Seigokan Italia incontra l’FKI
un esempio di collaborazione sotto il segno delle arti marziali
Di: Marco Lucisani
P.R. Associazione Sportiva “Okinawan go ju ryu karate do”
Due
grandi scuole di Karate si confrontano inaugurando una reciproca
collaborazione. Un chiaro esempio di volontà ed umiltà. Ignazio
Bonadonna è il responsabile internazionale dell’FKI (Feder Karate
Italia), il riferimento FEKAM per il karate italiano. Recentemente
ha inaugurato una collaborazione con la Seigokan Italia, il nostro
riferimento nazionale della prestigiosa scuola di arti marziali
tradizionali giapponese, rappresentato in Italia dallo Shihan
Cuzzocrea Francesco, già istruttore di arti marziali della Polizia
di Stato e Presidente unico della Seigokan Italia. Un incontro,
quello tra le due scuole di arti marziali, all’insegna di una
collaborazione finalizzata alla crescita reciproca. Un’apertura – ha
sottolineato Cuzzocrea – che dimostra come le arti marziali siano
scevre da ogni interesse personale, ma finalizzate piuttosto ad una
sviluppo interiore, che non può avvenire se non attraverso il sereno
confronto con altri. Sotto tale aspetto – prosegue Cuzzocrea – ben
vengano tali proposte collaborative, poiché sono occasione di
crescita per tutti. Per aprile è inoltre previsto l’arrivo di una
delegazione Seigokan, composta dai massimi responsabili europei
della prestigiosa scuola di arti marziali giapponese. Il
responsabile del Portogallo, Josè Santana, anche responsabile
Seigokan per l’Europa, ha recentemente la Seigokan England,
riferimento Seigokan per il Regno Unito. Santana farà parte della
delegazione europea in visita ad aprile, che comprenderà tra
l’altro, anche i rappresentanti Seigokan della Spagna e Inghilterra.
Attualmente Italia, Spagna e Portogallo, stanno supportando la
consolidazione del dojo britannico quale prova dell’unità e della
generosità che contraddistinguono la Seigokan.
La
delegazione, che potrà essere formata da tutti gli attuali
responsabili Seigokan delle nazioni europee sopraindicate, a seguito
del nulla – osta da parte della sede centrale giapponese, terrà
quindi un prestigioso stage qui in Italia. Riguardo alla sede
destinata a tale evento, Cuzzocrea non ha rilasciato dichiarazioni,
lasciando intendere però, che, visto il continuo disinteresse da
parte degli enti locali reggini (Comune e Provincia) ampiamente
dimostrato in passato per le altre manifestazioni internazionali
organizzate dalla Seigokan Italia, non si esclude che la sede del
prossimo stage, non sia più Reggio Calabria ma forse Cosenza o
Messina. Resta il fatto che, grazie alle attività intraprese e
promosse dal Sensei Francesco Cuzzocrea nel corso degli anni, Reggio
Calabria è stato l’indiscusso riferimento italiano delle arti
marziali tradizionali oltre che un punto internazionale di
interscambio culturale (da parte di tutti i cultori di arti marziali
e non solo) da almeno tre anni, senza che vi fossero riscontri
oggettivi da parte di Comune e Provincia. |