38° Trofeo Internazionale di Judo
“Abramo Oldrini Città di Sesto San Giovanni”
Di: ufficio stampa del C.S. Sport Club Sesto
13 novembre 2007
Sul gradino più alto del podio il cubano
Montero Gonzales
Niente
più azzurro sul gradino più alto del podio del Trofeo Internazionale di Judo “Abramo Oldrini -
Città di Sesto San Giovanni 2007”. Dopo il predominio, durato tre anni, dei judoka italiani –
nel 2004 Lorenzo Bagnoli, nel 2005 Pino Maddaloni, nel 2006 nuovamente Bagnoli
– l’albo d’oro della trentottesima edizione del prestigioso evento sportivo interamente dedicato
alla disciplina dello judo, ideato nel 1970 dal presidente del centro sportivo Sport Club Sesto,
Ubaldo Paschini, Maestro benemerito FIJLKAM, si arricchisce del nome di un nuovo, grande campione,
il cubano Arley Montero Gonzales. E’ stato proprio il judoka rappresentante di Cuba a sfidare in una
finale al cardiopalma l’udinese Bagnoli, stella di prima grandezza negli 81 kg, dotato di ottima
tecnica e grande velocità.
Che la finale non sarà facile per Bagnoli e per l’altro italiano in gara, il
torinese ventiseienne Francesco Bruyere, lo si intuisce sin dalle eliminatorie alle quali
partecipano quindici judoka cintura nera JU-SE (open fino a 81 kg, suddivisi in poules da 3 o 4
atleti, con girone all’italiana) e nelle quali si distinguono per aggressività e tecnica l’iraniano
Amirkhani Iraj e il cubano Montero Gonzales. Quando alle 16 e 30 il Palasesto si prepara ad
accendere i riflettori sull’attesa finale della 38° edizione dell’Oldrini a scendere sui tatami
Trocellen disposti a forma di tulipano sono l’azzurro Bagnoli e il cubano Montero Gonzales. I due
judoka si studiano a lungo e sembrano quasi prendere le misure prima di impostare una strategia di
attacco. Esprimendosi ai massimi livelli tecnici, danno vita ad una gara estremamente tattica e il
risultato, a 1 minuto e mezzo dal gong finale, non si allontana da un salomonico 0 a 0. Scade
l’ultimo secondo dell’incontro e il punteggio sul tabellone elettronico è immutato: si passa quindi
al “golden score”, attraverso il quale il primo vantaggio sarà determinante per la vittoria finale.
Sotto gli occhi attenti dei 3500 spettatori presenti sugli spalti del
palazzetto
sportivo sestese di piazza Primo Maggio, i due finalisti si affrontano con rinnovato impeto e, con
un pizzico di disappunto degli spettatori italiani, è Gonzales a schierare il colpo decisivo, un
kinza velocissimo, e ad aggiudicarsi la finale. Premiato sul gradino più alto del podio dal sindaco
di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini, figlio di Abramo Oldrini (il primo sindaco sestese del post
Liberazione, a cui il Trofeo è dedicato), dall’assessora provinciale allo sport Irma Dioli e dal neo
presidente della Federazione Internazionale Judo (IJF) Marius Vizer, il cubano Josè Montero Gonzales
si vede raggiungere sul podio dal secondo classificato Lorenzo Bagnoli e dalla medaglia di bronzo
Lukasz Blach, in rappresentanza della Polonia, protagonista contro il campione juniores francese
Axel Clerget di una finale per il terzo e quarto posto estremamente tirata.
Sano
agonismo, esibizioni ad alto tasso di spettacolarità (da quella dell’undicenne Andrea, cintura nera
di karate, figlio del celebre Maestro Seied Jamaladdin Nekoofar, 9° dan in coppia con il vice
campione del mondo universitario Alessioi Miano, a quella delle due coppie di judoka, Claudio
Fontana 6°Dan con Umberto Bino 4°Dan e Malaguti Paolo 6°Dan con Castenuovo Luca 7°Dan ,esibitesi nel
“Koshiki No Kata”), ospiti prestigiosi (da Mariuz Vizer, premiato dal sindaco sestese con il
prezioso Lingottino d’Argento e da Paschini con il prestigioso originale Trofeo Oldrini, pregiata
opera in bronzo realizzata dall’artista Antonio Caruso; dall’olimpionico Ezio Gamba, oro olimpico a
Mosca 1980 all’internazionale Cinzia Cavazzuti): ha fatto il pieno di emozioni, sabato 10 novembre,
il 38° Trofeo Internazionale di Judo “Abramo Oldrini”, un evento sportivo che, edizione dopo
edizione, non smette mai di stupire anche grazie alla contagiosa energia dei piccoli protagonisti
del Judoboy International 2007, la manifestazione giovanile di prova tecnica educativa al judo, non
competitiva, alla quale hanno partecipato 937 minijudoka (in rappresentanza di 71 associazioni
sportive italiane e di tre nazioni estere, Francia, Portogallo e Svizzera) pronti a sfidarsi con
travolgente allegria sotto l’attenta regia dei maestri Felice Cattaneo, Claudio Zanesco e Massimo
Gorla e sotto il sorriso complice della colorata mascotte del Centro Sarca di Sesto San Giovanni. E
pronti a mettersi ordinatamente in fila per ricevere la preziosa medaglia in ricordo di una grande
giornata di festa sportiva foriera, ogni anno, di nuovi spunti grazie ai preziosi contributi di una
schiera di fidati collaboratori: dal Ministero dello Sport alla Regione Lombardia, dalla Provincia
di Milano ai Comitati Olimpici Europei, dalla Federazione Internazionale Judo all’Unione Europea
Judo, dal Comitato Nazionale Olimpico Italiano alla Federazione Italiana Judo Lotta Pesi Karate, da
OPES al Comune di Sesto San Giovanni, dalla Trocellen (azienda leader nella produzione di tatami)
alla Gazzetta dello Sport, tutti uniti nel dare vita ad un importante evento sportivo al quale
quest’anno il
Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano ha assegnato una medaglia per onorare l’edizione numero
trentotto. Una edizione che ha saputo come sempre valorizzare lo judo, una disciplina sportiva
altamente educativa per i più giovani, facilitandone la comprensione, anche da parte del pubblico
dei non addetti ai lavori, attraverso la proposta di una formula di arbitraggio e di punteggio judo
sperimentale facili da interpretare e comprendere.
La semplicità unita all’estrema cura dell’organizzazione, anche quest’anno, hanno
fatto la differenza e hanno consentito all’Oldrini di rinnovare la sua tradizione di grande
“classica” del judo e la sua apertura alle diverse culture, come sottolineato anche dall’intervento
dell’assessore allo Sport di Sesto San Giovanni Giovanni Urro: “A nome della città di Sesto, vorrei
ringraziare Ubaldo Paschini – ha dichiarato Urro prima dell’apertura delle gare – per questo
splendido giorno di festa sportiva che permette alla nostra città di spalancare una straordinaria
vetrina sul mondo”. Un mondo sportivo costituito da culture diverse alle quali l’Oldrini, nel corso
delle premiazioni, ha riservato uno speciale riconoscimento, donando una bandiera della pace ai due
atleti cubano e iraniano, in rappresentanza delle rispettive nazioni.
Sulla trentottesima edizione dell’Oldrini sta per calare il sipario, ma c’è
ancora tempo per la tradizionale foto di rito: è l’infaticabile patron Ubaldo Paschini a
chiamare a raccolta sotto il podio quanti gli sono stati accanto in questa indimenticabile edizione.
Tra loro anche l’amico Marius Vizier pronto a premiare il primo cittadino di Sesto,
Giorgio Oldrini e l’amico Ubaldo Paschini con la prestigiosa medaglia d'oro della
International Judo Federation (IJF)
.
Visibilmente emozionato Vizier nel consegnare le sue prime medaglie d’oro in
veste di neo presidente IJF e anche lo stesso organizzatore dell’Oldrini: “Questo riconoscimento
è motivo di orgoglio per la Città di Sesto San Giovanni, che dello sport, in questi anni, ha fatto
la sua punta di diamante – ha dichiarato Paschini – e personale nel ricevere da parte di
Vizier la più alta onorificenza della federazione mondiale. Questo è davvero un giorno speciale per
la mia città e per il judo, e sono certo che molti altri potremo viverne se continueremo ad
impegnarci con questa energia e questa passione”.
Paschini non ha dimenticato lo sponsor che ha sostenuto con fattivo impegno
l’immagine dell’Oldrini: la TROCELLEN Furukawa Otsuka, azienda leader mondiale nella produzione di
tatami innovativi ad incastro ricoperti con vinile, alla quale ha destinato l’ambito premio del
mini Trofeo Oldrini, consegnadolo al Direttore Commerciale Daniele Marelli.
Appuntamento alla 39a edizione:
29-30 novembre 2008
RISULTATI DEL 38° TROFEO INTERNAZIONALE DI JUDO
“ Abramo Oldrini - Città di Sesto San Giovanni “
Palasesto di Sesto San Giovanni – Sabato 10 novembre 2007
1°
Classificato: Gonzales Montero Arley – CUBA
2° Class. : Lorenzo Bagnoli - ITALIA
3° Class. : Blach Lukasz – POLONIA
4° Class. : Clerget Axel – FRANCIA
5° Class. : Fras Zoran – SLOVENIA
5° Class. : Fernandez Aaron – SPAGNA
5° Class. : Amirkhani Iraj – IRAN
5° Class. : Zamecki Michael – POLONIA
9° Class.: Dechri Hamid – MAROCCO
Ibezuidnhout Dawie – SUD AFRICA
Coletti Florent – FRANCIA
Bruyere Francesco – ITALIA
Antunes Luis Manuel – PORTOGALLO
Rafaa Talbi – TUNISIA
JUDOBOY INTERNATIONAL 2007
937 partecipanti in rappresentanza di 71 Associazioni Sportive
Italiane e di tre nazioni estere : Francia – Portogallo - Svizzera.
Responsabili staff judoboy :
M° Felice Cattaneo – M° Claudio Zanesco – M° Massimo Gorla
Spettatori 3.500
PRESIDENTE DI GIURIA: Gabriella GUSMINI- Italia
ARBITRI :
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Bielawski Z. (Polonia) Nowak P. (Polonia) Rakusa D. (Slovenia)
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Chniouer T. (Marocco) Mhirsi H. (Tunisia) Reis D. (Portogallo) Sariconi
S. (Italia)
-
Daminelli M. (Italia) Chioffi F.(Italia)
Cronometrista : Arrigo Fantinelli ( Italia) Cronometra dal 1970 il trofeo
Oldrini.
Medici di gara: Roberto Trezzi – Fabio Taccioli – Ferruccio Chiavacci.
Commissario di gara : Antonio SIVIERO
Osservatori :
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per la: FIJLKAM, l’Unione Europea Judo e IJF : Franco CAPELLETTI
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per l’Unione Africana Judo : El Jamali El Arabi
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per la Federazione Congolese Judo : Francio BIMWALA
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per la Federazione Sud Africana Judo : Marcial SCHROEDER
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