 2000 ho bissato il successo precedente nella stessa categoria… questo mi
è valso la convocazione ai Campionati Mondiali Juniores WKC di Valencia,
nell’ottobre del 2000. Pur non ottenendo piazzamenti, l’esperienza mi fu di
grande aiuto e successivamente vinsi ancora i Campionati Italiani nel 2001 e nel
2002 nella FESIK. Poi, per alcuni problemi federali, nel 2003 cambiamo
federazione e confluiamo nella FEDIKA.
Nel 2003 vinco due titoli italiani per FEDIKA e CSEN. Devo
dire però che qua il livello non era molto alto e non ci soddisfaceva
moltissimo… l’anno del 2004 poi è stato un anno di riflessione. Alla fine del
2004 rientriamo in FESIK decisi a farci nuovamente largo. Nel 2005 sono 2° ai
Campionati Italiani Assoluti della FESIK, perdendo in finale con Spina, che al
tempo era il Campione Mondiale in carica nei -75kg.
Nel 2006 sono Campione italiano di categoria a Bari. Questo
mi vale la convocazione al trofeo delle 3 nazioni di Bruxelles giocato tra
Italia, Belgio e Romania, dove l’Italia è prima classificata. Entro quindi in
nazionale e partecipo ai Campionati Europei in Austria. L’Italia è prima
classificata a squadre ed io sono 3° classificato negli individuali. Partecipo
alla Coppa del Mediterraneo ad Imperia e l’Italia è 1° classificata a squadre.
Finalmente poi arriva la convocazione nella nazionale seniores ai mondiali
2007di Valencia, nella categoria -75 kg, dove raggiungo il tetto del mondo!
Roberto Fragale: Quante nazioni erano rappresentate?
Andrea Lelli: A Valencia erano presenti 60 federazioni in
rappresentanza di 36 nazioni partecipanti.
Roberto Fragale: Come sarebbe a dire scusa? Ogni nazione non
ha una sola federazione?
Andrea Lelli: No, nella WUKO ogni nazione può essere
rappresentata e portare più di una federazione…
Franco Piccirilli: Eri solo a Valencia oppure il tuo Maestro
ti ha accompagnato?
Andrea Lelli: Il Maestro mi ha raggiunto al momento
dell’inizio delle competizioni… assieme ai miei genitori.
Franco Piccirilli: quanti atleti eravate in categoria?
Quanti incontri hai dovuto disputare per arrivare alla finale?
Andrea Lelli: C’erano 32 atleti in categoria, ho disputato 5
incontri in totale.
Franco Piccirilli: Se ti ricordi… ci puoi dire qualcosa di
ognuno di essi?
Andrea Lelli: Il 1° è stato contro un atleta sudafricano,
l’ho vinto con 3 wazaari derivati da altrettanti kizami-tzuki. Il 2° con un
georgiano, è stato un incontro difficile perché all’inizio perdevo 3-0.. ma poi
ho rimontato con giakutziki e kizami ed ho infine vinto per 6-4.
Il 3° incontro è stato con un russo. (lo stesso con cui persi
in Austria per squalifica…) all’inizio è lui che sembra avere la meglio.. ma
anche qui faccio una rimonta miracolosa e vinco. Il 4° incontro è con uno
spagnolo, questo lo vinco in 34 secondi netti per 6-0… cappotto! Il 5° ed ultimo
mi ha fatto un po’ tribolare… è stato contro un russo che picchiava come un
fabbro…
Vincevo per 3-0 ma lui era molto forte ed ha rimontato sino
al 3-3… poi 4-3 per me, ancora 5-3 per me, poi lui rimonta a 5-4 per me… e a
questo punto mi assegnano un chui… (punto negativo per ammonizione) se
l’incontro finiva a questo punto potevano dare anche un pari (a causa del chui)
e ripetere l’incontro con un altro minuto di combattimento…ma con un giakutzuki
di anticipo lo frego quasi sullo scadere del tempo… solo allora realizzo che
sono divenuto Campione del Mondo!
Franco Piccirilli: E ti facciamo ancora i complimenti e gli
auguri… quali sono i tuoi prossimi appuntamenti?
Andrea Lelli: Al momento non so ancora niente… so soltanto
che a Ottobre c’è il raduno della nazionale a Gaeta.
Franco Piccirilli: Come ti senti adesso da Campione del
Mondo? Sei riuscito a realizzare in te stesso di esserlo divenuto?
Andrea Lelli: Ho realizzato un sogno ed ogni giorno che
passa me ne convinco sempre più… un risultato impensato di raggiungere, ma
sempre ricercato. Lo dedico al mio Maestro a cui avevo promesso che avrei fatto
di tutto per vincerlo. Tempo fa era stato poco bene ed andatolo a trovare in
ospedale, gli avevo detto e promesso che mi sarei impegnato al massimo per
tentare di dargli questa soddisfazione.
Roberto Fragale: E tu Franco? Come ti senti ad essere
l’insegnante di un Campione del Mondo?
Franco Caselli: …”Robertino”… lo sai bene come ci si sente…
è una grande soddisfazione, con cui raccolgo il risultato di una vita
completamente dedicata al karate.
Intanto sono arrivati anche alcuni compagni di allenamento di
Andrea… portano una bandiera italiana con la foto di Andrea Lelli e del M°
Franco Caselli a Valencia, con la scritta: “Campione del Mondo”… stanno
preparando gli addobbi per i festeggiamenti in palestra.. cogliamo l’occasione
per rivolgergli alcune domande su Andrea.
Nelli Andrea e Cardelli Claudia: Di Andrea non si può dire
che bene, se lo merita più di ogni altro, è un buon atleta si.. ma soprattutto
una bella persona. Se dovessimo descriverlo con due aggettivi… diremmo che
questi sono “Umiltà e lealtà”.
Franco Piccirilli: Sei cosciente che adesso più che mai
rappresenti un esempio per tutti i tuoi compagni? Non ti pesa un po’ questa
responsabilità?
Andrea Lelli: Certo… dopo un primo momento di sbigottimento…
ora sono sempre più cosciente delle responsabilità aumentatemi e soprattutto dei
doveri nei confronti della Federazione.
Roberto Fragale: Come è stata l’organizzazione degli
Spagnoli?
Andrea Lelli: Direi che si sono dimostrati all’altezza.. la
federazione spagnola è molto forte ed organizzata. Il tutto è durato una
settimana circa, ma i mondiali veri e propri si sono svolti in soli 3 gg.
effettivi di gare (gli ultimi). Prima ci sono state le operazioni di peso, le
conferenze, riunioni delle delegazioni, gli stage tecnici ed arbitrali. Gli
ultimi tre giorni del fine settimana si sono svolte le competizioni:
Roberto Fragale e Franco Piccirilli: Bene, ancora
complimenti a te ed al tuo Maestro, grazie per l’intervista ed arrivederci alla
prossima occasione… non mancate di dare un’occhiata ogni tanto a
ilguerriero.it…. stiamo aprendo una nuova rivista elettronica riservata
esclusivamente alle arti marziali e se volete, potreste essere tra i nostri
collaboratori.
Franco Caselli: Grazie Roberto, gli anni passano ed i capelli
cascano o imbiancano… ma devo dire che il tuo cuore di guerriero è rimasto
sempre il solito! So che ti stai facendo onore nella tua Federazione e che sei
diventato un “pezzo grosso”… Adesso sento sempre più spesso dei tuoi successi
con il guerriero.it… Anche tu non smetti mai di combattere ehh?
Roberto Fragale: Che ti devo dire Franco… in fin dei conti…
sono un allievo del Caselli anch’io no?
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