World Karate Confederation, WKC 6th World Championships, 22nd - 24th June in Bergamo, Italy

6° Campionato del Mondo di karate WKC

Di: Franco Piccirilli

Si è svolto a Treviglio in provincia di Bergamo ne giorni 22, 23 e 24 giugno 2007 il 6° Campionato del Mondo della WKC, World Karate Confederation.

La World Karate Confederation è stata fondata da un piccolo gruppo di appassionati di karate il 4 maggio 1996 a Frankfurt/M in Germania,per permettere di avere uno sbocco internazionale a tutte quelle federazioni presenti solo in un paese. Ecco quindi che attraverso l'associazione alla WKC queste federazioni locali possono unirsi e confrontarsi assieme in tornei internazionali, senza dover obbligatoriamente iscriversi a federazioni internazionali.

Perchè è necessario il WKC ed è ci stanza per un altro corpo di karate del mondo? Le organizzazioni internazionali attuali di karate sono federazioni pure di stile o gruppi di multi-stile che accettano soltanto una federazione per il paese. Di conseguenza molte federazioni ed associazioni sono lasciate fuori del mondo internazionale di karate. WKC offre un'opzione importante per tali gruppi a cui tutti gli stili e federazioni differenti possono associarsi un corpo e una classe del mondo, senza dovere compromettere il loro stile o formato. Affinché ci sono occasioni per tutti, il WKC accetta più di una federazione o associazione per il paese.

Come leggiamo nel sito della World Karate Confederation, lo scopo di questa associazione è quello di regolamentare, diffondere e promuovere il karate nel mondo sia a livello educativo che culturale, metendo in evidenza l'aspetto etico del karate, attraverso seminari tecnici, campionati e tutti quanto sia necessario per consentire la diffusione del Karate nel mondo, promuovendo al contempo rapporti amichevoli fra i relativi membri.".

Le federazioni di karate che  possono associarsi alla WKC non devono avere scopo di lucro e tantomeno politici. Devono inoltre avere uno statuto giuridico, una struttura democratica e naturalmente aderire agli obiettivi ed allo scopo del WKC. Il WKC non interferisce ne giudica le strutture o la politica interne dei relativi membri. Il WKC accetta tutte le federazioni che aderiscono alle regole di WKC e considera tutti i membri con lo stesso rispetto.

Il 1° Campionato del Mondo si svolse in Italia e precisamente ad Arezzo nel 1997 e quest'anno la WKC è tornata ad organizzare in Italia questo evento, proprio a sottolineare il contributo dei dirigenti italiani alla WKC, dimostrando di poter e saper organizzare un campionato mondiale.

L'organizzazione è stata infatti affidata alla FIAM, la Federazione Italiana Arti Marziali, che ha rappresentato degnamente l'Italia a questi Campionati Mondiali WKC.

Come leggiamo nella brochure pervenuta in redazione per la promozione dell’evento, la FIAM ha per scopo di promuovere, organizzare, disciplinare, diffondere e controllare l’attività di tutte le arti marziali a livello educativo, morale e sportivo al fi ne di assicurarne la diffusione e contribuire alla formazione ed al consolidamento dell’integrità psicofi sica degli associati; conseguentemente, svolge tutte le attività e le iniziative idonee al raggiungimento dello scopo medesimo.

Promuovere, diffondere ed organizzare l’attività delle arti marziali rendendone disponibile l’accesso e la pratica a tutte le componenti sociali con finalità educative, culturali, ricreative e sportive.

Stimolare l’impegno a promuovere l’attività delle Arti Marziali quale recupero per i portatori di handicap e per gli anziani.

Seguire criteri formativi, in armonia con i programmi del Ministero della Pubblica Istruzione, per le Scuole di ogni ordine e grado con particolare riguardo ai giovanissimi.

Organizzare corsi di formazione ed aggiornamento professionale senza scopo di lucro.

Organizzare attività e manifestazioni sportive, a carattere provinciale, regionale, nazionale e internazionale.

Tutte le competizioni si sono disputate presso il Pala Facchetti, un moderno centro sportivo situato a Treviglio, un comune di 26.160 abitanti situato a circa 20 km da Bergamo.

Il programma di queti Campionati Mondiali di Karate WKC prevedeva intense giornate di gare.

La manifestazione prevedeva inoltre una serie di seminari, conferenze e dibattiti, per la promozione del karate, condividendo in questo modo le informazioni di ognuno con tutti i partecipanti a questi Campionati. Cogliendo quindi l’occasione dei Campionati Mondiali si potevano mettere a confronto varie persone e idee sul karate attuale e sul suo sviluppo.

Naturalmente oltre a questi interessanti apputamenti, la maggior parte del tempo e dei giorni è stata dedicata alle gare.

Di seguito il programma della manifestazione che si è svolta ala Pala Facchetti di Treviglio (BG)

Alla manifestazione hanno partecipato atleti provenienti da tutto il mondo, confrontandosi in varie specialità di karate.

Da segnalare i fortissimi team dell'Est Europeo e americano, anche se comunque l'Italia non ha sfigurato, riuscendo ad arrivare varie volte sul podio più alto, totalizzando 30 medaglie, di cui 11 ori, 10 argenti e 9 bronzi.

Circa il numero di atleti partecipanti e di pubblico presente nei giorni delle competizioni, i dati ufficiali, pervenuti in redazioni ci dicono siano oltre 1.000 provenienti da 49 paesi. Anche il pubblico sembra abbia risposto positivamente all’evento, come leggiamo dal comunicato 10.000 spettatori hanno riempito nei tre giorni gli spalti del PalaFacchetti.

Molti dei presenti erano al seguito delle varie squadre presenti e che con il loro sostegno hanno contribuito a dare forza ai loto atleti. Molti erano anche e forse soprattutto addetti ai lavori che hanno colto l'occasione per poter vedere il livello tecnico e agonistico di questo mondiale.

La WKC riteniamo si possa ritenere soddisfatta dell’organizzazione Italiana, i cui meriti vanno al presidente della FIAM e al Comitato Organizzatore Bergamo 2007,come testimonia la lettera inviata dal Presidente della World Karate Confederation, Marko Nicovic, al Presidente della FIAM Maurizio Micheli